Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

stronzetto che sta sempre al bar a sparlare con

su una sedia seduto al contrario, nel corridoio che

esattezza è chiusa intorno al montante, quello più vicino

orizzontali che lo uniscono al montante opposto. ¶ Non è

fare pochi passi fino al letto e... ¶ ... e cosa

bicicletta è chiusa intorno al montante di quella massiccia

colore di capelli appeso al cappio. Biondo di un

chiusi nelle cripte fino al tramonto, quegli altri vampiri

in modo da sfruttare al meglio l’ombra. Prima

di un colore simile al vostro. Un colore che

un altro universo... ma, al di là di questo

stupiva per pochissime cose al mondo, ma a quell

Rosso, e a partire al sorgere del sole. Pena

dadi. «Facciamo una volta al secolo, ma l’anno

la gente per attirarla al loro interno, il vicolo

uno sgabello di fronte al bancone. Senza domandargli nulla

scacchiera, come sempre, era al suo posto nella nicchia

ascoltando una trasmissione dedicata al calciomercato della squadra locale

ma tante volte, sa, al cinema usano dei trucchi

mi vanto di capire al volo la provenienza di

orgasmi rumorosi e mattutini al di là del pianerottolo

appoggiato per terra accanto al letto. «Quasi le nove

L’eredità era arrivata al momento giusto. La Batcaverna

forma di Dalek, o al martello di Thor in

gli paghi una cena al ristorante giapponese, in caso

ognuno dà in base al proprio reddito in modo

logica. ¶ Per esempio, eravamo al tavolino di un bistrot

storia del Viagra, dettaglio al quale ho molto brevemente

mio amico che abita al piano di sopra. ¶ All

prima cosa che vedo al risveglio, e mi consente

di mezzo tra Caccia al ladro impotente e Giro

avere un amico ladro? ¶ Al contrario. Io mi vanto

scelto le pasticche intonate al colore del Tardis, anziché

perché non fosse interessato al cibo o stesse seguendo

sceso a fare colazione al bar all’angolo con

barista noirista. Amavo entrare al bar seguito da una

cui ogni tanto, grazie al Viagra, mi intrattenevo, e

mio letto. ¶ Non che al barista importasse nulla di

sparite due donne incinte al nono mese. Te l

subito destinato una stanza al bambino che, di certo

il vecchio si spostò al tavolo accanto senza neppure

hanno detto di portarla al signore degli scacchi!» disse

che si era spostato al tavolo accanto si girò

quello che ha portato al quarto. ¶ Mi ero presentato

vestiti dal quarto settore al primo, scartata una camicia

che lei lavora vicino al mio negozio di fumetti

somiglieresti a Jax Teller?» ¶ Al che avevo risposto: «Chi

fatto abbastanza plausibile intorno al mento. E così ero

o perché ha promesso al padre in punto di

in giro una fragranza al formaggio, versa Sangiovese sui

lo collegheresti tranne che al celebre scrittore russo. ¶ Be

mese delle spose incinte al terzo mese... ¶ Ma l

osteria sarebbe stata girata al rallentatore, con un montaggio

una piccola V invitante al centro del suo labbro

era tornato a dedicarsi al bicchiere, coerente con l

avere una gnocca interplanetaria al posto di un ciccione

era uno solo: seduto al tavolo vicino ai cessi

tavolo vicino ai cessi, al privé, dovevo rimanere concentrato

esordienti, ma ancora sconosciuti al grande pubblico. Il nostro

forza Bologna e Fino al novantesimo siamo il dodicesimo

generume dei lettori indistinti al piccolo, compatto esercito dei

tu. Io posso darti, al massimo, degli input.» ¶ «Sì

sussurrato suadente: «Pensaci. Rivediamoci al più presto per parlare

un’osteria di fronte al portone di casa è

in ginocchio di fronte al cesso. ¶ Invece di passi

avanti, perché di fronte al portone mi ero accorto

Orrido in osteria, Lobo al lavoro al garage, Diana

osteria, Lobo al lavoro al garage, Diana quasi certamente

ora vive l’Orrido, al secondo piano, abitava una

dei vicini, era scesa al primo piano, qui dove

e in attesa fino al tardo pomeriggio, quando aveva

ritrovata orfana, ma viva. ¶ Al processo, Adele Stupazzoni aveva

un buco in affitto al quartiere San Donato. E

dell’appartamento di fronte al mio, è disperato. Non

San Donato, abito vicino al Covo, alla tangenziale, a

Tipo, che la chiamavo al cellulare e non rispondeva

per via dello stipendio al garage che se ne

una croce in mezzo al deserto, nudo, esposto ai

o poi, magari intorno al secondo millennio di vita

era riuscito a ricongiungerla al corpo, sepolto in una

in una baracca vicina al fiume Kljaz’ma. Aveva

a mescolare la vendetta al premio: l’aveva vampirizzato

questo piano suicida fosse al cento per cento frutto

me studiato e preparato, al momento di attuarlo lo

di squarciare la gola al chirurgo, alle persone fidate

mattina, 25 agosto, ero andato al lavoro. La mia professione

dell’Inferno, di fronte al ristorante indiano, con la

poi, Fausto, devo andare al negozio.» ¶ Ero uscito cercando

capo!» mi aveva salutato al mio arrivo. ¶ E io

era arrivata a rispondere al mio annuncio CERCASI COMMESSA

libero, per mandarla felice al mare con – argh – Vincenzo

di Bologna, risalendo almeno al 1465, anche se Ringo giura

forniscono cibo non mancano, al Quadrilatero, Henna e io

di Iron Man. ¶ Certo, al sosia di Robert Downey

di racconti gialli dedicati al miele?» ¶ «Eh, devono ancora

la moto per andare al mare, starà scalpitando, poverino

governare la nostra razza al mio fianco, magari?» Accarezzò

Spingi. Dai. Spingi.» ¶ Dopo, al momento di quella tragica

dovuto imparare a scrivere al buio. ¶ Dracula contemplò la

ribellate alla sottomissione e al potere maschile. ¶ Dracula adorava

questo, tornò a dedicarsi al suo dipinto. ¶ Mentre Dracula

presagisse l’ulteriore orrore al quale stava per essere

la punta sbucò accanto al collo di Lavinia, i

sollevarono in posizione verticale al centro del salone, mettendo

proprio personale divertimento. ¶ Sofferente al limite della follia, al

al limite della follia, al terzo mattino ringraziò il

Per vendicarsi del Primo al loro incontro successivo, nel

di portare le lasagne al suo grosso amico tanto

era uscito dicendo: «Vado al funerale vichingo di Lemmy

la sua maratona multiorgasmica al di là del pianerottolo

momento in cui passava al mioddio mioddio mioddio! –, be

agli altri esseri umani. ¶ Al quattordicesimo giorno dalla morte

cartina su un tavolaccio, al quale aveva subito aderito

si sedeva non invitato al mio tavolo... ¶ Quei pensieri

efebici e silenziosi, e al tavolo più vicino al

al tavolo più vicino al nostro soppalco c’era

seno prorompente che teneva al guinzaglio una ragazza meno

aveva accarezzato la ragazza al suo fianco e le

palestrato si era presentato al mio compagno di tavolo

rapita mentre era incinta al nono mese.» ¶ «Oh. Sì

un bigliettino in mano al candidato sindaco. ¶ «Senz’altro

quelle regioni si addiceva al mio umore. Perciò, be

figura si era affacciata al soppalco. Era il ragazzo

presentarsi, prima di venire al mio tavolo a pronunciare

presente in città nel 1501, al tempo di quell’orrenda

schiumando rabbia. Era tornato al tavolo stringendo in pugno

n’è una accanto al Roxy Bar, un’altra

Bar, un’altra vicino al cinema Medica, le altre

nel circolo erano venute al nostro tavolo, oltrepassandomi con

giorni. Due donne gravide al nono mese sono state

aveva fatto un segno al cameriere, e un nuovo

non trovando un varco al momento dell’espulsione, è

e regalato un nome al serial killer mi era

razzi sulla schiena. Sorgeva al parco del Cavaticcio, dove

nessuno aveva ancora dato al serial killer il nome

infestato ma suggestivo palazzo al Quadrilatero ha un terrazzo

quella sera doveva lavorare al garage e la partita

arrivato a quattro passi al massimo. No, dico, tanto

dico, tanto per capirci.» ¶ Al quarto boccone, illuminata dal

ululati da invasata arrivano al terzo piano distorti dalla

culo di Diana, intorno al quale, lo avrete immaginato

pomeriggio, tagliava in mezzo al parco per fare prima

legati in due treccine, al solito bella di una

dopo che avevamo toccato al volo la vicenda del

di Henna quella g al centro mi era sembrata

un gol del Bologna al novantacinquesimo. Ho un problema

neppure accorto di me, al clubbino dei vampiri, concentrato

con un semplice sguardo! ¶ Al termine di quella misteriosa

che si allungava fino al Portico della Morte. E

risposto, felicissimo di essere al centro di quella torbida

avevano trovata in mezzo al Compianto sul Cristo morto

sono sei figure intorno al Cristo morto, ognuna in

della composizione. Sdraiata accanto al Cristo, strettamente avvolta nel

e io eravamo tornati al negozio persi in truculenti

eravamo andati tutti insieme al cinema. C’era Moon

qualche altro cranioleso, e al ritorno, è sicuro, Lobo

Un ginecologo. Donne incinte al nono mese. La maternità

un attimo avevo pensato al Nokia di Dracula, ma

domani sera? Alle dieci al Margot in via del

di Lobo. ¶ Tutto risale al 9 giugno 2015, Bologna-Pescara, la

poco, a ogni occhiata al cronometro che sembrava muoversi

aveva colpito la traversa al novantesimo provocandoci l’ennesimo

composta di caffè corretto al whisky con molto whisky

parola all’ultimo secondo, al gol di un qualche

corpo femminile dal 9 giugno al 9 luglio del 2015, fedelissimo al

al 9 luglio del 2015, fedelissimo al mio giuramento. Poi il

Dracula e Street Spirit ¶ Al suo tavolo del circolo

era presentato, «Street Spirit. Al vostro servizio.» ¶ «Posso domandarti

Indaco. Doveva farla trovare al sicuro al settimo giorno

farla trovare al sicuro al settimo giorno, il momento

alcun dettaglio da riferire al mondo dei viventi. ¶ Smise

forse non ne siete al corrente, ma noi membri

una nottata davvero divertente. ¶ Al culmine della quale, una

nell’appartamento di fronte al suo. ¶ Risolta la faccenda

bere un bicchiere propiziatorio al Barazzo, dove c’era

pur essendo tanto vicino al suo centro. ¶ (E se

me l’ha raccontata al Barazzo il sosia di

testa Maddalena era arrivata al rallentatore come Gwyneth Paltrow

non abbiamo una relazione, al momento, quantomeno, per quanto

di Lecce avevano chiesto al chitarrista L’avvelenata, quello

e somiglianza di Henna al Marsalino, mi aveva preso

bolognese?, ma aveva mentito al volo: «Certo, entro due

filosofeggianti e religiose sono al servizio di una storia

spiegarti perché hai dato al tuo romanzo un titolo

acceso a mezz’aria al centro del Margot, illuminando

aveva strappato la chitarra al calvo per cantarmi Listen

ho letto un po’ al volo, conteneva un sacco

suono. ¶ C’era silenzio al secondo piano. C’era

piano. C’era silenzio al primo piano. Ma c

dicerie doveva essere refrattario al riflesso dei vampiri. Lo

nell’appartamento di fronte al suo. Mi chiamo Vladimir

baciamano. ¶ L’ultima cosa al mondo che la Betty

brivido per quel gesto. Al quale, in circostanze normali

di sicuro. Sono abituata al vinaccio dell’osteria qui

era messa seduta accanto al letto senza dire niente

quella notte era stato al di sopra di ogni

Morte a credito, Viaggio al termine della notte, figuriamoci

mai, mai risposto male al mio ragazzo. Aveva provato

perché poi eravamo arrivati al vicolo di Mezzo. ¶ Dietro

bella Maddalena di fronte al taccuino? Mi sarebbe caduta

insieme a quell’appartamento, al più grande dei due

sempre, io, nel gol al novantesimo. ¶ E, qualche volta

qualche volta, il gol al novantesimo arriva. ¶ Il gol

novantesimo arriva. ¶ Il gol al novantesimo ¶ Non c’era

in verità di gol al novantesimo, mentre attraversavamo il

era stato il gol al novantesimo. ¶ Me lo aveva

Avevo ripercorso la strada al contrario pervaso di euforia

se una donna non al limite del coma etilico

durante il loro incontro al circolo. Le sue orribili

o di un’incapacità al limite della demenza. ¶ Dracula

simbolo dei Fantastici Quattro. Al che l’avevo abbracciata

è perché sta mirando al bersaglio grosso, come dire

affatto aggirare il problema.» ¶ Al centro del sottotetto, legato

più vecchio. Le gambe, al momento di alzarmi, non

che passeggiava e parlava al cellulare e si dava

l’avete detto chiaramente al circolo, ricorderete, di sicuro

non scriverlo. ¶ Rapidissimo e al rallentatore ¶ Tutto era stato

tempo si era svolto al rallentatore. È un concetto

e allo stesso tempo al rallentatore, che può capire

che era in fondo al mio braccio, che rispondeva

bevendo un whisky accanto al tappeto arrotolato, mentre cercavo

contribuito – sia pure grazie al panico – alla sconfitta di

oscura per qualche secondo. Al ritorno alla coscienza, ho

verbale per non annoiarmi? Al passato prossimo? Al passato

annoiarmi? Al passato prossimo? Al passato remoto? ¶ O non

farei meglio a dedicarmi al mio romanzo sul figlio

a sinistra, la pioggia al centro e il sole

vedere che film danno al cinema Rialto, ah, pensa

che mangiano il gelato al chiosco, anche quelli che

e prendiamo posto davanti al palco sul quale tra

cui due in cima al cranio sarà il momento

andando via dallo stadio al quarto minuto del primo

parole a voce, vai al risparmio anche digitando? ¶ «Sì

la suddetta bocca intorno al mio entusiasta attrezzo, un

Henna e io arriviamo al punto in cui ci

conti.» ¶ «Perché stai pensando al ginecologo Jadel Piva, a

ci ha portata, felice. Al momento buono gli ho

la sua caviglia destra al piede del letto. ¶ Il

perché non potrei reggere al colpo...» ¶ «Non essere ridicolo

esserle arrivata alle spalle al momento giusto, mentre il

è venuto in mente al Portico dei Servi, mentre

appunti, ti avevo accennato al fatto che qualcuno avrebbe

della serie, anzi, è al centro di uno dei

un’assassina seriale, abbinate al deposito di Viagra e

orgasmo quotidiano di Diana al di là del pianerottolo

sono salvato indirettamente, grazie al taccuino. Ovvero, grazie a

la Pietra di Bologna al museo medievale. E mi

giorno, conto di avere al mio fianco un amico

se sarebbe bello portarlo al circoletto accanto a San

il mese delle vampire. Al quale seguirebbe il mese

così spietato in passato, al di là delle efferatezze

e Indaco erano seduti al tavolo dell’osteria con

chiesto Dracula. ¶ «A chi?» ¶ «Al padre del bambino. Immagino