parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ortensio Lando, Novelle, 1552

concordanze di «ad»

nautoretestoannoconcordanza
1
1552
la diede per moglie ad un Pandaro Gigli, uomo
2
1552
prattica durò) così disse ad Agnolo: «Tu ti dei
3
1552
che più ti aggradirà». Ad Agnolo, ch’era ingegnoso
4
1552
ora l’uovo che ad altro tempo la gallina
5
1552
entrar nel letto, et ad Agnolo dice che in
6
1552
fatta da un figliastro ad una rea matrigna. Ragionasi
7
1552
cose che sono atte ad abbellire e far parere
8
1552
essendo, levati gli occhi ad alto, vide questa contrafatta
9
1552
e subitamente diede volta, ad alta voce gridando e
10
1552
gangheri e seguitava chiamandola ad alta voce. Diede nell
11
1552
Le brigate già comminciavano ad andar per la città
12
1552
fra tanto le dava ad intendere che per lei
13
1552
da una giovane moglie ad un attempato marito e
14
1552
il quale le dava ad intendere che gran peccato
15
1552
gli toglieva vigore e ad ogni tratto inciampava, urtando
16
1552
dell’aurora, abbattessi Vitrio ad alcuni alberi di carobbe
17
1552
si stette, che giunsero ad una via, il cui
18
1552
sole, che Vitrio arrivò ad una popolata villa, detta
19
1552
capitare; e così commise ad una vecchia, che serviva
20
1552
e di nuovo comminciò ad essaminare le tempre del
21
1552
ardentissimi lampi e tutto ad un tempo dall’oriente
22
1552
intendeva di voler donare ad un suo roffiano. Presi
23
1552
sì fatte menzogne, gridò ad alta voce: «Padrone, padrone
24
1552
di non basciarla et ad un medesimo tempo distese
25
1552
che mai si dicesse ad alcun uomo. Fra tanto
26
1552
dall’indiavolato vecchio, maritaronla ad un forte et ardito
27
1552
Albanese, venne col padre ad abitare in Vinegia, né
28
1552
portandola ver casa, giunse ad un ponte et ivi
29
1552
gola insanguinato, e tutto ad un tempo fu udita
30
1552
la sposò, dando loro ad intendere che menata l
31
1552
usate maniere, la mostrò ad alcuni suoi cari amici
32
1552
seguente notte si ritrovasse ad Arno. Quivi si diede
33
1552
a camminare, et avendo ad una umil capanna chiesto
34
1552
mangiato che ebbe, accostossi ad un pozzo per bere
35
1552
che molta noia dava ad una di quelle. Allora
36
1552
Lodovico; e quasi tutti ad un medesimo tempo furono
37
1552
quanto sia mala cosa ad un vecchio il pigliar
38
1552
data la maggior seccaggine ad uomo alcuno di quella
39
1552
andò per far macinare ad un mulino della parte
40
1552
altro entrarono e tutti ad una voce affermarono di
41
1552
potersi sostentare, a prestare ad usura, sì come fa
42
1552
sì come per denari ad altri ne dai»; e
43
1552
che egli si dispose ad essergli amico et invitollo
44
1552
amore ch’egli portava ad una nobil fanciulla della
45
1552
per soperchio amore portato ad una fanciulla, trattone dal
46
1552
dietro a Piero sempre ad alta voce chiamandolo, veloce
47
1552
perché tu non avessi ad aver bisogno di quel
48
1552
che egli non veniva ad alcuna conclusione, fece sembiante