Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

me gramo ¶ Monstrar scuoperto alla Signora mia ¶ Il zero

gran furia di cavalli. ¶ Alla signora Morgana B., sua

e con ciò vanno alla s[ignora] Vittoria per

un poco, sen va alla bramata stanza. Tra tanto

spalmate; ma, quando fu alla terza, disse: “Più tosto

scudi gli erano rimasti alla giornea, e vi lasciò

inferno, par sii stato alla pressa come le barrette

questa parte, si va alla stanza del Candelaio, id

pene, martiri e morte; alla ristretta del core, strali

chiamalo che si faccia alla fenestra, e gli dirrai

anch’essi, si drizzano alla contemplazione: perché i spirti

ed Argentina. ¶ Bartolomeo Dativo: alla s[ignora] Argenteria porto

ignora] Argenteria porto amore, alla s[ignora] Orelia suspiro

s[ignora] Orelia suspiro; alla signora Argenteria ed Orelia

primizie della pazzia. Or, alla mal’ora, voglio andar

atto di essere soggetto alla vostra verga, idest esservi

m[esser] Bonifacio manda alla signora Vittoria: qua son

li quali, sempre toccano alla medesima consonanza. Ma voglio

latitudine dell’unghia maggiore alla linea vitale, e distanza

a Venere il bronzo, alla Luna l’argento. Lo

Epistola scritta ad Hazez: alla quale opinione postpongo quella

Regno. Ho dato ordine alla posta, ed or ora

anni a far carboni alla montagna di Scarvaita, che

l’apro calidonio descrisse, alla cui imitazione io questo

dico la casta Minerva, alla quale è attribuita la

il quale, per gratificare alla sua amasia, mi ha

passa, e non pensano alla vecchiaia che si accosta

che spunzonava don Nicola: alla quale don Nicola disse

Barra Ah ah ah, alla signora Vittoria! Veggiamo che

superno emisfero appare, come alla mia concupiscibile il tuo

venuti. Avete dato ordine alla cosa? è tempo di

di esser birri; staremo alla posta, cqui vicino, ché

Vittoria, e faremo piacere alla Signora ed utile a

mille spassi. ¶ Marca Sì, alla fé, e può essere

al vostro onore, ed alla maestà del vostro andare

scudi. ¶ Sanguino Gran mercé alla vostra liberalità. ¶ Barra Or

del profondo inferno, gionta alla efficacia che si trova

la lascio. Ho inviato alla botteca di Consalvo il

vostro onore, bisogna riparare alla suspizion delle persone del

barba negra posticcia, simile alla sua, perché a tal

Bernardo: una biscappa simile alla sua non bisogna ch

a gamba a collo, alla strettola, a infilare, a

a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa, alla sciancata, a

al sorecillo, alla zoppa, alla sciancata, a retoncunno, a

Mochione Signor sì; dice alla fine: — Io non ho

cqua, a questa ora, alla mal’ora? va’ col

con essa lei. Sin alla voce e le paroli

di dar qualche sollazzo alla povera bestia, prima che

ih, ih, ah. Dirrò alla s[ignora] Vittoria: “Questa

tutti insieme, ne conosceremo alla luce, con la grazia

accomodarsi una barba simile alla vostra. Sua moglie adesso

ho viste pur troppo, alla mal’ora. ¶ Gioan Bernardo

si sentì poner mano alla borsa, disse: “Cossì siete

cognito ad altro che alla signora Vittoria, e quei

tutto m[esser] Bartolomeo alla voce; ma è impossibile

Scena 15 ¶ Corcovizzo Chi è allà, chi è? ¶ Scarramuré Sono

veggo m[esser] Bonifacio alla fenestra. ¶ Bonifacio Eh, m

data licenzia di accostarti alla fenestra e parlare? ¶ Bonifacio

vi dimandai per porgli alla testa dell’imagine, erano

le cose che appartengono alla giustizia, è conosciuta sincerissima

circa quel che appartiene alla gabella, ma acciò si

da bene fa istanzia alla giustizia, per eccessi che

e non mi espone alla vergogna: non solamente a

che non sii ingrato alla generosità del s[ignor

è re e papa alla devozion di costui, solamente

Cristo al bon Latrone, alla Madalena. ¶ Barra (Cazzo, che

Latrone: più tosto come alla Madalena. ¶ Corcovizzo Vedere che

a me ed appigliatevi alla mia cappa, e guardate

donar la bona mano alla compagnia di que’ scudi