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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911

concordanze di «al»

nautoretestoannoconcordanza
1
1911
colpo. ¶ – Andiamo a dirlo al Re? ¶ – Andiamo a dirlo
2
1911
Re? ¶ – Andiamo a dirlo al Re. ¶ – Andiamo, sì, andiamo
3
1911
Fino alla perdizione. ¶ – Fino al suicidio. ¶ – Egli è là
4
1911
che cosa dobbiamo raccontare al Sovrano? ¶ – Dove io rimasi
5
1911
gran brutto momento. ¶ – Intorno al fuoco erano tre vecchie
6
1911
loro perché. ¶ – Potevano stare al camino per riscaldarsi. ¶ – E
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1911
quelle dei nostri ufficiali. ¶ – Al taglio mi sembrano del
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1911
e rapido scesi fino al suolo. Sotto era ancora
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1911
ultima cenere, e intorno al camino tre poltrone vuote
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1911
Mi sentivo così estraneo al suolo su cui poggiavo
11
1911
gente fa ressa davanti al cancello. ¶ – Una folla enorme
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1911
alla prossima esposizione figurerete al fianco della Regina. ¶ «Lasciate
13
1911
Regina. ¶ «Lasciate che esponga al vostro inappellabile giudizio l
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1911
se vi trovaste seduto al caffè. Ecco, benissimo. ¶ – E
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1911
miei omaggi e pregarvi al tempo stesso di ascoltare
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1911
critico, signor Perelà, messo al mondo per farmi disperare
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1911
ci fosse dentro fino al collo. Ditemi piuttosto una
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1911
facciano capitare sulla testa, al momento preciso si fanno
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1911
allora soltanto può salire al cielo. È un atto
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1911
si vede, si rivela al difuori e al disopra
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1911
rivela al difuori e al disopra dei nostri sensi
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1911
veduto un uomo salire al cielo? ¶ – Gli spiriti eletti
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1911
e della Corte offriranno al signor Perelà un thè
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1911
ripetuto il Sovrano, e al tempo stesso solenne. ¶ «Dopodomani
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1911
signor Perelà verrà presentato al popolo. Sarà fatto girare
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1911
andata in estasi davanti al fumo. Sapete, dalla finestra
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1911
Nessuna di noi rifiuta al signor Perelà la propria
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1911
sentito che morbidezza? ¶ – Sparisce al tatto. ¶ – Di fumo. Si
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1911
or sono andai sposa al signore Di Cartella, ma
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1911
io portai in dote al signor Di Cartella tutti
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1911
sua involontaria disgrazia, e al solo scopo di sottrargli
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1911
quelle abbandonate. ¶ – Lei, così al sicuro dal pericolo. ¶ – E
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1911
chiose vinastre vi fiorivano al centro. Questo faceva sì
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1911
uomo sano e normale al suo posto. Non faccio
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1911
disgusto e di dolore al contatto della realtà. Signor
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1911
non vi siete maravigliato al racconto delle mie buone
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1911
buone amiche, vi maraviglierete al mio per la sua
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1911
ottimo appetito tre volte al giorno e ritengo che
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1911
aveva il mio e al quale non potevo dare
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1911
disgrazia e per usare, al tempo stesso, di quella
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1911
che là in fondo, al principio del bosco, simile
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1911
mole superba, gigantesca e al tempo stesso estremamente puerile
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1911
risvegliai felice: non credendo al prodigio avevo conosciuto un
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1911
nudità assoluta? Quando ero al monastero in qualità di
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1911
crisi di pianto violentissime al solo pensiero che un
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1911
delle candide suore preposte al mio insegnamento e alla
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1911
oltraggiose, ingiurie, grida infami al mio indirizzo e atti
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1911
marito, un giovane capitano, al quale mio marito chiese
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1911
e penso con raccapriccio al modo di potermene liberare
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1911
dette me in sposa al Duca Del Prado Solíes
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1911
Vivevo annoiata e rassegnata al punto da non esser
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1911
partiva potevo accompagnarlo fino al cancello della villa, e
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1911
polverine ne somministrai abbondantemente al mio insonne marito che
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1911
dopo tante ore concesse al vecchio paralitico. ¶ «Io non
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1911
amica, facevo continue visite al cimitero, unico sostegno, unica
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1911
senza potermene stancare, pensavo al loro momento supremo. ¶ «Anch
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1911
di prendere aria. ¶ «Giunta al cancello scorgo un’ombra
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1911
lo avevo compreso sola al mondo, l’avevo tolto
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1911
sudiceria. ¶ – Tu pensi sempre al peggio. ¶ – Non sarebbe la
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1911
come farà a mettersi al corrente? ¶ – Al corrente di
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1911
a mettersi al corrente? ¶ – Al corrente di che? ¶ – Come
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1911
ritira per meditare. ¶ – Buonanotte al secchio. ¶ – Peccato. ¶ – Sai che
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1911
dove crederà opportuno. Davanti al suo passo s’aprirà
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1911
Tutti si credono destinati al posto che manca. E
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1911
ti pare, pensa già al Codice. Questi mammalucchi ce
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1911
s’intrattenesse pochi minuti al Buffet. Ai pranzi di
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1911
tre gentiluomini, si reca al primo giro d’ispezione
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1911
La vettura si muove al trotto e Alloro rimane
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1911
suoi prati e trasportarla al proprio fienile; ebbene, quando
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1911
la fretta che giunta al varco fa un passo
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1911
amore si estingue. ¶ Giunti al limite estremo del viale
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1911
insolito, imponente e sinistro al tempo medesimo come allorquando
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1911
allorquando vi rimane esposta al popolo la salma del
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1911
pezzo soltanto non sfuggisse al conteggio. ¶ Chiunque poteva diventare
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1911
guarda intorno. ¶ Appena è al centro della sala lascia
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1911
vi sale per presentarsi al popolo maestosamente percorrendo le
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1911
da cavallo per sottrarsi al gettito che un po
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1911
in tal modo rendere al bene di tutti una
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1911
volta staccò un orecchio al vicino di letto. Cristoforo
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1911
abbastanza frequente, ed è al tempo stesso uno degli
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1911
mi sono molto interessato al caso vostro ma, perdonatemi
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1911
voluto dare un nome al nulla e lo hanno
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1911
di dare un corpo al nulla, che il nulla
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1911
ricchi del regno e al tempo della famosa bancarotta
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1911
orecchie. Un altro pazzo al terzo grido è legato
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1911
Vergine. E una volta al lavoro, chi dei due
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1911
i sorpresi in preda al disordine e al terrore
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1911
preda al disordine e al terrore, incapaci di difendersi
89
1911
e gli abitanti tutti al largo sul fiume. La
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1911
altri di fronte, tornati al fiume trionfanti per stabilire
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1911
La Fine di Alloro ¶ Al crepuscolo, mentre la vettura
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1911
nella penombra del sotterraneo al chiaror delle fiaccole, intorno
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1911
sotto le ascelle e al petto. Così tutto carbonizzato
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1911
Come non essersi disciolto al primo lambire della fiamma
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1911
il mondo e fino al cielo. ¶ – Folle! Folle! Padre
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1911
s’illuminava di gioia al solo pensarlo. Ma credevo
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1911
il gentiluomo beccafico, – come al tempo di Nerone! Come
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1911
tempo di Nerone! Come al tempo di Nerone! – E
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1911
uomo che visse fino al limitare della propria esistenza
100
1911
alle proprie forze e al proprio destino? ¶ – Mio caro
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1911
favore di tacere fino al vostro momento. ¶ – Dunque, Eminentissimo
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1911
ci fosse di meglio al mondo che il fumo
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1911
tardato a mordere, eccoci al morso: ci siamo. ¶ – E
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1911
non stimasse altra cosa al mondo all’infuori di
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1911
E voi lo riabbassate al giusto livello. Ma molto
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1911
modo di farlo scomparire al più presto, senza indugio
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1911
la spassano insulsamente come al solito, gongolano, i tacchini
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1911
E l’opinione pubblica? ¶ – Al diavolo. ¶ – Ma chi è
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1911
Ha preso la palla al balzo. ¶ – E il baggiano
110
1911
il bello. ¶ – Dio mio! ¶ – Al primo venuto. ¶ – Che salsiccia
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1911
quello. ¶ – Dove? ¶ – All’inferno. ¶ – Al diavolo volete dire, v
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1911
intelligente. ¶ – Perché no? ¶ – E al diavolo lo rimanderemo. ¶ – Se
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1911
medesimo, lo massacrerà. ¶ – Consegnamolo al popolo. ¶ – Brrrr... ¶ – Sì, ma
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1911
Il processo! ¶ – Il processo al figliolo di Satana! ¶ – Ecco
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1911
ne infischio. ¶ – Il processo al figliolo del Diavolo! ¶ – Ma
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1911
avanzi dovevano essere trasportati al cimitero. E furono trasportati
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1911
dei presenti nel sotterraneo al momento del suo arrivo
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1911
ad avvertirlo per recarsi al giro d’ispezione. Uscì
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1911
della Reggia e fu al portone d’un soffio
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1911
presentavano le armi, come al Re, come al Ministro
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1911
come al Re, come al Ministro. Perché non lo
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1911
altri che passando davanti al dragone di guardia alla
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1911
barbiere o del farmacista, al caffè e alla trattoria
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1911
caso era bene tenersi al peggio ora che l
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1911
voglia pazza d’abbandonarle al loro destino per fuggirmene
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1911
amanti. ¶ Il sole volgeva al tramonto e Perelà salutando
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1911
delle case, nessuno inveiva al suo indirizzo, ma tutti
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1911
e questo gli piaceva al colmo, si rialzava per
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1911
ferocia degli insetti giungeva al parossismo, per aizzarli meglio
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1911
stivali erano divenuti freddi al contatto delle gambe, e
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1911
già mi sentivo vicino al cielo. Perché sono tornato
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1911
impossibile e intentato davanti al mio passo, pur di
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1911
di questa donna, e al suo sacrifizio. Alla sola
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1911
soccombere, hanno ragione, obbediscono al loro bestiale istinto di
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1911
alle ore dieci davanti al ministero della Giustizia. Preparate
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1911
aula della Giustizia è al completo. ¶ Da pochi minuti
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1911
vigili in grande uniforme. ¶ Al suo apparire si sono
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1911
assi del pavimento, simile al tuono che annunzia il
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1911
starnuta e s’inveisce. Al banco della Giustizia si
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1911
uno squarciato, si grida al silenzio ottenendo più rumore
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1911
per indurre un uomo al suicidio: Alloro è la
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1911
penetrato nel nostro paese al solo scopo di nuocere
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1911
campanelli hanno la sottana al loro posto. ¶ E non
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1911
ne fareste? ¶ – Un regalo al museo delle mummie. ¶ – Di
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1911
le scarpe non fa al caso mio. ¶ – Del Prado
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1911
Grande cancan di campanelli al banco del ministro. ¶ – Silenzio
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1911
i veli grigi intorno al corpo in atto di
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1911
celebre Catulva. ¶ – È venuta al processo. ¶ – Chiedetelo a lei
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1911
si fa per ammazzarlo. ¶ – Al Calleio! ¶ – Al Calleio! ¶ – Morte
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1911
per ammazzarlo. ¶ – Al Calleio! ¶ – Al Calleio! ¶ – Morte! ¶ – Della carne
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1911
succederà? ¶ – Guarda guarda, va al gabbione, allunga le mani
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1911
è il giudizio supremo. ¶ Al centro, sopra la loggia
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1911
te, hai avuto paura. ¶ – Al Re! ¶ – Sentite che cosa
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1911
Sentite che cosa dice al Re. ¶ – È sua cugina
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1911
vincitore concede una grazia al caduto in un popolo
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1911
un’illusione questa, che al popolo piace in modo
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1911
Dan... Dan... ¶ Le sentinelle al portone della Reggia si
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1911
metri di distanza ciascuna. ¶ Al rullo dei tamburi e
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1911
il parapiglia per sottrarsi al gettito, e lasciando il
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1911
i quattro tamburi tornati al loro posto. ¶ Bdbun... Bdbun
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1911
paghi tornano indietro. ¶ Eccoci al principio del viale fiancheggiato
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1911
attende. ¶ Il sole è al tramonto. Il disco è
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1911
i cavalli si muovono al trotto. ¶ «Sono sotto questo
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1911
gambe dagli stivali, cade al suolo un disco roseo
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1911
volato. ¶ – Dove? ¶ – Come? ¶ – Quando? ¶ – Al cielo. ¶ – Pazza! ¶ – Guardatela, impazzisce