Karol Wojtyła, Slavorum Apostoli , 1985

memoria della Chiesa insieme alla grande opera di evangelizzazione

e, al tempo stesso, alla causa della riconciliazione, dell

da tempo, soprattutto grazie alla preghiera e all'opera

Leone XIII volle ricordare alla Chiesa e al mondo

a dare rinnovata espressione alla memoria che la Chiesa

il primo papa chiamato alla sede di san Pietro

divenuti ancor meglio intelligibili alla luce delle situazioni e

autentici segni dei tempi, alla storia del XX secolo

il Concilio Vaticano II. Alla luce del magistero e

a grandi linee, lasciando alla ricerca storica le precisazioni

bibliotecario dell'archivio annesso alla grande Chiesa di Santa

dedicarsi agli studi e alla vita contemplativa, fuori da

quei popoli quella missione, alla quale dedicarono entrambi tutto

della Sacra Scrittura indispensabili alla celebrazione della sacra liturgia

mesi, ripresero il cammino alla volta di Roma insieme

Moravia, il principe Svatopluk, alla fine si mostrò contrario

opera di Metodio, opponendosi alla liturgia slava ed insinuando

restituiva le prerogative riconosciute alla liturgia in lingua slava

affidata dal Salvatore fino alla fine dei tempi alla

alla fine dei tempi alla Chiesa universale. Essa fu

per le persone e alla sollecitudine disinteressata per il

Metodio tentarono di sottrarsi alla prova: l'incomprensione, l

apostoli Pietro e Paolo alla prima Cattedra episcopale della

cioè in tutto appartenenti alla tradizione dell'Oriente cristiano

degli Slavi si avviarono alla volta della Grande Moravia

popolo, erano ben note alla cultura superiore di Costantinopoli

imporre ai popoli assegnati alla loro predicazione neppure l

nuovi credenti, essi adattarono alla lingua slava i testi

liturgia bizantina, ed adeguarono alla mentalità ed alle consuetudini

che fosse confermata volgendosi alla Sede Apostolica di Roma

le singole Comunità, appartenenti alla stessa Chiesa. Infatti, la

non solo contraddice apertamente alla volontà di Cristo, ma

e piena di vigilanza alla retta dottrina e alla

alla retta dottrina e alla tradizione della Chiesa perfettamente

pur di non mancare alla sua esemplare fedeltà ecclesiale

Chiesa di Roma, grazie alla quale adempiva il suo

Chiesa, la quale, conformemente alla volontà del suo fondatore

in modo pienamente conforme alla propria mentalità e nel

umana una, e volle alla fine radunare insieme i

corrisponde in modo particolare alla visione teologica e pastorale

si salvino e giungano alla conoscenza della verità [36], non

il genere umano soccomba alla debolezza e perisca cadendo

adattandolo, nello stesso tempo, alla concreta situazione storica. Grazie

da san Metodio ed alla consapevolezza della propria identità

anello che li unisce alla catena dei grandi araldi

diedero un contributo fondamentale alla cultura e alla letteratura

fondamentale alla cultura e alla letteratura di tutte le

capacità e dignità culturale alla lingua liturgica paleoslava, che

Vescovo di Ratisbona ed alla metropolia di Salisburgo. Merita

fu il loro amore alla comunione della Chiesa universale

Occidente e, in essa, alla Chiesa particolare che stava

tradizioni e, nel contempo, alla comunione universale e cattolica

recarono un contributo decisivo alla costruzione dell'Europa non

degli Slavi, desidero raccomandare alla Santissima Trinità la loro

gli uomini a partecipare alla tua vita senza fine

le Nazioni, che, grazie alla missione apostolica dei santi

essi seguire, in conformità alla propria coscienza, la voce

chiamasti le Nazioni slave alla comunione della fede, per

al passato per comprendere, alla sua luce, la realtà

semina spirituale dettero inizio alla costruzione della civiltà dell

della tua grazia, che alla fine dei tempi vivificherà