Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

un lampione di fronte alla serranda abbassata di una

della scrivania la tavola, alla luce verdognola della lampada

mappa di Siviglia sopra alla sua riproduzione di Las

una frase in ebraico alla quale Picasso replicò con

fondo del quadro corrisponde alla Catedral e alla torre

corrisponde alla Catedral e alla torre della Giralda!». ¶ Gli

so come arrivare fino alla cripta della Catedral!». ¶ Pablo

e 5. Mancavano dieci minuti alla cena. Lo stomaco brontolava

nel pianerottolo a suonare alla porta del vicino. Nessuno

diede un’occhiata sommaria alla cassaforte e poi si

pittore e si avvicinò alla libreria. Cominciò a dare

L’assassino, in preda alla furia, doveva aver gettato

fondo della stanza. Vicino alla porta del bagno c

in Italia, Bertone, grazie alla sua bravura, era diventato

tra le dune avvicinandosi alla strada. ¶ Giuliana l’aveva

via Petrarca. Bertone ritornò alla realtà. ¶ Scese dall’auto

braccia robuste, stazionava davanti alla finestra aperta dell’ufficio

compagno, Cacace aveva impresso alla voce una sottolineatura di

ennesima volta e rispose alla domanda di Cacace guardando

di fare la statua alla finestra. Andò a piazzarsi

attacco e tornò vicino alla finestra. ¶ «Siedi, Pizzo, siedi

la schiena. Si fermò alla finestra, invasa dal sole

per il corridoio, fino alla porta sul fondo con

della polizia passò accanto alla piramide di Caio Cestio

intorno al parco e alla basilica di San Paolo

un posto così. Ripensò alla sua facoltà che ora

foglietto e lo porse alla ragazza. «Ci sentiamo domani

L’uomo girò intorno alla scrivania per avvicinarsi al

un sorriso gentilmente offerto alla mattonella. ¶ «Vitaliano aveva un

un armadietto metallico vicino alla porta. ¶ «Credo di poterla

sullo specchio in fondo alla sala. Ma questo fatto

cotto dal sole accanto alla volante. Quattro o cinque

gocciolava, cominciò a scodinzolare alla vista di D’Amico

dalla lama ricurva. Tagliò alla base tre girasoli e

e a fornire spiegazioni alla processione di extracomunitari che

Dall’Aventino scesero fino alla piramide di Caio Cestio

verso via dei Serpenti alla ricerca del bagno di

e mi sono affacciato alla finestra. Nessuno, neanche un

l’aveva messo davanti alla porta voleva provocare il

commissario era in mezzo alla via. Sembrava un centometrista

via. Sembrava un centometrista alla finale olimpica, pronto a

parte il canterano vicino alla porta, della stessa epoca

stordito con un colpo alla testa, poi strangolato con

spalla e si avviò alla finestra per guardare le

passionale!». ¶ 11 ¶ Mancava un’ora alla conferenza stampa, ma il

sé. Camminava dalla scrivania alla finestra e ritorno, pestando

ribatté niente, anche perché, alla lettera, era vero. Non

che la mia presenza alla conferenza stampa non sia

sudata si era incollata alla pelle trasformandosi in una

non parlare del deliquio alla vista degli spagnoli: El

sulla porta in fondo alla sala e il cane

quella spada capovolta, simile alla croce dei Templari, con

Bertone volse lo sguardo alla sua sinistra pensando forse

indietro come un metronomo alla fine della carica. Guardò

Natoli. Personalmente, non credo alla colpevolezza di Ribonskij. L

Povero zio. Anche lui, alla stregua del vino, non

della sua scollatura, scappa alla stazione a prendere il

per superare lo stallo. Alla fine, scartata l’ipotesi

gli stipiti dando modo alla sua figura di stagliarsi

camminava rasentando i muri alla ricerca disperata dell’ombra

sono del tutto estranei alla sua morte. Lei che

una banderilla in mezzo alla schiena. ¶ D’istinto, il

Bertone si guardò intorno alla ricerca di Giussani. Ma

saltare le pozzanghere davanti alla grande fontana con la

lasciò ipnotizzare dal quadro alla parete. Gli era sempre

con lui. De Torres, alla finestra, seguiva la corsa

sul sentiero che conduceva alla Galería de Mediodía. ¶ «Vi

e le onorificenze affisse alla parete dietro la scrivania

Il finestrone di fronte alla scrivania era una specie

dando deliberatamente le spalle alla vetrata. Fissò il nobile

Natoli. Anche lui, infatti, alla stregua dell’illustre accademico

ghignanti con la bava alla bocca e gli occhi

avrebbe davvero voluto chiedere alla bella dottoressa era il

adolescente dubbioso che telefona alla ragazza di cui è

Mafalda, è se esisteva alla corte di Spagna un

si è attribuito definitivamente alla mano del Mazo». ¶ «Quindi

di colpo, forse ripensando alla fine orribile del suo

organizzativi e non grazie alla sua bellezza. Anzi, la

Pagava un dazio oneroso alla sua passionalità, e sebbene

ragioni. Era stata colta alla sprovvista, ma sapeva di

posteriore e fece cenno alla donna di accomodarsi. Adesso

non lavoravano come volontari alla Caritas. ¶ La macchina si

in Calle Águilas, davanti alla Casa de Pilatos. Ancora

nuovo nella canicola sivigliana alla ricerca di un ristorante

infinitamente più sopportabile. ¶ Cartina alla mano, Bertone raggiunse il

ritratto dell’Infanta Margherita. Alla sinistra del pittore, due

un effetto acustico dovuto alla conformazione delle sale, agli

si ritrovò in faccia alla cattedrale. Grande, maestosa e

era fermato in mezzo alla strada come colto da

di metri di distanza. Alla debole luce dei lampioni

pazzo slalomista in mezzo alla folla, un giovane quasi

gradini. Evitò di attaccarsi alla fune perché sembrava proprio

con mestiere in mezzo alla calca. Bertone non ebbe

e là, uno vicino alla porta e l’altro

tornare con il pensiero alla notte prima. La chioma

Avevano perquisito la stanza alla ricerca di chissà cosa

Che voleva ancora? Ma alla fine accettò. «Allora la

Scese le scale fino alla reception. Pagò il conto

cimitero a-cattolico vicino alla Piramide. Magnifico. Ho visto

La stava prendendo davvero alla larga. ¶ «Qui a Siviglia

e riattraversò il salone alla volta del bar. Desiderava

poi ancora dai piedi alla testa. Non lo fecero

d’imbarco. Dal bus alla scaletta e poi in

chiappe dell’ebreo scomparvero alla vista del pittore. O

appesero con un gancio alla parete di destra. Presero

calò nella poltroncina davanti alla scrivania del commissario. ¶ «Ancora

poi ripresentarsi in autunno alla ripresa dell’anno accademico

fece un giro intorno alla scrivania. Giunse alla finestra

intorno alla scrivania. Giunse alla finestra aperta. Sbirciò fuori

rassegna diversi mazzi, e alla fine lo trovò. Sulla

terzo piano sostò davanti alla porta del professor Lupi

mobili. Si guardava intorno alla ricerca di uno spunto

lo specchio rettangolare accanto alla porta del bagno. Tornò

da un altro particolare. Alla destra della porta del

attaccapanni ancora in piedi alla destra della porta. La

Al centro della stanza, alla destra del cavalletto, Natoli

più a destra, vicino alla finestra, il professor Natoli

puff rappresentavano i personaggi alla destra del quadro e

che rappresentasse il pittore alla destra della tela e

la tela posta vicino alla parete di sinistra. Dal

avvertì un dolore tremendo alla base del collo e

e indietro dal coccige alla testa. Le dita dei

Aronne. Lei lo prende alla lettera e va a

il professore era già alla parete di fondo. D

Poi, lungo la cornice, alla ricerca di un foro

specchio, spostò l’attenzione alla parete. Palpò il muro

King Kong. ¶ In preda alla rabbia e alla frustrazione

preda alla rabbia e alla frustrazione, afferrò lo specchio

in mezzo ai detriti, alla ricerca della camicia da

Restò immobile, in mezzo alla stanza, a contemplare lo

di specchio finito vicino alla finestra. Si chinò e

e venticinque minuti. Era alla quarta bottiglia di vino

lo stesso pittore. ¶ Ripensò alla faccia allucinata di Aronne

un regalo! Ti mettono alla prova. Se parli, sei

che la bella dottoressa, alla stregua di Giussani, si

il commissario, qualche giustificazione alla mancanza di lucidità ce

digitali di D’Amico alla polizia di Siviglia, in

una parola del cartoncino. ¶ Alla fine, l’intera faccenda

non voleva farla aspettare. Alla radio stavano urlando qualcosa

grande scala che conduceva alla mostra. Le 12 e 16. Di

Periodo Blu. Arrivò finalmente alla sala Las Meninas. Si

Traditrice. Il bestione seduto alla sua destra, doveva essersi

causò una fitta lancinante alla base della colonna vertebrale

rete di incrinature impenetrabile alla vista. Si capiva solo

L’antiquario si sedette alla scrivania illuminata da una

in piedi di fianco alla scrivania. ¶ «Sei pronto?». Aronne

Ci riuscì, facendo appello alla forza della disperazione. ¶ Da

Sotto la macchina, vicino alla ruota posteriore sinistra, qualcuno

clangore di ferraglia mischiata alla pioggia di polvere e

un uomo che corrisponde alla descrizione del suo amico

non avrebbe certo giovato alla sua carriera e, anzi

voglio crederti in ossequio alla nostra vecchia amicizia, ma

della scrivania. Ciabattò fino alla finestra senza mai guardare

cassata siciliana, della pasta alla Norma, dell’Etna, della

Non al telefono. Sono alla vineria di via Lanza

di Primitivo di Manduria. Alla vista del commissario, erano

spagnola…». ¶ «L’hai presa alla lontana, o sbaglio?». ¶ «Sì

potrà mai più credere alla mia storia. Hanno cancellato

poi avrei potuto raccontare alla polizia sarebbe sembrato il

a meno di pensare alla fulminante carriera di quella

Flavio. Rovistò nella borsa alla ricerca di un fazzolettino

problema. Anche se apparteneva alla nobiltà minore per parte

enorme potere le aveva alla fine giudicate innocue. Vivessero

potete andare! Spero assisterete alla Santa Messa tra venti

tesi verso il fuoco alla ricerca di un po

Velázquez lo ignorò. «Assisterò alla vostra Messa, cardinale! Ma

la porta, in preda alla rabbia più che all

furono attimi di silenzio. Alla fine, parlò. ¶ «Vi stupirò