Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

si avvicina di nuovo al mio letto le parlo

si avvicina di nuovo al mio letto le spiego

qualcosa. ¶ È tornata davanti al mio letto. Mi ha

ancora...” ¶ “Signore caro, qui al reparto di chirurgia d

Datemi un numero. ¶ “Dottore, al reparto Malattie infettive e

usciranno titoli epici. ¶ Accanto al suo ci sarà il

mia vita. ¶ Siamo arrivati al rendiconto? ¶ Il medico ha

nuovo fuori dalla bocca.” ¶ “Al sangue ci pensiamo noi

fondo a destra vicino al muro, l’ho spiato

il volto abbronzato accanto al mio letto – si è

Panisperna. ¶ L’aveva scelta al piano cantina. ¶ Non è

della professoressa Nella Mortara al piano cantina. ¶ La stanza

noi, mentre eravamo appoggiati al bordo della fontana. ¶ Io

se serve. ¶ Di spostarmi al letto numero 1. ¶ Quando il

blu elettrico cammina rasente al muro. ¶ Ha occhi soltanto

volta con un fonendoscopio al collo. Non lo ha

seduto sullo sgabello vicino al mio letto. ¶ Mi sta

portata volentieri in mezzo al verde brillante di un

del sangue.” ¶ Quella sera al Pincio i tetti di

a muro si sovrapponeva al numero nove. ¶ Nove volte

l’ho vista sovrapporsi al nove. ¶ Sono passati quattro

è bisogno del pappagallo al letto 26. ¶ Sedici ¶ Tommaso si

ha chiesto un panino al prosciutto. Glielo hanno portato

metà il suo panino al prosciutto e me lo

noi tre in gita al mare di Ostia. ¶ Un

il cuore ogni volta al ricordo. ¶ Quando lui rideva

studenti che eravamo stati al liceo. ¶ Eravamo diventati due

spazio non è importante. ¶ “Al momento del bisogno, infatti

dritto all’energia atomica. ¶ Al premio Nobel. ¶ Grazie a

me. Grazie a noi. ¶ Al nostro amore. ¶ Nella adorata

verso il letto dietro al mio. ¶ Ha dimesso il

girava l’interruttore vicino al mio letto. Forse mi

infermiere è passato davanti al carrello, ma non se

malati del reparto. ¶ Vicino al mio letto si è

Mica mi trasferiscono oggi al reparto dove curano i

un camice perché lui, al piano di sopra, mi

cambio di elementi davanti al fascio di neutroni. ¶ Lui

di quel grande giornale. ¶ Al “Corriere della Sera” pubblicarono

sono trovato seduto accanto al letto di ritorno dal

premettere il titolo accademico al mio cognome. ¶ Mai prima

ogni sei ore. Ma al posto del cucù, in

piatto. ¶ La trippa sopra al piatto la mette sempre

stato sufficiente essere superiori al duce per non subire

genio. ¶ Persino lui balbettava al cospetto di Majorana. ¶ Ettore

Tommaso è arrivata davanti al mio letto con un

più malinconia. ¶ Nella. ¶ Venne al mondo il 31 gennaio 1931, un

bene, e così, grazie al cielo, anche Lalla, la

tuo migliore amico mette al mondo la sua prima

letti oltre il mio, al numero 19. ¶ Ha lisciato il

volta oltre alla fleboclisi al braccio ho un sondino

tornato nel letto accanto al mio. ¶ Era in bagno

aveva impedito di rimettersi al suo posto. ¶ Ha lasciato

NO. ¶ Lo ha accostato al mio indice destro. ¶ Devo

stanza proprio in faccia al Tempio di Adriano. ¶ Non

ben poco umana. ¶ Non al numero 21. Il suo Tommaso

Il suo Tommaso è al letto 22. È sempre stato

cliniche. Si è avvicinato al letto 21, allora, e ha

allora, e ha chiesto al paziente ricoverato come si

di primari. ¶ Giovanni Castellano al letto 21 era arrivato da

voleva immaginare in mezzo al viso, perlomeno. ¶ Laura, Lalla

tutte le qualità necessarie al successo, dunque. Però. ¶ Però

dolore allo stomaco o al ventre.” ¶ Ho alzato l

allo stomaco, e nemmeno al ventre. ¶ Avete un anestetico

arrotolati e nascosti sotto al camice, Rita. ¶ Ha voluto

sarai capace di sintetizzare al mondo perché la scoperta

lui quella mattina rideva al ricordo. Rideva e rideva

anno del neutrone, davanti al Tempio di Adriano. ¶ Betty

scura. ¶ È arrivato vicino al mio letto, ha preso

compagno vero, Enrì. Onore al merito.” ¶ Mi ha anche

confezione doppia di biscotti al miele sul comodino. ¶ Un

gli interruttori della luce al neon. ¶ Stavo raccontando a

nuclei di idrogeno. ¶ Davanti al nucleo dell’elemento bersaglio

mente di un genio al momento di una scoperta

cuneo di piombo davanti al suo fascio di neutroni

lastra di paraffina. ¶ Non al mondo, perlomeno. ¶ Glielo hanno

si è fermato davanti al mio letto. ¶ Adesso chiamo

seduta sullo sgabello accanto al letto di Tommaso e

la mia barella vicino al termosifone. È bollente. O

nella loro conversazione, frivola al limite della decenza. ¶ Sì

giovane con il fonendoscopio al collo mi ha letto

giovane con il fonendoscopio al collo ride. Ha i

Non c’è sostanza al mondo che ne abbia

Dirac ha detto no al Progetto Manhattan. ¶ Lise Meitner

invece. ¶ Se lo stringe al petto. ¶ Lui non vivrà

i nostri figli attorno al mio letto in questo

appena si è avvicinato al mio letto. ¶ Mi ha

siede sullo sgabello accanto al mio letto. Sorride di

un laccio emostatico attorno al braccio sinistro e una

Fisica è proprio attaccata al policlinico. Posso farcela. Ad

un nugolo di donne al seguito. ¶ Rita dice che

era già posizionata davanti al fascio di neutroni quando

vincere due premi Nobel al prezzo di uno. ¶ ...trentadue