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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «alla»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
mi posi quest'elmo alla fronte, ¶ il qual con
2
1532
il suo vantaggio, e alla vittoria aspira: ¶ gli pon
3
1532
giovenili ornati ¶ che furo alla vezzosa damigella ¶ di Pinabel
4
1532
fossi e per pendici alla ventura. ¶ Ma il parlar
5
1532
aver più cura, ¶ ch'alla sua sella ciò ch
6
1532
dando già il sole alla sorella loco. ¶ Non molto
7
1532
abbaiar, muggiare armento: ¶ viene alla villa, e piglia alloggiamento
8
1532
bella ¶ portato avea Medoro alla sua villa, ¶ ch'era
9
1532
la gemma inante, ¶ ch'alla sua dipartenza, per mercede
10
1532
per mezzo il bosco alla più oscura frasca; ¶ e
11
1532
cittadi e borghi, e alla foresta ¶ sul terren duro
12
1532
lasciando il gregge sparso alla foresta, ¶ chi di qua
13
1532
come tratta poi fosse alla grotta. ¶ Né giunt'era
14
1532
per sanarlo. ¶ 25 ¶ Dal bosco alla città feci portallo, ¶ e
15
1532
la ragione, ¶ et oltre alla ragion la Fortuna anco
16
1532
tu m'avessi posto alla difesa ¶ d'una tua
17
1532
dar di sé nuove alla sua torma, ¶ che star
18
1532
patrone e col freno alla sella. ¶ Vide con gli
19
1532
steron contra, et ugualmente ¶ alla spada crudel dieron ricetto
20
1532
mente, ¶ presto il cavallo alla man destra volse; ¶ non
21
1532
villano, ¶ come fe' quando alla spelonca torse, ¶ per indi
22
1532
s'uno eremita ch'alla fresca e tersa ¶ fonte
23
1532
ornato e d'eloquenzia, ¶ alla giovan dolente persuade ¶ con
24
1532
ai piedi, e dà alla man la briglia. ¶ 97 ¶ Quando
25
1532
armato e disarmato, ¶ sia alla campagna, o sia ne
26
1532
l gregge sparso uccida alla foresta. ¶ 100 ¶ De' duo pagani
27
1532
altro, e pur segna alla testa. ¶ 105 ¶ Il cavallo del
28
1532
Né al ponte né alla porta si ritenne, ¶ che
29
1532
pure onde venìa. ¶ Giunse alla piazza, e di fuoco
30
1532
fiso ¶ al volto e alla persona il riguardava; ¶ e
31
1532
messa ¶ del garzon condennato alla difesa; ¶ e poi che
32
1532
fu veduto, ¶ sperando dare alla sua donna aiuto. ¶ 17 ¶ Qual
33
1532
degli altri a dirlo alla regina, ¶ da lei sperando
34
1532
lui gran stima. ¶ 80 ¶ Et alla mensa, ove la Copia
35
1532
il dì seguente ¶ chi alla donna la dia secretamente
36
1532
di voler porse, ¶ s'alla sembianza avean virtude uguale
37
1532
come parea il contrario alla persona. ¶ E forse emulazion
38
1532
auree crespe chiome ¶ et alla faccia delicata e bella
39
1532
pancia ¶ la spada immersa alla maligna fera, ¶ Francesco primo
40
1532
avea passato il mostro alla gorgiera; ¶ e l'altro
41
1532
non però molta, ¶ onde alla belva era la vita
42
1532
sì orribile e stupendo, ¶ alla metà di questo non
43
1532
aiuto al maggior uopo. ¶ 43 ¶ Alla fera crudele il più
44
1532
ne venne al dritto ¶ alla fontana; et in quella
45
1532
de l'istoria udite. ¶ Alla fontana è la lor
46
1532
un come l'altro alla battaglia presto, ¶ perché giostrar
47
1532
di sella in mezzo alla verdura, ¶ all'erbe e
48
1532
se fosse stato pari alla bilancia; ¶ ma sozzopra n
49
1532
s'appresentò nel campo alla battaglia. ¶ 76 ¶ Gira una piazza
50
1532
di quel regno, ¶ ch'alla sua cortesia, sia contrafatto
51
1532
né per sì poco alla fatica cedo ¶ (disse Marfisa
52
1532
arcioni. ¶ 95 ¶ A mille cavallieri alla sua vita ¶ al primo
53
1532
La battaglia durò fin alla sera, ¶ né chi avesse
54
1532
torni: ¶ torni pur sopra alla spietata legge ¶ del sesso
55
1532
miei piaceri allato; ¶ et alla scelta mia son le
56
1532
avea ¶ poser per guardia alla città Dictea. ¶ 15 ¶ Fra cento
57
1532
fatto, ¶ dove un altare alla Vendetta eresse; ¶ e dato
58
1532
non sanabil, fisse. ¶ Venne alla madre, e voluntà le
59
1532
partito, ¶ incontra i dieci alla battaglia uscire; ¶ e se
60
1532
Orontea che compiacere ¶ vòlse alla figlia, replicò a colei
61
1532
e per questo commettermi alla fede ¶ d'una de
62
1532
corto: ¶ così Guidon disse alla compagnia. ¶ E poi che
63
1532
del Selvaggio; ¶ e pigliò alla ventura il suo viaggio
64
1532
rispose d'ira accesa alla donzella, ¶ che di lei
65
1532
ne fe' il tutto alla sua vecchia tôrre: ¶ 116 ¶ e
66
1532
lo scudo in mezzo alla donzella colse; ¶ ma parve
67
1532
stimava un cavalliero, ¶ dice alla vecchia: - Fa ch'io
68
1532
la procella, ¶ si salvasse alla spiaggia di Rocella. ¶ 136 ¶ E
69
1532
quel ch'esso promise ¶ alla guerriera ch'in sua
70
1532
traditor disia. ¶ - Fin ch'alla guardia tua, donna, mi
71
1532
più il suo nome alla femina iniqua. ¶ Ben che
72
1532
mondo, ¶ celar nol posso alla mia conscienzia. ¶ L'alma
73
1532
fornire, ¶ quasi ogni giorno alla prigion veniva; ¶ ch'avea
74
1532
va più dentro ch'alla gonna ¶ suoi vizii antiqui
75
1532
Stava il dì tutto alla foresta; e quando ¶ ne
76
1532
son pronto andare anco alla morte, ¶ e siami contra
77
1532
parme ¶ il suo marito alla tremenda buca; ¶ se per
78
1532
era messo, ¶ per ritornare alla sua stanza, in via
79
1532
potea gratificargli, ¶ prontissimo offeriase alla sua voglia. ¶ Rispose il
80
1532
quella, ¶ senza darne sospetto alla famiglia: ¶ ma sì secreto
81
1532
il giovine morire. ¶ 44 ¶ Et alla donna, a cui dagli
82
1532
trovaro al ponte et alla porta ¶ dove si perdon
83
1532
fe' guadagni, ¶ e ch'alla giostra uscì fuor de
84
1532
e il por mano alla spada ¶ fu tutto a
85
1532
si vada, ¶ come volpe alla tana, Pinabello. ¶ Egli gridando
86
1532
aiuto fosse bisognoso. ¶ Quivi alla giostra ne venìa con
87
1532
penna ¶ de lo scudo alla vista si congiunge. ¶ Quel
88
1532
pozzo. ¶ Quivi l'armento alla calda ora estiva ¶ si
89
1532
pene, ¶ dovute e giuste alla sua ingiusta mente. ¶ E
90
1532
troppo dimoro: - ¶ et aprendo alla donna il suo pensiero
91
1532
con l'empia vecchia alla funesta valle. ¶ 44 ¶ Quindi presso
92
1532
l'orse; ¶ e quindi alla ruina s'apparecchia ¶ di
93
1532
arrivò, la cui venuta ¶ alla via del suo scampo
94
1532
Quando costei li vide alla campagna, ¶ domandò Orlando, chi
95
1532
mosse. ¶ Guardò Zerbino, et alla vista prima ¶ lo giudicò
96
1532
ancora attendi: ¶ resta ch'alla cagion tu satisfaccia, ¶ che
97
1532
l'arrandella ¶ in mezzo alla città sopra le mura
98
1532
e la vendetta. ¶ 12 ¶ Mena alla testa a quel che
99
1532
tutta; ¶ che la gente alla piazza, dove accade ¶ maggior
100
1532
Carlo avea ridutta. ¶ Corre alla piazza da tutte le
101
1532
luogo a questa impresa. ¶ Alla Discordia ritrovar fu grato
102
1532
e non fa motto alla sua compagnia. ¶ Va con
103
1532
ai supplìci ¶ darsi e alla discrezion di questi cani
104
1532
debito assoluto: ¶ avea promesso alla moglier fra sei ¶ mesi
105
1532
core istesso; ¶ che dietro alla collottola gli mise ¶ il
106
1532
questa strada volse, ¶ perch'alla vita d'un non
107
1532
l populo fuggire, ¶ venne alla porta in battaglia ordinata
108
1532
ordinata, ¶ e quella fece alla sua giunta aprire. ¶ Grifone
109
1532
gentile. ¶ 67 ¶ E se bene alla ingiuria et a quell
110
1532
Tortosa da Tripoli, e alla Lizza ¶ e al golfo
111
1532
spada gli pon dritto alla strozza; ¶ e giurando minaccia
112
1532
corre inanzi alle strade, alla piazza. ¶ Venne la nuova
113
1532
lenti, ¶ per ritrovarsi freschi alla cittade ¶ poi di Damasco
114
1532
riverente ¶ fu il paladino alla donna eccellente. ¶ 102 ¶ Tra lor
115
1532
s'armaro, ¶ mandato avendo alla città messaggi; ¶ che, come
116
1532
gioco. ¶ 105 ¶ Senza più indugio alla città ne vanno, ¶ e
117
1532
per la via maestra alla gran piazza, ¶ dove aspettando
118
1532
e gialli ¶ vago fanciullo alla stagion novella, ¶ né mai
119
1532
fretta, ¶ e venian fulminando alla vendetta. ¶ 118 ¶ Astolfo d'altra
120
1532
vasalli, ¶ tutti pronti o alla morte o alla vendetta
121
1532
o alla morte o alla vendetta. ¶ La sciocca turba
122
1532
trarla a Tesifone e alla Morte; ¶ perché Marfisa veramente
123
1532
che si diè fine alla crudel tenzone. ¶ Marfisa, giunta
124
1532
vostr'arme si conciede ¶ alla virtù di maggior premio
125
1532
e spirando buon vento alla sua via) ¶ l'ancore
126
1532
al mainare e chi alla scotta è buono; ¶ chi
127
1532
biasmarme ¶ che mai traligni alla progenie mia. - ¶ Così dicendo
128
1532
la fa apparir dietro alla schena. ¶ Quella trasse, al
129
1532
non torna più dentro alla terra, ¶ ma contra gli
130
1532
Medor si nominaro, ¶ ch'alla fortuna prospera e alla
131
1532
alla fortuna prospera e alla afflitta ¶ aveano sempre amato
132
1532
stia insepulto ¶ in mezzo alla campagna, a ritrovarlo: ¶ e
133
1532
anni pieno ¶ dovea morire alla sua moglie in seno
134
1532
andâr l'alme abbracciate alla lor sede. ¶ 180 ¶ Malindo uccise
135
1532
egli narrolle. ¶ 21 ¶ E rivocando alla memoria l'arte ¶ ch
136
1532
avendo disegnato di donarlo ¶ alla regina sua di ch
137
1532
al buon pastore et alla moglie dessi, ¶ che serviti
138
1532
a Roma, ¶ al Sepolcro, alla Vergine d'Ettino, ¶ e
139
1532
quando prima s'erano alla vista ¶ de la città
140
1532
Una che d'anni alla Cumea d'Apollo ¶ poté
141
1532
Apollo ¶ poté uguagliarsi e alla madre d'Ettorre, ¶ fe
142
1532
ben che mal atta alla seconda danza; ¶ ma dove
143
1532
avere, ¶ se non dieci alla volta, per rispetto ¶ de
144
1532
detto. ¶ 72 ¶ Tutti gli altri alla spola, all'aco, al
145
1532
fece ritorno, ¶ poi ch'alla bianca e alla sorella
146
1532
ch'alla bianca e alla sorella bruna ¶ piacque di
147
1532
Fan legare il gigante alla verdura ¶ con un'altra
148
1532
più feroce ognor torni alla pugna. ¶ 79 ¶ Astolfo nel suo
149
1532
né force, ¶ ricorse immantinente alla sua spada, ¶ che taglia
150
1532
da l'alto monte alla lor vista occorre ¶ la
151
1532
fiera. ¶ Or quando rivederla alla tornata ¶ più che mai
152
1532
Dopo, accordando affettuosi gesti ¶ alla suavità delle parole, ¶ dicea
153
1532
tu te n'andasti alla gran corte, ¶ tornassi a
154
1532
atroce ¶ all'arme istrane, alla scagliosa pelle, ¶ là dove
155
1532
e più, leggieri ¶ dietro alla guida d'Ariman gagliardo
156
1532
posero i ferri ambi alla testa: ¶ ma furo in
157
1532
arriva. ¶ Il cavallier inanzi alla gran frotta ¶ con la
158
1532
parte le squadre, e alla battaglia invia. ¶ Egli va
159
1532
giustizia sua dimostri ¶ uguale alla pietà, spesso dà regno
160
1532
E giunse dove inanti alla gran corte ¶ vide il
161
1532
ordine avesse di cavalleria, ¶ alla giostra invitar, ch'al
162
1532
pastor, dal fianco. ¶ 33 ¶ Portòci alla sua tana il mostro
163
1532
e belle. ¶ 34 ¶ Era presso alla grotta in ch'egli
164
1532
ch'egli stava, ¶ quasi alla cima del giogo superno
165
1532
anzi trangugia vivi. ¶ Viene alla stalla, e un gran
166
1532
signor nostro intanto ritornato ¶ alla marina, il suo danno
167
1532
rabbia, ¶ fin che giunge alla tana ch'io v
168
1532
ho di morir presso alla moglie mia". ¶ 40 ¶ Poi seguì
169
1532
soave. ¶ 47 ¶ Norandino ubidisce; et alla buca ¶ de la spelonca
170
1532
aureo albergo il giorno. ¶ Alla spelonca, come apparve il
171
1532
sì lo 'ngombra, ¶ ch'alla grotta tornar vuol fra
172
1532
né partirsene mai sin alla morte, ¶ se non racquista
173
1532
stanza. ¶ 60 ¶ La sera, quando alla spelonca mena ¶ il gregge
174
1532
le capre avante, ¶ torni alla stalla o torni alla
175
1532
alla stalla o torni alla campagna. ¶ Ella con viso
176
1532
e la portâr correndo alla marina; ¶ e al padre
177
1532
arte ¶ letizia o doglia alla sua donna mostra; ¶ chi
178
1532
pur, per dar travaglio alla meschina, ¶ lasci la prima
179
1532
dirò di Grifon, ch'alla sua giunta ¶ un paio
180
1532
tre pezzi la roppe alla penna ¶ de lo scudo
181
1532
accenna, ¶ che tutto steso alla groppa giacea: ¶ pur rilevato
182
1532
Ferì quel di Seleucia alla visera ¶ Grifone a un
183
1532
vi pone. ¶ Fe' Norandino alla sua guardia motto ¶ ch
184
1532
intanto avea fatto ritorno ¶ alla sua stanza, pien d
185
1532
mai si risvegliò fin alla sera. ¶ 115 ¶ Poi che fu
186
1532
regna. ¶ A tempo venne alla città, ch'ancora ¶ il
187
1532
vivo un'ora. ¶ 119 ¶ Presso alla porta ove Grifon venìa
188
1532
armati seco tolse, ¶ et alla porta della terra scese
189
1532
crine ¶ tolto di grembio alla nutrice antica, ¶ e cominciava
190
1532
e come il conducessero alla mazza, ¶ posto l'avean
191
1532
fiacche. ¶ 132 ¶ Venian d'intorno alla ignobil quadriga ¶ vecchie sfacciate
192
1532
quei che primi giunsero alla porta, ¶ che le piante
193
1532
tra verdi campi allato alla marina, ¶ aveva un bel
194
1532
smontò ad un fiume alla città vicino, ¶ e venne
195
1532
giardino. ¶ 14 ¶ Quindi fui tratta alla galea spalmata ¶ prima che
196
1532
pena ¶ quando ci assalse alla sinistra sponda ¶ un vento
197
1532
sopra ¶ acuti scogli, appresso alla Rocella. ¶ Se non ci
198
1532
difetto, ¶ se mi traeano alla Rocella a piede; ¶ e
199
1532
inanzi il camin piglia ¶ alla città che 'l bosco
200
1532
potean giovarli, ¶ si ridusse alla forza a faccia aperta
201
1532
prudentissima mia scorta ¶ (dicea alla maga l'inclita donzella
202
1532
oro, ¶ il campestre papavere alla rosa, ¶ pallido salce al
203
1532
ciascuna, ¶ tutto il campo alla mostra si raguna. ¶ 83 ¶ In
204
1532
per dar buon reggimento alla sua greggia, ¶ dai lochi
205
1532
la sua squadra apparve alla campagna ¶ il re d
206
1532
questa un capo, come alla seconda ¶ e come anco
207
1532
seconda ¶ e come anco alla quarta, dar bisogna. ¶ Quantunque
208
1532
Norizia; ¶ né si vedea alla mostra comparire ¶ il segno
209
1532
trovar quel guerrier, dietro alla traccia. ¶ Ritenne occulto il
210
1532
mal difende ¶ la donna, alla cui guardia si ritruova
211
1532
mezza notte hai cura ¶ alla casa del Sonno, senza
212
1532
del suo sentiero, ¶ ch'alla casa del Sonno (che
213
1532
dentro il fiume serra. ¶ 105 ¶ Alla città, che molte miglia
214
1532
se non sua, fin alla Spagna. ¶ 106 ¶ Dovunque intorno il
215
1532
avea menato, ¶ restò Marsilio alla campagna armato. ¶ 108 ¶ Sobrin gli
216
1532
sei braccia dai piedi alla fronte. ¶ Deh perché a
217
1532
e nel pantan fin alla gola. ¶ 120 ¶ Di fango brutto
218
1532
le bertresche ¶ che dentro alla muraglia facean ponte ¶ capace
219
1532
valore; ¶ nuova gente succede alla contesa ¶ sopra l'erta
220
1532
e con saette offesa ¶ alla gran moltitudine di fuore
221
1532
ascende in alto, ch'alla luna ¶ può d'appresso
222
1532
Po, da Francolin sin alla foce, ¶ faceste sì, ch
223
1532
vedrò voi, non tremerò alla voce. ¶ Come vincer si
224
1532
martoro; ¶ 5 ¶ che tra' nemici alla ripa più interna ¶ era
225
1532
di guardia, che bastasse alla sua scorta. ¶ Seco era
226
1532
con felice aura ch'alla poppa spira, ¶ sopra le
227
1532
veggio ¶ nascer sul Reno alla sinistra riva ¶ un principe
228
1532
porta ¶ gli sarà aperta, alla corona Carlo. ¶ Veggio che
229
1532
per sé, ma fa alla patria darlo: ¶ con prieghi
230
1532
Questa pietà ch'egli alla patria mostra, ¶ è degna
231
1532
amorza ¶ l'avere usato alla lor patria forza. ¶ 34 ¶ Questi
232
1532
conversi ¶ con la poppa alla ripa i legni vaghi
233
1532
suoi: ¶ e poi venne alla terra degli Eroi. ¶ 40 ¶ Lungo
234
1532
morte d'un solo ¶ alla salute di gente infinita
235
1532
fa somier colui ch'alla catena ¶ con pompa trionfal
236
1532
far rompere il filo ¶ alla Parca di lui, sì
237
1532
l negromante venuto era ¶ alla battaglia con vantaggio grande
238
1532
sul lito e dentro alla rivera; ¶ e i corpi
239
1532
col suo capo salvo alla ripa esce. ¶ 72 ¶ Due belle
240
1532
mal compresa luna; ¶ quando alla ròcca Orril fece ritorno
241
1532
sorte di confetto. ¶ Presso alla spiaggia, coi flutti marini
242
1532
al camin fitto, ¶ ch'alla fresca e dolce ombra
243
1532
seguiva, ¶ vedendol tuttavia dietro alla riva. ¶ 43 ¶ Minaccia sempre, maledice
244
1532
stretto, onde si varca ¶ alla fata più bella, è
245
1532
marinar veniva, ¶ lontano ancora alla sicura riva; ¶ 48 ¶ quando vide
246
1532
riva; ¶ 48 ¶ quando vide scoprire alla marina ¶ molti navili, e
247
1532
molti navili, e tutti alla sua volta. ¶ Con quei
248
1532
prora. ¶ 51 ¶ Un ch'era alla veletta in su la
249
1532
ch'avea già Alcina alla sorella tolto. ¶ 54 ¶ Oh di
250
1532
l'asciutto il piede, ¶ alla ròcca ne va che
251
1532
e dui, ¶ venne Ruggiero alla fata prudente ¶ col duca
252
1532
fata gentil comiato prese, ¶ alla qual restò poi sempre
253
1532
al magno Carlo et alla corte amica. ¶ 69 ¶ Quindi partì
254
1532
declina. ¶ 74 ¶ Dove ne' prati alla città vicini ¶ vide adunati
255
1532
la mostra che faceano, ¶ alla marina se distenderanno, ¶ dove
256
1532
gente inospitale e cruda ¶ alla bestia crudel nel lito
257
1532
si ritenne; ¶ e dolcemente alla donzella disse, ¶ poi che
258
1532
per non fare errore, ¶ alla donna legata al sasso
259
1532
già l'avean preso alla rete. ¶ Or viene al
260
1532
smisurata cete. ¶ Sta Ruggiero alla posta, e lieva il
261
1532
sognarsi invano, ¶ agli occhi, alla man sua dà fede
262
1532
rispondi. - ¶ 9 ¶ Così dicendo, intorno alla fontana ¶ brancolando n'andava
263
1532
L'uno è gigante, alla sembianza fiero; ¶ ardito l
264
1532
Ruggier si ferma, e alla battaglia attende; ¶ e tosto
265
1532
strada. ¶ Rendi, miser soldato, alla fucina ¶ pur tutte l
266
1532
arme c'hai, fin alla spada; ¶ e in spalla
267
1532
tien le spalle ¶ volte alla parte ove discender vuole
268
1532
mosse ratto; ¶ e perché alla donzella essere schermo, ¶ e
269
1532
tradimento ¶ che fu fatto alla giovane, e da cui
270
1532
dar, se v'era, alla sua donna aiuto. ¶ 77 ¶ Ch
271
1532
stesse: ¶ Amor, che dietro alla sua donna il manda
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1532
Idea ¶ tornando in fretta alla solinga valle, ¶ là dove
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1532
Anglante; ¶ che come mira alla giovane bella, ¶ gli par
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1532
palazzo altiero. ¶ Corse dentro alla porta messa d'oro
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1532
Tosto che pon dentro alla soglia il piede, ¶ per
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Corser di par tutti alla donna, quando ¶ nessuno incantamento
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1532
donzella, ¶ 56 ¶ prese la strada alla sinistra il conte ¶ verso
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1532
era per l'orme, alla fontana giunge. ¶ Non l
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1532
avea fatto lasciar presso alla fonte. ¶ - Per voler far
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1532
fin mai non venne. ¶ 67 ¶ Alla prima città ch'egli
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1532
fatto soggiorno, ¶ chi presso alla città, chi più lontano
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1532
che da Parigi insino alla riviera ¶ d'Arli, con
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1532
tante, ¶ quel che dentro alla mandra, all'aer cupo
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1532
Francia. ¶ 83 ¶ E la roppe alla penna de lo scudo
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mosse. ¶ Egli ch'avea alla posta il brando nudo
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o ne la stoppia alla campagna aperta, ¶ quando si
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Brigliadoro ebbe, ¶ tacito viene alla grotta coperta; ¶ e fra
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1532
Però che dato fine alla gran festa, ¶ il mio
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1532
giunse a poche miglia; ¶ alla città vicino giunse, dove
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1532
poi che la dona alla sua figlia in dote
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1532
le palme; ¶ et ora alla marina et ora al
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1532
le più dense frasche alla fresca ombra, ¶ per fuggir
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1532
e pio, ¶ come dimostri alla presenza bella, ¶ lieva questo
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1532
stava sola in ripa alla marina; ¶ e senza rete
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per fama ¶ ch'Astolfo alla sua donna cugin era
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1532
andando un poco inanzi alla man destra, ¶ salisse il
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1532
fu duo miglia lungi alla marina, ¶ che la bella
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avea l'aguzza punta alla sua volta. ¶ 65 ¶ Quel monstro
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una stoccata gli trasse alla pancia, ¶ e la fe
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1532
quella iniqua razza; ¶ ch'alla sua spada non s
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1532
stretta, ¶ quasi su dritta alla collina gìa. ¶ Ma poi
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1532
al fin di tornare alla spelonca ¶ dove eran l
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1532
via alpestre e dura ¶ alla vera virtù, mal grado
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1532
n'andrò questa sera alla prim'ora, ¶ e sarò
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come l'annello, atta alla tua salute. - ¶ 69 ¶ E seguitò
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1532
non suo, dal piè alla treccia; ¶ il bel ne
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messe al collo. ¶ 77 ¶ Venne alla stalla, e fece briglia
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dissimulando, ¶ su Rabican venne alla porta armato: ¶ trovò le
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collo strido impaurisce, ¶ ch'alla mano e allo spron
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1532
a Melissa, che stava alla posta ¶ per liberar di
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1532
Spirando il vento prospero alla poppa, ¶ monta Rinaldo, et
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1532
gran cura, ¶ come potesse alla marina gire; ¶ che di
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1532
orma, ¶ ricorse il frate alla spelonca nera, ¶ e di
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1532
eremita ¶ Angelica, che giunta alla parte ima ¶ è de
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1532
alta. ¶ Al fin presso alla donna s'addormenta; ¶ e
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1532
orca, che restò presso alla foce, ¶ poi che 'l
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1532
fu che sperò tornarle alla presenza ¶ il dì medesmo
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1532
le gloriose insegne, andò alla porta, ¶ e disse ne
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1532
la gente era attendata alla campagna: ¶ 3 ¶ anzi non attendata
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1532
in terra, e chi alla man s'appoggia. ¶ Dormono
321
1532
e cercò da Provenza alla Bretagna, ¶ e dai Picardi
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1532
a trovar lui fin alla nave: ¶ né più restio
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1532
che lo lasci andare alla sua via. ¶ Il fante
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1532
tutto il suo intento ¶ alla fraude, all'inganno, al
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1532
ancor piglia partito: ¶ corre alla porta, e vuole alzare
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1532
il monte. ¶ Sta Cimosco alla posta, acciò non passi
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1532
in poca strada; et alla cima ¶ de l'elmo
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1532
patente, ¶ era venuto dentro alla cittade, ¶ dal paladino in
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1532
le gonfiate vele ¶ spinge alla via de l'isola
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1532
al freddo, al caldo, alla montagna, al lito, ¶ né
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1532
s'eran vêr Scozia alla sinistra banda), ¶ quando da
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1532
il terzo, già presso alla sera, ¶ dove inculta e
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1532
nati gli sian, rivola alla sua gente, ¶ e li
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1532
s'udîr le Alcione alla marina ¶ de l'antico
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1532
i porti? ¶ mi porterà alla terra ove son nata
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1532
e morta mi strascini alla sua cava. - ¶ Così dicendo
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1532
re Carlo era attendato alla campagna, ¶ 6 ¶ per far al
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1532
esser rubella ¶ dovea Fortuna alla cristiana fede: ¶ entrò in
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1532
era di mano. ¶ Come alla donna egli drizzò lo
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1532
caccia al bosco e alla campagna. ¶ 18 ¶ Poi che s
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1532
fronde del natio boschetto ¶ alla madre veduta abbia la
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1532
fiori smonta, e lascia alla pastura ¶ andare il palafren
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1532
si leva, e appresso alla riviera ¶ vede ch'armato
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1532
La verginella è simile alla rosa, ¶ ch'in bel
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1532
l'acqua sta fin alla gola, ¶ ben è ostinato
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1532
e d'amoroso affetto, ¶ alla sua donna, alla sua
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1532
affetto, ¶ alla sua donna, alla sua diva corse, ¶ che
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1532
metallo. ¶ 75 ¶ Indi va mansueto alla donzella, ¶ con umile sembiante
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1532
vuole uscir di nuovo alla campagna, ¶ e ritentar la
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1532
mandò a bagnar sino alla gabbia. ¶ 29 ¶ Calano tosto i
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1532
il misero pulcin presso alla chioccia, ¶ che di sua
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1532
e poi vediamo alzarse ¶ alla terra vicina un braccio
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1532
groppe ¶ sul verde prato alla gagliarda alfana. ¶ Gradasso avea
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1532
avea l'imperator dato alla figlia ¶ del duca Amon
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1532
ne voglio. - ¶ 70 ¶ Così dicendo, alla cima superna ¶ del solitario
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1532
ch'ardesse in mezzo alla montana cava. ¶ Mentre quivi
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1532
l'orme si temea), ¶ alla spelonca gli sopragiungea. ¶ 72 ¶ Poi
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1532
a' bei sembianti et alla ricca vesta ¶ esser parea
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1532
Ecco d'un olmo alla cima frondosa ¶ volgendo gli
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1532
morir procura; ¶ e torniamo alla donna che, tradita, ¶ quasi
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1532
l'insolita aventura, ¶ dietro alla maga subito fu mossa
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1532
fiamma rossa; ¶ tal ch'alla stanza, ben che di
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1532
de l'arme invitte alla sua Italia denno. ¶ Quindi
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1532
gran ducato; ¶ e dia alla casa di Sansogna mano
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1532
Nuoteranno i destrier fin alla pancia ¶ nel sangue uman
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i cinque figli cari, ¶ alla cui fama ostar, che
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1532
qui ceda la iustizia alla pietade. - ¶ Indi soggiunse con
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1532
Marte, ¶ e conducessi gente alla tua paga ¶ più che
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1532
mostrar la via ¶ fin alla ròcca, e farti compagnia
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1532
la torre. ¶ E perché alla battaglia s'appresenti ¶ il
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1532
chiama al campo, et alla pugna 'l sfida. ¶ 16 ¶ Non
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1532
che, come reposto ¶ lupo alla macchia il capriolo, attende
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1532
ch'ella ha giunto alla stretta, ¶ che mostra al
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1532
in giro, ¶ fin ch'alla porta del castel saliro
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1532
de le superbe stanze alla campagna: ¶ e furon di
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1532
dietro al periglio e alla fatica ¶ segua la fama
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1532
e si fan guerra, ¶ alla femina il maschio non
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1532
per scordarsi; ¶ e ch'alla moglie e ch'ad
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1532
re, più grato era alla figlia ¶ quel cavallier chiamato
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1532
veste si vedean chiare alla luna; ¶ né dissimile essendo
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1532
rimase. ¶ Vien Polinesso, e alla scala s'appoggia ¶ che
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1532
non mancheria d'aiuto alla sorella. ¶ 70 ¶ Il re, ch
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1532
mi volea mandar dritto alla morte: ¶ 74 ¶ che di secreto
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1532
di secreto ha commesso alla guida, ¶ che come m
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1532
venne a lei presso alla fonte; ¶ e disse: - Damigella
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1532
patto ¶ di dar soccorso alla milizia nostra. ¶ Non debbiàn
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1532
l sentier tenea dritto alla fonte, ¶ trottando in fretta
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1532
era vicino; ¶ perché s'alla fontana ritornasse, ¶ si torria
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1532
con Mandricardo il vide alla fontana. ¶ Già promesso s
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1532
per follia ¶ avea gittato alla foresta Orlando. ¶ Il buon
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1532
farò sudar dal piè alla fronte: ¶ e me ne
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1532
o pace o triegua, alla sorella disse ¶ ch'omai
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1532
avria perduta, ¶ se legata alla man non fosse suta
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1532
non quanto ubidito avea alla mano, ¶ or d'improviso
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1532
aiuto, ¶ né fatto danno alla cristiana gente. ¶ Commandare allo
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1532
spirto avria potuto, ¶ ch'alla via di levante o
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1532
e folle, ¶ al sereno, alla pioggia, al freddo, al
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1532
annotta e quando aggiorna, ¶ alla fresca alba e all
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1532
abbino fatto. ¶ Ma perch'alla più parte è il
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1532
quando si dà fuoco alla mina, ¶ pel lungo solco
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1532
non poté più, diede alla furia loco. ¶ Così Fortuna
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1532
l'instanzia grande, ¶ ch'alla battaglia il Tartaro domande
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1532
la cotta d'arme alla divisa ¶ del re Agramante
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1532
è usanza vecchia, ¶ ch'alla battaglia il cavallier s
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1532
confida, ¶ che Ruggiero anco alla battaglia sfida. ¶ 65 ¶ - Venite pure
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1532
inante) ¶ stava di Rodomonte alla persona, ¶ et egli e
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1532
ai gridi, alle minaccie, alla battaglia, ¶ che per molt
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1532
diece ¶ volte fosse veduta alla sua vita, ¶ dal giorno
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1532
rimbombò il suon fin alla selva Ardenna ¶ sì che
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1532
prochi famosi, ¶ et indi alla donzella se n'andaro
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1532
lo fe' dimorar fin alla sera, ¶ e perder le
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1532
quando al re, quando alla donna ¶ volgendo il cor
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1532
e i conduttori intorno alla riviera ¶ per varii tetti
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1532
l Saracin nel resto alla moresca, ¶ ma vòlse far
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1532
vòlse far nel bere alla francesca. ¶ 131 ¶ L'oste con
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1532
grado s'era ricondotto ¶ alla donna già sua), non
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1532
occhi all'oste e alla famiglia. ¶ 134 ¶ Indi roppe il
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1532
non avea di Roma alla sua vita, ¶ che del
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1532
a un altro ire alla Tana. ¶ 10 ¶ E la difficultà
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1532
l'avria. ¶ 12 ¶ Fisse Iocondo alla partita il giorno: ¶ trovò
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1532
fu il termine estremo alla partenza, ¶ al suo Iocondo
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1532
mostro. ¶ 37 ¶ Il dì seguente, alla medesima ora, ¶ al medesimo
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1532
con duo scudieri, oltre alla compagnia ¶ del cavallier roman
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1532
or l'altro, fiato alla fornace. ¶ Per veder tutta
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1532
hanno cura che sia alla tornata ¶ dei signor lor
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1532
L'ostier qui fine alla sua istoria pose, ¶ che
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1532
alcuno ¶ ch'abbia servato alla sua moglie fede? ¶ che
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1532
siede il villaggio allato alla riviera; ¶ sì che d
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1532
molesto ¶ mai più sarete alla mia castitate. - ¶ Così dicendo
430
1532
senza, ¶ tardi si ritornaro alla lor stanza; ¶ dove quel
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1532
nome. ¶ Vattene in pace alla superna sede, ¶ e lascia
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1532
percosse, ¶ desse almen vita alla memoria d'ella. ¶ Trovò
433
1532
da la cima era alla parte estrema ¶ novanta braccia
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1532
fu levata sì, ch'alla veletta ¶ starvi in cima
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1532
Quel va a cadere alla cima d'un colle
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1532
perché si spera, s'alla cima arriva, ¶ di trovar
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1532
fin discende ¶ verso meriggie alla terra di Spagna; ¶ e
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1532
si volse per aiuto alla sua guida. ¶ 61 ¶ Come di
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1532
fatto, o poco manco, ¶ alla sua donna, se non
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1532
ha più schermo, ¶ cede alla rabbia e a bestemmiar
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1532
vaneggio. ¶ Date la colpa alla nimica mia, ¶ che mi
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1532
il mar molti giorni alla ventura ¶ verso levante andò
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1532
ma il tutto imputerassi alla Fortuna. - ¶ 23 ¶ Steron taciti al
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1532
leggiera ¶ non meno esporvi alla medesma sorte. ¶ Fu natural
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1532
tutta notte mai ¶ perch'alla pace il suo amator
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1532
il Tartaro superbo, ¶ ch'alla battaglia il suono altier
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1532
accesi, ¶ ch'eran saliti alla sfera del fuoco. ¶ I
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1532
a prima giunta ¶ ambi alla vista si ferîr di
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1532
ferîr di punta. ¶ 50 ¶ Ferîrsi alla visiera al primo tratto
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1532
ferìa il cavallo. ¶ 51 ¶ Ferîrsi alla visiera, ch'era doppia
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1532
di Ruggier, che ritrovò alla fonte ¶ con Ricciardetto e
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amanti suole esser compagna, ¶ alla tema e al dolor
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osservato. ¶ 86 ¶ Ma ch'egli alla promessa sua mancasse, ¶ non
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1532
un fregio bianco. ¶ Sfidò alla giostra Ricciardetto, ch'era
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1532
ogni vantaggio darti: ¶ tanto alla spada bramo di provarti
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1532
cavallo: - e così disse ¶ alla sua compagnia che se
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1532
brando fiero, ¶ e sfida alla battaglia il cavalliero. ¶ 20 ¶ E
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1532
a bada poi tenuto ¶ alla difesa del suo rio
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1532
narrando ¶ il buon Rinaldo alla sua compagnia ¶ che questo
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1532
sia stata ¶ gran perdita alla gente del battesmo ¶ l
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1532
lasciando il mondo fosco, ¶ alla nutrice antiqua fe' ritorno
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1532
si voglia al mondo alla bilancia: ¶ e Rodomonte, con
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1532
un altro cader giuso, ¶ alla giostra correa sicuramente; ¶ l
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1532
era ¶ per quel cavallo alla battaglia fiera; ¶ 92 ¶ e sul
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1532
non merti cavallo, ¶ s'alla cavalleria fai sì gran
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1532
piano ¶ ch'io venni alla marina a ritrovarte: ¶ e
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1532
tu dica mentirai, ¶ ch'alla cavalleria mancass'io mai
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1532
ne viene in ripa alla fiumana, ¶ ove Rinaldo in
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1532
Rinaldo in semplici parole ¶ alla sua vera istoria trasse
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1532
ove dovea non lungi alla fontana ¶ combattersi Baiardo e
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1532
in sul fiume assiso alla marina. ¶ 4 ¶ Per tutto 'l
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1532
a lei Ruggiero et alla fede torni. ¶ A chi
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1532
più da dir dava alla gente, ¶ ch'essendo conosciuta
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1532
ogni speranza, ¶ ritornò furibonda alla sua stanza. ¶ 36 ¶ E senza
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1532
si pon la spada alla sinistra costa; ¶ ma si
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1532
Questi pensieri parveno migliori ¶ alla donzella; e tosto una
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1532
in camino ¶ verso Parigi alla più dritta via, ¶ ove
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1532
Spera ch'in Francia, alla famosa corte ¶ di Carlo
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1532
il mergo, ¶ in grembo alla nutrice oltr'a Marocco
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1532
sia peggio star fuori alla pioggia. ¶ 65 ¶ Disse il pastore
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1532
nuova, ¶ ch'uscir fuori alla giostra gli prometta. ¶ Se
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1532
v'arrivi un'altra, alla più bella ¶ l'albergo
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1532
bella ¶ l'albergo, et alla men star di fuor
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1532
e i capi bassi, ¶ alla ròcca ne va, dove
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1532
Clodion dormire incresca ¶ solo alla frasca, e compagnia domandi
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i guerrier vinti avea. ¶ 99 ¶ Alla donna d'Islanda, che
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1532
velo; ¶ così la donna alla sentenzia dura ¶ che fuor
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1532
facea pensiero ¶ di porre alla superba Italia il freno
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quello ¶ che due volte alla trappola l'ha colto
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1532
nobiltade ¶ di tutta Francia alla campagna estinto. ¶ Vedete quante
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1532
scioglie ¶ per dar soccorso alla città assediata; ¶ et ecco
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1532
s'assimigli tal sonno alla morte, ¶ tal veggiare alla
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1532
alla morte, ¶ tal veggiare alla vita, io non vo
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1532
appresso agli altri casi, ¶ alla sua donna, che la
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cerca giungere il danno alla vergogna ¶ in che ieri
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ad un castello ¶ ch'alla via di Parigi si
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stati ¶ gran pezzo tanto alla battaglia fisi, ¶ che volti
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si pone. ¶ 88 ¶ Fugge Baiardo alla vicina selva, ¶ e va
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1532
vana ¶ ritornò ad aspettarlo alla fontana, ¶ 92 ¶ se da Gradasso
500
1532
convenzion si raccordava, ¶ ch'alla fonte tornar dovea con