Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911
concordanze di «alla»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1911 | Ma voi siete diretto alla città, signore? ¶ – Sì. ¶ – Ci | ||
2 | 1911 | pagano quando si arriva alla gabella. Coi vostri stivaloni | ||
3 | 1911 | gli uomini corressero nudi alla guerra, che si liberassero | ||
4 | 1911 | dello stesso uomo. ¶ – Fino alla perdizione. ¶ – Fino al suicidio | ||
5 | 1911 | per infilare le perle alla Regina e a tutte | ||
6 | 1911 | oggi, prima di scendere alla luce. ¶ – Avete aspettato molto | ||
7 | 1911 | tempo prima di venire alla luce? ¶ – Avrà aspettato nove | ||
8 | 1911 | Stamani all’alba scesi alla luce. ¶ – Che diavolo vuol | ||
9 | 1911 | dire che è venuto alla luce stamani, ecco. Nascere | ||
10 | 1911 | e mi spiegarono fino alla sazietà, fino all’insistenza | ||
11 | 1911 | Il camino era otturato alla sommità dove io giungevo | ||
12 | 1911 | quel camino era otturato alla sommità non poteva spandersi | ||
13 | 1911 | umano. Puntai le mani alla parete, appoggiandomi con la | ||
14 | 1911 | restare. Lasciai la catena alla quale mi tenevo attaccato | ||
15 | 1911 | per me, ero giunto alla porta della villa. La | ||
16 | 1911 | chiedono d’essere ammesse alla vostra presenza. Possono essere | ||
17 | 1911 | ammesso per il primo alla vostra presenza, e vi | ||
18 | 1911 | dovere insieme, d’assicurare alla patria il vostro monumento | ||
19 | 1911 | quanto voi ispiratore, e alla prossima esposizione figurerete al | ||
20 | 1911 | fotografi. ¶ – Piano, pianino, due alla volta, c’è tempo | ||
21 | 1911 | facciamo altro dalla mattina alla sera. Eccovi il mio | ||
22 | 1911 | vedrete le cose camminare alla rovescia. ¶ – Chi, l’uomo | ||
23 | 1911 | era usato con alcuno alla Corte. ¶ – Il Re. ¶ – Sarete | ||
24 | 1911 | dire. ¶ – Io beverò dopo alla sua tazza. ¶ – E tu | ||
25 | 1911 | dai piedi. ¶ – Ha fruttato alla società delle ferrovie quanto | ||
26 | 1911 | quando verranno a battere alla nostra. E ogni facoltà | ||
27 | 1911 | e due le braccia alla spalliera d’una seggiola | ||
28 | 1911 | e se lo porta alla fronte: suda. Mi alzo | ||
29 | 1911 | una mia carissima amica alla quale sorrido aperto per | ||
30 | 1911 | altrove quel naturale sfogo alla rigogliosa gioventù, e che | ||
31 | 1911 | rigogliosa gioventù, e che alla mia legale unione veniva | ||
32 | 1911 | sa mai, quando incomincia alla rovescia. ¶ – Mie buone amiche | ||
33 | 1911 | che si fosse interessato alla mia persona. All’orizzonte | ||
34 | 1911 | ebbi solo della brutalità alla quale mi concessi per | ||
35 | 1911 | curiosità, mia madre chiese alla donna chi fosse quel | ||
36 | 1911 | principio del bosco, simile alla portiera di un palcoscenico | ||
37 | 1911 | originale, non potei presentarlo alla Corte né alla società | ||
38 | 1911 | presentarlo alla Corte né alla società, il mio Carlo | ||
39 | 1911 | secondo matrimonio si fa alla chetichella, senza veruna solennità | ||
40 | 1911 | al mio insegnamento e alla mia custodia, esse vedevano | ||
41 | 1911 | segreto favore. Egli stava alla finestra fumando la sigaretta | ||
42 | 1911 | ad un uomo rinascevo alla luce, e ricominciavano gradatamente | ||
43 | 1911 | mia anima, diritta davanti alla mia via, e diritta | ||
44 | 1911 | come una statua, fino alla notte del giorno dopo | ||
45 | 1911 | ogni cosa, dall’a alla z. ¶ – Bagascia! Spudorata! Le | ||
46 | 1911 | aperto il suo cuore alla confidenza. Non vi risponderebbe | ||
47 | 1911 | tre donne, io sono alla sommità di un camino | ||
48 | 1911 | veduta? ¶ – Mi avete vista alla finestra di mia cugina | ||
49 | 1911 | Pha! ¶ – Qua, qua! ¶ – Pha! ¶ – Alla salute di Perelà. ¶ – Pha | ||
50 | 1911 | e come me rinnovato alla vita e nuovo all | ||
51 | 1911 | che vi siete fermato alla metà del cammino, per | ||
52 | 1911 | che fermerà il passo alla marchesa Oliva di Bellonda | ||
53 | 1911 | grande momento, vennero arrestati alla soglia e non sentirono | ||
54 | 1911 | bocche sussurrano e sorridono alla felicità dell’amore, si | ||
55 | 1911 | i loro e mettono alla tortura senza saperlo quel | ||
56 | 1911 | frettolosi e infreddoliti dirigersi alla città per mescolarsi all | ||
57 | 1911 | è tutto. ¶ Ecco avvicinarsi alla porta della Reggia Iba | ||
58 | 1911 | a quello superiore. ¶ Giunto alla sala del trono tutti | ||
59 | 1911 | le vie o affacciato alla finestra, le case chiuse | ||
60 | 1911 | gettito che un po’ alla volta diventa diluvio, e | ||
61 | 1911 | si poté dar corso alla nuova dinastia dei Torlindao | ||
62 | 1911 | divenire Re, e vistosi alla fine volle vendicarsi della | ||
63 | 1911 | Assisi fa la predica alla tartaruga, sola bestia che | ||
64 | 1911 | l’essere. Sapete dove alla fine incontrò quel viso | ||
65 | 1911 | fanno davvero compassione, e alla fine della visita li | ||
66 | 1911 | alcuno all’onore e alla gioia di entrare qua | ||
67 | 1911 | un campanello e procedere alla mia incoronazione. Tutti dicono | ||
68 | 1911 | piviale, nulla che rassomigli alla consueta indifferenza che si | ||
69 | 1911 | voleva appiccarmi il fuoco alla coda per potermi riscaldare | ||
70 | 1911 | dallo spavento, scampati miracolosamente alla morte i poveri paesani | ||
71 | 1911 | infinita gratitudine una torre alla Vergine, ponendo sulla cima | ||
72 | 1911 | s’alzava per andare alla finestra guardando fuori distrattamente | ||
73 | 1911 | terra, pende una catena alla quale è appeso un | ||
74 | 1911 | per udire il racconto, alla fine diede un grido | ||
75 | 1911 | sgabello, doveva essersi allacciato alla catena che pendeva dal | ||
76 | 1911 | sbarrati, e non appena alla porta del sotterraneo spalanca | ||
77 | 1911 | legato Alloro in fondo alla catena... ¶ – E il vecchio | ||
78 | 1911 | Egli guarda serenamente ciondoloni alla catena l’uomo carbonizzato | ||
79 | 1911 | non dice altro. Poco alla volta non rimangono nel | ||
80 | 1911 | una sovrumana ambizione? Sproporzionata alla propria persona, alle proprie | ||
81 | 1911 | occhi. ¶ – E quando uscirà, alla fine, la montagna avrà | ||
82 | 1911 | arso. ¶ Prima di salire alla Reggia l’Eminentissimo Arcivescovo | ||
83 | 1911 | per impartire l’assoluzione alla misera salma del vecchio | ||
84 | 1911 | era stata pietosamente trattenuta alla Reggia perché non mettesse | ||
85 | 1911 | prendessero le cose davanti alla pubblica opinione, spingendola a | ||
86 | 1911 | aspettare paziente? S’affacciò alla finestra guardando il cielo | ||
87 | 1911 | sarebbe accomodato senza ricorrere alla violenza e senza scandalo | ||
88 | 1911 | volevano andare in fondo alla spinosa faccenda, volevano fare | ||
89 | 1911 | se ne fosse andato alla chetichella in quel modo | ||
90 | 1911 | al dragone di guardia alla porta del palazzo, il | ||
91 | 1911 | cambiarsi in ombra, e alla luce del sole non | ||
92 | 1911 | farmacista, al caffè e alla trattoria. «Però» ripetevano tutti | ||
93 | 1911 | Però» ripetevano tutti «se alla Corte lo si ritiene | ||
94 | 1911 | Ciò venne subito riferito alla Reggia: l’opinione pubblica | ||
95 | 1911 | finì per dar ragione alla Corte. Sì, sì, era | ||
96 | 1911 | era meglio lasciarlo andare alla leggera. Sembra che un | ||
97 | 1911 | se ne sia andato.» ¶ Alla Reggia, invece, il dilemma | ||
98 | 1911 | odiato come nessun altro. ¶ Alla Reggia si seguitava a | ||
99 | 1911 | piccolissimo, e si volse alla casa dove abitava un | ||
100 | 1911 | più aderenti le mani alla faccia impaurita. ¶ – Oh! ¶ – Avete | ||
101 | 1911 | e il campanile appartengono alla chiesa che si chiama | ||
102 | 1911 | e incominciava ad imbrunire. ¶ Alla porta, le guardie del | ||
103 | 1911 | gli dette una spinta alla quale non seppe resistere | ||
104 | 1911 | in modo completo. Era alla gogna, e quale orribile | ||
105 | 1911 | una vampa di rancore alla fronte, ma poi ho | ||
106 | 1911 | Pena! Rete! Lama! Date alla mia mano spietata gli | ||
107 | 1911 | e al suo sacrifizio. Alla sola creatura che l | ||
108 | 1911 | d’oro si fa alla soglia. Alle sue spalle | ||
109 | 1911 | sembrò? ¶ – Un essere nocivo alla Chiesa e allo Stato | ||
110 | 1911 | Stato della Chiesa e alla Chiesa dello Stato. ¶ – Ritenete | ||
111 | 1911 | tutte quelle che conducono alla morte. ¶ – Lo ritenete responsabile | ||
112 | 1911 | Svergognata! ¶ – Sculacciatela in piazza alla presenza di quel fetentissimo | ||
113 | 1911 | della Giustizia lo condanna alla segregazione cellulare a vita | ||
114 | 1911 | processo Perelà viene ricondotto alla Reggia, chiuso nel suo | ||
115 | 1911 | rimarrà il tempo necessario alla costruzione della sua cella | ||
116 | 1911 | nella Reggia i condannati alla pena perpetua? E usar | ||
117 | 1911 | verrebbero seminate, e recandoci alla passeggiata domenicale con la | ||
118 | 1911 | verdeggia; quindi, per arrivare alla vetta, bisogna seguire un | ||
119 | 1911 | come una melagrana, fino alla cancellata del palazzo sbarrata | ||
120 | 1911 | abbia fatto portar via alla chetichella, nottetempo, per sottrarlo | ||
121 | 1911 | Dalle prigioni in fondo alla città, la campana fende | ||
122 | 1911 | la vettura celata. ¶ Siamo alla fine del viale dove | ||
123 | 1911 | in disparte, s’avvicina alla tomba di un vivo | ||
124 | 1911 | tre volte. Si ferma alla feritoia e vi rimane | ||
125 | 1911 | tranquillo, par misurarvisi, simile alla nobile figura di un | ||
126 | 1911 | inizia la discesa, fino alla carrozza che l’attende |