[autore collettivo], Codice di diritto canonico, 1983

costituzioni possono stabilire, oltre al tempo di cui al

al tempo di cui al § ¶ 1, uno o più periodi

maggiori, è riservata unicamente al ¶ maestro. ¶ Can. 651 - § 1. Il maestro

sia stato legittimamente designato. ¶ § 2. Al maestro si possono assegnare

e stabile. ¶ Can. 652 - § 1. Spetta al maestro e ai suoi

di noviziato, di cui al can. 648, § 1, sia dedicato all

alle condizioni di cui al can. 656, nn. 3, 4, e 5 e

pratica, e portare anche al conseguimento dei titoli ¶ convenienti

per partecipare ogni giorno al Sacrificio eucaristico, ¶ ricevano il

l'obbligo di cui al can. 276, § 2, n. 3. ¶ § 4. Onorino con

si accostino con frequenza al sacramento della penitenza. ¶ Can

invalidamente ogni atto contrario al voto di povertà, ¶ I

la licenza di cui al can. 285, § 4, può essere concessa

unione con Dio, e al tempo stesso ¶ consolidarla e

deve attenere. ¶ Can. 685 - § 1. Fino al momento della professione nel

alla Santa Sede, ¶ oppure al Vescovo diocesano se si

nei monasteri di cui al can. 615 l'indulto, per

il religioso di cui al § 1, costituisce motivo per non

dall'istituto. ¶ Can. 690 - § 1. Chi al termine del noviziato, oppure

il noviziato; spetterà tuttavia al Moderatore stesso stabilire un

presenti la sua domanda al Moderatore supremo ¶ dell'istituto

legittimamente concesso e notificato al religioso, ¶ se da lui

i delitti di cui al can. 1395, § 2, i Superiore non

alla imputabilità, renda note al ¶ religioso e l'accusa

stesso ¶ controfirmate, siano trasmessi al Moderatore supremo. ¶ Can. 696 - § 1. Un

assenza illegittima, di cui al can. 665, § 2, protratta per sei

Nei casi di cui al can. 696, se il Superiore

dall'ultima ammonizione, trasmetta al ¶ Moderatore supremo tutti gli

sui iuris , di cui al can. 615, la decisione circa

circa la dimissione compete al Vescovo ¶ diocesano, al quale

compete al Vescovo ¶ diocesano, al quale il Superiore deve

diocesano la conferma spetta ¶ al Vescovo della diocesi in

nella ¶ relazione, di cui al can. 592, § 1, da inviare alla

obbedienza è soggetto solamente al Romano Pontefice e non

gli altri di cui al can. ¶ 381, § 2, l'acquistano per

abbia disposto altrimenti. ¶ § 2. Quanto al suo sostentamento conveniente e

o clericale, in mezzo al popolo di Dio, salve

presbiterio, e in mezzo al popolo di Dio ¶ lavorano

liberamente e con frequenza al sacramento della penitenza. ¶ § 4. Siano

Can. 721 - § 1. E' ammesso invalidamente al periodo di prova iniziale

evangelizzazione che meglio rispondano al fine, allo spirito e

ponderato la cosa davanti al Signore deve chiedere l

diritto pontificio; altrimenti anche al Vescovo ¶ diocesano, secondo quanto

procedura stabilita ai cann. 697-700. ¶ Al membro dimesso si applica

alle società di cui al can. 731, § 2, si ¶ applicano anche

società. ¶ § 2. Sono soggetti inoltre al Vescovo diocesano in ciò

Can. 744 - § 1. E' parimenti riservato al Moderatore supremo, col consenso

il rifiuto della sottomissione al Sommo Pontefice o della

che i fedeli fanno al vicario in occasione del

sacerdote che è preposto al vicariato foraneo. ¶ § 2. A meno

conducano una vita consona al loro stato e ¶ adempiano

si intende il sacerdote al quale è ¶ demandata la

in tal caso ¶ spetta al Vescovo diocesano confermare o

di diritto pontificio, spetta al ¶ Vescovo diocesano istituire il

chiesa che sia unita al seminario o ad un

can.262, non è lecito al rettore compiere nella chiesa

funzioni ¶ parrocchiali di cui al can. 530, nn. 1-6, a meno

danno in alcun modo al ministero parrocchiale. ¶ Can. 560 - Quando

del luogo può ingiungere al rettore di celebrare ¶ nella

provveda alla ¶ conservazione e al decoro della suppellettile sacra

santità del luogo e al rispetto dovuto alla casa

dall'Ordinario del luogo, al quale pure ¶ compete istituire

proporre qualche sacerdote. ¶ § 2. Spetta al cappellano celebrare o dirigere

nuovo e speciale titolo ¶ al suo onore, alla edificazione

speciale alla Chiesa e al suo mistero. ¶ Can. 574 - § 1. Lo

Chiesa, ¶ relativamente alla natura, al fine, allo spirito e

proprio patrimonio, di cui al can. 578. ¶ § 2. E' compito degli

le norme fondamentali relative al governo dell'istituto e

dediti in modo speciale al servizio di Dio e

sono tenuti ad obbedire al Sommo Pontefice, come loro

Can. 591 - Per meglio provvedere al bene degli istituti e

Sede Apostolica in quanto al regime interno e alla

Vescovo diocesano. ¶ Can. 595 - § 1. Spetta al Vescovo della sede principale

Alla potestà di cui al § 1 si applicano le disposizioni

di Dio, si ¶ dedicano al servizio della Chiesa. ¶ § 2. Le

Chiesa che è confacente al loro stato. ¶ Can. 605 - L

fondazione, si riferisce solamente al regime interno e ¶ alla

l'associazione possa giovare al bene spirituale. ¶ Can. 615 - Quando

iuris non ha, oltre al proprio Moderatore, un altro

sui iuris, di cui al can. 613, spetta al capitolo

cui al can. 613, spetta al capitolo generale, a meno

I Superiori attendano sollecitamente al proprio ufficio e insieme

sui iuris , di cui al can. 615, e del Moderatore

sui iuris , di cui al can. 615; ¶ 2° le singole case

sua unità nella carità. Al capitolo compete soprattutto: tutelare

dell'istituto ¶ di cui al can. 578 e promuovere un

può liberamente far pervenire al capitolo generale i propri

sui iuris , di cui al can. 615, devono presentare una

diritto diocesano. ¶ Can. 638 - § 1. Spetta al diritto proprio determinare, entro

sui iuris , di cui al can. 615, e per gli

DEI MEMBRI ¶ Art. 1 ¶ Ammissione al noviziato ¶ Can. 641 - Il diritto

di ammettere i candidati al noviziato spetta ai Superiori

Can. 643 - § 1. E' ammesso invalidamente al noviziato: ¶ 1° chi non ha

I Superiori non ammettano al noviziato chierici secolari senza

prima di essere ammessi al noviziato, devono produrre un

il suo spirito; e al tempo stesso siano ¶ verificate

determinati dal diritto; tuttavia al termine del ¶ quinquennio esso

dei consultori siano affidati ¶ al capitolo cattedrale. ¶ § 4. Nel vicariato

collegio dei consultori spettano al ¶ consiglio della missione di

della missione di cui al can. 495, § 2, a meno che

il collegio dei sacerdoti al quale ¶ spetta assolvere alle

o collegiale; spetta inoltre ¶ al capitolo cattedrale adempiere i

chierici che non appartengono al capitolo possono essere affidati

medesimo ¶ incarico. ¶ Can. 509 - § 1. Spetta al Vescovo diocesano udito il

previlegio contrario; spetta ancora al Vescovo confermare colui che

non siano più unite al capitolo dei canonici; quelle

proprie del parroco. ¶ § 3. Spetta al Vescovo diocesano stabilire norme

costituisca il consiglio ¶ pastorale, al quale spetta, sotto l

diocesano. ¶ § 2. I fedeli designati al consiglio pastorale siano scelti

sia in quanto associati. ¶ § 3. Al consiglio pastorale non vengano

cessa. ¶ Can. 514 - § 1. Spetta unicamente al Vescovo diocesano, secondo le

proprio pastore. ¶ § 2. Spetta unicamente al Vescovo diocesano erigere, sopprimere

di essa risponda davanti al Vescovo. ¶ § 2. Nel caso che

è chiamato a partecipare al ¶ ministero di Cristo, per

di Cristo, per compiere al servizio della comunità le

il moderatore di cui al ¶ can. 517, § 1. ¶ § 2. L'assegnazione della

della parrocchia di cui al § 1 può essere fatta sia

ufficio di parroco spetta al ¶ Vescovo diocesano; essa avviene

istituzione o la conferma al sacerdote legittimamente presentato o

circostanze, può essere affidata al medesimo parroco la cura

perché si accostino frequentemente al sacramento della santissima Eucarestia

Can. 530 - Le funzioni affidate al parroco in modo speciale

la benedizione apostolica; ¶ 4° assistere al matrimonio e benedire le

contraria dell'offerente; spetta al Vescovo diocesano, sentito il

dalla parrocchia ¶ per ferie al massimo per un mese

una volta all'anno al ritiro spirituale; tuttavia, per

Ordinario del luogo. ¶ § 3. Spetta al Vescovo diocesano stabilire norme

nei giorni di cui al § 1, è tenuto ad applicare

dei fedeli, in rapporto al matrimonio, salvo il disposto

un istituto religioso e al ¶ cambiamento del rito; tali

diritto particolare di cui al can. 522. ¶ § 2. Il parroco membro

la rinuncia all'ufficio al ¶ Vescovo diocesano, il quale

provvedere in modo adeguato al sostentamento e ¶ all'abitazione

danno ai beni parrocchiali. ¶ § 3. Al termine del suo incarico

l'amministratore parrocchiale presenti al parroco il rendiconto. ¶ Can

le qualità di cui al can. 521; ¶ 2° siano nominati o

facoltà di dispensa concesse ¶ al parroco per il diritto

o le parrocchie affidate al ¶ gruppo. ¶ Can. 544 - Quando cessa

della comunità di cui al can. 517, § 1, o il ¶ moderatore

cui cura è affidata al gruppo; spetta al ¶ Vescovo

affidata al gruppo; spetta al ¶ Vescovo diocesano nominare un

cura pastorale ¶ della parrocchia, al parroco possono essere affiancati

i quali si ¶ dedicano al ministero pastorale come cooperatori

vicario parrocchiale riferisca regolarmente al parroco le iniziative pastorali

presentata in forma autentica al collegio competente per la

Nelle diocesi suffraganee spetta al Metropolita: ¶ 1° vigilare perché la

Sede Apostolica può conferire al Metropolita funzioni e ¶ potestà

potestà di governo compete al Metropolita nelle diocesi suffraganee

un ¶ procuratore il pallio al Romano Pontefice, entro tre

Patriarca e di Primate, al di là di una

o scioglierlo. ¶ Can. 442 - § 1. Spetta al Metropolita, col consenso della

prorogarlo i scioglierlo. ¶ § 2. Spetta al Metropolita, e se questi

questi è legittimamente impedito al Vescovo suffraganeo eletto dagli

in essi hanno diritto al voto ¶ deliberativo: ¶ 1° i Vescovi

essi poi hanno diritto al voto deliberativo. ¶ § 3. Ai concili

numero da determinarsi come al n. 2, eletti dai rettori

dalla Sede Apostolica; spetta al concilio stesso definire il

Conferenza, contribuiscano più ¶ efficacemente al conseguimento delle sue finalità

a quelli di cui al § 1, ¶ quando si tratta di

i decreti di cui al § 1. siano emanati validamente, devono

la potestà di cui al § 1, la decisione compete ai

dalla stessa. ¶ Can. 457 - Spetta al consiglio permanete dei Vescovi

scelti per prestare aiuto al Vescovo diocesano in ordine

Vescovo diocesano in ordine al bene di tutta la

sessioni del sinodo. ¶ Can. 463 - § 1. Al sinodo diocesano devono essere

determinati dal Vescovo diocesano. ¶ § 2. al sinodo diocesano possono essere

Il Vescovo diocesano comunichi al Metropolita e alla Conferenza

decreti sinodali. ¶ Can. 468 - § 1. Spetta al Vescovo diocesano, secondo il

della curia diocesana spetta al ¶ Vescovo diocesano. ¶ Can. 471 - Tutti

sia un sacerdote e al quale spetta, sotto l

presti il suo aiuto al Vescovo ¶ stesso nel governo

dei canoni seguenti, spetta al Vicario generale, o per

consanguinei del Vescovo fino al quarto ¶ grado. ¶ Can. 479 - § 1. Al

al quarto ¶ grado. ¶ Can. 479 - § 1. Al Vicario generale compete, in

forza del diritto, spetta al Vescovo diocesano, la potestà

mandato speciale del Vescovo. ¶ § 2. Al Vicario episcopale compete, per

medesima potestà di cui al § 1, però ¶ circoscritta a quella

riservato a sé o al Vicario generale, oppure che

speciale del Vescovo. ¶ § 3. Spettano al Vicario generale e al

al Vicario generale e al Vicario episcopale, nell'ambito

le facoltà abituali concesse al Vescovo dalla Sede Apostolica

Vicario episcopale devono riferire al Vescovo diocesano sulle ¶ principali

Se si ritiene necessario, al cancelliere può essere dato

di curia. ¶ Can. 483 - § 1. Oltre al cancelliere, possono essere costituiti

di integra reputazione e al di sopra di ogni

congiunti del Vescovo fino al quarto grado ¶ di consanguineità

temporali della Chiesa, spetta al ¶ consiglio per gli affari

l'economo deve presentare al consiglio per gli affari

senato del Vescovo; spetta al consiglio presbiterale ¶ coadiuvare il

tali cioè che ¶ appartengono al consiglio per l'ufficio

della diocesi. ¶ Can. 500 - § 1. Spetta al Vescovo diocesano convocare il

senza il Vescovo diocesano al quale soltanto spetta ¶ la

Cardinale Proto-diacono annuncia al popolo il nome del

la propria persona. ¶ Can. 358 - Al Cardinale al quale il

persona. ¶ Can. 358 - Al Cardinale al quale il Romano Pontefice

alter ¶ ego, come pure al Cardinale al quale venga

come pure al Cardinale al quale venga affidato di

Chiese particolari. Spetta ¶ perciò al legato pontificio nell'ambito

delle questioni di cui al § 1, a seconda che lo

in modo che, aderendo al suo pastore e da

alla ¶ Sede Apostolica, spetta al Legato pontificio ricercare singolarmente

Vescovi diocesani ¶ Can. 381 - § 1. Compete al Vescovo diocesano nella diocesi

Nel diritto sono equiparati al Vescovo diocesano, a meno

di fedeli ¶ di cui al can. 368. ¶ Can. 382 - § 1. Il Vescovo

procuratore, la lettera apostolica al collegio dei consultori, alla

momento in cui comunica al clero e al popolo

comunica al clero e al popolo presenti nella chiesa

modo che si ¶ provveda al loro onesto sostentamento e

nei giorni di cui al ¶ § 1; se però ne è

giorni diversi. ¶ § 3. Il Vescovo al quale sono affidate, oltre

del ¶ luogo. ¶ Can. 391 - § 1. Spetta al Vescovo diocesano governare la

cinque anni una relazione al ¶ Sommo Pontefice sullo stato

a presentare la relazione al Sommo ¶ Pontefice, se è

Paolo e si presenti al Romano Pontefice. ¶ § 2. Il Vescovo

la rinuncia all'ufficio al Sommo Pontefice, il quale

anche di carattere personale, al Vescovo diocesano può ¶ essere

lettera apostolica di nomina al Vescovo diocesano e al

al Vescovo diocesano e al ¶ collegio dei consultori, alla

lettera apostolica di ¶ nomina al Vescovo diocesano, alla presenza

lettera apostolica di nomina al collegio dei consultori, alla

Vescovo ausiliare di cui al can. 403, § 2 assistono il Vescovo

Vescovo ausiliare di cui al can. 403, § 2, sia ¶ costituito dal

Vescovo ausiliare di cui al can. 403, § 2. ¶ Can. 407 - § 1. Perché sia

Vescovo ausiliare di cui al can. 403, § 2, si consultino tra

Amministratore diocesano che presiede al governo ¶ della diocesi. ¶ Can

oltre un mese. ¶ Can. 411 - Al Vescovo coadiutore e all

in altro modo, spetta al Vescovo coadiutore se c

che deve essere comunicato al ¶ Metropolita, sia rinnovato almeno

l'elenco di cui al § 1, spetta al ¶ collegio dei

di cui al § 1, spetta al ¶ collegio dei consultori eleggere

Amministratore diocesano. ¶ Can. 415 - Se al Vescovo diocesano viene proibito

con la privazione intimata al Vescovo stesso. ¶ Can. 417 - Tutto

dell'Amministratore diocesano, passa al Vescovo ausiliare e, se

sono più d'uno, al più anziano per ¶ promozione

Vescovo ausiliare, è affidato al collegio dei consultori, a

la sua nomina passa al Metropolita e se è

e quella suffraganea, passa al Vescovo suffraganeo più ¶ anziano

rispettate le condizioni stabilite al § 1, il Metropolita oppure, se

che il diritto riconosce al Vicario generale. ¶ Can. 427 - § 1. L

coloro che provvedono interinalmente al governo della diocesi è

ciò che è sconveniente al proprio stato, secondo ¶ le

ai casi di cui al can. 290, n.1, la perdita

Le prelature personali ¶ Can. 294 - Al fine di promuovere un

il ¶ predetto titolo, sia al loro decoroso sostentamento. ¶ Can

i fini di cui al can. 298, § 1, fermo restando il

cristiana partecipando nel mondo al carisma di un istituto

o l'utilità relativa al tempo e ¶ al luogo

relativa al tempo e ¶ al luogo. ¶ § 2. Assumano un titolo

statuti; sono anche soggette ¶ al governo della medesima autorità

in qualche ¶ modo unite al proprio istituto, abbiano cura

autorità ecclesiastica di cui al can. 312, § 1. ¶ Can. 316 - § 1. Non può

nel caso di cui al § 1, ¶ premessa un'ammonizione, siano

autorità ecclesiastica di cui al can. 312, § 1. ¶ Can. 317 - § 1. Se non

autorità ecclesiastica di cui al can. ¶ 312, § 1, confermare il moderatore

associazione. ¶ § 2. La norma stabilita al § 1 vale anche per le

di un privilegio apostolico, al di fuori delle proprie

e del cappellano spetta al superiore dell'istituto , a

autorità ecclesiastica di cui al ¶ can. 312, § 1 può designare un

autorità ecclesiastica di cui al can. 312, § 1, alla quale ogni

ecclesiastica competente di cui al can. 312. ¶ § 2. Nessuna associazione privata

autorità ecclesiastica di cui al can. 312, § 1; tuttavia l'approvazione

del can. 305, come pure al ¶ governo della medesima autorità

delle forze e ordinare al bene comune ¶ l'esercizio

fini ¶ spirituali di cui al can. 298, specialmente quelle che

Di conseguenza l'eletto al ¶ sommo pontificato che sia

il Romano Pontefice, rinunci al suo ufficio, si richiede

vero atto ¶ collegiale. ¶ § 3. Spetta al Romano Pontefice, secondo le

universale. ¶ Can. 338 - § 1. Spetta unicamente al Romano Pontefice convocare il

approvarne i decreti. ¶ § 2. Spetta al Romano Pontefice determinare le

il ¶ dovere di partecipare al Concilio Ecumenico con voto

episcopale, possono essere chiamati al ¶ Concilio Ecumenico dall'autorità

con il loro consiglio al Romano Pontefice nella salvaguardia

nel mondo. ¶ Can. 343 - Spetta al sinodo dei Vescovi discutere

autorità del Romano Pontefice, al ¶ quale spetta propriamente: ¶ 1° convocare

nominato dal Romano Pontefice, al quale è d'aiuto

ufficio affidato solo fino al termine ¶ dell'assemblea del

che sono stati assunti al cardinalato dopo di lui

viene reso pubblico ¶ davanti al Collegio dei cardinali; dal

tra di loro, eleggono al proprio interno chi debba

comunichino il ¶ suo nome al Romano Pontefice, al quale

nome al Romano Pontefice, al quale spetta approvare l

Nello stesso modo previsto al § 2, sotto la presidenza del

eletto il Sottodecano; ¶ spetta al Romano Pontefice approvare anche

aiuto con attività collegiale al Supremo Pastore ¶ della Chiesa

sono ¶ invitati a presentare al Romano Pontefice la rinuncia

le circostanze. ¶ Can. 355 - § 1. Spetta al Cardinale Decano ordinare Vescovo

impedito, tale diritto spetta al Sottodecano, e se anche

quest'ultimo è impedito, al Cardinale più anziano dell

diritto di ¶ eleggere ritorna al collegio o al gruppo

ritorna al collegio o al gruppo. ¶ § 2. Se invece la

ciò sia reso noto al postulato, che deve rispondere

il quale si provvede al suo sostentamento, la medesima

dedicare le proprie energie al fine ¶ di condurre una

scienza, alla competenza e al prestigio di cui godono

loro. ¶ § 2. Sono tenuti anche al dovere specifico, ciascuno secondo

propria vocazione, sono tenuti al ¶ dovere specifico di impegnarsi

attribuisce loro il diritto al ¶ sostentamento o alla rimunerazione

che ¶ intendono essere ammessi al sacerdozio siano forniti della

giovani che intendono accedere al sacerdozio siano formati ad

disciplina. ¶ Can. 236 - I candidati al diaconato permanente, secondo le

Il Vescovo diocesano ammetta al seminario maggiore soltanto coloro

della Ratio di cui al § 1 siano osservate in tutti

di Pietro, siano uniti ¶ al proprio Vescovo come fedeli

di cui faranno parte al servizio della Chiesa. ¶ Can

ad accostarsi con frequenza al sacramento della penitenza; si

valido, ma ¶ attenta anche al continuo progresso della ricerca

modo grave venga meno al suo incarico sia rimosso

dall'autorità di cui al § ¶ 1. ¶ Can. 254 - § 1. Nell'insegnamento delle

solo della Chiesa particolare al servizio della quale sono

situazioni locali. ¶ Can. 259 - § 1. Spetta al Vescovo diocesano oppure, se

incarichi, tutti devono obbedire al rettore al quale spetta

devono obbedire al rettore al quale spetta la ¶ direzione

alla conservazione del seminario, al sostentamento degli alunni, ¶ alla

all'offerta di cui al can. 1266, il ¶ Vescovo può

un tributo. ¶ § 2. Sono soggette al tributo per il seminario

o nella Prelatura personale al cui servizio è stato

incardinato nella Chiesa ¶ particolare al cui servizio è stato

iscritto tale intenzione sia al Vescovo diocesano della Chiesa

della Chiesa ospite, sia al Vescovo ¶ diocesano proprio e

abbia dichiarato per iscritto al Vescovo diocesano stesso di

stesso di volersi dedicare al ¶ servizio della nuova Chiesa

la decisione stessa. ¶ Can. 271 - § 1. Al di fuori di una

per giusta causa, negare ¶ al chierico la licenza di

prestare rispetto e obbedienza al Sommo ¶ Pontefice e al

al Sommo ¶ Pontefice e al proprio Ordinario. ¶ Can. 274 - § 1. Solo

dei ¶ misteri di Dio al servizio del Suo popolo

e i diaconi aspiranti al presbiterato sono obbligati a

mentale, ad accostarsi frequentemente ¶ al sacramento della penitenza, a

cieli, perciò sono vincolati al celibato, che è un

di ¶ dedicarsi più liberamente al servizio di Dio e

scandalo dei fedeli. ¶ § 3. Spetta al Vescovo diocesano stabilire norme

in quanto si dedicano al ministero ecclesiastico, spetta una

retribuzione di chi è al loro servizio. ¶ § 2. Così pure

dedicano a tempo pieno al ministero ecclesiastico, siano rimunerati

in grado di provvedere al proprio sostentamento e a

aver provveduto con essi al proprio onesto sostentamento e

essere in vigore come al presente, non opponendosi in

dalla Sede Apostolica fino al ¶ presente alle persone sia

universali sia particolari vigenti al presente contro le disposizioni

mesi dal giorno apposto al numero ¶ degli Acta, a

il legislatore e colui al quale egli abbia concesso

se ce ne sono, al fine e alle circostanze

però non deroga affatto al diritto particolare o ¶ speciale

quanto non siano contrarie al diritto divino e se

consuetudine, che sia contraria al diritto divino, può ottenere

competente, una ¶ consuetudine contraria al diritto canonico vigente o

vigente o che è al di fuori della legge

consuetudine, sia contro sia al di fuori della ¶ legge

decreto ¶ generale, di cui al can. 29, a meno che

dei decreti di cui al § 1, si osservino le ¶ disposizioni

esteso ad altri casi al di fuori di quelli

ritiene intimato, se colui al quale è destinato, chiamato

necessario che sia vera al ¶ tempo in cui il

fu dato; negli altri al tempo dell'esecuzione. ¶ Can

un'altra competente autorità al di sotto del Romano

di tale diniego, richiesta al Vescovo diocesano, è invalida

fatta menzione del diniego, al ¶ suo Vicario generale o

suo Vicario generale o al Vicario episcopale, senza il

persona fisica può rinunciare al privilegio concesso solamente in

singole non possono rinunciare al privilegio concesso a una

giudichi che ciò giovi al loro bene spirituale, dalle

giudichi che ciò giovi al bene dei fedeli, dalle

Come fini, di cui al § 1, s'intendono quelli attinenti

alcun obbligo ad accedere al loro voto, benché concorde

Quanto viene attribuito nominalmente al Vescovo diocesano nell'ambito

s'intende competere solamente al Vescovo diocesano e agli

nella ¶ Chiesa il legislatore al di sotto dell'autorità

validamente una legge contraria al diritto superiore. ¶ § 3. La potestà

del ¶ delegante intimata direttamente al delegato come pure per

del delegato fatta conoscere al ¶ delegante e da lui

altro dal diritto, spetta al Vescovo diocesano ¶ provvedere con

convochi tutti gli appartenenti al collegio o al ¶ gruppo

appartenenti al collegio o al ¶ gruppo; la convocazione poi

non può essere ammesso al voto nessuno, che non

nessuno, che non ¶ appartenga al collegio o al gruppo

appartenga al collegio o al gruppo. ¶ Can. 170 - L'elezione

determinato. ¶ § 2. Le condizioni poste al voto prima dell'elezione

voti e di fronte al presidente dell'elezione esaminino

numero ¶ delle schede corrisponda al numero degli elettori, procedano

attenersi alle condizioni apposte al compromesso, non contrarie al

al compromesso, non contrarie al diritto; le ¶ condizioni invece

le ¶ condizioni invece contrarie al diritto si ritengano come

inadempiuta qualche condizione apposta al compromesso; ¶ 3° se l'elezione

dalla ricezione dell'intimazione al presidente del collegio o

Nei casi di cui al can. 1448, se il giudice

le cause si concludano ¶ al più presto, di modo

avvocati o procuratori. ¶ Can. 1456 - Al giudice e a tutti

se fossero venuti ¶ meno al loro dovere come sopra

ai casi di cui al § 1, le eccezioni dilatorie, soprattutto

e devono essere definite al più presto. ¶ Can. 1460 - § 1. Se

tempo utile può ricorrere al tribunale di appello. ¶ Can

termine s'intende prorogato al primo giorno non festivo

il Vescovo diocesano. ¶ § 2. Oltre al caso di cui al

al caso di cui al § 1, il giudice, per giusta

svolgimento ¶ delle cause avanti al tribunale siano ammesse in

IL giudice può richiamare al loro dovere con congrue

tutte le persone presenti al giudizio ¶ che abbiano gravemente

che abbiano gravemente mancato al rispetto e all'obbedienza

e all'obbedienza dovuti al tribunale, ed inoltre anche

usi una lingua sconosciuta al giudice o alle parti

giudiziari, sia quelli relativi al merito della questione o

parola alla parte o al ¶ testimone e che questi

il ¶ notaio, sia inviato al tribunale superiore. ¶ § 2. Se gli

in una lingua sconosciuta al tribunale superiore, siano tradotti

tradotti in lingua ¶ nota al medesimo, usando le dovute

divieto ai notai e al cancelliere di rilasciare senza

e dei documenti acquisiti al processo. ¶ Titolo IV ¶ Le

Vescovo diocesano di colui al ¶ quale fu dato; che

non si opponga, ¶ resta al procuratore. ¶ Can. 1487 - Sia il

riconvenzionale deve essere proposta al giudice avanti al quale

proposta al giudice avanti al quale fu intrapresa ¶ la

può imporre a colui al quale concede il sequestro

convenire qualcuno deve presentare al giudice competente un libello

tuttavia il giudice ordini al notaio di redigere un

stare in giudizio, deve ¶ al più presto con un

di dieci giorni o al tribunale d'appello o

tribunale d'appello o al collegio se il libello

fatto si presentino davanti al giudice per fare la

a seconda dei casi, al ¶ tutore, al curatore, al

dei casi, al ¶ tutore, al curatore, al procuratore speciale

al ¶ tutore, al curatore, al procuratore speciale ovvero a

presentatesi le parti davanti al giudice per fare ¶ la

per altro competente, avanti al ¶ quale fu introdotta l

fatte a voce avanti al giudice; ma nelle cause

ricorrere entro dieci giorni al giudice perché sia mutato

sospesa. ¶ § 2. Il giudice costituisca al più presto un altro

comparire per rispondere avanti al giudice, è ¶ consentito udirli

rifiuta di rispondere, spetta al giudice valutare che cosa

del vincolo possono presentare al ¶ giudice dei punti sui

contro di sé avanti al giudice competente, sia spontaneamente

modo definitivo. ¶ Can. 1537 - Spetta al giudice, soppesate tutte le

per altro difetto, spetta ¶ al giudice decidere se ed

Nei casi di cui al § 2, a seconda della gravità

sacramentale, sollecita il penitente al peccato contro il sesto

altre persone di cui al can. 983, § 2, che violano il

Can. 1390 - § 1. Chi falsamente denuncia al Superiore ecclesiastico un confessore

per delitto di cui ¶ al can. 1387, incorre nell'interdetto

nella sospensione. ¶ § 2. Chi presenta al Superiore ecclesiastico un'altra

il caso di cui al can. 1394, e il chierico

o con un minore al di sotto dei ¶ 16 anni

le proibizioni di cui al can. 1336; l'omicidio poi

le persone di cui al can. 1370, è punito con

tuttavia essere differite ¶ solo al Superiore o al tribunale

solo al Superiore o al tribunale amministrativo. ¶ Can. 1401 - La

quella ¶ legge si rinvia al diritto universale, o si

nelle cause di cui al ¶ can. 1401: ¶ 1° i capi di

egli stesso abbia avocato al proprio giudizio. ¶ § 2. Il giudice

dal medesimo. ¶ § 3. E' riservato al tribunale della Rota Romana

che non hanno Superiore al ¶ di sotto del Romano

Nelle cause di cui al can. 1405, l'incompetenza degli

istanza se non davanti al giudice ¶ ecclesiastico competente per

chiamato in giudizio avanti al tribunale del domicilio o

chiamato in giudizio avanti al tribunale dell'attore, purché

chiamata in giudizio avanti ¶ al tribunale del luogo ove

chiamata in giudizio avanti al tribunale ¶ del luogo ove

chiamata in ¶ giudizio avanti al tribunale del luogo ove

chiamato in giudizio avanti al ¶ tribunale del luogo ove

amministrazione dei beni, avanti al tribunale del luogo ove

i legati pii, avanti al tribunale dell'ultimo domicilio

ha diritto di deferire ¶ al giudizio della Santa Sede

Vescovo riserva a sé. ¶ § 3. Al Vicario giudiziale possono essere

gruppo di Vescovi o al Vescovo da essi ¶ designato

I tribunali di cui al § 1, possono essere costituiti per

Riprovata la consuetudine contraria, al tribunale collegiale di tre

o di maggiore importanza al giudizio di tre o

una volta raccolte ¶ trasmetterle al giudice; può inoltre, a

Nelle cause contenziose spetta al Vescovo diocesano giudicare se

stesso valore. ¶ Can. 1435 - Spetta al Vescovo nominare il promotore

Vescovo suffraganeo si appella al tribunale del Metropolita, salvo

in prima istanza avanti al Metropolita si appella al

al Metropolita si appella al tribunale che egli stesso

le cause fatte avanti al Superiore provinciale il tribunale

ai casi di cui al § 1. ¶ § 3. Per quanto riguarda i

seconda istanza di cui al §§ 1 e 2, la Conferenza Episcopale

Se la competenza relativa al grado di giudizio non

le cause di cui al can. 1405, § 3, o le cause

istanza delle parti avocò al suo tribunale ed affidò

di competenza di cui al can. 1416. ¶ § 2. Lo stesso Tribunale

liti e si compongano al ¶ più presto pacificamente. ¶ § 2. Il

linea retta e fino al quarto ¶ grado della linea

ai fini di cui al can. 114, § 2, ed ¶ eretti in

le finalità di cui al can. 114, § 2, in ragione dei

una persona giuridica soggetta ¶ al Vescovo diocesano, trascorso il

all'istituto di cui al can. 1274, § 1, ¶ a meno che

giuridica possa soddisfare sia al nuovo onere sia a

dai beni ¶ mobili, ed al più presto siano cautamente

per iscritto. ¶ § 2. Si conservi al sicuro una copia delle

non siano dimenticati. ¶ § 2. Oltre al registro di cui al

al registro di cui al can. 958, § 1, ci sia un

all'aumento dell'elemosina. ¶ § 4. Al medesimo compete la facoltà

stesse autorità di cui al can. 1308 compete inoltre la

pene espiatorie di cui al can. 1336. ¶ § 2. La legge può

particolare può anche stabilire al ¶ suo posto una pena

delle circostanze di cui al n. 4 o 5. ¶ Can. 1324 - § 1. L

delle circostanze di cui al ¶ can. 1323, n. 4 o 5; ¶ 9° da

che alla legge o al precetto fosse annessa una

altra circostanza di cui al § 1, il reo ¶ non tenuto

Nei casi di cui al § 1, se la pena stabilita

pena latae sententiae annessa al delitto i complici non

dai divieti di cui al can. 1331, § 1, nn. 1 e 2; se