Teodoro Pascal, Importanza e risultati degli incrociamenti in avicoltura, 1910
concordanze di «all»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1910 | termine incrociamento si riferisce all'accoppiamento fra individui appartenenti | ||
2 | 1910 | avicoltura, occorre innanzitutto accennare all'influenza delle trasmissioni dei | ||
3 | 1910 | conoscenza è assolutamente indispensabile all'allevatore. ¶ 2. Incrocio a scopo | ||
4 | 1910 | serie di generazioni, può all'opposto avere conseguenze le | ||
5 | 1910 | si era mai ricorso all'introduzione di riproduttori d | ||
6 | 1910 | fugacemente, quando saremo giunti all'incrocio a scopo di | ||
7 | 1910 | risultato si renda manifesto all'occhio di ogni osservatore | ||
8 | 1910 | uova d'una nidiata; all'uopo vi sono castalde | ||
9 | 1910 | spesso una sensibile tendenza all'aumento di statura degli | ||
10 | 1910 | negli allievi la tendenza all'aumento di volume. Certamente | ||
11 | 1910 | queste si sono mantenuto all'altezza della loro fama | ||
12 | 1910 | incroci laddove necessitano. Eccoci all'incrocio delle razze della | ||
13 | 1910 | polli abbiamo razze utilissime all'economia domestica e che | ||
14 | 1910 | risultano con maggiore evidenza all'occhio dell'osservatore nei | ||
15 | 1910 | della selezione umana rivolta all'ingrandimento continuo del ciuffo | ||
16 | 1910 | può, e ciò devesi all'uso più frequente che | ||
17 | 1910 | quanto un fagiano, che all'allevatore non costerebbero più | ||
18 | 1910 | che condizioni speciali, dovute all'ambiente, contribuiscono alla facile | ||
19 | 1910 | del collo, ma grazie, all'intervento di qualche ungherese | ||
20 | 1910 | era giovane si andava all'idea che trovavasi in | ||
21 | 1910 | d'incrocio lo dobbiamo all'unire della Faraona col | ||
22 | 1910 | non ha che ricorrere all'opera del Darwin: Variazione | ||
23 | 1910 | un certo punto legato all'attività generale o sistematica | ||
24 | 1910 | nucleo di segmentazione appartenente all'uovo fecondato che produrrà |