Antonio Moresco, Gli increati, 2015

prima è dopo, perché adesso è adesso, sarà.» ¶ Anche

dopo, perché adesso è adesso, sarà.» ¶ Anche lei mi

con dolcezza, dal buio. ¶ Adesso scorgo, nelle poche particelle

questo infinito buio. ¶ «No, adesso devo proprio andare» mi

nel buio, ma lei adesso non c’è più

profumata nel buio, perché adesso tu sei piccolo, e

di mio padre sono adesso più continui, più forti

frange dorate sul fondo. ¶ Adesso ci sono vicino, perché

ero stanco, sfinito, e adesso è scesa di nuovo

lungo gli scalini. Ma adesso ce ne sono molte

se l’ha fatta adesso, non è ancora molle

di ferro e che adesso è tutta sbudellata e

chiusa e sprangata, mentre adesso le sue porte sono

cucina. Gli altri passi adesso sono più vicini, sono

anche degli altri passi, adesso mi pare, più piccoli

dovuto portare anche lei.» ¶ Adesso è in cima, è

è avvicinata per vedere, adesso la sua testa bendata

guardando, mi pare, perché adesso ha socchiuso un po

non la riconoscesse più, adesso che lei non è

mano, lei gliela stringe. ¶ Adesso siamo tutti e tre

fin qui e che adesso si sta muovendo e

tua piccola sposa, sarò.» ¶ Adesso siamo tutti e due

risponde, però anche lei adesso ha girato la sua

per la prima volta adesso.» ¶ E io la vedo

E io la vedo, adesso, la sto vedendo, perché

Perché mi stai vedendo adesso.» ¶ «Ma perché allora non

perché allora non era adesso?» ¶ «Perché adesso è adesso

non era adesso?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ Mi sta

adesso?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ Mi sta venendo ancora

Perché ogni volta è adesso.» ¶ Sta sollevando una mano

soffio. ¶ «Mi stai vedendo adesso» mi risponde continuando ad

dopo? O sarà successo adesso, se adesso è adesso

sarà successo adesso, se adesso è adesso?” ¶ E c

adesso, se adesso è adesso?” ¶ E c’è anche

e così incernierate che adesso sono tutte stropicciate, mentre

mi guarda, mi guarda. ¶ Adesso stiamo mangiando tutti, appena

loro mani nude, bendate...” ¶ Adesso siamo dentro la mia

misure più grandi, saranno. ¶ Adesso sono anch’io immobile

vocina, nel buio. «Io adesso sono qui, qui con

scoppiare di avanzi e adesso starà dormendo anche lui

notte.» ¶ «Sì, ma perché adesso la notte sembra la

dello scalone, «andiamoci insieme, adesso, nella vita che viene

mondo. Ma vedrai che adesso non tremerò più, non

entrerai.» ¶ «Ma perché non adesso?» ¶ «Perché ci sei già

perché ci entrerai.» ¶ «Ma adesso non è adesso?» ¶ «Adesso

Ma adesso non è adesso?» ¶ «Adesso starai lì, fuori

adesso non è adesso?» ¶ «Adesso starai lì, fuori dalla

entrerai.» ¶ «Ma quando sarà adesso? Quando ci entrerò, se

cerca della mia mano. ¶ Adesso sono vicino al letto

vita è dopo, se adesso è adesso?» riesco a

dopo, se adesso è adesso?» riesco a dire. ¶ «La

dopo, la morte è adesso, la vita è adesso

adesso, la vita è adesso!» mi dice continuando a

prima?» ¶ «Perché ci sei adesso, perché ci sarai adesso

adesso, perché ci sarai adesso.» ¶ Non dice più niente

facevo dopo, come farò adesso. ¶ Sento che la Signorina

sarà il tempo, perché adesso è adesso, tutti e

tempo, perché adesso è adesso, tutti e due in

me, a dove sono adesso, sarò, proprio mentre sento

Mi sporgo nell’anticamera. ¶ Adesso sono a filo con

e imboccare il corridoio. ¶ Adesso sono sotto una delle

tre colpi per volta. ¶ Adesso si sente solo il

Mio padre è lì. ¶ Adesso non è più nella

la divisa da cerimonia, adesso è in mutande, una

per casa, anche se adesso è inverno, c’è

vino, il bicchiere, perché adesso sono lì, su uno

come se mi vedesse adesso per la prima volta

isola di Ceylon... Ma adesso sono qui, sono tornato

vita!» ¶ «No, tu tracimerai adesso.» ¶ «Perché?» ¶ «Perché adesso è

tracimerai adesso.» ¶ «Perché?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ Mi guardo

Perché?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ Mi guardo attorno, nella

sangue, vedo sempre meglio, adesso che viene ancora più

mi sollevo dal pouf. ¶ Adesso sono in piedi di

di mettermi al mondo adesso, nella vita che viene

preparare da mangiare.» ¶ «Ma adesso è notte, non c

smesso di muoversi perché adesso le scosse sono un

che spuntano dalla vestaglia. ¶ Adesso siamo in camera da

non sento niente, perché adesso non dice niente, perché

dopo? O sono arrivate adesso, se adesso è adesso

sono arrivate adesso, se adesso è adesso? Chi le

adesso, se adesso è adesso? Chi le ha portate

Scusa, mamma» le dico, «adesso ti farò un po

corpo ferito, mentre lei adesso è ferma, immobile, seduta

passo verso la porta. ¶ Adesso il rumorino non si

perché lo sto sentendo adesso.” ¶ Risalgo i pochi gradini

dal buio. ¶ 7 ¶ Santa Lucia ¶ Adesso riesco a sentirli, i

per la prima volta adesso, nella vita che viene

i miei doni sono adesso le lettere che porto

tremando!» mi accorgo, perché adesso vedo che il suo

caloriferi stanno cominciando solo adesso a scaldarsi, c’è

prima né dopo, perché adesso è prima, perché adesso

adesso è prima, perché adesso è dopo, perché adesso

adesso è dopo, perché adesso è adesso, perché stanno

dopo, perché adesso è adesso, perché stanno tornando al

vivi ai morti che adesso non sono più qui

riceverle.» ¶ «Ma come mai adesso ce le hai tu

di vivi, camminavano come adesso in silenzio vicino a

veniva prima, ma se adesso non viene, non verrà

cerebrali in tracimazione?”. ¶ E adesso dove sono? Cos’è

andando? Dove sto andando adesso, se adesso è adesso

sto andando adesso, se adesso è adesso? ¶ Nessuno parla

adesso, se adesso è adesso? ¶ Nessuno parla, si sente

parlare gridava... Ma io adesso come faccio a ricordare

sono ancora successe, se adesso è adesso?” ¶ La neve

successe, se adesso è adesso?” ¶ La neve continua a

vita viene prima, se adesso è adesso. ¶ Eppure ci

prima, se adesso è adesso. ¶ Eppure ci sono di

poteva fondare, ma se adesso è la vita che

istante la voce. «Io adesso sono qui, sto camminando

io prima e che adesso sono dopo, ma sono

che viene prima, perché adesso è dopo, perché adesso

adesso è dopo, perché adesso è prima, perché adesso

adesso è prima, perché adesso è adesso?» ¶ Sento che

prima, perché adesso è adesso?» ¶ Sento che la sua

riconoscerla, se sto tracimando adesso nella vita dalla morte

dopo e prima, se adesso sono dopo senza essere

vicino e sorride. ¶ «Ecco, adesso stai andando a indovinare

essere nato prima?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ «E come

prima?» ¶ «Perché adesso è adesso.» ¶ «E come fa a

poco per volta staccando. ¶ «Adesso che cosa succede?» le

indovineranno, inventeranno, nasceranno, tracimeranno. ¶ Adesso sono solo, ho di

divinato Manto, se io adesso sono qui e lei

portici. Sto camminando anche adesso sotto questi condotti dove

da tracimati. Dove saranno adesso? Saranno tracimati dentro la

E dove sono io adesso, dove sarò, che sto

buie, come sto facendo adesso, se adesso è adesso

sto facendo adesso, se adesso è adesso. Mi spostavo

adesso, se adesso è adesso. Mi spostavo lungo quei

stradine buie, anche se adesso c’è ancora luce

non dalle strade, come adesso che continuano ad arrivare

Sono allora o sono adesso, saranno?” ¶ Oltrepasso il Rio

po’, perché gli spari adesso si sentono sempre più

viene prima e io adesso sono dopo, ma il

dopo, ma il prima adesso è dopo, sarà dopo

tutto nero, nel buio...” ¶ Adesso non corro più, sto

carabinieri, sempre chiusa, sprangata...” ¶ Adesso sono fermo, immobile, immobilizzato

Salgo gli ultimi gradini. Adesso sono in cima, scorgo

la camera rossa... Ma adesso non sembrano più o

viene dopo, dove sono adesso? E dove sono io

E dove sono io adesso, se adesso è adesso

sono io adesso, se adesso è adesso?” ¶ Corro fuori

adesso, se adesso è adesso?” ¶ Corro fuori, in cortile

dalla camera, camminando piano, adesso, più piano. ¶ Attraverso di

stessi escrementi seccati...” ¶ Ma adesso sono gelide, pietrificate, mi

manovrare alla luce! Ecco, adesso i primi avamposti dei

dei morti, e anche adesso come allora e prima

Che io stia morendo adesso?” ¶ Devo essere arrivato alla

radice del collo. «Tu adesso sei qui! E quella

e percependo e prefigurando adesso, nella morte che viene

se la sto provando adesso che sono qui» sento

due le mani. ¶ «E adesso cosa succederà?» provo ancora

nel buio. «Cosa succederà adesso, che le due faglie

successo? Cosa sta succedendo adesso? ¶ Come si fa a

perché mi stai vedendo adesso. Tu mi hai vista

perché mi stai vedendo adesso dietro questo velo d

come faccio a ricordarlo adesso, se la morte viene

prima? Ma allora perché adesso lo ricordo come se

vita? Ci sto tracimando adesso? ¶ E che poi tutto

Sì, è vero, ma adesso dormi, dormi!» ¶ «Perché mi

e non mi vedi adesso non mi avrai mai

già, se ci vediamo adesso per la prima volta

se mi sono impiccata adesso per la prima volta

impiccata e stai tracimando adesso per la prima volta

bambina impiccata. «Guardami almeno adesso, se non mi hai

non mi vedi tu adesso, nessun altro mi potrà

da più vicino, da adesso, da prima, tenendole abbracciate

la sua vocina arrochita «adesso il mio fratellino sei

fratellino sei tu! Io adesso mi sono impiccata di

una fornace. Ecco, io adesso posso finalmente staccare il

Se non mi impicco adesso, come farò a impiccarmi

e se sono prima adesso che sono dopo? Che

suo corpo si muove. ¶ Adesso è più in alto

morti si è impiccato! Adesso starà tracimando dentro la

Il mondo era nero. Adesso è bianco. ¶ Ci sono

troppa luce era nera, adesso l’assoluta mancanza di

il buio era nero, adesso perché è bianco. Si

messo a nevicare proprio adesso, che avrei voluto vederti

seminale di luce. ¶ «Ecco, adesso dobbiamo andare, dobbiamo tracimare

se non ci vediamo adesso?» ¶ «Non ci vediamo adesso

adesso?» ¶ «Non ci vediamo adesso perché ci vedremo. Se

vedremo. Se ci vedessimo adesso non ci vedremmo dopo

prima. Se ci vedessimo adesso non saremmo dentro la

di vita e morte. ¶ Adesso siamo in uno degli

prima, lo stai vedendo adesso. Sta succedendo adesso. Quello

vedendo adesso. Sta succedendo adesso. Quello che credevi che

che fosse prima è adesso!» ¶ «E poi, prima ancora

successo prima, sta succedendo adesso» mi sussurra, con la

successo allora, sta succedendo adesso, succederà!» mi sussurra continuando

stato così felice come adesso che sono morto» le

dentro la morte. ¶ E adesso che cosa sta succedendo

essere ancora prima se adesso vita e morte non

vita e morte, però adesso dall’altra parte, dalla

nel buio. ¶ La guardo, adesso la guardo, la contemplo

Io ti devo ispirare adesso per averti potuto ispirare

sto cominciando a ispirare adesso. Io ho inventato e

tuo viaggio, che comincia adesso? Tutti quei giorni e

per la prima volta adesso. Che silenzio credevi che

abbandonato, anche se solo adesso la vedi, la puoi

paura di accarezzarmi anche adesso, anche qui, in questa

mondo, da prima, da adesso. Stai scendendo verso il

prima e di cui adesso io sono la regina

come ti sto parlando adesso per la prima e

Quello che sta succedendo adesso è ancora nulla. È

viene prima, nel buio! ¶ Adesso siamo fuori, ma non

forse lo sto sentendo adesso per la prima volta

mondo che viene prima. Adesso non ci sono più

corrente che viene prima. Adesso ci si può solo

inizio, da prima, da adesso, qui c’è tutto

tu non mi guardi adesso, non mi potrai guardare

tu non mi vedi adesso non mi vedrai.» ¶ E

saremo perché lo siamo adesso, nel fiume seminale della

sua testa. ¶ «Dove sono adesso» mi risponde, con la

nel buio. ¶ «Dove sei adesso?» ¶ «Dov’ero allora.» ¶ «Ma

corpo?» ¶ «Lo sto aprendo adesso perché te l’ho

dal profondo. ¶ «Dove sarà adesso il Gatto?» mi viene

per la prima volta adesso!» mi dice muovendo le

allora, li stai vedendo adesso. E quei corpuscoli iniettati

ai quali stiamo nuotando adesso...» ¶ Provo a guardare intorno

in questa corrente che adesso scorre così inclinata che

cresce ancora di più. Adesso non ci stiamo facendo

sul dorso, come fuscelli. Adesso siamo girati tutti e

non ci si sente. ¶ «Adesso dobbiamo strapparci da questa

fianco della mia Musa, adesso anche lei immobile e

bella bocca nel buio. ¶ Adesso siamo saliti ancora, scorgo

di vita e morte. ¶ Adesso non parliamo più, non

Ma quello che succede adesso è quasi impossibile da

il cielo si ferma. ¶ Adesso ci stiamo spostando di

assordare” mi dico. “Invece adesso sembra quasi che ci

confezionavano questo vessillo che adesso puoi vedere con i

seminale dei morti che adesso sta risalendo come uno

e morte e che adesso è arrivata al culmine

questo infinito buio, gridando. ¶ Adesso che cosa succederà tra

la prima volta qui, adesso, nella morte che viene

tutti insieme, nel buio. ¶ Adesso sono su un mezzo

pioggia non arriva più, adesso c’è solo questo

soffitti e le volte. ¶ Adesso i due soldati non

un tratto il tracimatore. ¶ Adesso non siamo più fermi

più fermi, mi pare, adesso mi ha preso sottobraccio

che viene prima? E adesso dove tracimerò? Che altro

prima ero laggiù, e adesso sono qui, sto salendo

ci camminava ancora sopra. Adesso sentivo le sue mani

risorgere dalla morte? E adesso che cosa faremo? Che

risorgere dalla morte? E adesso che cosa succederà, nel

è successo dopo, succederà, adesso che siamo dopo, adesso

adesso che siamo dopo, adesso che siamo prima. E

luci nere nel buio. ¶ «”Adesso che cosa ne sarà

in due, perché lui adesso si era collocato in

miei capelli, perché io adesso mi ero votata al

gioco più grande. Io adesso devo indossare la maschera

dentro un altro turbine, adesso che non eravamo più

la mia giovinezza? E adesso che cosa mi aspettava

inventare meglio le strade, adesso che stiamo uscendo da

sono tracimato qui? Perché adesso sto camminando in questa

ero? E dove sono adesso, mentre corro dentro questa

vivi? Dove sto andando adesso, che sono uscito dal

della terra!» ¶ «E noi adesso dove stiamo andando?» le

vita dentro la morte. Adesso ogni cosa è tracimata

i vivi e che adesso sta presiedendo la riunione

che viene prima. Ma adesso, che la vita sta

la morte, ma se adesso è in atto un

vivi e dei morti. ¶ Adesso è tutto buio, anche

era già tutto buio, adesso tutt’intorno le luci

morte dentro la morte. ¶ Adesso è immobile vicino a

morte che viene prima. Adesso che sono morto, e

dentro la morte. Invece adesso solo poche volte ci

indossano delle giacche, e adesso queste donne morte di

fotografa dei morti e adesso come sposa dei morti

due corpi di cui adesso scorgo solo i quattro

le prime città risorte.» ¶ Adesso siamo fermi, mi pare

tempie, «se sta succedendo adesso per la prima volta

città sotterranee dei morti.» ¶ Adesso non siamo più incernierati

non siamo più incernierati, adesso le due giovani donne

di corpi, nel buio. ¶ Adesso non sono più davanti

è tutto buio, però adesso mi pare che il

immesso senza neppure vederle. ¶ Adesso sto correndo su una

corpo da viva se adesso non te lo posso

ti unisci a noi adesso, non ci incontrerai nella

tu non ci abbracci adesso, non ci abbraccerai. Rimarrai

morte, come sei solo adesso, nella morte dentro la

del continente dei morti. ¶ Adesso non ci sono più

dicendo molte voci, ma adesso da più vicino, da

morti, la mia sposa?” ¶ Adesso sono proprio vicine, mi

finestre spalancate nel buio! ¶ Adesso anche la nuvola dei

prima, se sto raccontando adesso quello che viene prima

viene prima? Dove sono adesso, se sto raccontando prima

non so dire, anche adesso che sono ormai all

riconosciuta, se ci vediamo adesso per la prima volta

tutto questo?» ¶ «Perché se adesso non fossi qui, non

di nuovo risorgerà... Io adesso sono nel continente dei

all’altra e che adesso è invece vuoto, quasi

è risorto, e allora adesso sono il risorto!» ¶ Le

risorgere!» ¶ «Ma allora lui adesso dov’è?» ¶ Non mi

presenze e di ombre. Adesso che sono morto, queste

ero prima? Dove sono adesso? Se adesso sono nell

Dove sono adesso? Se adesso sono nell’aldilà e

succede dopo, sta succedendo adesso! Mi sto muovendo anch

falcate, al mio fianco. Adesso siamo un unico blocco

insieme all’altro Lazzaro? Adesso vuoi risorgere anche tu

dei risorti. ¶ «Ecco, lui adesso con la sua corsa

dai suoi occhi, perché adesso sta piangendo anche lui

con la sua morte, adesso siamo tutti e due

piange. ¶ «Ma dove sarà adesso?» gli domando ancora, gli

la morte, e invece adesso sentiamo questo vento che

vita!» gli grido ancora. «Adesso che sono morto non

morte del mondo. E adesso, all’improvviso, siamo tutti

da un altro mondo. Adesso che sono morto mi

un mondo di morti, adesso mi sembra di vivere

combattere contro dei morti, adesso mi sembra di combattere

apocalittico dell’assoluzione. ¶ E adesso che sono morto, se

sarebbe la mia confessione adesso? ¶ Gli direi: “Padre, non

non so cosa succederà adesso, che anche il buio

era buio. E anche adesso c’è buio. E

dei vivi? mi domando adesso, che conosco le ragioni

nel continente della morte, adesso non mi ricordo... Non

liquirizia e fantasticando. Mentre adesso vi sto invece dicendo

accettavo la vita, così adesso non accetto la morte

colpa?”. ¶ Così gli direi, adesso che sono morto. ¶ E

noi eravamo vivi e adesso siamo morti. Ma perché

prima eravamo vivi e adesso siamo morti? E cosa

si sarebbero dannati. Mentre adesso che siamo morti ci

È inutile raccontare tutto, adesso che siamo morti. L

mi dà pace anche adesso che sono morto e

qui, che sta succedendo adesso, e che nessuno prima

cosa che sta succedendo adesso, tra due sole persone

che si è levato adesso nelle città e nel

risorgere dentro la morte, adesso che ogni cosa è

è spaccata in due, adesso che anche la vita

morte. ¶ «L’hai capito, adesso, perché non bisogna risorgere

morte?» ¶ Il fragore cresce. Adesso un numero enorme di

cuore della sua luce, adesso che sono morto dentro

è ancora più nero, adesso che non c’è

impressionante della nostra corsa. ¶ Adesso siamo ancora in tre

i contorni del mondo. Adesso sono qui, e non

linea dell’orizzonte morto. ¶ Adesso le scosse sono finite

risorti dentro la morte!» ¶ Adesso il camion disincagliato corre

era? Ah, sì, sì! Adesso mi ricordo: era il

c’è dopo. ¶ Bene, adesso qualcuno c’è. ¶ Che

le spoglie del linguaggio, adesso che sono infinitamente più

altre penne, a firmare. ¶ Adesso sono qui, vi sto

fino al cielo. E adesso invece piangete, tutta la

Forse sto sognando anche adesso. Forse sto sognando che

fotografa i morti ¶ Ma adesso, per potervi raccontare la

poi ancora un altro. ¶ Adesso non c’è più

mi hai già fotografato, adesso mi fotografi ancora? È

supernova di luce... Ma adesso quello che era là

sussurrare vicino a me, adesso che ci siamo avvicinati

perché devo riviverlo solo adesso che tu me lo

passo verso di lei. Adesso siamo ancora più vicini

lunghe ciglia abbassate. ¶ «Ecco, adesso sei tu che devi

morti. ¶ “Dove sono finito adesso, che sono stato fotografato

la pornografia dei morti! Adesso, con questa tracimazione che

qualcuno!» ¶ Nessuna risposta. ¶ Io adesso non abito più in

i pianti dei morti. ¶ Adesso abito in un luogo

dei morti. ¶ “Dove sarà adesso la Pesca?” mi sorprendo

fa, cosa sta succedendo adesso.» ¶ Lo guardo, mentre mi

dove ero stato sepolto. Adesso era lì, vicino a

Non ha detto niente. Adesso avvertivo soltanto il suo

la morte? Perché, se adesso mi fai risorgere, io

morire, perché se io adesso non muoio tu non

posto, tu il mio.” ¶ Adesso ero io che non

stava raccogliendo le bende. “Adesso tocca a te aiutarmi

continente dei morti, che adesso eravamo tutti e due

io fossi Gesù perché adesso indossavo la sua veste

i suoi sandali, perché adesso ogni cosa era veramente

spaccata in due, perché adesso ero Gesù. Qualcuno gridava

da quel sepolcro. Eppure adesso c’era qualcuno sopra

Poco fa ero morto, adesso sono vivo, ma quando

soglie della vita, e adesso che sono vivo sono

ritornare in vita perché adesso io sono morto?”. “No

bassa voce, nel buio. “Adesso Gesù sei tu!” “E

sono spaccati in due. Adesso tu sei Gesù e

coricato dentro il sepolcro. Adesso anche chi fa risorgere

sono spaccati in due. Adesso perché uno possa risorgere

vita e morte. Perché adesso si può solo far

tu sei Gesù che adesso è risorto ed è

mondo.» ¶ «Ma se io adesso sono morto!» ¶ «Però tu

sono morto!» ¶ «Però tu adesso risorgerai.» ¶ «Ma perché in

di risorto morto. Io adesso ti farò risorgere anche

nel buio. “Ecco, io adesso andrò là” mi dicevo

era lui morto, perché adesso toccava a me far

risorgere te? Lascia che adesso sia io a prendere

altro risorgerà.» ¶ «Ma perché adesso che io sono Gesù

potuto farmi risorgere! Perché adesso io non posso farlo

vicino, dal buio. ¶ «Io adesso sono Lazzaro» ha detto

dal buio. «Se tu adesso non fuggi da me

dopo, lo sto sentendo adesso, l’ho già sentito

e abbagliata dai fari. ¶ Adesso scorgo una massa di

lo spago, c’era adesso una massa di poltiglie

non capisco niente. Però adesso qualcosa sto cominciando a

ne sto rendendo conto adesso, me ne renderò? Perché

prima, ci sono anche adesso, ci sarò? Perché mi

a rendere conto solo adesso che ero prima e

questo furgone sul quale adesso sto viaggiando o nascendo

sentita dopo? Ma se adesso il dopo è prima

orizzonte del mondo. ¶ Ecco, adesso, su queste strade sconvolte

succedendo nel mondo ¶ Ma adesso vi devo raccontare quello

sono diventati immortali, e adesso avanzano sollevando con le

palestinesi, in Giordania, però adesso i fronti sono cambiati

immortalità della morte, che adesso stanno cantando insieme il

di nozze... Ma perché adesso, così, all’improvviso, mi

ero prima, chi sono adesso, chi sarò? Sì, sì

pedalando ancora? Chissà se adesso sta pedalando nella vita

verranno... Ma come mai adesso mi sembra di capire

capire prima, come mai adesso riesco a trovare le

ho viste, chi sono adesso, chi sarò? ¶ E si

e di morte dove adesso ha fatto irruzione la

questi mondi lontani? Perché adesso ne parlo come se

sono arrivato di notte, adesso mi ricordo, mi ricorderò

che cosa? Oh, sì, adesso mi ricordo, mi ricorderò

Dove sei? Continuo anche adesso a chiamarla, mentre corro

come faccio a ricordarmene adesso, se a Ducale non

sole, si staglierà... Ma adesso dove sei, dove sei

immortalità? Che cosa sarai adesso? Dove sarai? Sarai nella

io spero che tu adesso non sia immortale... ¶ «Fermati

è molto vento. ¶ «E adesso io dove andrò?» sento

sporgendosi verso di me. «Adesso non c’è più

si ferma mai, anche adesso che il mondo dei

miei occhi, è scoppiata. Adesso non c’era più

venuta in mente solo adesso, così, all’improvviso, mentre

passa per la mente. “Adesso i treni non fischiano

diversi numeri più grandi. ¶ Adesso sono anch’io in

scuotendosi sempre più forte. ¶ Adesso siamo uno di fronte

amarci meno ancora di adesso!” “Perché?” “Perché adesso non

di adesso!” “Perché?” “Perché adesso non stiamo più dentro

cavallo dei calzoni. “E adesso che cosa succederà?” mi

dentro lo zaino, e adesso sto andando a cercarlo

testa, inorridita e ammaliata. ¶ Adesso sono quasi sopra di

pianta, ricomincio a correre, adesso che gli aerei si

se sono stato colpito, adesso che cosa sono? Che

le mani al terreno. ¶ Adesso sono in cima. ¶ Mi

dentro queste acque che adesso scorgo appena dall’alto

altra parte, mi domando adesso, se ricordo che per

a sognare di ardere adesso? E, se sto ardendo

allora, se ci sono adesso, se ci sarò. Sono

la Pesca. Dove sarà adesso la Pesca? E poi

non lo so neanche adesso, non lo saprò, e

del mondo? Ecco, io adesso sono qui, al centro

hanno schiacciato gli insorti?” ¶ Adesso la piazza è vuota

braciere. ¶ Imbocco la strada. ¶ Adesso è tutta davanti a

prima o lo sono adesso?” ¶ Dappertutto case vuote, scentrate

colpito negli scontri e adesso sono morto? O sono

prima o sono vivo adesso?” ¶ Continua a cadere questa

a guardarmi attorno. ¶ “Eppure adesso mi sembra poco per

il velo di neve. ¶ Adesso sto passando di fronte

singhiozzi soffocati, pianti. ¶ Però adesso un’altra mano è

là dietro e che adesso hanno smesso di piangere

per la prima volta adesso, nella vita che viene

dalla terra e invece adesso li riconosco dal cielo

città espugnata dagli immortali. ¶ Adesso sono sul tetto vicino

improvviso vicino a me. ¶ Adesso sono sul tetto della

nel vuoto, nel buio. ¶ Adesso sono a terra. Anche

bisbigliando ancora. «Se no adesso non avresti trovato il

un sogno!» ¶ «Lo sarai.» ¶ Adesso siamo tutti e due

è nel mondo... E adesso sono ancora qui, sono

tra i vivi e adesso sono il mediatore tra

viene prima, e che adesso è tracimato ancora dalla

scende al secondo piano. ¶ Adesso sono immobile, di fronte

girandosi verso di me. ¶ Adesso distinguo un po’ di

e sorride, mi pare, adesso che riesco a distinguere

per la prima volta adesso» continuo a dire. «Io

per la prima volta adesso...» ¶ Lui mi guarda, mi

dirgli ancora. «Se tu adesso sei tracimato dalla morte

per la prima volta adesso.» ¶ «Ma allora come mai

il collare. ¶ «E perché adesso porto questa veste, se

a domandare ancora. «E adesso che cosa sono? Chi

gradini con i piedi. ¶ Adesso siamo al secondo piano

Lo spazio sta vibrando, adesso siamo nel bozzolo di

il vice, da vicino. «Adesso tocca a te! Sei

io non so perché adesso mi trovo qui, ad

non si sentivano. E adesso sono qui, dove sono

veniva dopo e che adesso viene prima, non ci

essere il mediatore?» ¶ «Tu adesso non mi vedi...» comincia

continente, nel mondo, se adesso sono tutti vivi, saranno

rampa di scale. ¶ Ecco, adesso salgono, salgono. ¶ Nessuno si

Benno ¶ Chiudo gli occhi. ¶ Adesso i passi sono arrivati

Ha smesso di ridere, adesso. ¶ Si sta soffiando rumorosamente

nessuno e più niente. Adesso è tutto evidente. Ci

alla vitamorte si contrappone adesso l’immortalità. Perché quando

che viene, veniva prima? Adesso sono riusciti a eliminare

vita e morte che adesso è diventato il sisma

ricordo come se fosse adesso! Io allora abitavo lontano

e negli Emirati e adesso era ritornato per stare

in questo momento, se adesso sono ancora un seminarista

perché lo sto ricordando adesso? Quando sarà successo? Sarà

come non le capisco adesso, come se succedessero da

io dov’ero? E adesso dove sono? Mi ero

la cura dell’asma...» ¶ Adesso la sua voce non

parlare per l’emozione, adesso la sua figura evidenziata

può quasi respirare. ¶ «E adesso cosa farò? Dove andrò

si riempie ancora, e adesso il fragore è tale

morte? E cosa succederà adesso, che cosa mi succederà

mi guardava? Dove sarà adesso? E io dove sono

agli angoli dell’altare. ¶ «Adesso che cosa faremo? Dove

ansiosamente le loro voci. ¶ «Adesso vi addormenterete» risponde il

celestino, guardandoli con dolcezza. «Adesso scenderete di nuovo nella

contro la schiena. ¶ «Ecco, adesso ci addormentiamo, sogniamo...» sta

viene dopo e che adesso viene prima, verrà, evidenziava

tra vita e morte, adesso che abbiamo trovato la

di tracimazione, il passaggio, adesso che anch’io ho

cuscino di gomma, perché adesso sento la sua voce