Marco Drago, La vita moderna è rumenta, 2012

cantine e distillerie, rotonde alla francese appena rifatte, belle

casa ritagliata in mezzo alla natura improvvisamente più selvaggia

al cimitero e poi alla chiesa di Sant’Ilario

chissà, che abitava vicino alla chiesa. Era interista ed

opere le doveva sentire alla radio contro il volere

in quella casa vicina alla chiesa e qualche volta

è un vero recluso alla Syd Barrett. ¶ La faccia

del pubblico numerosissimo presente alla partita, che partiva sull

di stare in mezzo alla gente, ma si sedeva

ragazzo pettinato un po’ alla James Dean, “Il principino

mattino alle otto fino alla sera alle dieci, e

a nessuna delle feste alla casa vecchia di Stefano

Virginia ed io. Vicino alla casa in cui stavamo

cortile e poi bussavano alla porta per farsi dare

era una famiglia uguale alla mia. Ora, facendo qualche

di sanare i bisticci alla sua maniera. Una volta

di vita per cui alla fidanzata dedicava un perimetro

non fu ricambiata: conoscendo alla perfezione il modo di

nell’angolo di fronte alla porta d’ingresso, il

Le ragazze che venivano alla Pelôta erano diversissime tra

anche perché tutte venivano alla Pelôta. Dalle più pie

freddo d’inverno come alla frescura cassinaschese d’estate

da quel buio, ché alla Pelôta le luci erano

d’inverno in mezzo alla settimana, quando il paese

era un ingrediente importante, alla Pelôta. Le idee erano

ho mai combinato granché, alla Pelôta. Parlo di ragazze

cambiata la storia. ¶ Anche alla Pelôta abbiamo smesso di

i due più piccoli alla mercè di Cassinasco. ¶ E

vidi un ragazzo incatenato alla cancellata, aveva una sorta

gradevole. Capelli lunghi, vestiti alla moda, camicia aperta, catenina

una generazione ancora appartenente alla vecchia Cassinasco, ma che

sul dosso in cima alla collina, ci si trova

Risorgimento a Canelli, davanti alla casa del Moretto tanti

di là, ma poi alla fine anche lui ebbe

delirio su Uaz portò alla nascita di una hit

stanno in paese vicino alla Chiesa) e l’altra

bambini mischiavano allegramente riferimenti alla tradizione e invenzioni estemporanee

casa moderna in mezzo alla campagna mentre lui suonava

ho rivisto quest’estate, alla festa di agosto di

maschio e quel viso alla Mick Jagger che da

La sua migliore amica, alla vigilia del funerale, mi

Super Tele o Elite alla “gomma del ponte”. Dai

problemi che lo portò alla chiusura ingloriosa. ¶ Ora, al

farmacia aperta due giorni alla settimana. Prima c’era

della strada per andare alla Poma ancora sino agli

tre anni, forse più. ¶ Alla Pelôta erano fisse: sedute

in Corso Europa, vicino alla stazione; e Giuliana sull

in lacrime a bussare alla nostra porta per dire

dire di nuovo e alla fine Carpeggiani sono io

una fascia antisudore intorno alla testa e si autodefiniva

giocato a pallone elastico “alla pantalera”, durante la festa

mattina, era una rarità. Alla festa di agosto, però

tanto beveva e urlava alla moglie e ai figli

gemelline e insomma vicino alla vecchia falegnameria di Ernesto

schiacciare i tasti corrispondenti alla canzone scelta. ¶ Alcune canzoni

bar me li ricordo alla rinfusa: da Maria Cerruti

di Canelli e apparteneva alla famiglia detta dei “Petesnin

davvero tanti anni, fino alla pensione, e questa sua

idee malsane tipo denunciarlo alla direzione provinciale delle poste

settanta era arrivata fino alla Serie D ma che

lupo), un’intelligenza superiore alla media umana, una personalità

mai circolato, sempre legati alla catena vicino alla cuccia

legati alla catena vicino alla cuccia. ¶ C’era anche

Gechi sempre in mezzo alla strada davanti a casa

che sorge di fronte alla chiesa ed è quell

un posto dove giocare alla guerra e ai prigionieri

di casa (prima vicino alla Posta, in seguito alla

alla Posta, in seguito alla morte della moglie Elvira

sua, abitava ancora vicino alla posta, e io avrò

sarebbe fatto invitare. Bussò alla porta del prete con

vecchio non rinunciava mai alla causticità di uno che

via del suo “contrasto alla Claudio Sala”, che ti

più approfondite, magari chiedendo alla figlia di Pineto, Rosetta

Feltri di Ferrara. Ferrara alla lunga rimane un vecchio

altri tempi. La tendenza alla minimizzazione rassicurante, a smontare

miei, che la comprarono alla fine degli anni sessanta

controllare una innata tendenza alla frustrazione e alla scenata

tendenza alla frustrazione e alla scenata e non faceva

appartamento del condominio vicino alla chiesa. Sono una cosa

e tutti in mezzo alla piazza, ricoveri, ritorni inebetiti

vecchia FIGC, idealista, abituato alla sconfitta e all’essere

cose da fare, molto ‘alla Mussolini’”, e lui si

per rimanere, ma Cassinasco alla lunga era scomoda per

mai con le spalle alla porta, quando era al

di nero pacco, che alla fine ci fecero venire

ha cambiato il giro alla trottola/1 ¶ Lo spartiacque tra

Ricordo di aver partecipato alla Via Crucis il venerdì

e poi gli alieni, alla fin fine, al di

ha cambiato il giro alla trottola/2 ¶ Per prima cosa

di gusto anche grazie alla lettura di quelle riviste

coetanei di Dario. ¶ Ma alla fine che cosa successe

a Torino, da Milano alla Sicilia, stava facendo zitto

carità” e di “Eh” alla Mike Bongiorno. Il suo

po’ nervosa, grandi occhiali alla Sandra Mondaini, i capelli

e lavoravo a Torino, alla Rai, e andavo quindi

due o tre volte alla settimana, appunto, a Torino

in treno e poi alla stazione di Porta Nuova

taxi. Portai il pacco alla pasticceria di via Po

neh?”) e andai poi alla Rai. Una volta di

erano gioie. ¶ Ma tornando alla 127 blu e a Gianni

dovessi trovare una somiglianza alla lontana citerei Cochi Ponzoni

lavorato tutta la vita alla Friges di Calamandrana ad

viveva lontano dal paese, alla “Taulejja”, la cascina di

loro si è spinta alla laurea. Tre cassinaschesi con

un futuro multireligioso?) e alla preghiera del mattino si

con tanto di disegno alla lavagna. O quando la

ed è una faccia alla John Wayne (calvizie a

hanno dato gli inizi alla leggenda della musica pop

due belle figlie, simili alla zia. ¶ Su di lui

libertario di stampo antico, alla Thoreau. Thoreau visse intorno

New England, faceva parte alla lontana ma non troppo

ha imparato a dipingere alla scuola pittorica degli Olindo

inopinatamente – la Fiorentina. Oltre alla sua squadra del cuore

inventati, credo fino intorno alla metà degli anni ottanta

a Canelli due volte alla settimana per giocare a

come Kotojusamba o CocoBabda. Alla finale di una Coppa

di una Coppa Italia alla casa vecchia di Stefano

ai loro posti, vicino alla finestra dove adesso c

sono mai stati esposti alla famiglia. È già tanto

i proprietari impotenti davanti alla massa di ciccia di

solito fallimento strategico o alla resa dei conti con

che abiti ancora vicino alla chiesa, con la sorella

fronte (più o meno) alla chiesa. Prima di essere

Per spostarsi da casa alla pompa usavano la moto

se non ai bambini. Alla fine ti sfiancava così

lui: “Ah, quindi addio alla tua amata Genova?”. Forse

assistito al suo ammodernamento, alla sua progressiva trasformazione. Senza

di via Roma fino alla piazza della Chiesa. Se

della mia gioventù, penso alla fontana di Povera, penso

bar La Torre o alla Pelôta. Ora i ragazzi