parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ortensio Lando, Novelle, 1552

concordanze di «adunque»

nautoretestoannoconcordanza
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mia camera terrena. Domani adunque, prima che riluca il
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aveva la porta. Entrata adunque madonna Caterina, sdegnata e
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ragione. Non potendo io adunque più sofferire i vostri
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di farvi bella». ¶ Venuta adunque la notte, apparecchiò la
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a nuovi partiti. ¶ Fecesi adunque Fenice un giorno alla
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senza alcun male. ¶ Allontanatosi adunque dal regno suo, si
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governò il regno. ¶ Andossene adunque errando Manfredi col figliuolo
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fiamme. Per la prima adunque dicoti che mai non
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Roma e Gierusalemme. Risanato adunque chiese di singolar grazia
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senza alcuna remissione. Bendarongli adunque gli occhi e con
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alta voce, soggiunse: «Prendi adunque pietà di me, potentissima
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per fargli cosa grata. Adunque una mattina, essendo l
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fare il pane. Voglio adunque che con diligenzia vi
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me poco convenevole? Priegoti adunque che, venendo questa notte
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sua fedel consigliera. Udito adunque che ebbe la giovinetta
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può commodamente vedere. Ponetevi adunque in una bigoncia dove
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strettamente abbracciata. A Lodovico adunque rispose ella che Lippa
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parte della casa. ¶ Andò adunque il mugnaio nel vicinato
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verso la casa. Entrossene adunque, secondo il patto che
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venuto d’abbracciarlo. Finito adunque ch’egli ebbe la
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fatto cosa grata». ¶ Piero adunque col mezzo di Milione
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nei capegli e disse: «Adunque mi volete voi far