Ignazio Silone, Severina, 1981

di corrispondenza che arrivava al suo nome all’indirizzo

presenza delle suore davano al rito una certa solennità

un giovane sconosciuto. ¶ Come al solito, le donne stavano

accoccolate per terra attorno al catafalco col feretro, mentre

Questo non era irriverenza al culto, anzi, secondo la

che non ebbe seguito. ¶ Al termine della liturgia, prima

a entrare, rispondendo appena al saluto. ¶ Il prete appariva

di soggiorno, che fino al giorno prima era stata

di trovare un posto al riparo dalle correnti d

suor Gemma fece allusione al seguito delle preghiere funebri

prima di comparire davanti al trono di Dio, fosse

Sopratutto San Roberto Bellarmino, al quale forse lei allude

apatia e chiese: ¶ «Allude al cosidetto Museo del Purgatorio

due suore, per sfuggire al temporale che sembrava imminente

a don Gabriele, congedandosi. ¶ Al momento d’andare via

nostro affetto.» ¶ Capitolo 2 ¶ Appoggiandosi al suo bastoncino nero e

la Superiora «è malvisto al Provveditorato, è considerato un

testimonianza dell’Istituto davanti al tribunale. Che ne dici

del capo della polizia al nostro don Antonio.» ¶ «Ah

a te, che assisté al tafferuglio?» ¶ Queste parole ebbero

Severina rifiuta di prestarsi al ruolo da noi proposto

Severina assisté da sola al conflitto nella piazzetta» replicò

pendeva il giudizio davanti al tribunale, era avvenuta un

ordine scoppiò una sera al termine d’una riunione

furono date. Testimoni estranei al conflitto sembrava che non

pochi che erano interessati al caso. Così un mattino

riapparvero per rendere conto al giudice del fallimento del

a don Gabriele e al giudice e si diresse

Camillo de Lellis fu al centro delle discussioni più

sopra la giacca chiusa al collo, egli camminava curvo

per dare via libera al visitatore. «L’infermeria è

attendere di essere raggiunta. Al terzo piano la scala

con la scritta: CLAUSURA. Al suono di un campanello

riprendere fiato, sostando davanti al balconcino che dava sull

E lei si piegò al progetto di sua madre

la fede era, tutt’al più, intermittente.» ¶ Ogni tanto

acqua pura in mezzo al deserto. Non ho parole

avvertite nei prossimi giorni.» ¶ Al gruppo si unì suor

esclamò la Superiora sorridendo al prete. «Mi crederà se

sedia abituale e indicando al prete una poltroncina accanto

alcune iniziative da prendere al più presto. Ma per

scale, appoggiandosi ogni tanto al muro per non cadere

capì che doveva metterla al corrente della situazione. ¶ «L

donne presero posto vicino al grande camino nella stanza

preparata per lei, attigua al soggiorno. Maria Teresa subito

uscita nel paese fino al bel tempo. Ma in

modo ricattati dalla polizia al punto da testimoniare come

è una sottomissione cieca al clero. Ma non è

senso della vita. Invece al convento mi vollero imporre

di calma per riflettere al tuo avvenire. Qui sei

ad una vecchia chiesa. ¶ Al di sopra dell’abitato

campagna. ¶ Sul muro accanto al portone d’ingresso trovò

interno dell’edifizio accorse al suo incontro un giovane

ha parlato di lei al telefono, facendone il più

certo senso, una violazione al testamento.» ¶ «Ora quanti ne

incontro a quelli, pronto al sacrifizio. La ragazza gli

riverenza come di fronte al Santissimo e gli porse

il partito che è al governo.» ¶ «Benissimo. Lei farà

Sulmona, già in attesa al capolinea, sarebbe ripartito tra

coronati da successo, grazie al direttore della scuola media

non appena il posto al liceo fosse confermato. ¶ La

gonna, una camicetta chiusa al collo e una collanina

e andando via augurò al preside pace e serenità

del fallimento della visita al preside, le parlò di

quasi per inciso, accennava al preside. Ma quella era

per la resistenza passiva, al massimo per la disobbedienza

era ancora abbastanza deserta. Al tavolo Severina vide una

della disoccupazione. Ora che al Fucino si coltivano sopratutto

io sono disoccupata? Importa al mio orgoglio, ma so

Il rifiuto del posto al liceo, venendo dopo gli

dopo gli affronti subiti al losco Istituto Bellavista, le

cuore aveva sempre partecipato al dolore del mondo, ne

loro come una sorella. Al convento le suore si

Si rallegrava di partecipare al corteo di protesta: era

desiderio: arrivare in cima al Gran Sasso. Aveva abitato

erta e sassosa, difficile al punto da costringerla qualche

suoi pensieri erano rivolti al corteo. Non aveva mai

che cercavano di ritirarsi al di qua del cordone

del cordone venivano respinti al di là dal peso

Era bloccata nella ressa, al di là del cordone

Angelis non era abituata al caos delle adunanze e

pazza.» ¶ «Non e pazza, al contrario. È da vario

piedi con la schiena al muro, ma egli con

Elena e Remo oltre al vecchio autista di don

di giustificazione. In quanto al ritrovarmi qui» aggiunse con

rispose don Gabriele. ¶ Giù al portone d’ingresso Lamberto

accomodi da questa parte, al primo piano, poi chieda

posto, in piedi appoggiato al muro. Gli occhi di

a dirotto, inginocchiandosi accanto al letto. Don Gabriele cercò

nuovo in ginocchio, accanto al capezzale di Severina, le