Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

essa. E così, abbandonandosi al relativismo e allo scetticismo

di una illusoria libertà al di fuori della stessa

in umanità", 5 si pone al servizio di ogni uomo

Chiesa come una preparazione al Vangelo, e come dato

sia personalmente che insieme al Collegio episcopale hanno sviluppato

e di comportamenti, lasciati al giudizio della coscienza soggettiva

nuova".10 Nel rimandare pertanto al Catechismo "come testo di

l'aspirazione che sta al cuore di ogni decisione

è ultimamente un appello al Bene assoluto che ci

lui nuovi interrogativi intorno al bene morale. Egli sente

vicino; convertitevi e credete al Vangelo" (Mc 1,15). ¶ Occorre che

morale. Alla sorgente e al vertice dell'economia della

Il "Maestro buono" indica al suo interlocutore - e a

bontà, che attrae e al tempo stesso vincola l

alle sue radici religiose, al riconoscimento di Dio, unica

come Colui che, fedele al suo amore per l

del popolo di Israele al Signore, perché Dio solo

sapienza e con amore al suo fine, mediante la

è buono", Gesù risponde al giovane: "Se vuoi entrare

di Gesù non basta al giovane, che insiste interrogando

il Signore Gesù ricorda al giovane: sono alcuni comandamenti

alla rivelazione di Dio. Al tempo stesso ci insegnano

comandamenti, ricordati da Gesù al giovane interlocutore, sono destinati

prossimo; essi ne sono al contempo la verifica. Sono

del suo indivisibile amore al Padre e all'umanità

comandamenti: ambedue si riferiscono al bene, alla vita eterna

dell'uomo. Gesù indica al giovane i comandamenti come

non si oppongono, ma, al contrario, si richiamano a

dai precetti, i quali al contrario sono al servizio

quali al contrario sono al servizio della pratica dell

l'invito di Gesù al giovane ricco sono al

al giovane ricco sono al servizio di un'unica

è colui che conduce al Padre, al punto che

che conduce al Padre, al punto che vedere lui

è fatto servo fino al dono di sé sulla

il discepolo è assimilato al suo Signore e a

Cristo siamo diventati!".28 Morto al peccato, il battezzato riceve

matrimonio, rifiuta il diritto al ripudio, richiamando ad un

sull'uomo, un disegno al quale l'uomo dopo

così" (Mt 19,8). Il richiamo al "principio" sgomenta i discepoli

riferendosi in modo specifico al carisma del celibato "per

che essi domandano va al di là delle forze

vita eterna è legata al dono della grazia, e

Gv 15,10). ¶ Raccogliendo quanto è al cuore del messaggio morale

e ad indicazioni legate al contesto storico e culturale

trasmessa è stato affidato al solo Magistero vivo della

che Gesù ha rivolto al giovane ricco. La Sacra

alla libertà religiosa e al rispetto della coscienza nel

anche del rispetto dovuto al cammino della coscienza, costituisce

giunti adesaltare la libertà al punto da farne un

queste osservazioni, sono arrivati al punto di mettere in

libertà, anzi la colloca al suo centro, perché non

L'uomo può volgersi al bene soltanto nella libertà

l'uomo "in mano al suo consiglio" (cf Sir

prezioso e di indicarne, al tempo stesso, le ambiguità

la libertà dell'uomo, al contrario la garantisce e

orientamenti etici che pongono al centro del loro pensiero

un primato sulla verità, al punto che la verità

delle norme morali relative al retto ordinamento della vita

Si è giunti conseguentemente al punto di negare l

umano": esse non apparterrebbero al contenuto proprio della Rivelazione

l'uomo "in mano al suo consiglio" (Sir 15,14) ¶ 38. Riprendendo

l'uomo "in mano al suo consiglio", così che

sua libertà in obbedienza al Creatore: "Riempite la terra

Gn 1,28). Sotto questo aspetto al singolo uomo, come pure

ha lasciato "in mano al suo consiglio" (Sir 15,14), perché

può adoperarle senza riferirle al Creatore".67 Nei riguardi dell

sapienza divina, essa è, al tempo stesso, la legge

imposizione di norme estranee al suo bene, essa sarebbe

schiavitù di passioni, tende al suo fine con scelta

sapienza che muove tutto al fine dovuto".80 E la

inclinazione all'atto ed al fine dovuti: tale partecipazione

inclina all'atto e al fine che loro convengono

che Dio ha donato al popolo eletto, a cominciare

escludono tra loro, ma al contrario si sostengono e

vera libertà dell'uomo; al contrario l'accoglienza di

valori, si mantengono sensibili al prestigio della libertà, ma

nel mondo si colloca al di fuori della libertà

valori. È così che al limite l'uomo non

ha lasciato "in mano al suo consiglio" e da

cosiddette "inclinazioni naturali", stabilirebbero al massimo - come dicono - un

ma estrinseci alla persona, al soggetto e all'atto

che anche il corpo, al quale è promessa la

altre caratteristiche specifiche necessarie al perseguimento del suo fine

significato morale in riferimento al bene della persona che

irripetibilità di ciascuna persona: al contrario, essa abbraccia in

quante prevedere in anticipo; al contrario ci sono comportamenti

che Gesù ha fatto al "principio", proprio là dove

la Chiesa afferma che al di sotto di tutti

altra parte, viene esaltato al massimo il valore della

della verità morale. Oltre al livello dottrinale e astratto

l'applicazione della legge al caso particolare, la quale

ragione pratica in riferimento al bene supremo, di cui

delle proprie decisioni, ma, al contrario, con una pressante

non giova a disporla al bene supremo. Così, prima

in seguito all'abitudine al peccato".109 Ai pericoli della

conversione alla verità e al bene. Analoga è l

realtà, il "cuore" convertito al Signore e all'amore

pone solo e sempre al servizio della coscienza, aiutandola

Bene assoluto (di fronte al quale si esprimerebbe a

azione. E ciò fino al punto che un comportamento

atto umano. L'esito al quale si giunge è

sua "sequela" - così anche al giovane egli dice: "Se

a qualcosa di contrario al volere divino (conversio ad

Tutti gli esseri soggetti al divenire non restano mai

che ordina ogni essere al suo fine: questa legge

della libertà sono conformi al vero bene dell'uomo

anche che la via al fine è segnata dal

Solo l'atto conforme al bene può essere via

razionale dell'atto umano al bene nella sua verità

ordinazione volontaria della persona al fine ultimo e la

sua fedeltà o infedeltà al dono dello Spirito e

eterna?". Ma questa ordinazione al fine ultimo non è

Gesù stesso nella risposta al giovane: "Se vuoi entrare

atti ed è soggetto al giudizio di Dio, giudice

infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno

giudicata senza far riferimento al vero fine ultimo dell

e della sua ordinazione al fine ultimo della persona

bene sarebbe sempre mescolato al male ed ogni effetto

ed economiche in base al calcolo delle risorse e

opere esteriori senza badare al cuore (cf Mc 7,20-21; Mt

suo oggetto è conforme al bene della persona nel

oggetto, è anche ordinabile al fine ultimo. Lo stesso

decide sulla sua ordinabilità al bene e al fine

ordinabilità al bene e al fine ultimo, che è

persona" che si pongono al servizio del "bene della

mutilazioni, le torture inflitte al corpo e alla mente

un minor male morale al fine di evitare un

ordinabili a Dio e al bene della persona: "Quanto

è buona quando mira al vero bene della persona

conduce la persona umana al suo vero bene. Il

assistiamo non di rado al pauroso precipitare della persona

alla loro denuncia e al loro rifiuto, ma mira

risposta vera e definitiva al problema morale. ¶ In particolare

Creatore chiama l'uomo al vero Bene, e ancora

a tradire questa apertura al Vero e al Bene

apertura al Vero e al Bene e che troppo

che rende liberi davanti al potere e dà la

e nella sua obbedienza al Padre sulla Croce dà

è chiamata a partecipare al munus regale di Cristo

ciò che è gradito al Signore, e non partecipate

buone e rendano gloria al Padre vostro che è

dono di sé. Sino al dono totale di sé

mani che peccare davanti al Signore!" (Dn 13,22-23). Susanna, preferendo

con la sua disponibilità al martirio, proclama che non

circa il bene e al Dio di Israele; manifesta

nel proprio sangue colui al quale era stato concesso

e il loro amore al Maestro e per non

stesso, la loro vita al Padre, a colui che

la verità morale fino al martirio o hanno preferito

morale. Dando piena testimonianza al bene, essi sono un

morali universali e immutabili al servizio della persona e

significare amore alla persona, al suo vero bene, alla

della sua libertà e al perseguimento della sua felicità

non può mai rinunciare al "principio della verità e

di mortificante. È solo al servizio della vera libertà

non c'è libertà al di fuori o contro

tessuto sociale umano e al suo retto e fecondo

ricordati anche da Gesù al giovane del Vangelo (cf

pubblici sia i cittadini. Al di là delle intenzioni

del mondo. In realtà, al cuore della questione culturale

Chiesa - la quale "appartiene... al campo della teologia e

morale per essere obbediente al santo comandamento di Dio

grazia e fu posta al suo servizio in una

concetto stesso di norma. Al contrario, accettare la "sproporzione

l'Eucaristia: infatti, partecipando al sacrificio della Croce, il

della fede stessa. È al servizio di questa "ricerca

vita, e quelli che al contrario, per la loro

la teologia morale, fedele al senso soprannaturale della fede

la via del ritorno al "principio" (cf Mt 19,8), una

il vero bene e al ricorso fiducioso alla grazia

di Cristo, che predicano al popolo loro affidato la

che ciascuno la rivolga al Maestro "buono", perché è

Madre di misericordia ¶ 118. Affidiamo, al termine di queste considerazioni

amore e ci conduce al Padre nello Spirito. ¶ 119. È

moralità cristiana e darà, al tempo stesso, l'energia

con Cristo, il perdono al Padre per coloro che

Dio fatto uomo fino al tempo della nascita, lo

Dio, che si dona al mondo. Accogliendo e meditando