Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

altissime, bisogna passare davanti all’abitazione di tre altre

di tre altre famiglie. All’aria libera, posata la

atto di alzarsi come all’arrivo di un superiore

piatto e un bicchiere. All’improvviso empie la casa

e le voleva bene. ¶ All’ospedale.... La famiglia riunita

dall’animo suo. Davanti all’agonizzante si era domandato

quando il padre giunse all’angolo. ¶ Nel giardino interno

buona volta! – diceva concitato all’altra sorella. – Ci andremo

lentamente da un lato all’altro della camera, guardando

vastità del cielo. Presso all’orizzonte gli enormi cumuli

erano come lui costretti all’ozio! E come lui

volontà, passando dall’uno all’altro come un fluido

monche, di nomi balenanti all’improvviso, di ragionamenti spezzati

vie laterali si sentì all’improvviso il rombo degli

lui il mutilato sparava all’impazzata, urlando. Appostato all

all’impazzata, urlando. Appostato all’angolo di una casa

giovine scosse il capo: – All’Ausonia non mi hanno

aveva passata la sera all’osteria, e gli tenne

tre giorni non andava all’ufficio perchè un nuovo

attirava sempre nuove reclute all’esercito dei lavoratori. ¶ Improvvisamente

Poi aggiunse, come risovvenendosi all’improvviso: – Sai, tuo figlio

infanzia di contadina: alzarsi all’alba, penar nei solchi

idee per il capo. ¶ All’improvviso l’aria fu

a interrogarsi, a commentare. All’ultimo piano anche Margherita

barba scrutava col naso all’aria se spuntassero gli

Son tutti poltroni! ¶ Ma all’orecchio di Davide quelle

pagina del suo quaderno. All’arrivo di Davide i

padre. Senza por mente all’interrogazione, Paolo proruppe con

Quel giovine avrà mancato all’appuntamento, – mormorò il padre

sa che sono contrario all’idea e che in

apriva sul corridoio, apparve all’improvviso la figura di

in qualche modo riferirsi all’assente, era stata la

a poco a poco all’Italia. Così era arrivato

potesse veramente ritornare, e all’improvviso. ¶ Sopra la tavola

si finisce per credere all’immaginazione.... ¶ Dal tramezzo che

Dopo tanto tempo – disse all’Artero – è meglio non

Sono andato a cercarti. All’ufficio non c’eri

Ho detto che andavo all’ufficio perchè ero aspettata

a.... ¶ — Avanti, il nome! ¶ — All’ingegnere Bertrandi. ¶ Il padre

fermata di botto. Tese all’indietro la persona, come

strisciando in terra, correre all’aperto, dov’era luce

sparuto garzone si affacciò all’ingresso tutto sole, spiando

di notte? – domandò Davide all’amico. ¶ — Fino alle due

gratuito; si erano ritrovati all’Università, alla quale questi

Davide; ma in faccia all’amico lesse una contrarietà

non ha altra ragione all’infuori del pane da

La macchina, poi, imponendo all’operaio uno sforzo di

parola. ¶ Davide li accennò all’amico, posandogli di nuovo

nel Quarantotto, in Francia all’alba della Rivoluzione? Ogni

provava dell’esistenza. Pensava all’uomo col quale sua

avvicinò con lenti passi all’edificio, ancora fasciato di

propria rovina, opponendosi anche all’avanzata pacifica del proletariato

forza pubblica vigilante intorno all’edificio. Egli si sforzava

pensiero di Davide tornò all’improvviso a quanto esisteva

il viso. ¶ Certe sere, all’ora di cena, Maria

è morto di tifo all’ospedale, e Maria ha

piena di inquietudine, come all’avvicinarsi di un uragano

Il giovine ha scagliato all’assente un crudo epiteto

ogni tanto ne sgorga all’improvviso la musica che

appena affacciato una volta all’uscio della nuova abitazione

giovine gettando il capo all’indietro – ma, per Dio

sua apparenza di calma. ¶ All’improvviso Davide si sentì

strade che sembravano condurre all’infinito. Presso il luogo

gorgo, Davide fu respinto all’imbocco della via donde

si ritrovò in mezzo all’ampio spazio, dove cominciava

costituita di uomini, soggetti all’odio, alla passione, alla

Davide Artero vide luccicare all’ombra di una fila

miglioravano ma sarebbero rimasti all’ospedale lungo tempo; il

clausura del monastero, tràmite all’altra vita, perchè così

città, Davide udì sopraggiungere all’improvviso, con un rumore

mattina Pietro si alzò all’alba, si vestì come

vestì come per andare all’officina, ma nell’uscire

le scarpe e salì all’ultimo piano, dov’era

dei topi che fuggivano all’improvviso vicino a lei

girava da un tavolino all’altro, col cappello sulla

camminate, delle ore trascorse all’aperto, Davide ritraeva il

rinnovavano da un capo all’altro del paese, scontri

lezione frettolosa. Si rivolgeva all’Artero, ma ogni tanto

disgrazia! – disse il maestro all’amico appena furono nella

nuova si mostrava legato all’esempio bolscevico, e forse

E l’aria tremò all’urlo delle sirene annuncianti

operaie si precipitò intorno all’autocarro a guardare il

andò ad accertarsi che all’uscita, secondo il suo

disprezzo voltò le spalle all’Artero: – Da fare, per

drappo della bandiera dibattersi all’aria schioccando. ¶ In quel

avvicinarsi alla cinta, giunse all’orecchio del meccanico un

Trascinandosi da una bottega all’altra a comprar un

già bello? ¶ Nel lettone all’antica, che occupa gran

istinto ai pochi mobili, all’angolo in cui sono

da ammazzare, mi porteranno all’ospedale e tanti saluti

piccolo Pino gira intorno all’uomo barbuto ridacchiando contento

Davide, data un’occhiata all’ora, saluta tutti ed

mandano da un ufficio all’altro con male parole

che si agitava davanti all’avversario come una marionetta

attività rivoluzionaria aveva traboccato all’esterno, in imboscate a

Carabello gli si accostò all’improvviso quasi volesse batterlo

estendersi da un’officina all’altra, da quartiere a

e tenuto prigioniero fino all’alba dagli occupanti di

andava da un lato all’altro della camera; se

che s’erano presentati all’altro ingresso per il

della squadra diurna rimaneva all’aperto, e dai laboratorii

accertato, dalla finestra, che all’uscita le operaie non

donne? Ora bisognava risolversi all’atto di audacia che

audacia che era giusto, all’atto di completa emancipazione

passa da un amante all’altro, per denaro. Che

al posto che aveva all’“Ausonia”! Per fortuna ha

più capace di reggere all’urto e dovesse alterarsi

povera signora era salita all’altare dell’Addolorata, si

rimasto alcun dubbio riguardo all’inanità dello sforzo ch

un istinto di guardare all’avvenire come a un

delle banane. ¶ Un mattino all’ingresso delle stanze di

lucente di scaglie simili all’argento, che doveva aver

sapessi ancora.... – bisbigliò Antonietta all’orecchio del padre. – Si

Bisogna che non vada. ¶ All’idea che Mimo vivesse

tornar in qualche modo all’inganno di prima, ne

la vecchia Antonia insieme all’altro suo figlio ed

esercito ch’erano andati all’attacco e ai legionarii

e perchè dal primo all’ultimo erano schiavi del

che avevano dovuto portarle all’ospedale, in condizioni molto

come la giovinetta, giunse all’ospedale senza aver ripreso

spiegarono perchè Maria era all’ospedale. ¶ Il meccanico, sconvolto

anche un fascista. – E all’incrocio del viale si

di larghe chiazze nere; all’ultimo piano ne spuntavano

spesso a visitare Maria all’ospedale: la povera donna

esausto, incapace di rassegnarsi all’idea che la sua

altro! ¶ Davide si fermò all’improvviso: – Ebbene, figlio mio

volle accompagnare Davide fino all’uscita e gli disse

stato da un capo all’altro del mondo. Per

andava spesso a trovarla all’ospedale, dimostrandole con qualche

volgeva affettuosamente a lei, all’ultimo figlio di Margherita

afferrarsi in qualche modo all’esistenza. Mentre teneva in

lei col viso alzato all’altare, Antonia bisbigliava forte

così lontano...! ¶ Di fronte all’antico compagno di lavoro

una sedia per affacciarsi all’abbaino, di cui aveva

uomo si era impiccato all’uscio della sua abitazione

suburbana, folta d’alberi, all’ombra dei quali una

tu non creda più all’elevazione di tutti gli

via a girare intorno all’isolato come una pazza

luce. ¶ Quando ella riapparve all’ingresso della cucina, ove

la scostava per rivolgersi all’immagine del Cuore di

Ma, appoggiato l’orecchio all’uscio della soffitta, non

una mano e poggiato all’avambraccio un involto non

congegni giganteschi. Ne arrivò all’improvviso, simile ad un

caduto, i passanti che all’alba scoprivano il morto

grande parte per recarsi all’Ospedale Maggiore. Là non

malgarbo la porticina che all’ospedale gli era stata

disse ch’era dinnanzi all’uomo deposto dalla croce

sua, che di fronte all’esile forma ora non

rimprovero del superiore. Rivolse all’amico una voce di