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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vittorio Alfieri, La congiura de' Pazzi, 1789

concordanze di «al»

nautoretestoannoconcordanza
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i nostri ¶ deplorando, piangevi; al giogo, al pari ¶ d
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deplorando, piangevi; al giogo, al pari ¶ d'ogni uom
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su la comun rovina: al giovenile ¶ bollor tutto par
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padre, di aver misto ¶ al loro sangue il nostro
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dritto il fa; siamo al tiranno affini: ¶ non ci
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figlio. Or, quanto costi ¶ al mio non basso cor
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somma dolcezza ¶ di Bianca: al fin padre tu fosti
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ogni rimedio e vano ¶ al comun danno omai, tu
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vestirmele infamia; e infamia al pari ¶ lo spogliarmele or
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Odimi, o figlio: ¶ ed al bianco mio crine, ed
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BIANCA, RAIMONDO ¶ Bianca ¶ Sposo, al fin ti ritrovo. Ah
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vili all'oprar, nulli al periglio; od atti ¶ solo
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Bianca ¶ Vieni or dunque; al velen, ch'ogni tua
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finor su noi. Fortuna al crescer nostro ¶ ebbe gran
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egri ¶ suoi dì, che al padre ei sopravvisse, tosto
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umani. Ove dolcezza ¶ basti al bisogno, lentamente dolci; ¶ e
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a nuove offese invito ¶ al baldanzoso giovine rubello. ¶ Ma
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pur anco? ¶ Giuliano ¶ Perché al tuo figlio pria ragion
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sangue ¶ dritto è sublime al principato, e solo. ¶ Ardite
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coll'esemplo tuo stesso. Al par di lui ¶ tu
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usbergo ¶ han di adamante al core. Al piè si
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di adamante al core. Al piè si rieda ¶ di
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non che di suora al pianto, ¶ di tutti al
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al pianto, ¶ di tutti al pianto una sua scarsa
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armi ¶ già d'Etruria al confin gente si appressa
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ei pur debbe ¶ compiere al nuovo sol, ti par
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l'abbia ¶ ad ignorare, al sol cadente? ¶ Raimondo ¶ E
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Già, con quest'arti, al mio volere alquanto ¶ piegai
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del padre. ¶ Tu giungi al fin: tu il pontificio
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doglia or l'avvenire! Al giogo ¶ han fatto il
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tuttor mercando onori. ¶ Salviati ¶ Al suol natìo ¶ cura maggior
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tiranni ti stavi, e al carcer torni? ¶ Or, qual
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Etruria alle porte ondeggia al vento ¶ roman vessillo; e
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tutto ben libra; e al fin risolvi. ¶ Guglielmo ¶ Oh
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oblio tu già, che al Tebro, e al lito
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che al Tebro, e al lito ¶ di Partenope fui
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che a me padre, al par di me nimico
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mia giornata appena ¶ giungo al meriggio, e tu se
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miglior, sempre piangente ¶ trovomi al fianco: a me più
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per me non resta al mondo, ¶ tranne il solenne
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Guglielmo ¶ Tuo forte ¶ volere al mio fa forza. Io
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E s'altro fosse, al mio furor che in
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congiurati. Un ferro ¶ serba al padre, e non più
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tuo stile arruota, ¶ che al nuovo dì... Ma chi
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sì, che ogni arte al prevenir fia d'uopo
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voi; ma oprar, soltanto al mio. ¶ Da temersi è
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temersi è chi tace: al sir non nuoce ¶ dischiuso
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nol conosco io forse ¶ al par di te, questo
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pure, e sol mostrarci. Al primo ¶ folgoreggiar de' nostri
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regna a tua posta; al rio fratel simìle ¶ tosto
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mosse schiere? ¶ Non lieve al certo è la tramata
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che ne siamo? ¶ Raimondo ¶ Al compier, quasi. ¶ Salviati ¶ A
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e ben mi apposi. ¶ Al nuovo dì corre Lorenzo
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nuovo dì corre Lorenzo al campo; ¶ ma, sorgerà pur
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mura escano in campo, ¶ al tempio entrambi ad implorare
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sì. Qual più gradita al cielo ¶ vittima offrir, che
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avvinti ¶ fosser del Nume al simulacro entrambi. ¶ Guglielmo ¶ Noi
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tragge. Ordine demmo, ¶ che al punto stesso, in cui
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un pensier, può torre al sir fidanza, ¶ tempo all
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tempo all'impresa, e al feritor coraggio. ¶ Raimondo ¶ I
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ancor ch'io nuovo al sangue ¶ il braccio arrechi
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ciel fia scorto ¶ dentro al cor empio, che a
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Ma pur pensai, che al certo il vil Giuliano
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sguainar fia cenno, ¶ ed al ferire, il sacro punto
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sai: del sacro bronzo al primo ¶ squillo uscirai repente
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tempi, ove ne andaste? Al fianco ¶ non mi sdegnavi
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rinserro,... ¶ tranne l'antica al par che inutil rabbia
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appena, abbracciar? che dico? al seno ¶ ben mille volte
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il lor destino;... e al padre ¶ fa che non
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dice; ¶ e quei, che al volto alternamente in folla
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in periglio vivi, ¶ lasciami al fianco tuo. Deh! come
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ha chi t'aspetta ¶ al tempio; e intanto inutil
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qui?... ¶ Raimondo ¶ L'udisti? ¶ al tempio vo; che havvi
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si bevan essi: e al duro passo, a forza
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tempo or di ritrarci. Al cielo ¶ porgi quai voti
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egli... ¶ Lorenzo?... ¶ Raimondo ¶ Almeno al feritore io norma ¶ certa
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miei... ¶ Bianca ¶ Me lasci al pianto... Ma, restar vogl
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non lasciarli: ah! vola ¶ al fianco loro. — Omai,... per
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chi star?... Che ascolto? ¶ «Al traditore, al traditor; si
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Che ascolto? ¶ «Al traditore, al traditor; si uccida». ¶ Qual
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era un colpo ¶ vibrato al cor del fratel tuo
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stile, che aveva nascosto al giunger di Lorenzo. ¶ Bianca
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più m'indugi? ¶ Lorenzo ¶ Al tuo ¶ supplizio infame or