Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017

ambulanza portò il cadavere all’obitorio. Maisano salutò e

e un lupo ululano all’astro notturno. Un gambero

a mezza voce, intorno all’Audi 80 nera. Tre proiettili

taciuto agli inquirenti risale all’identità dell’assassino, paziente

colui che aveva sparato all’uomo nell’Audi, a

Fata Rosa. Sì, sì, all’Anagrafe Rosario. Rosario La

era molto vacca, pace all’anima sua. Nuda era

un cliente che lavora all’ortomercato e si è

compiere indagini preliminari, limitatamente all’esigenza di formulare l

espletare ogni attività volta all’accertamento della verità, compreso

almeno una settimana. Sì, all’inizio di aprile, forse

sopra i quaranta. Come all’imperatore Galba, pensò Melis

i morti, dalla Cina all’Irlanda. E, pensa alla

il signor Glauco è all’università. Ingegneria industriale. Come

necroscopia dopo avevano inflitto all’involucro inerte di chi

i genitori, che sono all’estero, direi di tacere

prenderli e li accompagniamo all’obitorio. Dovrò anche parlare

sia la stagione adatta all’amore, e infatti siamo

si incontrano fra loro all’Idroscalo o nei cinema

simpatico, molto colto, insegna all’università. Bene, lui è

i due infelici genitori all’obitorio su un’auto

i comunisti. Sono dovunque, all’università, e Glauco certo

poteva essere stata immatricolata all’altro estremo d’Italia

trentenne sedicente Achille rassomigliante all’attore Robert Hossein. ¶ Sbadigliò

intimidita. ¶ «Scusate, il piantone all’ingresso ha trovato sempre

è riuscito a risalire all’auto di Achille, un

lasciati dall’assassino; quantomeno, all’Arcano della Luna». ¶ Ci

fascismi, dai paesi baltici all’Ungheria... Ma, no, non

scrivania. «Intanto, è terrorizzato all’idea che la sua

a Milano, in media, all’anno?» ¶ «Tra città e

secondo Melis, si fermava all’abbigliamento. Attento all’igiene

fermava all’abbigliamento. Attento all’igiene personale, per il

Bruciata?» ¶ «Sì». ¶ «Pertanto, se all’interno ci fosse stato

non avrebbero dato fuoco all’auto, oppure avrebbero messo

loro a farvi risalire all’auto, no?» ¶ «Quale auto

da settimane al parcheggio all’aperto della Polizia Municipale

il rito riprese, sino all’invocazione finale. ¶ «In Paradiso

si preparava a bloccarli all’uscita, per un istante

le amiche. Era fatta all’antica, lei» aggiunse passandosi

ascensore. ¶ Nato e cresciuto all’Isola, quartiere di Milano

da venire, il Colnaghi – all’anagrafe Colnaghi Carlo di

tal patùsc patuscént, pace all’anima dell’Emilio, che

insieme unto, dai vestiti all’animo – gli si era

ammettevano a mezza voce all’interno dei Servizi, era

i ruggiti nella notte, all’ombra dei grattacieli». Sospirò

l’incubo di superstrade all’estrema barriera occidentale della

libero lasciatogli dal lavoro – all’accento era veneto: vino

una fisarmonica di fianco all’Accademia: il ragazzo dai

Dietro la chiesa, accanto all’area che sarebbe divenuta

fra loro, da qui all’Ortica c’è tutta

strane, su su sino all’aberrazione della molto concreta

gioco. Forse più attento all’Uomo che a Dio

nella propria sregolata ribellione all’ordine, il facile e

Così, come un pugile all’angolo s’affida alla

certo di essere messo all’angolo. E infatti al

certa curiosità Melis suonò all’appartamento del terzo piano

quel mondo poco piaceva, all’animo ferreo del generale

il 19 agosto 1980 prese fuoco all’aeroporto internazionale di Riyhad

reale, integralismo religioso. ¶ «Ma all’esame di maturità non

a Berlino, favorevole sino all’ultimo al negoziato con

come tanto extraparlamentarismo favorevole all’azione per l’azione

se li era smazzati all’ingresso, quando alle tre

a la vez. Compréendes?» ¶ All’altra scrivania, Carlo Bindi

sì, nel freddo salotto all’ultima moda, così grande

una libreria: lui era all’università, ormai, ingegneria, eppure

sue idee politiche?» ¶ «Ridotte all’essenziale, che nel mondo

che uno cambiasse programma all’ultimo». ¶ «C’era anche

Giulio Palle Bigi telefonare all’amico Enrico Pellissier. ¶ Agenore

greco?» ¶ Il vecchio assentì. ¶ All’improvviso Enrico fu squassato

che Glauco è andato all’università, vi siete visti

solo se hai scarpe all’ultima moda». ¶ A tavola

per i QI superiori all’attuale valore di 130 nei

una piazza della periferia, all’ombra degli alberi e

autista e portantino, seduti all’interno. ¶ Le ombre vagavano

Iurilli erano lì insieme all’equipaggio della pantera e

vittima è stata folgorata all’istante. Poi è morto

e iniziò a gironzolare all’intorno, incuriosito. ¶ «Eh, caro

altre case di pietra. All’imbocco della galleria s

capo – capelli radi pettinati all’indietro e occhiali anni

corpi inerti che sbocciavano all’improvviso da terra obbligandolo

stanchezza. Si era svegliato all’alba, e senza far

amico di Fiorenza, ora all’Istituto italiano di cultura

lui, la cornetta attaccata all’orecchio, gli fece sì

La cassiera ha visto all’improvviso tutti gli spettatori

uomini soli. Si consuma all’interno, ma si può

o chissà. Kim puntò all’improvviso due gallinelle d

gli sterpi. ¶ Finalmente, ecco, all’orizzonte comparve, macchia gialla

essere di alcun aiuto all’inchiesta. ¶ Di pessimo umore

incominciano a frequentarsi. Forse, all’insaputa di Palle Bigi

storia della Germania consegnatasi all’imbianchino e alla banda

finita?» ¶ «Io ero già all’università, lei doveva prepararsi

frequentata ancora. ¶ «Un addio all’estate con tzatziki skordalia

dell’etichetta. ¶ Un addio all’estate, sì. Settembre si

spacciate per verità primordiali, all’origine dei tempi e

dopo averla visitata, qui all’obitorio» accennò col capo

Servizi sembravano completamente indifferenti all’indagine. ¶ «Lasciamo James Bond

serie dei papi. Mancava all’appello Guido da Velate

appena rosato, molto elegante all’occhio. Però, non avesse

e poi quelli, così, all’improvviso, avevano iniziato a

Purtroppo, sono quasi tutti all’estero». ¶ «Però gli assassini

che l’uomo fa all’uomo. Perché? Perché facciamo

uno shooting for fame all’americana. Ma hai qualche

fuori da un momento all’altro, confusa per quella

al mutare delle stagioni, all’amore, all’arte, alla

delle stagioni, all’amore, all’arte, alla multiforme bellezza

e andò di persona all’ufficio dell’ingegner Alazaj

faceva nemmeno freddo, lì, all’incerto confine fra città

ricordi: tutto buttato lì, all’alba della vita, il

l’uno di fianco all’altro. John Minnery, How

mi ha fatto pensare all’assassino – perché è chiaro

un adorante gregario – dicevo, all’assassino come a un

della foto? ¶ «E una all’Argentario» concluse D’Aiuto

fanatismo politico che porta all’omicidio e la follia

contestate. Infermità, seminfermità... Pensate all’indegno teatrino della follia

razzisti fanatici cercheranno, grazie all’ebreo dottor Freud, di

ballonzolava da un piede all’altro. ¶ «No, dottore, è

morte non sia preferibile all’ergastolo» disse piano Iurilli

personaggio, incerto sulla risposta all’eterna domanda: l’uomo