Cesare Battisti, Gli alpini, 1916

risposto subito sì obbedendo al vivo desiderio di corrispondere

popolo. ¶ Dei nostri soldati al fronte, io non saprò

ma da chi vive al campo, dalla grande massa

ad un altro tesoro: al paesello natio, ove vogliono

Non s’è compiuta al mondo nessuna grande impresa

crollarono industrie fiorenti, ma al lor posto altre ne

di una famiglia attorno al focolare, e non si

vita che dal marzo al maggio decorso si schiuse

che ovunque dallo Stelvio al mare la nostra avanzata

difesa, quasi ovunque collocata al di là del vecchio

in piena estate servono al passaggio delle mandre e

nella notte del 23 salirono al Montozzo, un valico con

con strada carrareccia, posto al nord del Tonale, trovarono

da una parte fino al Tonale, dall’altra per

era niente di fronte al compito di rimanervi, di

di vetta dallo Stelvio al Cadore, una linea di

arditissimo tentativo di attacco al Ri- fugio Garibaldi. Ma

come scontarono l’audacia! Al Passo — che porta il

confine e a parecchie al di qua del confine

montagne che la ricingono al Nord, su quelle aspre

d’Ampezzo, ove attorno al Col di Lana infuriò

della guerra dallo Stelvio al Monte Peralba di Comelico

e cresciuti, ragioni inerenti al metodo di reclutamento e

dagli adattamenti psichici derivanti al montanaro dalla vita d

ignoto, chi è pronto al sacrificio, chi le si

è il posto atto al riparo; se la tormenta

e il comune consentimento al dovere verso la patria

traffico fra i pastori al di qua e al

al di qua e al di la del vecchio

anche se allo spirito, al sentimento patriottico del montanaro

la storia è connessa al castello che domina l

i mestieri, di esser al tempo stesso legnaiuoli, sterratori

civis, soldato e cittadino al tempo stesso come il

da Castua a Postumia, al confine estremo della Venezia

affida alla buona stella, al destino. E il montanaro

propria trincea e corre al reticolato, alla trincea nemica

E lì rimasero, esposti al gelo, sulla nuda pietra

nei bollettini delle ricompense al valore, non si crederebbero

state sufficienti per trascinarsi al sicuro e farsi medicare

fingersi morto per rimanere al fianco del suo ufficiale

appena finito di picchiettare al suolo, che già sono

la fredda scorza esteriore, al pari di vulcani coperti

fra le armi tolte al nemico, le baionette a

confini della patria saranno al Brennero e al Quarnaro

saranno al Brennero e al Quarnaro — fatta eccezione dei

li ho visti entusiasti al racconto dell’eroismo dei

villotte friulane. Si fondono al campo i suoni ed

sublimano queste missioni praticate al campo, senza riti, senza

staccata dall’altra; ma al presente, alle sue necessità

delle sue glorie antiche, al cospetto del mondo, sicura