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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Verri, Le avventure di Saffo poetessa di Mitilene, 1782

concordanze di «all»

nautoretestoannoconcordanza
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tutto l'amaro, fino all'ultima stilla. Eravi nella
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dormendo la maggior parte all'ombra delle vele. ¶ Faone
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che sorge dal mare all'improvviso, una vaghissima donzella
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gli era sembrato così all'improvviso presentarglisi la fanciulla
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e quindi la gittò all'aura; e quantunque sembrasse
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foglie della pendente edera all'ingresso dello speco, nondimeno
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era dalla nave venuto all'antro, remigando egli a
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gradito il vento, quando all'improvviso, siccome suole il
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vele, non obbediva che all'onde, siccome sparviero vinto
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ali e si abbandona all'impeto irresistibile di lui
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si spargeva in vano all'aura, perché la Dea
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che accostandola, siccome fece, all'altra, pareale appartenere ad
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de' viventi a persuadere all'ostinato nostro ingegno l
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segno che erano chiamati all'arena i giocatori. Al
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da tale molestia, trattenendosi all'improvviso, con mirabil arte
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abito succinto hanno sciolte all'aura molte bende, perché
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spinse da un lato all'altro la densa polvere
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poiché alquanto ristette contemplando all'intorno la folla in
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presente alla lotta, ed all'apparire del vaghissimo garzone
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rispondeva la sorella, attenta all'esito della tenzone con
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i fiori e cantando all'improvviso questi versi, allora
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passeggiando in attitudine trionfale, all'alto seggio del giudice
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le sue pene che all'ancella, per lei garrula
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stessa dominando “Va, disse all'ancella, recamene di freschi
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udii tuonare il cielo all'improvviso, il quale fu
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proprie querele, rivolta attentamente all'alto cipresso, da cui
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usciva quel gemito corrispondente all'interna sua angoscia. Ma
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cui porte si aprono all'aurora”. “Oh plàcati, bellissima
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sua empietà, e giunta all'idolo della Dea, pose
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quella che si dirige all'oggetto dal di lui
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api nell'alveare intorno all'angusto foro, che apre
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che dentro ragionavano conformi all'immaginato sistema della sua
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nelle sventure gustiamo fino all'ultima stilla la presente
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che per virtù. Saffo, all'opposito, era per sua
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sul volto il pallore all'udire quelle mortali novelle
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la domanda, si pose all'opera. E quantunque fosse
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di quanto è sufficiente all'ingresso di un uomo
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tutti: laddove se ritornava all'antro, concedeva quei conforti
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accostò l'urna ripiena all'ara ancor fumante del
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che appoggiò il fianco all'ara. Intanto Rodope, non
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quella breve sospensione, scoppia all'improvviso con più ruvinoso
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non ne fossero uscite, all'albergo di Scamandronimo. ¶ CAPITOLO
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il cuore totalmente ribelle all'imperio dell'intelletto, seco
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e languiva la luna all'apparire dei prepotenti raggi
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giorno, quando Scamandronimo risorse all'ora consueta dal placido
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primi, trasmettendo dall'uno all'altro i rimproveri dell
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lasciò il suo destino all'arbitrio della instabile fortuna
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fremente e spumosa, quando all'aurora del terzo comparve
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sole, e poi quindi all'aurora si manifestò vicina
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angosce, abbandonò le membra all'erbe molli dell'antro
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si avviò con lui all'indicato soggiorno, insieme ragionando
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qualche nuova, dovrà soccombere all'amarezza della sua angoscia
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tanto spiacevole ed oscura all'amico della mia infanzia
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universale, sono que' pregi all'uomo soltanto concessi, e
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ma seco lui va all'aura ondeggiando. Pure alla
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io teco ragionerei fino all'alba, perché gratissimo trattenimento
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erano collocati marmorei sedili all'ombra di sempre verdi
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gli oggetti soli noti all'inesperto animo mio; e
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disposizione di natura inclina all'amore profondo. Or dunque
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tranquillo lo stanco agricoltore all'ombra della quercia nel
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delusa, ¶ Tempo verrà che all'orme tue seguace ¶ Quei
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con quelle che appartengono all'altra. Gioverà nondimeno, per
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Conciossiaché non porgerà conforto all'affanno mortale, ma bensì
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costretto il giorno seguente all'aurora fuggire dalla Sicilia
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fuggire dalla Sicilia, lasciando all'ospite la seguente lettera
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territorio degli Acarnani, posta all'incontro d'Itaca e
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il sacerdote, che preparava all'ara un sacrifizio, al
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dal tempio, e dietro all'orme di lui Saffo
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resistendo, per incredibile evento, all'impeto loro, il ribrezzo