parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


[autore collettivo], Codice di procedura penale italiano [annotato], 1988

concordanze di «al»

nautoretestoannoconcordanza
1
1988
penale, anche se relativi al materiale pornografico di cui
2
1988
n. 108; quelli di cui al 600-ter terzo comma c
3
1988
Il pubblico ministero richiede al giudice per le indagini
4
1988
oltre le ventiquattro ore al giudice indicato nel comma
5
1988
Nei casi di cui al comma 2, il pubblico ministero
6
1988
Il decreto è trasmesso al giudice che decide sulla
7
1988
e gli effetti indicati al comma 2.(5) ¶ 3. Il decreto del
8
1988
e conversazioni di cui al comma 2-bis siano trascritte
9
1988
le registrazioni sono trasmessi al pubblico ministero, per la
10
1988
dell’elenco di cui al comma 1, nonché di ascoltare
11
1988
lug. 2019». ¶ Art. 268-ter. Acquisizione al fascicolo delle indagini.(1) – 1. L
12
1988
dai casi di cui al comma 1, il pubblico ministero
13
1988
giorni dal deposito, presenta al giudice la richiesta di
14
1988
cura l’immediata trasmissione al giudice. ¶ 5. Il pubblico ministero
15
1988
o conversazioni di cui al comma 1, può chiedere al
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1988
al comma 1, può chiedere al giudice, con le modalità
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1988
scadenza del termine indicato al comma 1, con tempestivo avviso
18
1988
comma 1, con tempestivo avviso al pubblico ministero e ai
19
1988
acquisite sono immediatamente restituiti al pubblico ministero per la
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1988
sono coperti da segreto. Al giudice per le indagini
21
1988
comunicazioni e conversazioni acquisite al fascicolo di cui all
22
1988
delle registrazioni non acquisite(3) al giudice che ha autorizzato
23
1988
di servizio di appartenenti al Dipartimento delle informazioni per
24
1988
di servizio di appartenenti al Dipartimento delle informazioni per
25
1988
l’autorità giudiziaria trasmette al Presisente del Consiglio dei
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1988
più opporlo con riferimento al medesimo oggetto. Qualora il
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1988
e i dati acquisiti al di fuori dei limiti
28
1988
relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari
29
1988
o che, in relazione al caso concreto, le esigenze
30
1988
Le disposizioni di cui al periodo precedente si applicano
31
1988
Nell’ipotesi di cui al comma 4-bis, se sussistono
32
1988
di colpevolezza in ordine al delitto di cui all
33
1988
fa salva, altresì, rispetto al concorrente esterno nel suddetto
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1988
elementi specifici, in relazione al caso concreto, dai quali
35
1988
relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari
36
1988
di controllo di cui al comma 1 ovvero nega il
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1988
La dichiarazione è trasmessa al giudice che ha emesso
38
1988
emesso l’ordinanza ed al pubblico ministero, insieme con
39
1988
e strumenti di cui al comma 1 è tenuto ad
40
1988
della circostanza aggravante prevista al n. 5 dell’art. 61 e
41
1988
La disposizione di cui al comma 2 non si applica
42
1988
esecuzione del provvedimento, anche al fine di impedire l
43
1988
assegno sia versato direttamente al beneficiario da parte del
44
1988
essere assunti anche successivamente al provvedimento di cui al
45
1988
al provvedimento di cui al comma 1, sempre che questo
46
1988
il provvedimento di cui al comma 1. Il provvedimento di
47
1988
Il provvedimento di cui al comma 3, se a favore
48
1988
tra i coniugi ovvero al mantenimento dei figli. ¶ 5. Il
49
1988
degli atti di cui al comma 2 nonché delle modalità
50
1988
interessati, senza alcun riferimento al contenuto degli stessi documenti
51
1988
il fatto di cui al comma 1 è commesso da
52
1988
dei documenti di cui al comma 2 dell’articolo 240 del
53
1988
codice di procedura penale, al direttore responsabile e all
54
1988
con quelli di cui al comma 2 dell’articolo 240 del
55
1988
il verbale di cui al comma 6 dello stesso articolo
56
1988
le norme di cui al capo III del titolo
57
1988
medesimi fatti di cui al comma 1 anche l’azione
58
1988
di un documento acquisito al procedimento, dopo la definizione
59
1988
reato o cose pertinenti al reato, è disposta perquisizione
60
1988
o tracce comunque pertinenti al reato si trovino in
61
1988
collaboratore ovvero, in mancanza, al portiere o a chi
62
1988
reato o cose pertinenti al reato. Può inoltre ordinare
63
1988
e delle cose pertinenti al reato necessarie per l
64
1988
profitto o il prezzo. ¶ 3. Al sequestro procede personalmente l
65
1988
telecomunicazioni è consentito procedere al sequestro di lettere, pieghi
66
1988
con il reato. ¶ 2. Quando al sequestro procede un ufficiale
67
1988
caso è, comuque, ordinato al fornitore dei servizi di
68
1988
autorità giudiziaria può procedere al sequestro presso banche di
69
1988
ritenere che siano pertinenti al reato, quantunque non appartengano
70
1988
o non siano iscritti al suo nome. ¶ Art. 256. Dovere
71
1988
ovvero di segreto inerente al loro ufficio o professione
72
1988
cosa è trasmesso immediatamente al Presidente del Consiglio dei
73
1988
Stato. ¶ 5. Nell’ipotesi prevista al comma 4, il Presidente del
74
1988
nel termine di cui al comma 5, l’autorità giudiziaria
75
1988
contenitori e trasmesso prontamente al Presidente del Consiglio dei
76
1988
ministri. ¶ 2. Nell’ipotesi prevista al comma 1, il Presidente del
77
1988
nel termine di cui al comma 2, l’autorità giudiziaria
78
1988
del registro non soggette al sequestro, facendo menzione del
79
1988
disposizione dell’autorità giudiziaria.(1) Al custode può essere imposta
80
1988
appartenenti all’imputato o al responsabile civile sia mantenuto
81
1988
ne rimette la risoluzione al giudice civile del luogo
82
1988
n. 115. ¶ Art. 265. Spese relative al sequestro penale.(1) ¶ (1) Vedi nota
83
1988
acquisizione dei dati relativi al traffico telefonico l’art
84
1988
c. 2, i dati relativi al traffico telefonico sono conservati
85
1988
finalità, i dati relativi al traffico telematico, esclusi comunque
86
1988
di comunicazione elettronica accessibili al pubblico oppure di una
87
1988
il termine di cui al c. 1, i dati sono
88
1988
indagini può richiedere, direttamente al fornitore i dati relativi
89
1988
relativi alle utenze intestate al proprio assistito con le
90
1988
p.p., di cui al d.lgs. 28 lug. 1989, n
91
1988
giorni, i dati relativi al traffico telematico, esclusi comunque
92
1988
delle norme di cui al d.lgs. n. 271 del
93
1988
quarantotto ore dalla notifica al destinatario, al pubblico ministero
94
1988
dalla notifica al destinatario, al pubblico ministero del luogo
95
1988
le finalità di cui al c. 1 è effettuato nel
96
1988
i termini di cui al c. 1. ¶ Art. 266. Limiti di
97
1988
dai soggetti di cui al presente articolo non possono
98
1988
civile o amministrativo relativo al fatto oggetto dei procedimenti
99
1988
rese dalle persone, indicate al comma 1 dell’art. 197-bis
100
1988
rese dalle persone, indicate al c. 1 dell’art. 197-bis
101
1988
rese dalle persone, indicate al c. 1 del medesimo art
102
1988
l’obbligo di presentarsi al giudice e di attenersi
103
1988
convissuto con esso; ¶ b) al coniuge separato dell’imputato
104
1988
notizia, il giudice ordina al giornalista di indicare la
105
1988
più opporlo con riferimento al medesimo oggetto. Qualora il
106
1988
segretezza è data comunicazione al Presidente del Consiglio dei
107
1988
esercitano il loro ufficio, al fine di garantire la
108
1988
immediata trasmissione degli atti al pubblico ministero perché proceda
109
1988
hanno obbligo di presentarsi al giudice, il quale, ove
110
1988
l’ufficio di testimone. Al loro esame si applicano
111
1988
di altre cose pertinenti al reato, il giudice procede
112
1988
provvedimenti previsti dall’art. 471 al fine di assicurare il
113
1988
imputato o di terzi, al di fuori di quelle
114
1988
l’ordinanza di cui al comma 1 contiene, a pena
115
1988
L’ordinanza di cui al comma 1 è notificata all
116
1988
interessato, all’imputato e al suo difensore nonché alla
117
1988
i fini di cui al comma 1 non compare senza
118
1988
se la persona sottoposta al prelievo o agli accertamenti
119
1988
mi impegno ad adempiere al mio ufficio senza altro
120
1988
può chiedere un termine al giudice. ¶ 3. Quando non ritiene
121
1988
il perito può chiedere al giudice di essere autorizzato
122
1988
legge prevede l’acquisizione al fascicolo per il dibattimento
123
1988
la decisione è rimessa al giudice, senza che ciò
124
1988
consulenti tecnici possono assistere al conferimento dell’incarico al
125
1988
al conferimento dell’incarico al perito e presentare al
126
1988
al perito e presentare al giudice richieste, osservazioni e
127
1988
alle operazioni peritali, proponendo al perito specifiche indagini e
128
1988
le relazioni e richiedere al giudice di essere autorizzati
129
1988
trasmessa all’ordine o al collegio cui appartiene il
130
1988
essere condannato dal giudice al pagamento a favore della
131
1988
Art. 232. Liquidazione del compenso al perito. – 1. Il compenso al
132
1988
al perito. – 1. Il compenso al perito è liquidato con
133
1988
speciali.(1) ¶ (1) Sull’indennità spettante al perito, si veda “Spese
134
1988
tecnici. Questi possono esporre al giudice il proprio parere
135
1988
difensore può proporre opposizione al giudice, che provvede nelle
136
1988
diversi da quelli disponibili al pubblico, previo consenso, in
137
1988
detenga. ¶ Art. 236. Documenti relativi al giudizio sulla personalità. – 1. È
138
1988
essere valutato in relazione al comportamento o alle qualità
139
1988
possono inoltre essere acquisiti al fine di valutare la
140
1988
fatti o circostanze imprevedibili. ¶ 4. Al di fuori dei casi
141
1988
gli atti di cui al comma 2, entro quarantotto ore
142
1988
entro quarantotto ore, chiede al giudice per le indagini
143
1988
i presupposti di cui al comma 2, dispone la distruzione
144
1988
degli atti di cui al medesimo comma 2 e vi
145
1988
procedimento, da un interprete al fine di poter comprendere
146
1988
rendere un interrogatorio, ovvero al fine di presentare una
147
1988
nei casi di cui al comma 1 e di cui
148
1988
di procedere personalmente, richiede al giudice per le indagini
149
1988
essere condannato dal giudice al pagamento a favore della
150
1988
e in quelli davanti al tribunale del riesame, il
151
1988
ter. Nei procedimenti avanti al tribunale per il riesame
152
1988
medesime modalità di cui al comma 2.(4) ¶ 3. L’atto è
153
1988
mediante consegna di copia al destinatario oppure, se ciò
154
1988
il caso di notificazione al difensore o al domiciliario
155
1988
notificazione al difensore o al domiciliario, dopo averla inserita
156
1988
sia data immediata conferma al destinatario mediante telegramma. ¶ 5. Quando
157
1988
mediante consegna di copia al difensore.(4) ¶ (1) Comma così sost
158
1988
Art. 153. Notificazioni e comunicazioni al pubblico ministero. – 1. Le notificazioni
159
1988
pubblico ministero. – 1. Le notificazioni al pubblico ministero sono eseguite
160
1988
e provvedimenti del giudice al pubblico ministero sono eseguite
161
1988
offesa, alla parte civile, al responsabile civile e al
162
1988
al responsabile civile e al civilmente obbligato per la
163
1988
notificazione della prima citazione al responsabile civile e alla
164
1988
notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla
165
1988
copia rifiutata è consegnata al direttore dell’istituto o
166
1988
temporaneamente o, in mancanza, al portiere o a chi
167
1988
ufficiale giudiziario dà notizia al destinatario dell’avvenuta notificazione
168
1988
consegna alla persona convivente, al portiere o a chi
169
1988
mediante consegna di copia al difensore. ¶ 2. Le notificazioni in
170
1988
dal difensore. ¶ (1) Espressione sostituita al termine “giudice” dall’art
171
1988
verranno eseguite mediante consegna al difensore. Della dichiarazione o
172
1988
sono eseguite mediante consegna al difensore. Nello stesso modo
173
1988
mediante consegna di copia al difensore. ¶ 2. Se l’imputato
174
1988
sono eseguite mediante consegna al difensore. ¶ 2. Nello stesso modo
175
1988
trasferita all’estero successivamente al decreto di irreperibilità emesso
176
1988
stata eseguita mediante consegna al difensore; ¶ f) se è
177
1988
è prorogato di diritto al giorno successivo non festivo
178
1988
l’ufficio viene chiuso al pubblico. ¶ Art. 173. Termini a
179
1988
bis. La richiesta indicata al comma 2 è presentata, a
180
1988
il giudice che procede al tempo della presentazione della
181
1988
dalla corte di cassazione, al compimento degli atti di
182
1988
e la sua partecipazione al procedimento; ¶ c) l’intervento
183
1988
ovvero gli atti preliminari al dibattimento devono essere eccepite
184
1988
è avvalsa della facoltà al cui esercizio l’atto
185
1988
la citazione a comparire al dibattimento, il termine non
186
1988
procedimento allo stato o al grado di cui è
187
1988
quater, anche se relativi al materiale pornografico di cui
188
1988
di tale delitto e al solo fine di provarne
189
1988
la personalità in relazione al reato e alla pericolosità
190
1988
essere valutato in relazione al comportamento di quella persona
191
1988
capacità di testimoniare. ¶ 2. Qualora, al fine di valutare le
192
1988
propria responsabilità in ordine al reato per cui si
193
1988
L’opposizione è notificata al legale rappresentante dell’ente
194
1988
danno avviso dell’atto al difensore il cui nominativo
195
1988
dall’ufficio di cui al comma 2.(3) ¶ 4. Quando è richiesta
196
1988
all’ufficio di cui al comma 2, salva, nei casi
197
1988
nell’elenco di cui al comma 2.(4) ¶ 5. Il difensore di
198
1988
chiedere di essere ammessi al patrocinio a spese dello
199
1988
non abbienti. ¶ Art. 99. Estensione al difensore dei diritti dell
200
1988
dei diritti dell’imputato. – 1. Al difensore competono le facoltà
201
1988
previste dall’art. 96 comma 2. Al momento dell’acquisizione della
202
1988
della possibilità dell’accesso al patrocinio a spese dello
203
1988
di giustizia, di cui al decreto del Presidente della
204
1988
e incaricati in relazione al procedimento, nonché presso i
205
1988
e incaricati in relazione al procedimento, dei consulenti tecnici
206
1988
di utilizzazione di cui al primo periodo, quando le
207
1988
dal pubblico ministero fino al momento in cui l
208
1988
abbandono della difesa o al rifiuto della difesa di
209
1988
disciplinare è autonomo rispetto al procedimento penale in cui
210
1988
L’autorità giudiziaria riferisce al consiglio dell’ordine i
211
1988
Il termine di cui al comma 1 può essere inferiore
212
1988
scrivere, il pubblico ufficiale, al quale è presentato l
213
1988
indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare
214
1988
articolo 292.(1) ¶ 3. Se si procede al dibattimento, non è consentita
215
1988
Se non si procede al dibattimento, il giudice, sentite
216
1988
il giudice che procede al momento della presentazione della
217
1988
o documenti, ha diritto al rilascio di attestazione dell
218
1988
competente, anche in deroga al divieto stabilito dall’art
219
1988
dall’articolo 371-bis accede al registro delle notizie di
220
1988
delle notizie di reato, al registro di cui all
221
1988
di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n
222
1988
gli altri registri relativi al procedimento penale e al
223
1988
al procedimento penale e al procedimento per l’applicazione
224
1988
competente, anche in deroga al divieto stabilito dall’art
225
1988
comma 1 all’accesso diretto al registro previsto dall’art
226
1988
competente, anche in deroga al divieto stabilito dall’articolo
227
1988
le informazioni di cui al comma 1 anche di propria
228
1988
informazioni per la sicurezza al registro delle notizie di
229
1988
o deve fare dichiarazioni, al sordo si presentano per
230
1988
ed egli risponde oralmente; al muto si fanno oralmente
231
1988
egli risponde per iscritto; al sordomuto si presentano per
232
1988
a trattare con lui, al fine di poter comprendere
233
1988
i difensori possono presentare al giudice memorie o richieste
234
1988
rilasciata per scrittura privata al difensore, la sottoscrizione può
235
1988
ott. 1989, n. 351. ¶ Art. 126. Assistenza al giudice. – 1. Il giudice, in
236
1988
del dispositivo è comunicato al pubblico ministero e notificato
237
1988
altresì condannarli, con ordinanza, al pagamento di una somma
238
1988
ogni caso consentita, anche al di fuori delle ipotesi
239
1988
o dichiarazioni orali attinenti al procedimento. In tal caso
240
1988
norma degli articoli precedenti. Al verbale è unita, se
241
1988
del pubblico ministero appartenente al medesimo ufficio. Nondimeno, quando
242
1988
dal 19 lug. 1998, termine prorogato al 2 giu. 1999, dalla L. 16 giu
243
1988
udienza un magistrato appartenente al suo ufficio. ¶ (1) V. artt
244
1988
medesimo fatto in relazione al quale egli procede, informa
245
1988
se la decisione spetta al procuratore generale presso la
246
1988
e antiterrorismo; se spetta al procuratore generale presso la
247
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il
248
1988
giudice competente, dandone comunicazione al richiedente. Se non provvede
249
1988
dieci giorni, può chiedere al procuratore generale presso la
250
1988
ad un diverso distretto, al procuratore generale presso la
251
1988
del decreto di cui al comma 3 possono essere utilizzati
252
1988
della polizia di Stato al quale l’ordinamento dell
253
1988
delle disposizioni di cui al comma 3, lettere a) e
254
1988
dell’avvertimento di cui al comma 3, lettera c), le
255
1988
giudiziaria trasmette gli atti al procuratore della Repubblica presso
256
1988
per infermità mentale sopravvenuta al fatto, l’imputato non
257
1988
grado di partecipare coscientemente al processo, il giudice, se
258
1988
prove che possono condurre al proscioglimento dell’imputato, e
259
1988
limitatamente alle parole «sopravvenuta al fatto». ¶ Art. 71. Sospensione del
260
1988
impedirne la cosciente partecipazione al procedimento e che tale
261
1988
La sospensione non impedisce al giudice di assumere prove
262
1988
consente la cosciente partecipazione al procedimento ovvero che nei
263
1988
impedire la cosciente partecipazione al procedimento e che tale
264
1988
cui viene data esecuzione al provvedimento dell’autorità indicata
265
1988
ricorrono le condizioni, chiede al giudice il provvedimento di
266
1988
processo penale dal soggetto al quale il reato ha
267
1988
azione civile proposta davanti al giudice civile può essere
268
1988
m.p., così estendendo al processo penale militare la
269
1988
pubblico ministero può chiedere al giudice di nominare un
270
1988
decreto, che è comunicato al pubblico ministero affinché provochi
271
1988
dei commi precedenti colui al quale spetta la rappresentanza
272
1988
corso degli atti preliminari al dibattimento o introduttivi dello
273
1988
promuove l’azione davanti al giudice civile. ¶ 3. Avvenuta la
274
1988
cagionato all’imputato e al responsabile civile. L’azione
275
1988
può essere proposta davanti al giudice civile. ¶ 4. La revoca
276
1988
richiesta deve essere proposta al più tardi per il
277
1988
cura della parte civile, al responsabile civile, al pubblico
278
1988
civile, al responsabile civile, al pubblico ministero e all
279
1988
del decreto è notificata al responsabile civile e all
280
1988
civile nel procedimento davanti al pretore il medesimo termine
281
1988
diritto alle restituzioni e al risarcimento del danno. ¶ 2. L
282
1988
esercitare l’azione davanti al giudice civile per il
283
1988
di denuncia o querela, al ruolo che assume nel
284
1988
indagini e del processo, al diritto ad avere conoscenza
285
1988
ove costituita parte civile, al diritto a ricevere notifica
286
1988
in relazione alla partecipazione al procedimento penale; ¶ m) alla
287
1988
dal reato è subordinato al consenso della persona offesa
288
1988
offesa e la procura al difensore se questa è
289
1988
altri gradi, né partecipare al giudizio di rinvio dopo
290
1988
dopo l’annullamento o al giudizio per revisione.(1,2) ¶ 2. Non
291
1988
revisione.(1,2) ¶ 2. Non può partecipare al giudizio il giudice che
292
1988
comma 2, non può partecipare al giudizio. ¶ 2-ter. Le disposizioni
293
1988
bis non si applicano al giudice che nel medesimo
294
1988
alla corrispondenza telefonica e al visto di controllo sulla
295
1988
non si applicano inoltre al giudice che abbia provveduto
296
1988
che non possa partecipare al giudizio di rinvio dopo
297
1988
che non possa partecipare al giudizio di rinvio dopo
298
1988
che non possa partecipare al successivo giudizio abbreviato il
299
1988
che non possa partecipare al successivo giudizio abbreviato il
300
1988
che non possa partecipare al giudizio dibattimentale il G
301
1988
che non possa partecipare al giudizio dibattimentale il giudice
302
1988
l’incompatibilità a partecipare al giudizio del G.I
303
1988
stesso codice a partecipare al giudizio». ¶ (8) La Corte cost
304
1988
l’incompatibilità a procedere al dibattimento del pretore che
305
1988
l’incompatibilità a partecipare al giudizio abbreviato del G
306
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero a norma
307
1988
che non possa partecipare al giudizio dibattimentale il G
308
1988
che non possa partecipare al giudizio abbreviato e disporre
309
1988
che non possa partecipare al giudizio dibattimentale il G
310
1988
che non possa partecipare al giudizio nei confronti di
311
1988
che non possa partecipare al giudizio nei confronti di
312
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero, a norma
313
1988
parenti o affini fino al secondo grado. ¶ Art. 36. Astensione
314
1988
di astensione è presentata al presidente della corte o
315
1988
medesimi motivi, fa divieto al giudice di pronunciare o
316
1988
processuale o si limiti al compimento degli atti urgenti
317
1988
commi precedenti è comunicata al giudice ricusato e al
318
1988
al giudice ricusato e al pubblico ministero ed è
319
1988
tribunale rimette il procedimento al giudice ugualmente competente per
320
1988
proposta può essere condannata al pagamento a favore della
321
1988
delle persone che partecipano al processo ovvero la sicurezza
322
1988
cui il processo dinanzi al giudice designato perviene al
323
1988
al giudice designato perviene al medesimo stato in cui
324
1988
in cui si trovava al momento della sospensione. Si
325
1988
comma 1, è immediatamente comunicata al giudice che procede. ¶ 4. L
326
1988
è comunicata senza ritardo al giudice procedente e a
327
1988
gli atti del processo al giudice designato e dispone
328
1988
sia per estratto comunicata al pubblico ministero e notificata
329
1988
degli atti compiuti anteriormente al provvedimento che ha accolto
330
1988
sarebbero loro spettati davanti al giudice originariamente competente. ¶ 6. Se
331
1988
ordinanza possono essere condannate al pagamento a favore della
332
1988
può essere aumentata fino al doppio, tenuto conto della
333
1988
Gli importi di cui al comma 6 sono adeguati ogni
334
1988
dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie
335
1988
dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n
336
1988
predetto art. 416-bis ovvero al fine di agevolare l
337
1988
Libro ottavo - Procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica
338
1988
sospendere il processo fino al passaggio in giudicato della
339
1988
le disposizioni di cui al c. 1 si applicano anche
340
1988
la competenza appartiene successivamente al giudice della residenza, della
341
1988
la competenza, questa appartiene al giudice del luogo in
342
1988
la competenza, questa appartiene al giudice del luogo in
343
1988
funzioni o le esercitava al momento del fatto, sono
344
1988
per conseguirne o assicurarne al colpevole o ad altri
345
1988
impunità].(2) ¶ (1) Sulla commissione davanti al giudice di pace si
346
1988
attentato alla Cost. imputati al Presidente della Repubblica ex
347
1988
relativi a imputati che al momento del fatto erano
348
1988
competenti per materia appartiene al giudice competente per il
349
1988
caso di pari gravità, al giudice competente per il
350
1988
stato e grado davanti al medesimo giudice può essere
351
1988
dei processi pendono davanti al tribunale collegiale ed altri
352
1988
collegiale ed altri davanti al tribunale monocratico, la riunione
353
1988
riunione è disposta davanti al tribunale in composizione collegiale
354
1988
imputati non sono comparsi al dibattimento per nullità dell
355
1988
imputati non sono comparsi al dibattimento per mancato avviso
356
1988
la restituzione degli atti al pubblico ministero. ¶ 2. L’ordinanza
357
1988
comma 1 produce effetti limitatamente al provvedimento richiesto. ¶ 3. Dopo la
358
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il
359
1988
la trasmissione degli atti al giudice competente.(1,2) ¶ 2. Se il
360
1988
la trasmissione degli atti al giudice competente anziché al
361
1988
al giudice competente anziché al pubblico ministero presso quest
362
1988
la trasmissione degli atti al giudice competente anziché al
363
1988
al giudice competente anziché al pubblico ministero presso quest
364
1988
la trasmissione degli atti al giudice di primo grado
365
1988
gli atti siano trasmessi al giudice ritenuto competente, anziché
366
1988
giudice ritenuto competente, anziché al pubblico ministero presso quest
367
1988
gli atti sono trasmessi al giudice competente anziché al
368
1988
al giudice competente anziché al pubblico ministero presso quest
369
1988
acquisite. ¶ 2. Le dichiarazioni rese al giudice incompetente per materia
370
1988
in corso. ¶ Art. 31. Comunicazione al giudice in conflitto. – 1. Il
371
1988
ne dà immediata comunicazione al giudice in conflitto. ¶ 2. Questi
372
1988
giudici in conflitto e al pubblico ministero presso i
373
1988
capacità del giudice né al numero dei giudici necessari
374
1988
attribuzione degli affari penali al tribunale collegiale o monocratico
375
1988
composizione collegiale. – 1. Sono attributi al tribunale in composizione collegiale
376
1988
chimiche. ¶ 2. Sono attribuiti altresì al tribunale in composizione collegiale
377
1988
composizione monocratica. – 1. Sono attribuiti al tribunale in composizione monocratica
378
1988
applicano le disposizioni relative al procedimento davanti al giudice
379
1988
relative al procedimento davanti al giudice collegiale, al quale
380
1988
davanti al giudice collegiale, al quale sono attribuiti tutti
381
1988
di trasmissione degli atti al pubblico ministero per l
382
1988
gli atti, con ordinanza al giudice competente a decidere
383
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero. ¶ 3. Si applica
384
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il
385
1988
imputato è tuttavia condannato al pagamento delle spese sostenute
386
1988
giudice condanni l’imputato al pagamento delle spese processuali
387
1988
non comporta la condanna al pagamento delle spese del
388
1988
se necessario, un termine al richiedente per la notificazione
389
1988
della volontà dell’imputato, al difetto di correlazione tra
390
1988
applicano nel procedimento davanti al Giudice di pace. ¶ Art
391
1988
stato di arresto davanti al giudice del dibattimento, per
392
1988
dall’arresto. Si applicano al giudizio di convalida le
393
1988
giudice restituisce gli atti al pubblico ministero. Il giudice
394
1988
convalidato, si procede immediatamente al giudizio. ¶ 4. Il pubblico ministero
395
1988
già stato convalidato, precede al giudizio direttissimo presentando l
396
1988
pubblico ministero procede inoltre al giudizio direttissimo, salvo che
397
1988
una udienza non successiva al trentesimo giorno dalla iscrizione
398
1988
comma 2. ¶ 4. Il decreto, unitamente al fascicolo previsto dall’art
399
1988
competente per il giudizio. ¶ 5. Al difensore è notificato senza
400
1988
la restituzione degli atti al pubblico ministero. ¶ 2. Se l
401
1988
il reato in relazione al quale la persona sottoposta
402
1988
La richiesta di cui al comma 1-bis è formulato
403
1988
degli atti compiuti davanti al giudice per le indagini
404
1988
e le cose pertinenti al reato, sono allegati al
405
1988
al reato, sono allegati al fascicolo, qualora non debbano
406
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero. ¶ 1-bis. Nei
407
1988
Decreto di giudizio immediato. – 1. Al decreto che dispone il
408
1988
Il decreto è comunicato al pubblico ministero e notificato
409
1988
alla persona offesa, unitamente al decreto, è notificata la
410
1988
richiesta del pubblico ministero. ¶ 5. Al difensore dell’imputato è
411
1988
a norma dell’art. 431, al giudice competente per il
412
1988
dal comma 1 sono restituiti al pubblico ministero. Si applica
413
1988
prova della avvenuta notifica al pubblico ministero, entro quindici
414
1988
almeno cinque giorni prima al pubblico ministero, all’imputato
415
1988
pubblico ministero, all’imputato, al difensore e alla persona
416
1988
la trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il
417
1988
notificazione, all’imputato o al difensore rispettivamente del decreto
418
1988
applicano nei procedimenti davanti al giudice di pace (D
419
1988
applicano nel procedimento davanti al Giudice di pace. ¶ Art
420
1988
pena detentiva, può presentare al giudice per le indagini
421
1988
individua il valore giornaliero al quale può essere assoggettato
422
1988
dell’ammontare di cui al periodo precedente il giudice
423
1988
sino alla metà rispetto al minimo edittale. ¶ 3. Il giudice
424
1988
art. 129, restituisce gli atti al pubblico ministero. ¶ 4. Del decreto
425
1988
penale è data comunicazione al querelante. ¶ 5. Il procedimento per
426
1988
eventuale diminuzione della pena al di sotto del minimo
427
1988
diminuzione della pena stessa al di sotto del minimo
428
1988
del decreto è comunicata al pubblico ministero ed è
429
1988
notificata con il precetto al condannato, al difensore d
430
1988
il precetto al condannato, al difensore d’ufficio o
431
1988
difensore d’ufficio o al difensore di fiducia eventualmente
432
1988
e restituisce gli atti al pubblico ministero.(4) ¶ 5. Il decreto
433
1988
investigazioni del difensore, chiedere al pubblico ministero il compimento
434
1988
applicano nel procedimento davanti al Giudice di pace. ¶ Art
435
1988
degli atti compiuti davanti al giudice per le indagini
436
1988
e le cose pertinenti al reato sono allegati al
437
1988
al reato sono allegati al fascicolo, qualora non debbano
438
1988
acquisite; ¶ d) la domanda al giudice di emissione del
439
1988
avviso è altresì comunicato al pubblico ministero e notificato
440
1988
pubblico ministero e notificato al difensore dell’imputato con
441
1988
documenti. ¶ 3. L’avviso (comunicato al pubblico ministero)(2) contiene inoltre
442
1988
di rinuncia è notificato al pubblico ministero e alla
443
1988
medesime modalità di cui al comma 1 il giudice provvede
444
1988
Agli effetti di cui al comma 5 il difensore che
445
1988
dell’ordinanza di cui al comma 2 dell’articolo 420-quater
446
1988
le ricerche di cui al comma 1 hanno avuto esito
447
1988
notificato all’imputato e al suo difensore, alle altre
448
1988
persona offesa, nonché comunicato al pubblico ministero. ¶ 4. All’udienza
449
1988
All’udienza di cui al comma 3 l’imputato può
450
1988
provvedimento è data comunicazione al procuratore generale presso la
451
1988
la richiesta di cui al comma 1 ha ad oggetto
452
1988
della imputazione è comunicata al difensore, che rappresenta l
453
1988
della sentenza di cui al comma 1, il giudice tiene
454
1988
giudice condanna il querelante al pagamento delle spese del
455
1988
danni all’imputato e al responsabile civile che ne
456
1988
giudice condanni il querelante al pagamento delle spese anticipate
457
1988
giudice condanni il querelante al pagamento delle spese anticipate
458
1988
il termine di cui al comma 3 non può essere
459
1988
del provvedimento di cui al comma 1 dell’art. 424 almeno
460
1988
fini delle proprie richieste al giudice del dibattimento, compiere
461
1988
assumere informazioni.(1) – 1. È vietato al pubblico ministero, alla polizia
462
1988
alla polizia giudiziaria e al difensore assumere informazioni dalla
463
1988
Il divieto di cui al comma 1 cessa dopo l
464
1988
e le cose pertinenti al reato, qualora non debbano
465
1988
possono concordare l’acquisizione al fascicolo per il dibattimento
466
1988
dall’art. 431 sono trasmessi al pubblico ministero con gli
467
1988
all’udienza preliminare unitamente al verbale dell’udienza. ¶ 2. I
468
1988
la formulazione di richieste al giudice del dibattimento e
469
1988
ne fa dare avviso al pubblico ministero, all’imputato
470
1988
pubblico ministero, all’imputato, al difensore e alla persona
471
1988
n. 274, nei procedimenti davanti al giudice di pace non
472
1988
le disposizioni di cui al comma 5 del presente articolo
473
1988
può essere proposta, subordinatamente al suo rigetto, la richiesta
474
1988
la richiesta di cui al comma 1, oppure quella di
475
1988
può essere riproposta fino al termine previsto dal comma
476
1988
delle prove di cui al comma 5 del presente articolo
477
1988
applicano nel procedimento davanti al tribunale per i minorenni
478
1988
applicano nel procedimento davanti al giudice di pace. ¶ Art
479
1988
pubblico ministero possono chiedere al giudice l’applicazione, nella
480
1988
della richiesta di cui al comma 1 è subordinata alla
481
1988
l’avviso è comunicato al pubblico ministero. ¶ 3-bis. La
482
1988
ter, anche se relativo al materiale pornografico di cui
483
1988
l’ordinanza di cui al comma 2, stabilisce il luogo
484
1988
le disposizioni di cui al comma 5-bis quando fra
485
1988
persona offesa può chiedere al giudice di rivolgere domande
486
1988
ne dispone il rinvio al giorno successivo non festivo
487
1988
incidente probatorio sono trasmessi al pubblico ministero. I difensori
488
1988
Le prove di cui al comma 1 non sono utilizzabili
489
1988
bis. Il pubblico ministero, al termine delle indagini, formula
490
1988
in cui queste pervengono al pubblico ministero. ¶ 4. Se è
491
1988
cui l’autorizzazione perviene al pubblico ministero. ¶ (1) Comma inserito
492
1988
della scadenza, può richiedere al giudice, per giusta causa
493
1988
la proroga di cui al comma 1 può essere concessa
494
1988
ne fa notificare avviso al pubblico ministero, alla persona
495
1988
della richiesta, dandone comunicazione al pubblico ministero. ¶ 6. Se non
496
1988
del c.p. ovvero al fine di agevolare l
497
1988
luogo pubblico o aperto al pubblico di armi da
498
1988
Testo Unico di cui al D.lgs. 25 lug. 1998, n
499
1988
Nel caso di cui al comma 2, lettera b), del
500
1988
tre mesi, dandone notizia al procuratore della Repubblica. Il