Massimo Carlotto, Il corriere colombiano, 2000

fatto arrestare in Italia, all’aeroporto di Venezia per

Guillermo si era presentato all’italiano come un grande

ed è corso fino all’albergo. La portineria era

i diritti della difesa. All’apparenza è il giudice

fottuto» commentai. ¶ «Se arriva all’udienza preliminare con questi

quel punto, avevano chiesto all’albergatore di sparire, che

senza dare nell’occhio?». ¶ «All’ora d’aria. Ci

labbra. Odiava quel liquoraccio all’anice ma la Tía

il passaporto colombiano fosse all’apparenza in regola, alla

che funzioni. Dovremmo agire all’insaputa dell’avvocato Bonotto

trafficante di coca pizzicato all’aeroporto di Venezia e

parlato di te» disse all’improvviso in tono molto

Le grane giudiziarie arrivano all’improvviso e spesso sono

fermati al­­l’interno. All’uscita i quattro vennero

trafficante di droga preso all’aeroporto». ¶ Jaramillo gli chiese

lui avrebbe potuto presentarsi all’ora d’aria senza

a “scegliere” di umiliarmi all’inverosimile per uscire di

e gli sussurrò qualcosa all’orecchio. L’uomo fece

non ti avrei svegliato». ¶ All’indirizzo di posta elettronica

Rossini era un malavitoso all’antica e secondo lui

ha mai effettuato viaggi all’estero negli ultimi quattro

far arrestare il colombiano all’aeroporto. È solo un

a dirsi. Anche se all’apparenza sembra un buon

Se si è nascosta all’interno della comunità dei

me per andare assieme all’appuntamento con Rosa Gonzales

mi sembrò di essere all’Ebony Club sulla cinquantaduesima

mio amico è uno all’antica». ¶ «Aveva ragione. Pensavo

le mani della Tía. All’anulare destro portava un

causa di un incidente all’altezza di San Donà

sussurrò una frase galante all’orecchio. Lei rise, piegando

rise, piegando la testa all’indietro. Sylvie era corteggiata

consigli. «Li ho visti all’entrata, quelle due mezze

lei e le sussurrò all’orecchio: «Basta con le

riposo. ¶ Renato Bonotto accompagnò all’uscita il cliente con

orologio. «Mancano dieci minuti all’appuntamento telefonico». ¶ Trascorsero in

Bighellonammo da un bar all’altro, da un ristorante

ridicola, quasi un invito all’effrazione. Forse all’interno

invito all’effrazione. Forse all’interno c’era un

grimaldello e si aprì. All’interno cianfrusaglie e una

nostro uomo ha abboccato all’amo e si presenterà

negli occhi. «Celegato andrà all’appuntamento con Rosa Gonzales

di neve pura almeno all’85%». ¶ La Tía ridacchiò sarcastica

avevi promesso neve pura all’85%». ¶ Fece spallucce. «Mi servono

iniziai a gironzolare intorno all’edificio. ¶ Un quarto d

del collega. Un riflesso all’interno dell’abitacolo mi

ti passiamo a prendere all’angolo della via parallela

Seat qualche chilometro dopo, all’altezza del bivio per

per Gorizia, che abbandonò all’altezza di San Giovanni

arrestato». ¶ Il buio arrivò all’improvviso, e avevamo bisogno

tango con Aisa fino all’alba. Peccato». Poi ridacchiò

ogni accusa altrimenti mandiamo all’aria l’operazione speciale

Alligatori uno di seguito all’altro e mi sentii

Guillermo Arías Cuevas sbarca all’aeroporto di Venezia, con

amarezza. «Con questi elementi, all’udienza preliminare potrei chiamare

questo che volevo parlarvi all’inizio, non intende coinvolgere

modello americano che agiva all’interno delle carceri, col

sufficiente per farti scarcerare all’udienza preliminare». ¶ «Per uscire

collega che aveva riferito all’avvocato Bonotto, che poi

gli tagliò la strada all’improvviso. Per evitarla il

Guillermo Arías Cuevas, fermato all’aeroporto di Venezia con

una persona assolutamente estranea all’organizzazione che volete smantellare

al maresciallo. «Bevila fino all’ultimo goccio. Ti farà

gli puntò la pistola all’altezza del cuore e

sistemammo uno di fronte all’altro. Continuavo a guardare

mala, ti devi adeguare all’idea di giocare sporco

non era affatto collegata all’operazione. I carabinieri, responsabili

un regolamento di conti all’interno della nuova malavita

cambia idea e permette all’avvocato di trascinare Celegato

mi costrinse a rinunciare all’idea. «Virna non lavora

e adesso metteranno qualcuno all’aeroporto per seguirmi e

vagare da un locale all’altro. Lo raccontai a

perso» commentò Rossini. ¶ Porsi all’avvocato una busta sigillata

rubia, bionda» le sussurrò all’orecchio. Victoria urlò e

i tavoli. Rimasi fino all’ora di chiusura, cercando

riconquistarla. Non mi rassegnavo all’idea di perderla per