parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «al»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
fingevo di sonnecchiare davanti al caminetto, con un libro
2
1908
Leggevo anch'io, vicino al fuoco, un libro molto
3
1908
d'argento e trascolorano al riverbero del fuoco, sceglie
4
1908
detta la verità fino al segno cui potevo giungere
5
1908
ve ne son tante al mondo! ¶ Ella sorrise evasivamente
6
1908
sentimento che scende sino al fiore dell'anima e
7
1908
nella sua carrozza. Partimmo al trotto veloce dei due
8
1908
buona frecciata, marchesa! Come al solito siete crudele. ¶ - Non
9
1908
dovetti uscirmene in fondo al giardino per non pregarti
10
1908
di languore allo stomaco: al ritorno, l'aspettava nella
11
1908
selciati che ruscellavano. ¶ Affacciato al vetro, seguivo con occhi
12
1908
che rimanevano in dono al portiere. Io, poichè non
13
1908
rodessi acerbamente. ¶ Quando entrai al Circolo, si stava giocando
14
1908
diavolo! Tutti gli anni, al giorno della Immacolata Concezione
15
1908
non c'entra, - dissi al Capuano, il quale trepidava
16
1908
Italie. Bravissimo! E, grazie al cielo... Ma perchè non
17
1908
la cosa più terribile al mondo è quella di
18
1908
soggiunsi: ¶ - Fra qualche mese, al termine d'un suo
19
1908
d'un tratto, avvinghiandomisi al collo: ¶ - Taci! Non parlare
20
1908
lacrime latenti, buona fino al martirio, pallida fino allo
21
1908
provai subitamente una stretta al cuore. Tutto là dentro
22
1908
mi erano familiari, avevano al mio giungere un sorriso
23
1908
un incidente di giuoco al Circolo, come vi ho
24
1908
frutto che si fende al sole. ¶ Non v'erano
25
1908
un'altra tavola, davanti al dolore di un'altra
26
1908
per me. Faceva segno al domestico di versarmi vino
27
1908
mano per farlo muovere, al passo, al trotto, davanti
28
1908
farlo muovere, al passo, al trotto, davanti a noi
29
1908
l'ultima volta? - domandai al cocchiere. ¶ - Tre giorni fa
30
1908
nel mezzo della corte, al sole. ¶ - Dove andremo? - le
31
1908
salendo più rapida sino al pianerottolo. ¶ - Edoarda, che hai
32
1908
un'abitudine lasciò vuoto al suo fianco lo spazio
33
1908
Dunque, lasciami continuare... Venne al Circolo, e, seccatissimo di
34
1908
avrei mai trovato davanti al suo dolore? Ecco: l
35
1908
con la voce spenta. ¶ - Al più presto possibile; non
36
1908
gennaio 19... ¶ - Ah, ne siete al corrente! - feci, un po
37
1908
Scesi. Nell'atrio domandai al portiere: ¶ - E' molto che
38
1908
colpi di staffile vibrati al mio geloso amore. ¶ - Insomma
39
1908
che sei qui, e al domani, che sarai chissà
40
1908
assenza, lo portarono morto al castello due grandi uomini
41
1908
quando furono in fondo al giardino, presso una fontana
42
1908
accompagnò, che veniva sovente al castello. ¶ Si chiamava Franz
43
1908
ultimo giorno andarono insieme al camposanto, Mathias e lei
44
1908
ch'ella aveva ridotto al nulla per pagare i
45
1908
rammentava di aver veduti al castello ed alcuni gioielli
46
1908
proporle di dare lezioni al suo bimbo ed ella
47
1908
quale abitava una soffitta al di sopra della sua
48
1908
provvisori, cioè dall'oggi al domani, con instabilità seguendo
49
1908
loro promesso di convertirsi al protestantesimo. ¶ Quella pace ora
50
1908
a visitare l'Hohenfels, al quale aveva scritto di
51
1908
orlo della bocca fine. Al vederla, ne rimase attonito
52
1908
tua giovinezza. Perchè siamo al mondo noi? Par gli
53
1908
Thiergarten, o forse intorno al Wannsee, donandole abiti, gioie
54
1908
attaccapanni, e passò vicino al letto, facendo scorrere una
55
1908
una risoluzione subitanea, scrisse al Duvally. Scrisse una lettera
56
1908
negli scavi, simile quasi al bronzo. Vi passò dentro
57
1908
pensare ogni giorno faticosamente al pane, d'improvviso, ecco
58
1908
seppe che risolvere; scrisse al Duvally poche parole, dicendogli
59
1908
ella disse lentamente, appoggiandosi al braccio dell'amico17. - Domani
60
1908
come se facesse dinanzi al giudice una impeccabile arringa
61
1908
contorcendosi le dita fino al dolore, - Elena, io non
62
1908
compiuta la rinunzia maggiore al più bel sogno della
63
1908
chiuso, appoggiandosi col dosso al muro. E pareva che
64
1908
e li posò vicino al suo mantello. Quando la
65
1908
Biarritz, a Pau, finchè, al sopraggiungere dell'inverno, andarono
66
1908
della cucina, mentre, davanti al fuoco, il pastore leggerebbe
67
1908
deperita molto; le crisi al cuore in pochi mesi
68
1908
ch'ella prese amore al tennis, ed ogni mattina
69
1908
Max von Schillenheim tornò al suo reggimento; Elena e
70
1908
per alcun motivo, rivolgersi al Duvally; ed ella, senz
71
1908
sua giovinezza le dettero al cuore una commozione profonda
72
1908
esalta i sogni fino al tormento. Cercò, sola dapprima
73
1908
sola dapprima, d'iniziarsi al teatro; ma tosto vide
74
1908
per quella oscurità che, al suo giungere, si diffondeva
75
1908
qualche tempo avevo scritto al Capuano la lettera concertata
76
1908
sue pieghe. Di fianco al pianoforte erano fasci di
77
1908
brevi e radi soggiorni al tempo dei raccolti. ¶ Il
78
1908
di confine scendeva sino al cancello con un lento
79
1908
belar delle mandrie abbeverate al fiume, lo squittire, le
80
1908
per una zona intorno al melo, era invaso da
81
1908
vostra. ¶ Diede un urto al ragazzotto e prese la
82
1908
cavalla, con la testa al vento, la criniera ondeggiante
83
1908
aria sonora e comunicando al barroccio i suoi trabalzi
84
1908
per scendere parallelamente incontro al mare. Poi comparve, sul
85
1908
Elena mi domandò, appoggiandosi al mio braccio. ¶ - Due giorni
86
1908
mio braccio. ¶ - Due giorni al massimo, - risposi. - Almeno lo
87
1908
possiedo tutti i vizi al massimo grado. Fumo enormemente
88
1908
accennando con una mano al valico della via Appia
89
1908
uccisa, è vero? ¶ - Sì, al Messico, un primo attore
90
1908
dei vostri amori, - disse al Capuano. ¶ - Che volete mai
91
1908
nome sbarrò il passo al grande Annibale. Tu non
92
1908
ben definita. Io penso al dopo, amico mio... e
93
1908
amore se dovesse pensare al dopo? Del resto, non
94
1908
che attendere gli uscieri al primo protesto. ¶ - Bah! - risposi
95
1908
ricordi il mio viaggio al Cairo, quel mio viaggio
96
1908
i quali s'aggroviglino al tuo piede, t'inceppino
97
1908
incomprensibile, ha voluto collocare al di sopra di tutte
98
1908
le aiuole che ostentavano al meriggio le meraviglie dei
99
1908
di bacche vermiglie, che al sommo aveva una grande
100
1908
catapecchie, se pur davanti al limitare avevano un sol
101
1908
adorne di lunghi veli, al convento dei Frati Domenicani
102
1908
di fiori ci accolse al nostro passaggio. Elena, vestita
103
1908
un po' smarrita, serrandosi al mio braccio, fra quel
104
1908
di foglie, come accade al passar d'autunno sotto
105
1908
di cortigiana aveva elargito al popolo di Roma, nel
106
1908
fra gli otto circhi, al di là dalle mura
107
1908
floreali; poi, di notte, al chiarore delle fiaccole, sovra
108
1908
con le braccia incrociate al seno, eran genuflesse ai
109
1908
i semi si diffondano al vento numerosi, i granelli
110
1908
vassoio di fiori davanti al tabernacolo scintillante. ¶ «Non abbassare
111
1908
imminente sera del tempio, al chiaror scialbo de' cerei
112
1908
agli incensi che fumavano, al bisbigliar delle preghiere sommesse
113
1908
ella contava i giorni!...) - al tempo da noi fissato
114
1908
perchè vi sono cose al mondo che non si
115
1908
or sono, tu guidavi al Pincio due cavalli, due
116
1908
erano pagine deliziose intorno al Convento di Montecassino. ¶ - Come
117
1908
esigenze di troppo superiori al loro stato... Bisogna finalmente
118
1908
vengo qui per saltarle al collo! ¶ - Eh, quasi, mio
119
1908
ma noi ci teniamo al corrente per forza... ¶ - Dunque
120
1908
direste sùbito: Che mai! Al conte Guelfo tre anni
121
1908
non si sa mai, al mondo si può aver
122
1908
ed un servigio reso al prossimo non è mai
123
1908
fidanzamento con Edoarda. Anzi al pubblico piaceva, come in
124
1908
di scialacquatore spensierato, che, al termine delle sue scioperatezze
125
1908
migliori cavalli, giocare spensieratamente al Circolo, e persino fra
126
1908
quelli che si ridussero al nulla. Io stavo per
127
1908
il mezzo di ripristinare al mio nome la sua
128
1908
non possono mai ambire al destino degli altri, ma
129
1908
avevamo denaro per andarcene al Cairo, in Riviera, od
130
1908
sere noi passammo accanto al fuoco, ragionando su l
131
1908
perplesso e trasognato, pensando al mio tempo trascorso, quando
132
1908
gioia. Di giorno, cavalcate al Bosco, passeggiate in vettura
133
1908
alunne che fossero nuove al teatro, ed alle migliori
134
1908
mi alzavo tardi, andavo al Bosco o vagabondavo per
135
1908
più torbide si affacciavano al mio pensiero; Elena stessa
136
1908
non frapporre indugi dinanzi al tempo che fuggiva. E
137
1908
lo si vedeva cavalcare al Bosco in compagnia di
138
1908
e chiuse gli occhi al penitenziario. L'essere stato
139
1908
prudenza di allontanarsi proprio al momento in cui si
140
1908
ch'Elena voleva darsi al teatro e frequentava la
141
1908
Saint Martin, alla Renaissance, al Gymnase, alla Comédie Française
142
1908
sono sempre le peggiori; al mondo non vi sono
143
1908
sempre! ¶ Si era fermato al bivio di due strade
144
1908
ogni sforzo per guardare al di là. ¶ Ero certo
145
1908
che oggi vuol imbandire al buon pubblico uno spettacolo
146
1908
conta! È un uomo al quale non mancherà la
147
1908
ma si è rovinato al gioco. ¶ - Lo conoscete voi
148
1908
il pretesto di domandare al Duvally se potesse ancora
149
1908
andavo spesso a trovare al suo albergo, ed una
150
1908
che voleva, credo, darsi al teatro. Parlavano appunto di
151
1908
ella sognava di darsi al teatro, ma il pittore
152
1908
avvinse un altro pensiero, al quale non avevo dapprima
153
1908
serrandomi le braccia intorno al collo. Spargeva intorno a
154
1908
sempre le braccia intorno al collo, appoggiava la sua
155
1908
piccola borghese, che vada al mercato a comprar cipolle
156
1908
ridendo. ¶ - E lo zucchero al chilo? ¶ - Lo zucchero è
157
1908
incontrare verso le nove al «Café de Paris». ¶ - Va
158
1908
infine, mi sembra che al mondo vi dobbiate annoiare
159
1908
per un verso; quanto al lato pratico, se vorrete
160
1908
si vuole, senz'avere al fianco lo spettro d
161
1908
s'incontrano, somiglian pochissimo al terribile Otello... han tutti
162
1908
avviene press'a poco al Faubourg Saint-Germain, con
163
1908
è ancora quella che al tempo dei Re governavano
164
1908
avrebbero quei balli favolosi al palazzo dell'Avenue Friedland
165
1908
stato dieci volte ricco al pari d'un Creso
166
1908
coda dell'occhio, ed al caso vi farò un
167
1908
tappeto. ¶ - Io sono sfortunatissimo al giuoco: arrivo sempre troppo
168
1908
mi appariva manifesta, dandomi al cuore un senso di
169
1908
Guardavo e tacevo. Intorno al tavoliere stavano facce di
170
1908
per domandarmi consiglio intorno al giuoco, ed i suoi
171
1908
si portò una mano al petto, esclamando: ¶ - Che sete
172
1908
erano la sola cosa al mondo che non potessi
173
1908
morti. - E si strinse al mio braccio quasi con
174
1908
pretesti eleganti, allorchè giunsi al negozio, invece di mille
175
1908
mi dava una stretta al cuore. Nonostante la nostra
176
1908
calura insoffribile si mesceva al lezzo di quel fango
177
1908
la piccola Yvonne, che al giuoco era per me
178
1908
mi buttò le braccia al collo. ¶ - Del resto, - le
179
1908
parlò della campagna: ¶ - Andremo al mare, od in montagna
180
1908
tutti i costi condurmi al Circolo della «rue Volnay
181
1908
giocondo. ¶ La sera tornai al Circolo, pagai sùbito il
182
1908
sale da giuoco, dicendo al domestico di portarmi cappello
183
1908
mio. ¶ Domandai pochi gettoni al cassiere, deciso ad abbandonare
184
1908
possa farmi un discorso al quale io non sappia
185
1908
ameranno quando saprai tenerti al loro livello, mostrando sempre
186
1908
di esserne un poco al disotto, almeno in quelle
187
1908
ne ho veduti giungere al tuo segno. Quello che
188
1908
la mia. ¶ - Dunque veniamo al fatto. ¶ - Piano, mio caro
189
1908
armi sicure, precise, caute, al maneggio delle quali bisogna
190
1908
giravano e rigiravano adattandole al più propizio riflettersi della
191
1908
non la donna che al nostro fianco è partecipe
192
1908
quale guida le pariglie al Pincio e conduce al
193
1908
al Pincio e conduce al traguardo i suoi cavalli
194
1908
ella finirà con piegarsi al matrimonio. Dimmi, e sii
195
1908
sera su la spiaggia, al chiaro di luna. Parlandomi
196
1908
con un certo stupore. ¶ - Al Cairo prima, e forse
197
1908
insistenza esasperante, mi spingevano al matrimonio. ¶ - Ed è naturale
198
1908
tue cacce alla volpe, al daino ed ai galli
199
1908
spuma criniera e scalpitìo, al quale abbiamo posto il
200
1908
Boulevard des Capucines, vicino al Grand Hôtel. Vedi un
201
1908
salvaguardia legittima che dovevo al mio nome; non l
202
1908
mio passato. Ella rimane, al di sopra di tutte
203
1908
alla mia, più simile al mio celato cuore; fu
204
1908
disse nel salutarmi, - che al ritorno tu mi dia
205
1908
Dicembre Elena doveva esordire al teatro. Per una strana
206
1908
sue lettere. Ogni giorno, al teatro, ve n'era
207
1908
diffidenza, ond'io scrissi al Capuano, pregandolo di cercarmi
208
1908
aver creduto alla indissolubilità, al sempre, al mai, a
209
1908
alla indissolubilità, al sempre, al mai, a tutte le
210
1908
diffusa luce, formandole intorno al capo quasi un'aureola
211
1908
Dal sommo della fronte al lembo della gonna ella
212
1908
disse malata; non andò al suo teatro; vennero a
213
1908
una mattina, mentre stavo al balcone, una venditrice di
214
1908
donna volse gli occhi al mio terrazzo e sollevò
215
1908
mettendosi a ginocchi dinanzi al baule aperto: ¶ - Mi darai
216
1908
già, partendo, si pensasse al ritorno. ¶ Invece no. Partire
217
1908
le sue forze anche al di là dalla vita
218
1908
tazza di tè, davanti al fuoco, nella penombra di
219
1908
aride ci baciammo fino al dolore, quasi per comunicarci
220
1908
guarirla. Ella si rannicchiò al mio fianco, facendosi piccola
221
1908
una felicità. ¶ - Dillo. ¶ - Fino al giorno in cui ti
222
1908
cambiandola. Tutti, sonnacchiosi, guardavano al suo lavoro. ¶ - Oh, se
223
1908
di sportelli. Quando giunsero al mio, la strinsi fra
224
1908
e più tema, davanti al pensiero di trovarla deserta
225
1908
scrissi tosto un biglietto al portinaio di casa mia
226
1908
nel suo letto insonne, al buio, che volgeva gli
227
1908
quando lei tornasse... Tutt'al più ci vorranno gli
228
1908
v'era nel destino, al quale avevo creduto sempre
229
1908
che stava per sfuggirmi, al treno, mentre partivi. Ma
230
1908
di casa, m'accompagnò al Circolo, dove ritrovai gli
231
1908
tutte queste cose appartenevano al tempo di Elena, erano
232
1908
da me stesso rimediare al resto, vincendo la mia
233
1908
pleniluni chiari come albe, al cantar delle fontane. ¶ Andai
234
1908
v'era. Mi dissero al suo teatro ch'era
235
1908
oro e lo misi al 26. Uscì proprio questo numero
236
1908
aveva scritto da Ginevra al direttore del suo teatro
237
1908
tutte le sere andavo al suo teatro, quasi per
238
1908
giunse. Me lo dissero al suo teatro, una sera
239
1908
Piazza Vendôme; là scési. Al sommo, il grande monumento
240
1908
del mezzogiorno, giungevo dinanzi al portone dell'albergo. Mai
241
1908
le udivo suonare intorno al piede, come quando l
242
1908
che si apriva dinanzi al mio sogno mi pareva
243
1908
e le calzava sino al gomito. Dietro lei, nello
244
1908
con il tovagliolo annodato al collo della bottiglia di
245
1908
Se è possibile amare al di là dell'amore
246
1908
preferì ella sola provvedere al destino della figlia che
247
1908
sete rabbiosa mi detti al piacere che mi tediava
248
1908
allentassi mai lo sforzo al quale mi costringevo. Andavo
249
1908
Quando l'avevo conosciuto al Circolo, quattro anni prima
250
1908
ed un asciugamano intorno al collo. ¶ - Guarda mai chi
251
1908
quindicina di mille franchi al più, se tu non
252
1908
le sue braccia fino al gomito, e quelle braccia
253
1908
andava con sua madre al Pincio, di avermi veduto
254
1908
osservato i miei cavalli al Pincio; io, quand'eravate
255
1908
C'era il Wendel al parapetto, di fronte a
256
1908
stava rincantucciato in fondo al palco, vergognoso di avere
257
1908
e mi domandai se al mondo val qualche volta
258
1908
uscì. ¶ Allora mi posi al parapetto. La sala pettegola
259
1908
è sempre in fondo al nostro cuore una religione
260
1908
s'addormentino in fondo al cuore nell'attesa d
261
1908
offendermi, una scherzosa fatuità. Al termine dello spettacolo andai
262
1908
due mi trovai davanti al palazzo Laurenzano; guardai su
263
1908
guardai su: buio. Andai al Circolo e giocai fino
264
1908
Circolo e giocai fino al mattino. ¶ M'era venuto
265
1908
quel tempo di andare al Congo insieme con una
266
1908
chinando leggermente il capo al mio saluto. Su l
267
1908
avevo scelto io: soave. ¶ Al Pincio qualche volta la
268
1908
gli «stages», nelle villeggiature, al mare, in montagna. Rassegnati
269
1908
Aveva in addietro appartenuto al nostro Circolo, poi se
270
1908
te? ¶ - Cortesissimo. ¶ - Vi parlate? ¶ - Al Circolo, qualche volta; poche
271
1908
poche parole. ¶ - Bah! Potresti al caso rivolgerle accademicamente un
272
1908
grandi ombrelli la salutavano al suo passare. Pensavo: «Come
273
1908
tutto, e il resto... al diavolo! ¶ - Ah, bene, senti
274
1908
inverosimili che possano accadere al mondo; ma di vederti
275
1908
recandomi di buon trotto al «meet», mi pareva d
276
1908
E per tenermi dietro al gruppo dov'ella era
277
1908
mi servì per unirmi al gruppo, tenendone la testa
278
1908
Bluff fece un salto al quale Sannìzzaro, dietro, applaudì
279
1908
che si stendeva sino al confuso inazzurrare dei monti
280
1908
fatte dimenticare. Tanto, siamo al sicuro qui; la caccia
281
1908
ch'io mi trovi al «meet». ¶ - C'è tempo
282
1908
polsi fragili, che davano al contatto la sensazione di
283
1908
violenza, come per ribellarsi al bisogno di rispondere «Sì
284
1908
il suo velo intorno al collo. ¶ - Dimmi, - le domandai
285
1908
esageratissima, perchè le donne al giorno d'oggi sono
286
1908
balli od in campagna, al mare o dovunque potè
287
1908
il fuoco, va davanti al camino e si riscalda
288
1908
d'oro girata intorno al collo, pendente a collana
289
1908
mandavan chiarori e tintinni al ritmo frettoloso del passo
290
1908
in una poltrona vicino al mio letto. - Solo me
291
1908
un piccolo erede maschio, al quale, per farmi piacere
292
1908
che albergo sei sceso? ¶ - Al Quirinale. Vado sempre lì
293
1908
si vide qualche volta al Bosco, ha la sua
294
1908
riacquistare il perduto, ed al giuoco mi assistette una
295
1908
inesauribile. ¶ Io l'invitai al nostro Circolo e fu
296
1908
potuto sfuggir di mano al suo tenace inseguitore. Per
297
1908
prego di non propalare al Circolo queste tue impressioni
298
1908
anche tralasciare di presentarlo al Circolo! ¶ - Toh! per farti
299
1908
cui ne riparleremo. Quanto al resto mi limito a
300
1908
ch'egli aveva collocata al di sopra d'ogni
301
1908
illogiche paion sempre naturalissime al mondo. Edoarda era un
302
1908
della camicetta corte fino al gomito ed un paio
303
1908
gettò le braccia intorno al collo, mi coverse di
304
1908
occhi desiosi le brillavano al sommo delle guancie scolorate
305
1908
di noi. Dobbiamo essere al di là da tutte
306
1908
libere, che possono darsi al proprio amore senza nessun
307
1908
di parola! ¶ - Se mancassi... al diavolo queste camìce stirate
308
1908
dove?... ¶ - Oggi, a Torino, al Concorso Ippico. È caduto
309
1908
hanno telefonato or ora al Circolo perchè si avverta
310
1908
Io corro di nuovo al palazzo. ¶ Saltò nella vettura
311
1908
riprendere conoscenza, e poggiandomi al suo braccio lo trassi
312
1908
una vettura e corriamo al Circolo per aver notizie
313
1908
una vettura e andiamo al Circolo. ¶ - Volentieri, ma fatti
314
1908
fissassero ancora ne' miei. ¶ Al Circolo v'era un
315
1908
è confermata. Siamo stati al telefono sinora. ¶ - È proprio
316
1908
ritorno. ¶ - Dove m'aspetterai? ¶ - Al Circolo, se poi vi
317
1908
no, ti pare? Aspéttami al Colonne. Sai dov'è
318
1908
L'ho anzi domandato al maggiordomo: egli mi rispose
319
1908
davanti a me, dire al compagno: - Chissà l'altro
320
1908
di lei. Ci rivedremo al Colonne. ¶ - C'è un
321
1908
allo sportello, mentre appoggiandosi al suo braccio Edoarda ne
322
1908
di obbediente umiltà. ¶ Gridò al domestico, ai facchini: ¶ - Su
323
1908
domattina, come ogni giorno, al cimitero... Vedi: è atroce
324
1908
supponessi, rimane in fondo al mio cuore la memoria
325
1908
mio becchino porta me al cimitero, avviene che il
326
1908
vi son da fare al mondo, un uomo possa
327
1908
specie d'inerte potere, al di sopra della turba
328
1908
voi quella che parve al suo amore più vietata
329
1908
rinunzia, dopo l'irreparabile, al di là dall'amore
330
1908
ville romane, mentre lontano, al vento, si disperderà in
331
1908
messi e maturano vigne al sole; ancora, quando passo
332
1908
butta le braccia intorno al collo, rovesciando la sua