Raffaello Barbiera, La principessa Belgiojoso, 1902

della capitolazione; si presenta al balcone e arringa il

uso polacco), un banchetto al quale interveniva colla sua

eguaglianza solennemente proclamati davanti al popolo sulla piazza della

Giovani eroi. - La Belgiojoso al letto dei feriti. - Giulia

che nell'America brillò al sole delle vittorie, e

Morosini con una palla al ventre e un colpo

un colpo di bajonetta al petto. E cadono i

gli uscì dalla guancia. Al Dandolo una palla traditora

poteva dire, perchè rimase al morente il Morosini, gentile

la principessa Cristina Belgiojoso. ¶ Al letto dei feriti e

all'Ospedale dei Fatebenefratelli, al letto dei feriti, Giulia

del marchese, tutta devota al Vaticano, avrebbe maledetta quell

Diceva che era venuta al mondo un'altra volta

e rimase lunghe ore al flagello orrendo dei venti

Margherita Fuller si stringesse al cuore il suo bambino

villa: il Masina, ferito al petto, sprona il cavallo

magnifico, cade morto trafitto al cuore. Di tanti giovani

notte, la Belgiojoso sedeva, al chiaror d'una lucernetta

lucernetta a olio, accanto al letto di povero infermo

Vieusseux di Firenze, e al quale scriveva: “Quando comincio

delle loro nuove miserie. Al maggiore del 1º battaglione di

assedio, si dovette principalmente al triumvirato femminile che ne

o conobbe stanchezza. Ferma al posto il giorno e

un sollievo. Vedevansi infatti, al suo avvicinarsi, i volti

venuta trovavasi in balia al disordine ed allo sgoverno

fermezza. Il colossale lavoro, al quale la principessa dovette

loro. Il Pages arrivò al punto da ordinare il

innanzi, non bisognavan più. Al posto di questi due

alla loro consolazione e al loro benessere. Nè ciò

vedendo quel cadavere, dinanzi al quale le guardie lo

non insista nei dinieghi al cospetto della vittima sua

arresto, e si ricorse al parroco, don Giosuè Brambilla

Le autorità si recarono al piccolo camposanto di Locate

che lavorava colla Belgiojoso al Crociato: era dottore in

ritrovare a tutto agio al suo ritorno dall'Oriente

sincerissima qual'era fino al punto di manifestare la

del suo coraggio, mandò al National di Parigi articoli

i Greci aveano inflitto al nobile Santorre di Santarosa

scriveva, il 18 ottobre del 1850, al buon Pietro Vieusseux a

quelle lettere della Belgiojoso al National di Parigi; e

per l'Oriente asiatico, al quale si sente attratta

quella lettera, Cristina sospira al lontano Oleggio Castello, presso

pagare fior di tasse al governo ottomano. E alcune

nel nuovo possedimento, pensa al paese che si estende

paese che si estende al di là delle sue

bamboccio di sei mesi al vecchio di sessant'anni

ed ivi dimoran miti al pari dei buoi; sugli

fiere in un circo, al pari degli antichi cristiani

che le scendeano intorno al collo, al busto e

scendeano intorno al collo, al busto e a tutta

giovinezza; visse invece sino al 1846, alla vigilia dell'insurrezione

fede cristiana, ed attaccatissimo al culto della Chiesa, pure

potesse far del bene al misero, senza nuocere a

più di due soldi al giorno.„ ¶ E, fin d

era pervenuta da colui al quale era stata indirizzata

mette l'assa davanti al viso, e procede. Eccolo

La principessa italiana ricorda al principe francese il suo

che li riferì poscia al suo ritorno a Milano

devi. ¶ Pensa alla madre, al cenere ¶ Dell'Alighier: nefando

nel momento più clamoroso, al gesto più epico della

Milano. Non potei resistere al prepotente desiderio di raggiungere

Alcuni ufficiali si esponevano al castigo del disertore, per

i più cari doveri al desiderio di difendere la

sera. Quando io arrivai al piroscafo, il mare era

distinto facilmente il nostro al balenìo delle armi che

alla dea fascinatrice, dinanzi al cielo, al mare. Essi

fascinatrice, dinanzi al cielo, al mare. Essi passavano i

d'una lettera sua al conte Cesare Trabucco di

guerra.... Ma bisogna riportarsi al Quarantotto, a tutta quell

Il tragico si mescolava al comico, come nei drammi

prima di lasciarli accorrere al combattimento, forse alla morte

e degli esiliati polacchi, al lituano Adamo Mickievicz, gloria

la unione della Lombardia al Piemonte e sono incombenzata

di Napoli di unire al partito Piemontese di Napoli

O noi ci congiungiamo al Piemonte, e non passeranno

giorno in giorno invisi al popolo; commettono errori madornali

non produrrei nessun vantaggio al partito medesimo; imperocchè non

per certo ad unirsi al Piemonte, quale il Piemonte

potrà accordarsi di sottoporsi al medesimo principe, quando questo

poco ascoltati dalla popolazione. ¶ “Al rappresentante della estera potenza

principessa Belgiojoso direttamente, ma al cavaliere Maurizio Farina così

ne parli con anima al mondo, tale essendo il

perchè la fusione avvenisse al più presto. Fin dal

poteva dar la mano al gesuita Antonio Bresciani, il

dei mari. E, accanto al Manin, sedeva, grave, Nicolò

popolo. ¶ Il Metternich scriveva al Granduca di Toscana che

liberale è impossibile! - scriveva al conte di Ficquelmont, mandato

a Pio IX, pensavano al pari di Metternich: ricordo

Perchè (dice) voi conservate al Radetzky le piazze forti

giusta quando tributa elogi al popolo; è giusta quando

quelle campagne in preda al terrore. Al più lieve

in preda al terrore. Al più lieve rumor di

la quale raccomandò risolutezza al più irresoluto dei monarchi

ritornò a Milano, e al domani, ecco il re

fortini, di fucili balenanti al sole. E venga pure

La folla irrompe dinanzi al palazzo Greppi, decisa d

di lui da Parigi al direttore dell'Antologia di

italiano.„76 ¶ E Augusto Barbier, al quale Terenzio Mamiani dedica

quel grande; e poichè al Collegio di Francia per

portraits; il Mignet che, al pari del Guizot, incontrava

oltraggio. Vittor Hugo rilasciò al Marliani una dichiarazione di

nel 1777, s'avviava ormai al sepolcro. La figura s

Letizia Wyse, sposatasi prima al vecchio de Solms; poi

vecchio de Solms; poi al ministro d'Italia, Urbano

Italia, Urbano Rattazzi; quindi al giornalista spagnuolo De Rute

avute con lord Byron, al quale ell'aveva portata

Beecher-Stowe; questa arrivò al punto d'accusarlo d

marchese de Boissy presentasse al re Luigi Filippo la

e s'afferrano disperate al collo dei giovani liberi

e divenne mazziniana fervente al pari di Madame d

conosciuta la Belgiojoso intorno al 1832, in casa del pittore

corse, vagheggiava anch'essa, al pari d'Elisa, un

Castellane non pretendeva neppure al campanello di presidentessa: voleva

delle appendici, che dal '36 al '48, ella, Madame de Girardin

quel ritratto, che assicurò al volume un grossolano successo

nella valle degli anni. Al pari della Girardin, la

Gioachino Rossini si metteva al pianoforte; il grosso e

Merlin, s'aggruppava intorno al dio Rossini, a monsieur

avea data in moglie al suo diletto Berthier, qual

novello segno d'onore: al maresciallo Berthier, che avea

marito l'aveva dichiarata al mondo come morta e

quei sepolcrali, alti cipressi, al fragore monotono di acque

un eremo come quello. ¶ Al rimbombo del torrente precipitantesi

senza disprezzo. E pensate al dolore della vostra famiglia

vostra famiglia di Parigi, al dolore di vostro fratello

Como; e, dicendo addio al principe, va ad abitare

Per fare un dispetto al principe?... Oppure, per assaporar

unito il proprio nome al nome di Napoleone I

rappresentata l'anno innanzi al Théâtre-Français a Parigi

Uchard, nell'inviarne copia al duca Antonio Litta Visconti

épuisé; e allude, velatamente, al dramma di passione svoltosi

liberazione della patria, fino al punto di presentarsi a

per raccogliere “nuovi fondi„ al periodico e per diffonderlo

ma egli dà ombra al Massari e al Leopardi

ombra al Massari e al Leopardi, che vorrebbero allontanarlo

Mamiani (scrive il Falconi al Vieusseux a Firenze) interpellato

ancora il Falconi scrive al buon Vieusseux: il Falconi

segrete, le cospirazioni, care al Mazzini, parevano ormai alla

il conte Spaur, successo al conte Hartig. ¶ “Sia lode

disperò tanto da buttarsi.... al commercio dei formaggi! E

che la terra eleva al cielo che si va

cortine. Un inginocchiatojo accanto al letto accoglieva ogni sera

o ad essere venduti al puro costo, in occasione

e sul suo avvenire,103 al quale rispose un avvocato

La donna è portata al caldo sentimento (e persino

caldo sentimento (e persino al sentimentalismo che ne è

è la degenerazione) non al gelido scherno. Cristina Belgiojoso

apostolo d'alte dottrine, al quale manca soltanto la

religiosa. Alla Sorbona e al Collegio di Francia, seguiva

intimità. La principessa domandò al biondo poeta di declamarle

quelque fois pleuré. ¶ Ma al fulgor delle varie bellezze

Venezia nell'Hôtel Danieli al giovane Alfredo de Musset

poeta. Quand'essi ritornarono al loro posto, eran pallidi

pallidi entrambi: egli sorrideva al turbamento che avea cagionato

avea grandeggiato, invece, rimanendo al suo posto pur nella

doveva presentare il poeta al Thiers per uno di

il Mignet lo presentò al Thiers appunto per questo

del Thiers stesso, elargita al poeta tedesco anche dal

continuò a riscuotere fino al 1848!... Lo accusarono d'aver

che sembrano appartenere più al regno fantastico della poesia

di lingua francese che al Bellini sfuggivano conversando. Il

avesse un po' pensato al proprio francese, che Gérard

altri tedeschi, - dal Gœthe al Rückert, dal Platen a

malore l'avea ridotto al punto che non potea

poeta che s'inteneriva al passare delle file di

anco il ritratto accanto al suo panierino di lavoro

in Italia), fece visita al Mignet vecchio. I due

parlarono dell'Italia riguardo al Journal d'un diplomate

culto di indole diversa: al povero cieco Agostino Thierry

ecco una triade che al tempo di cui parliamo

non solo apprestava farmachi al corpo cadente, ma consolazioni

il principe Belgiojoso. - Rossini al piano. - Giulia Grisi e

il suo celebre salon al numero 28 nella rue du

d'Anjou Saint-Honoré. Al piano terreno, abitava il

il maestro lo accompagnava al pianoforte. Nelle sere di

l'ingenuità di descrivere.... al principe Emilio Belgiojoso, suo

domestica belva, pure cara al Petrarca, pubblicò il Rajberti

anni, le sue esecuzioni al pianoforte strappavano al teatro

esecuzioni al pianoforte strappavano al teatro del Fondo di

bionde Margherite restarono rapite al delicatissimo tocco di quel

il Döhler quale esecutore al pianoforte. Le maniere del

porta una ricca fortuna al maestro, che ritorna colla

un polacco, Chopin, sedeva al piano.... Altra musica la

moglie del poeta, e al nome della contessa di

lotte che durarono fino al settembre dell'anno dopo

La tenacissima italiana sostiene (al pari del Gioberti) la

bacio d'amore sorviveva al genere di pittura che

e oggi ignotissimo. Fido al Gérard, il Ciconi ne

Lehmann, a olio, grande al vero, e la cui

della principessa apparve esposto al Louvre, gran folla lo

tanto Milano dove, venutovi al domani della battaglia di

del 25 settembre del 1840; e al Balzac rispose nel 30 ottobre

la lodava nell'inno al santo del proprio nome

forte di Sant'Andrea al Lido, e più tardi

quel desco; ed è al Belgiojoso, a lui, e

Belgiojoso, a lui, e al suo bel canto, che

alla Foscolo, deliziandosi, invece, al racconto ch'ei le

Metternich li sapeva; e al governatore del Regno Lombardo

dinanzi alla virtù e al delitto. Quando lo prese

re Luigi Filippo, salì al posto supremo, piegandosi alle

di tutt'i tiranni; al rovescio del salon del

italiano gli sedeva spesso al fianco: Guglielmo Pepe, che

casa del La Fayette, al quale (si sarebbe detto

ella volea fare concorrenza. Al numero 29 di quella via

celebre generale moriva; e, al numero 6, quattro anni prima

ghigliottinati rimasero sepolti fino al 1815; anno nel quale i

la si sorprendeva solitamente al suo inginocchiatojo, in mezzo

arte umana, che rispondesse al suo soffrire, al suo

rispondesse al suo soffrire, al suo gemito; un'arte

Dei dell'Olimpo ed al mito. ¶ Sì, la principessa

come altre signore sentimentali, al lamento d'un usignuolo

istrumenti cari ai romantici - al bisbiglio d'un salice

spia, insomma, tanto cara al cuore del Torresani, era

colera mieteva ottanta vittime al giorno, Pietro Svegliati inviava

giorno, Pietro Svegliati inviava al signor Eustachio Parma (leggi

petto ¶ Te lo messe al cataletto: ¶ Sia laudato il

pregando: ¶ Aspira, o misero, al ciel natio; ¶ Ascendi i

bisogno di denaro, ricorrea al Rosmini; il quale lo

raccomandò, alla sua volta, al librajo Stella. Ma Antonio

aperta la propria casa al povero dalmata! E guai

merce inutile, la vende al castaldo d'un vescovo

nero.... La infelice racconta al vescovo i proprii guaj

d'Italia) abbia suggerito al Tommaseo un crudele epigramma

in una buja stanzuccia al numero 3 della Rue du

anno dopo, cambiò casa, al numero 2 della Rue de

cuore della principessa e al quale consacreremo più innanzi

innanzi alcune pagine. E al Mignet, Nicolò Tommaseo dedicò

Scintille. ¶ La Belgiojoso inspirò al profugo dalmata accese poesie

or con durezza; e al suo sorriso feci più

haos dai fiori candidi al mattino, gialli a mezzodì

patrizia che si consacrava al trionfo dei diritti del

degli Italiani, credeva infatti, al pari del Montesquieu, che

Polacchi. Liberato e condotto al confine, lo lasciarono andar

inopportuni.„53 Egli alloggiava precisamente al numero 19 dell'Avenue d

riprodotto. ¶ Il filosofo Mamiani, al quale la principessa fe

abate Cœur; lo stesso al quale madame d'Agoult

timore„.... Così, ella lanciò al pubblico l'Essai sur

dal bacio del Voltaire al bacio del Saint-Lambert

dominante„. Figge gli occhi al cielo, la pia marchesa

Noailles, s'avvia serena al patibolo; e con lei

pugni sullo stomaco e al capo; ma ella rifiuta

le mena due coltellate al collo, e fugge. ¶ La

una propria sorella maritata al fabbro ferrajo in via

letto, è di scrivere al suo padrone. Ecco la

a vomiti, sputa sangue. Al chiarore d'un piccolo

coniava le monete destinate al Doria. Tale si manifesta

dichiarazioni già fatte prima al Bolza. Il medico giudiziario

loro aperte confessioni davanti al tribunale, accusarono il maestro

Giornate, e poscia convertito al liberalismo, tentò pur egli

utile anche in questo al Correnti per la valutazione

morte. - Lettera della Principessa al marito. - Affetti. - Nuovo esilio

l'impune Doria - denunciò al consesso di Paride Zajotti

tradimento infame di colui al quale fidente avea steso

tornò nel Messico: ma, al suo arrivo, fu arrestato

gendarmi, che vegliavano intorno al minacciato ostello, saltò da

ch'egli, grande cacciatore al cospetto di Nembrod, conosceva

il trentino inquisitore successo al Salvotti, concittadino suo, innalzato

polizia di Milano dipingeva al tribunale Emilio ed Antonio

Torresani denunciava quel caffè al tribunale perchè fosse chiuso

del 1833, il Torresani scrive al Tribunale criminale che Antonio

riceve conforti; cosa che al Torresani dà ombra.... ¶ Il

Il Torresani rivelava intanto al Tribunal criminale che alte

maggior garanzia sia permesso al nostro Governo d'inviare

Masetti, presidente del tribunale, al Torresani) l'imperatore Francesco

di Milano, chiamato davanti al tribunale, giurò di essere

della Belgiojoso, dichiarò davanti al Tribunale che le spedizioni

ella dovette comparire davanti al Tribunale per iscolparsi. Durante

Torresani giustificava il diniego al governatore conte Hartig con

e quale decisa avversione al Governo austriaco professi la

e vi tenne salotto, al quale accorrevano gli emigrati

premura quel disgraziato riferiva al Torresani i dialoghi d

essere riprodotto, perchè presenta al vivo l'interno di

con un'altra moglie al fianco, presentandola all'angelica

donne, specie se appartenenti al ceto aristocratico; memore che

quanto il Torresani scrivea al Masetti sulle alte relazioni

funebre spedizione di Savoja, al seguito del Mazzini. ¶ Ahimè

nobilmente rifiutò, e scrisse al principe parole che onorano

persino, di aderire nel 1832 al regime austriaco; si scambiarono

credette, per un momento, al sincero “pentimento di lei

l'offerse quale compenso al suo operatore.... Passarono forse

Parigi, gli esuli italiani (al rovescio dei polacchi) vivevano

il pasticcio suddetto, attorno al quale è subito un

allargò, calda di speranze, al domani della eroica rivoluzione

rivoluzione di luglio del 1830, al domani delle tragiche delusioni

Lo conosciamo. ¶ Abitava vicino al Luxembourg; passeggiava sovente solitario

la valigia che apparteneva al Menotti, fu guasta in

Rovere, pronto agli elogi, al sorriso; più pronto a

madre Italia, ¶ fu culla al Mamiani, che così la

un qualche riflesso. Oltre al sano principio d'ogni

sa darsene pace. Scrive al barone Binder, rappresentante dell

Il Governatore scrive subito al conte Seufft, rappresentante l

La sua prima lettera al conte Hartig suona così

che riprenderà il suo al ritorno. Il cuoco, il

il Monteggia milanese, professore al liceo di lingua italiana

animo a Giuseppe Mazzini, al capo cospiratore romantico, che

Carbonari, saliti in catene al martirio e alla gloria

che uno Stato unito al Piemonte; per quanto il

Manzoni, fedele, con altri, al concetto unitario dell'infelice

più! ¶ La Carboneria aspirava al regime costituzionale: la Giovine

allora necessario in mezzo al dispotismo vegliante) dei segni

incrocicchiate colle palme rivolte al cuore. ¶ Risposta: Le mani

spergiuro, se io mancassi al mio giuramento.„18 ¶ La principessa

consorte Emilio si attennero al secondo paragrafo dello statuto

e dei Culti, diceva al Lafayette: Dites aux Italiens

per l'insurrezione, dichiarò al Lafayette di essere nell

Perrier, nuovo presidente, ordina al prefetto di Lione d

in fumo, come piacque al re Luigi Filippo che

franchi. - E ora veniamo al traditore. ¶ IV. ¶ Un traditore

polizia a Milano, inviava al presidente del tribunale di

rapporto sui due arrestati al conte Sedlnitzky, presidente del

a comunicare il rapporto al cancelliere di Stato e

il Metternich affidò allora al conte Sedlnitzky una lettera

essere pronti ad agire al primo segnale dei loro

era stato promosso fino al sesto grado di dignitario

o dove piaceva meglio al Governo Piemontese, al cui

meglio al Governo Piemontese, al cui servizio militava come

esilio dagli Stati Sardi. ¶ Al Torresani fu trasmessa la

lettera dal Doria scritta al Metternich; ed egli, allora

in un interrogatorio davanti al tribunale di Milano) fu

da due carabinieri sino al confine austro-sardo; e

persone che avrebbe denunciato al tribunale. ¶ Da allora, in

Nuova; e là, dinanzi al consigliere d'appello, Paride

Riva, massone, avea rivelato al Governo di Madrid la

anche un Filippo Doria, al quale Giuseppe Mazzini scriveva

a un altro cospiratore: al Marliani. Questo Marco Aurelio

erano costretti a ricorrere al serio nome del Berchet

rimase a Parigi fino al '49, quando il suo sentimento

della principessa Belgiojoso dinanzi al consesso giudiziario di Paride

conoscerla, andasse una sera al passeggio all'Acquasola. ¶ Le

portavano la mano stessa al cuore, e vi battevano

Una sera d'estate, al passeggio dell'Acquasola, la

e Giuseppe Mazzini additarono al Doria la Milesi come

Doria rivelasse, con lettera, al principe di Metternich che

Doria nelle sue delazioni al consesso giudiziario di Milano

Quell'amante terribile arrivò al punto di versargli per

povero bambino del Doria al collo, incontrò quel signore

non tutte femminili, ripullularono al punto da mettere persino

i proprii convincimenti. Intorno al 1842, il Balzac, che si

Belgiojoso, che si pose al comando d'un battaglione

zia di questa bambina. Al curato di Sant'Alessandro

nobili, invece, la pensavano al pari del conte Vittorio

Ch'altri dia loco al doppio merto, e ceda

l'austriaco diplomatico, rassomigliante al poeta lord Byron nella

bellissima quasi femminea, e al Richelieu nel volere, scriveva

sedici anni, andò sposa al marchese Gerolamo, compì il

presto in seconde nozze al giovane marchese Alessandro Visconti

storica famiglia, accresceva lustro al proprio nome. La madre

Entusiasta del Rousseau, inclina al sentimentalismo sospiroso; nello stesso

quest'amore lo spinge al pericolo, alla soglia dello

che i migliori opponevano al letargo servile imposto allora

era venuto a Milano al tempo della fragorosa occupazione

e tranquilla, ella ordina al cocchiere di volare a

Confalonieri, s'era presentato al piemontese generai San Marzano

generai San Marzano e al principe di Carignano, Carlo

marchesa si metteva ella al cembalo, e interpretava a

poeta tedesco, Enrico Heine, al teatro alla Scala di

Milano non ammira solo al chiaror di luna il

nuova alla Scala e al baccano infernale che si

angelo della rivoluzione, accanto al bellissimo principe Emilio Belgiojoso

più tardi il Rossini al principe da Parigi.5 ¶ Tutta

la piccola casa attigua al palazzo Belgiojoso nella piazza

architetto Gioachino Crivelli consacrata al Parini: e v'appose

villa Belgiojoso presso Pavia. “Al principe Emilio Belgiojoso (racconta

miracolo con precipitosa fuga al processo dei Carbonari e

ad ogni pericolo, pronti al castigo, al patibolo.... qual

pericolo, pronti al castigo, al patibolo.... qual vita, qual

e invidiati, sembravan venuti al mondo (si diceva) l

alla sua età e al suo sesso gentile. Achille

non avrebbe mai abdicato al proprio titolo, ai proprii

angelica Teresa Casati, moglie al Confalonieri; un'amica soavissima

Foscolo, Matilde Viscontini, maritata al general napoleonico barone Dembowski

Belgiojoso, che alla filosofia, al patriottismo, univa impavida l

intesero. La Milesi (sposatasi al medico Mojon di Genova

ei lo fece affidare al collegio di Desenzano, dove

rinnegati; lettere che pervenivano al Governatore o alla direzione

della principessa. La Belgiojoso, al pari d'altri ingegni

abbassava, intanto, acerbi rimproveri al conte Hartig, perchè lasciava

Belgiojoso, l'Hartig manda al presidente di quel Governo

lettera del conte Hartig al signor landamanno (presidente) “del

parte delle autorità soggette al lodevole Governo del Canton

è amico del Mazzini, al quale rimane tenacemente fedele

nome di Pietro Dolce, al governatore Hartig sulla vita

ruinose di soldati venduti al miglior pagatore e pronti

miglior pagatore e pronti al saccheggio, alla strage vandalica

all'odio: si fermava al disprezzo. ¶ Una sera dell

colpì con uno stilo, al basso ventre, a una

teso per difendersi, e al seno, e alla schiena

presto; non così una al petto, che, da allora

settembre e ottobre del 1850 al National di Parigi (e

libri. - Ritorno della Principessa al Lago Maggiore. - Nella pace

a un gentiluomo francese: al marchese Carlo d'Aragon

una parete del salotto, al posto d'onore, un

di Nassau-Siegen. Intorno al castello, un parco, e

castello, un parco, e, al di là, un orizzonte

avanti.„ ¶ Della nobiltà, ella (al rovescio d'altre signore

di Stato del 2 dicembre (al quale venne deciso dalla

peraltro, che i diritti al trono accampati da Napoleone

cocodettes danzatrici di cancan al cospetto dell'imperatore, che

aveva adunque spuntata, salendo al soglio dello zio! Colui

quella fata buona appressarsi al suo letto dove era

era inchiodato. Camilla leggeva al poeta libri e giornali

sequestri di beni, quando al gabinetto di Vienna parve

tutte della vita mondana. Al fratellastro, marchese Alberto Visconti

monaci, usurpatori, oppressori, nati al comando e alla potenza

solenne, un altipiano verde al sole come smeraldo e

enorme rosa fiammante e al tramonto si profila austero

ristava sulla spianata davanti al Monte Rosa; e cercava

via mulattiera, fra montagne, al castello di Massìno, culla

fra gli affetti famigliari, al profumo delle zolle native

Nievo. - Una memoranda sera al teatro alla Scala. Gli

inspirò sì gentile passione al duca di Castromediano; il

indipendenza. E fu là, al raggio di Camillo Cavour

tempre, maschie figure devote al dovere, al sacrificio. ¶ La

figure devote al dovere, al sacrificio. ¶ La principessa Cristina

nuovo monarchica e sabauda, al cospetto di un gran

la prima, dichiarasse guerra al Piemonte, sembrando così, agli

di Febo d'Adda, al quale Giuseppe Parini consacrò

dell'aristocrazia lombarda intorno al Tenca e alla contessa

anche spesso di lacrime al pensiero dei cari amici

Donna Mariquita d'Adda, al pari del marito Carlo

largamente, come l'usato, al nuovo contributo patriotico. Tornata

anch'ella per raggiungere al più presto gli scopi

che si adattava bene al Nievo; se non che

rise ben di cuore al nuovo errore grossolano, commesso

punto. Questi forti, votati al cimento, son pronti; son

allo squillar delle trombe, al rullar dei tamburi: e

dei Francesi è là, al ponte San Martino, circondato

i soldati si lanciano al conflitto, che non volge

generale Wimpffen è ferito al volto; il generale di

invia dal suo cavallo al nostro Manfredo Fanti (che

compassione, pur in mezzo al giubilo delirante per la

l'annessione della Lombardia al Piemonte. Per l'aria

entrano solennemente a Milano, al suon delle campane, fra

è triste in mezzo al trionfo e alle rose

altra vittoria! ¶ Quale spettacolo al teatro alla Scala nella

Luigi Barbiano di Belgiojoso. Al loro apparire, tutti, tutti

solo qualche buona parola al nuovo podestà, Luigi Barbiano

ridonare il poter temporale al conte Mastai Ferretti, che

questa guerra (scriveva ella al marchese Alberto suo fratellastro

dama di Corte„ del 1859, al letto dei feriti in

Stampò un bacio piangendo al giovanetto, ¶ Come baciasse del

felice di vedersi vicina al proprio letto la principessa

arciduca Massimiliano. Nulla sfuggiva al sommo ministro. Anche, a

aveva spianata la via al Cavour, ma non s

sofferti. - Le sue lettere al dottor Màspero. - Dame di

degli avi, si convertì al cattolicismo e si fe

de Plaisance, in mezzo al fulgor d'una festa

d'usignuolo per esprimere al cielo la propria esultanza

la vide venire incontro al cancello, spettinata, e colle

il buon Silvio Pellico al fratello Luigi. Queste parole

a Parigi, ella perdette al giuoco il grazioso nido

stata tramutata in caserma al ritorno degli Austriaci per

nel 1861 era andata sposa al marchese Trotti-Bentivoglio) la

fenomeni come nella giovinezza. Al dottor Paolo Màspero, sempre

del nuovo sciroppo, o al caso? Il fatto è

sensazione d'aver sotto al naso un alberello pieno

Quelle sensazioni la turbavano al sommo. “Il solo pensiero

E da Locate parla al dottor Màspero d'altre

fra montagne di cuscini, al chiaror vivissimo delle solite

lampade. Ella stessa suggeriva al medico i rimedii che

confronto, elargì un sussidio al misero infermo, col mezzo

Màspero; e intanto diceva al dottore di “star benino

ardervi il tabacco, adattato al collo della boccia medesima

estasi. Quando in barca, al chiaror della luna, la

scrive: “Oh, le sere al villino, in cui la

barcajuoli, mezzo assonnati, accorsi al salvataggio colle barche: una

Un placido poeta napoletano (al quale la Belgiojoso avea

il sole!„ - Appena giunse al villino, la principessa vi

logori abiti abbottonati sino al mento di poveri aspiranti

Quel filosofo si avvicinava al pianoforte e cantava Pietà

Filippo Filippi, si metteva al piano, e suonava, e

russar, ¶ Senza gnanca pensarghe al passà! ¶ (Che pecà!) ¶ Tutte

informata di tutto e, al domani, rimase pensosa; poi

società moderna. Bisogna riportarsi al tempo in cui apparve

tutte le sue forze, al gran fine di piacere

decoro. Ella sapeva leggere (al dire di Filippo Filippi

si avvicina quel terribile al quale non si guarda

coprì quel nome fino al punto che un dotto

Eppure dovrebbe tornar dolce al pensiero il ricordo degli

rivoluzione del 1830 s'accostò al Guizot, e che fu

presidente della Repubblica francese, al ministero degli affari esteri

Latour-Maubourg, la seconda al colonnello di Lasteyrie. Il

marchesa, Lodovico Trotti, diresse al senatore Tulio Massarani in

a un amico illustre, al senatore Tullo Massarani di

Il Massarani ne scrisse al consorte della marchesa Maria

lettera da lei scritta al fratellastro marchese Alberto Visconti

è di Bergamo; era al servizio austriaco nel 48; disertò

buone ragioni. Scrissi dunque al marchese Antinori raccontandogli l

la benchè menoma macchia al nome, nè al carattere

macchia al nome, nè al carattere di quest'uomo

assenza, ma lo lasciai al Tchifflik perch'egli si

se poteva. Lo ritrovai al mio ritorno perfettamente ristabilito

colpi furono tutti diretti al basso ventre. Io, che

mi portò un colpo al cuore, che mi passò

la medicazione. Una era al basso ventre, una alla

mano pure sinistra, una al petto dal lato sinistro

uno stravaso interno sia al cuore, sia al petto

sia al cuore, sia al petto, e malgrado la

debolezza, e dei dolori al basso ventre, che non

fra i trionfi, dovuti al suo fascino di gran