Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908
concordanze di «ad»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1908 | una fiaba che risolvermi ad una confessione, perchè non | ||
2 | 1908 | sopprimere, ma incatenarlo, precludere ad esso l'avvenire, questo | ||
3 | 1908 | fra quelle distrazioni che ad altri uomini rendono così | ||
4 | 1908 | puntiglio, la tenacità. Davanti ad una porta che si | ||
5 | 1908 | questa licenza, ma prese ad enumerare i nomi di | ||
6 | 1908 | modelli di Parigi», guardandosi ad ogni specchio e cicalando | ||
7 | 1908 | con vivere in mezzo ad un esercito di nemici | ||
8 | 1908 | pongo una domanda semplice: ¶ «Ad una donna che una | ||
9 | 1908 | è creduto di amare, ad una creatura fragile come | ||
10 | 1908 | sè racchiudono il nulla...» ¶ Ad una creatura fragile come | ||
11 | 1908 | piccole finzioni che servono ad intessere la commedia dell | ||
12 | 1908 | di Rienzi bestemmiava grossolanamente ad ogni posta perduta. ¶ Entrai | ||
13 | 1908 | ferì leggermente l'Albanese ad una guancia. Ed il | ||
14 | 1908 | quel lento gesto bastasse ad avvincere il suo pensiero | ||
15 | 1908 | mi sarei dunque deciso ad una confessione aperta, od | ||
16 | 1908 | anima correva lontana. Sognavo; ad occhi aperti sognavo. ¶ ... e | ||
17 | 1908 | causa de' miei dissesti, ad uno speculatore straniero, e | ||
18 | 1908 | le serre aperte. Ero ad un'altra tavola, davanti | ||
19 | 1908 | il mio pensiero somigliasse ad un freddo egoismo, in | ||
20 | 1908 | di un sogno fatto ad alta voce, una frase | ||
21 | 1908 | suscitargli un dolore. Infatti, ad un certo punto, il | ||
22 | 1908 | tutto quello che appartenne ad un momento del nostro | ||
23 | 1908 | verità. ¶ Improvvisavo le parole ad una ad una, prendendo | ||
24 | 1908 | le parole ad una ad una, prendendo fiato per | ||
25 | 1908 | all'altra, si venne ad un battibecco. Naturalmente raccontarono | ||
26 | 1908 | adesso. Ma ieri sera, ad esempio, in casa Del | ||
27 | 1908 | volessi aiutare! ¶ - A che? ¶ - Ad uscire da questo inferno | ||
28 | 1908 | domanda sincera, da uomo ad uomo... Cerca d'intendere | ||
29 | 1908 | Avevo tardato alcuni giorni ad annunziarle i miei propositi | ||
30 | 1908 | nomi del telegramma, tornavano ad assediarmi la mente con | ||
31 | 1908 | la prima volta, pensando ad Elena, soffersi nel vedermi | ||
32 | 1908 | con la cerniera lucente; ad ogni chiarità di vetrina | ||
33 | 1908 | picchiare, venne senza indugio ad aprirmi. ¶ - Sei già stato | ||
34 | 1908 | offesa. Tu ti diverti ad ingannarmi ed io cerco | ||
35 | 1908 | assenze, avveniva molto spesso ad Elena di trovar sua | ||
36 | 1908 | lauti, ella fece seguire ad Elena qualche lezione alle | ||
37 | 1908 | le vie di Parigi, ad ogni porta, ad ogni | ||
38 | 1908 | Parigi, ad ogni porta, ad ogni scala, in cerca | ||
39 | 1908 | rispondeva sempre, e, come ad un fratello, tutto gli | ||
40 | 1908 | suore che avevan preso ad amarla vollero rimanesse con | ||
41 | 1908 | entrambi mutati! Ma parve ad entrambi che non fosse | ||
42 | 1908 | ella, due piccolissime stanze ad un terzo piano. Elena | ||
43 | 1908 | capo, quando Elena faceva ad alta voce un sogno | ||
44 | 1908 | parlo così, come parlerei ad una figlia. ¶ E tali | ||
45 | 1908 | somma naturalezza, si diede ad osservar minutamente ogni cosa | ||
46 | 1908 | farne un'attrice; spiegò ad Elena qual fosse la | ||
47 | 1908 | Fu la signora Gräfe ad annunziarle una sera, di | ||
48 | 1908 | Dio! - le andava ripetendo ad ogni tratto. ¶ Allora Elena | ||
49 | 1908 | un pensiero nuovo, perchè ad essi manca sempre qualcosa | ||
50 | 1908 | una lettera evasiva, raccontandogli ad un dipresso com'erano | ||
51 | 1908 | dal male ispirò anche ad Elena questo vago timore | ||
52 | 1908 | vari oggetti e riponendoli ad uno ad uno, anch | ||
53 | 1908 | e riponendoli ad uno ad uno, anch'ella tacendo | ||
54 | 1908 | Egli l'intese domandare ad Elena: ¶ - Tornerà, signorina? ¶ Senz | ||
55 | 1908 | lo passò in dito ad Elena, prendendola per il | ||
56 | 1908 | una gran risata, simile ad un urlo convulso. Le | ||
57 | 1908 | a Ginevra, da Ginevra ad Aix les Bains, a | ||
58 | 1908 | sopraggiungere dell'inverno, andarono ad abitare una leggiadrissima villa | ||
59 | 1908 | nessuna pena per nascondere ad Elena le proprie avventure | ||
60 | 1908 | fuoco, il pastore leggerebbe ad alta voce la Bibbia | ||
61 | 1908 | Avevano le camere uscio ad uscio e la baronessa | ||
62 | 1908 | sognata e nulla dovesse ad alcuno, fuorchè all'amico | ||
63 | 1908 | fece donare i quadri ad un Museo, tornò ad | ||
64 | 1908 | ad un Museo, tornò ad abitare presso la signora | ||
65 | 1908 | ingenuità di fanciullo. ¶ Anche ad Elena faceva la corte | ||
66 | 1908 | a Berlino per affidarsi ad uno scienziato di grande | ||
67 | 1908 | casa, e, taciturni, stavamo ad ascoltare lo scricchiolìo delle | ||
68 | 1908 | di vent'anni, fermatosi ad una estate di San | ||
69 | 1908 | e rendendoci soavemente neghittosi ad ogni sforzo morale. ¶ Invece | ||
70 | 1908 | e porse la mano ad Elena perchè vi si | ||
71 | 1908 | trabalzi. ¶ - Hai paura? - domandai ad Elena, guardandola sotto il | ||
72 | 1908 | vento, un'eco. ¶ Giunti ad una svolta, rattenni e | ||
73 | 1908 | passava ora per mezzo ad un terreno alluvionale, onduloso | ||
74 | 1908 | fianco su la brezza, ad una ad una si | ||
75 | 1908 | la brezza, ad una ad una si perdevano verso | ||
76 | 1908 | mare. ¶ - Guarda, - io dissi ad Elena, segnando nella distante | ||
77 | 1908 | Eccoci arrivati ormai, - dissi ad Elena, sorpassando gli ultimi | ||
78 | 1908 | uno dei Rossengo, - spiegai ad Elena sottovoce. ¶ - In quell | ||
79 | 1908 | da viaggio. Lo presentai ad Elena. ¶ - Veramente, signora, - egli | ||
80 | 1908 | sue molte avventure, - spiegai ad Elena. - Era un'attrice | ||
81 | 1908 | per quattro gradini, simili ad un frammento di scalinata | ||
82 | 1908 | bassa voce, quasi arrendendomi ad una certezza intima. ¶ Lì | ||
83 | 1908 | farai? - mi domandò, fermandosi ad un bivio di sentieri | ||
84 | 1908 | Elena venirci incontro, simile ad una creatura che portasse | ||
85 | 1908 | un mazzo di papaveri ad ogni borchia de' finimenti | ||
86 | 1908 | ogni contrada, poi saliva ad arco su la gradinata | ||
87 | 1908 | quelle fioriture turchine, simili ad un'aggregazione di piccole | ||
88 | 1908 | piccole ali, o forse ad un alveare d'api | ||
89 | 1908 | loro infiniti colori, aspirando ad essere più belli della | ||
90 | 1908 | quali ci si attende ad un male certo, benchè | ||
91 | 1908 | guardata, e, forse pensando ad altro, hai sorriso. Non | ||
92 | 1908 | cappello primaverile; io leggevo ad alta voce un libro | ||
93 | 1908 | momento la domestica venne ad annunziare che Michele Rossengo | ||
94 | 1908 | le scadenze, devo sobbarcarmi ad una fatica sovrumana per | ||
95 | 1908 | bene a me come ad un altro... ¶ - Non dico | ||
96 | 1908 | Per conto mio seguiterò ad aiutarvi con tutte le | ||
97 | 1908 | e voi, per venire ad una conclusione, mi farete | ||
98 | 1908 | lasciato solo, di fronte ad un precipizio, a mille | ||
99 | 1908 | in faccia ostinatamente, come ad un servo scacciato. E | ||
100 | 1908 | una memoria, senza condannarmi ad un qualsiasi rimpianto. ¶ Elena | ||
101 | 1908 | lunga pigrizia per sottomettermi ad un qualsiasi mestiere lucroso | ||
102 | 1908 | Roma. ¶ Allora m'appigliai ad una risoluzione improvvisa. ¶ Feci | ||
103 | 1908 | più diversi convengano insieme ad una perpetua gozzoviglia. ¶ Durò | ||
104 | 1908 | fino a lei, fino ad avvolgerla come in un | ||
105 | 1908 | le sue compagne, che ad una ad una quasi | ||
106 | 1908 | compagne, che ad una ad una quasi mi pareva | ||
107 | 1908 | ragionamenti falsi ti condanni ad una passività oziosa, mentre | ||
108 | 1908 | caratteristico26, senza palesemente27 appartenere ad alcuno. ¶ Il suo discorso | ||
109 | 1908 | vissuto a gabbo e ad ufo di questo mio | ||
110 | 1908 | Ebbene, la si costringe ad avere buon senso. Nell | ||
111 | 1908 | dovuto soggiacere anch'essa ad una legge ben più | ||
112 | 1908 | simili discorsi, fatti quasi ad un estraneo, senza un | ||
113 | 1908 | non fu così. Davanti ad Elena era tutt'altro | ||
114 | 1908 | miei dubbi non tardò ad offrirmisi nel modo più | ||
115 | 1908 | a prendermi per accompagnarmi ad un teatro di varietà | ||
116 | 1908 | fu impresario drammatico; adesso, ad ogni costo, vuol esserlo | ||
117 | 1908 | buono, che cosa difficile! Ad ogni modo andrò a | ||
118 | 1908 | So che lei appartiene ad una grande famiglia; viaggiò | ||
119 | 1908 | vi giuro tuttavia che ad un momento dato avrei | ||
120 | 1908 | giovinezza; ma ora comincio ad avere qualche capello bianco | ||
121 | 1908 | contro me stesso fino ad esclamare in tono di | ||
122 | 1908 | per solito andavo incontro ad Elena, reduce dalla scuola | ||
123 | 1908 | la faceva parer simile ad un'erma. ¶ Poi, d | ||
124 | 1908 | qualchevolta bisogna pur combattere ad armi uguali, non ti | ||
125 | 1908 | che ho già provate ad usura. ¶ - Lo credo; però | ||
126 | 1908 | la duchessa tale vendersi ad un banchiere ebreo, visto | ||
127 | 1908 | mio contegno, m'indussero ad accettare. ¶ - Bene, - risposi, - vi | ||
128 | 1908 | sera, per molte osservazioni, ad acquistarne la certezza. Nella | ||
129 | 1908 | Ella poneva le poste ad ogni colpo, allungando sul | ||
130 | 1908 | il banchiere si mette ad aver fortuna; non giocate | ||
131 | 1908 | tornai, stava ritta davanti ad uno specchio per accomodarsi | ||
132 | 1908 | passato di avvenimenti, che ad ogni modo non si | ||
133 | 1908 | Ed ecco, ella tornava ad essere la donna perpetuamente | ||
134 | 1908 | labbro inferiore e rimase ad ascoltarmi, tenendo gli occhi | ||
135 | 1908 | di penosissima carestia. Pensai ad un ripiego elegante: un | ||
136 | 1908 | darsi qualche tormento. Appartenere ad una sola quando un | ||
137 | 1908 | case, giostre nelle piazze; ad ogni angolo, ad ogni | ||
138 | 1908 | piazze; ad ogni angolo, ad ogni attimo, la Marsigliese | ||
139 | 1908 | ed io si venne ad abitare una piccola casa | ||
140 | 1908 | delle mie campagne, affidate ad un amministratore in Roma | ||
141 | 1908 | gettoni al cassiere, deciso ad abbandonare sùbito il banco | ||
142 | 1908 | fretta: volevo raccontare tutto ad Elena, sùbito, sùbito. Ella | ||
143 | 1908 | di chi deve apparecchiarsi ad una lunga pazienza. ¶ - Dunque | ||
144 | 1908 | riprese, - mi son risolto ad uscire un poco dal | ||
145 | 1908 | mio confessionale sono venute ad inchinarsi alcune fronti più | ||
146 | 1908 | o nell'altro, giungere ad un fine determinato, poichè | ||
147 | 1908 | denaro ti è bastato ad esserlo; ma oggi ti | ||
148 | 1908 | adattare senza troppe difficoltà. Ad ogni modo non ho | ||
149 | 1908 | alcun sinonimo più adatto ad esprimere la mia idea | ||
150 | 1908 | duecentocinquantamila lire. Per spiegare ad Elena il mio viaggio | ||
151 | 1908 | dimenticavo di star scrivendo ad un amico, il quale | ||
152 | 1908 | qualche tempo si risolvesse ad accettare la corte di | ||
153 | 1908 | Hermòs venne un giorno ad annunziarmi che doveva partire | ||
154 | 1908 | infine perchè t'interessi ad un uomo tanto spregevole | ||
155 | 1908 | simpatia spontanea da uomo ad uomo, un bisogno quasi | ||
156 | 1908 | che non lascia campo ad alcuna previsione. Con lei | ||
157 | 1908 | appigliarmi con volontà virile ad una risoluzione decorosa, chiedendo | ||
158 | 1908 | un banchiere, e, datomi ad una professione sopportevole, campar | ||
159 | 1908 | ella potesse aver pensato ad altri dopo di me | ||
160 | 1908 | entrambi di andare incontro ad una confessione ormai necessaria | ||
161 | 1908 | un faticoso cammino, dividerci ad un bivio, senza lacrime | ||
162 | 1908 | era compiuta per giungere ad una parola così ragionata | ||
163 | 1908 | tua sorte e pensi ad una salvezza. È così | ||
164 | 1908 | tu leggessi certe bizzarìe... Ad ogni modo poco importa | ||
165 | 1908 | il mio cuore, ma ad una sola condizione: che | ||
166 | 1908 | la stanza, fermarsi davanti ad uno specchio, alzar le | ||
167 | 1908 | per l'Egitto, dove, ad ogni costo, mi voleva | ||
168 | 1908 | una collana di rubini ad un certo personaggio misterioso | ||
169 | 1908 | era questa volta propenso ad alcuna transazione. Risposi che | ||
170 | 1908 | fronte. Raccontai queste cose ad Elena, ed ella mi | ||
171 | 1908 | Mi darai le cose ad una ad una, - disse | ||
172 | 1908 | le cose ad una ad una, - disse; - io le | ||
173 | 1908 | tutte... Necessariamente avrebbe appartenuto ad un altro.» ¶ La guardai | ||
174 | 1908 | il suo preferito. ¶ Quasi ad interrompere il silenzio, le | ||
175 | 1908 | tutte.... Necessariamente avrebbe appartenuto ad un altro.» ¶ Con gli | ||
176 | 1908 | dove si sarebbe data ad un altro, il letto | ||
177 | 1908 | da sè per darsi ad altri amori, vietandomi ormai | ||
178 | 1908 | scordare. Non sarò più ad attenderti nel tuo camerino | ||
179 | 1908 | puoi chiedere di più ad una donna, e sopra | ||
180 | 1908 | donna, e sopra tutto ad un'amante? ¶ Le andai | ||
181 | 1908 | palpebre, come per sottrarsi ad ogni pensiero. ¶ Le cinsi | ||
182 | 1908 | sbocciata e vasta, tremolando ad ogni movimento che facevano | ||
183 | 1908 | cose: mi sentii vacillare ad ogni passo, e giunsi | ||
184 | 1908 | della sua posta; pensavo ad altri cocchieri, li vedevo | ||
185 | 1908 | osterie dove si andavano ad ubbriacare, le case turpi | ||
186 | 1908 | bagaglio; e le mani ad ogni gesto mi tremavano | ||
187 | 1908 | nelle mie braccia, simile ad una cosa morta, e | ||
188 | 1908 | piè del treno, davanti ad uno scompartimento aperto, nel | ||
189 | 1908 | nella camera e scrissi ad Elena. ¶ Rivedevo lei, nella | ||
190 | 1908 | quando già si comincia ad inaridire, sentii che la | ||
191 | 1908 | può benissimo piacere. ¶ - Sì, ad una donna vissuta, capricciosa | ||
192 | 1908 | casa e v'andai ad abitare. Mi parve una | ||
193 | 1908 | prime necessità dovetti vendere ad un orefice un antico | ||
194 | 1908 | finestre quando vi giunsi ad un calar del sole | ||
195 | 1908 | cascinali s'andavano maestosamente ad appollaiare. ¶ Guardavo, ai due | ||
196 | 1908 | ricurvi, sicchè bisognava poggiarli ad altri alberi più forti | ||
197 | 1908 | una orribile vita. Scrivevo ad Elena lunghe lettere che | ||
198 | 1908 | trovarvi alcun cenno; scrissi ad Elia d'Hermòs, pensando | ||
199 | 1908 | una piccola fatica bastavano ad esaurire le mie forze | ||
200 | 1908 | miele nel sangue avido, ad una ad una. Colei | ||
201 | 1908 | sangue avido, ad una ad una. Colei che avevo | ||
202 | 1908 | le spiagge popolate. Fui ad Ostenda per oltre un | ||
203 | 1908 | ancora; gli alberghi, aprendosi ad uno ad uno, cominciavano | ||
204 | 1908 | alberghi, aprendosi ad uno ad uno, cominciavano a lustrar | ||
205 | 1908 | giocatelo! ¶ In quel momento, ad una «roulette» poco discosta | ||
206 | 1908 | in tasca; m'accostai ad un'altra tavola, presi | ||
207 | 1908 | chiostre dei lampioni, che ad intervalli uguali accendevano di | ||
208 | 1908 | non sapeva. Lo indussi ad una maggiore cortesia, dissipando | ||
209 | 1908 | Ora guardo, signore. - Andò ad una scrivania e si | ||
210 | 1908 | dormire. Se crede, salgo ad accertarmene. ¶ - Grazie, non importa | ||
211 | 1908 | mille dubbi mi stringevano; ad ogni persona che vedevo | ||
212 | 1908 | Lo stesso portiere venne ad aprirmi, e più garbato | ||
213 | 1908 | Mi hai scordato? appartieni ad un altro? Od è | ||
214 | 1908 | non so... - ella rispose. - Ad ogni modo non lo | ||
215 | 1908 | riconobbero, salutarono bisbigliando: salimmo ad una piccola sala appartata | ||
216 | 1908 | venne un maggiordomo cerimonioso ad offrirci la lista della | ||
217 | 1908 | fiori e cristallerie. Tolsi ad Elena il mantello, il | ||
218 | 1908 | un cameriere, che prese ad apparecchiare. Quando aprivano la | ||
219 | 1908 | Quando rimanemmo soli, presi ad osservare la sua persona | ||
220 | 1908 | della bottiglia di Sciampagna. Ad ogni scossa il ghiaccio | ||
221 | 1908 | odio, il che forse, ad un certo punto, è | ||
222 | 1908 | care le proprie bellezze ad un certo Wendel, agente | ||
223 | 1908 | apro il cuore come ad un amico, gli è | ||
224 | 1908 | per domandare di voi ad un conoscente, il quale | ||
225 | 1908 | spingevo la temerità fino ad attendere che uscisse. ¶ Il | ||
226 | 1908 | degradano giù giù, fino ad essere l'invitato necessario | ||
227 | 1908 | Luca non veniva che ad intervalli; dopo il matrimonio | ||
228 | 1908 | fittizio mi faceva rivivere ad uno ad uno tutti | ||
229 | 1908 | faceva rivivere ad uno ad uno tutti gli episodi | ||
230 | 1908 | aveva mai preso parte ad alcuna caccia, dubitai d | ||
231 | 1908 | gruppo, tenendone la testa ad una cinquantina di metri | ||
232 | 1908 | fianco. ¶ Il terreno cominciava ad essere malagevole. Da tutte | ||
233 | 1908 | mi posi dietro loro, ad un galoppo misurato. Una | ||
234 | 1908 | più capace di pensare ad altra cosa che a | ||
235 | 1908 | che una signora viene ad un appuntamento d'amore | ||
236 | 1908 | che una signora viene ad un appuntamento d'amore | ||
237 | 1908 | che una signora viene ad un appuntamento d'amore | ||
238 | 1908 | maldestri!...) si va togliendo ad uno ad uno gli | ||
239 | 1908 | va togliendo ad uno ad uno gli spilloni dal | ||
240 | 1908 | li sgancia da sè. Ad un certo punto finge | ||
241 | 1908 | che una signora viene ad un appuntamento d'amore | ||
242 | 1908 | volta per poterlo raccontare ad un'amica, o perchè | ||
243 | 1908 | o perchè lo dicano ad un vostro predecessore, o | ||
244 | 1908 | minuti lenti e sobbalzando ad improvvisi rumori. ¶ Poi due | ||
245 | 1908 | Ludovico venne a destarmi ad un'ora insolita. Ero | ||
246 | 1908 | scaltrezza, s'era preso ad un partito estremo e | ||
247 | 1908 | altrui. ¶ Allora dovetti sobbarcarmi ad una vita oltremodo incomoda | ||
248 | 1908 | mi son fatto paladino ad oltranza di tutte le | ||
249 | 1908 | cose più semplici, come ad esempio quella di mangiar | ||
250 | 1908 | di mangiar abbastanza male ad una tavola rusticamente imbandita | ||
251 | 1908 | vinetto chiaro chiaro, che ad ogni costo voleva lo | ||
252 | 1908 | in un bacio che ad entrambi gonfiava la gola | ||
253 | 1908 | spiumava da invisibili scuciture ad ogni moto che si | ||
254 | 1908 | settimana d'Agosto verrò ad incontrarti ove sarai, e | ||
255 | 1908 | Tu scherzeresti anche dinanzi ad una bara! ¶ - Caro Guelfo | ||
256 | 1908 | candore, - ma non riesco ad intendere bene se la | ||
257 | 1908 | opportuno, feci un segno ad Elia perchè mi seguisse | ||
258 | 1908 | esser caduto in mezzo ad un mondo d'automi | ||
259 | 1908 | fermato contro il muro ad accendere la pipa, e | ||
260 | 1908 | girare come trottole intorno ad un perno. ¶ Tutto questo | ||
261 | 1908 | avevo sacrificato per sempre ad una donna straniera tutto | ||
262 | 1908 | frenarne il tremito. ¶ Fabio, ad uno sportello, stava comperando | ||
263 | 1908 | Cerco invano di persuadermi ad un cinismo che non | ||
264 | 1908 | che non cápita spesso ad un volgare becchino par | ||
265 | 1908 | suoi liberi sogni possono ad ogni giorno rifiorire? ¶ Orsù |