Enrico Panzacchi, Donne e poeti, 1902

avvezzi al tono e alle forme delle «lezioni d

leggeva prima di darli alle stampe; ed egli mostrava

pareva remissivo e compiacente alle opinioni degli altri. Ma

che seguirono, tra noi, alle facili speranze, in mezzo

un fortunato superstite moderno alle vicende dell'arte classica

mezzo ai sorrisi e alle inquietudini della Natura generante

ne avrebbe scapitato. ¶ Eccoci alle odi: Le due torri

in questa isola «lontana alle vie dei duri mortali

beata visione, quando assurga alle sfere serene dell'arte

delle nostre vittorie e alle smisurate confidenze succedeva l

correzioni ai versi e alle prose di Dante e

si vede che anche alle divagazioni facete dell'austero

Notte di maggio» e «Alle fonti del Clitumno», nello

mescolarsi con l'azione alle vicende, in vero più

Rebecca, sul tramonto, vicino alle porte di Nachor? E

il fato che trascina alle orrende catastrofi, si appiatta

vendicatrice. Essa risale spesso alle colpe dei padri; ma

senza riguardi, nè anche alle proprie contradizioni. Il Giordani

amore all'Italia e alle sue tradizioni e quel

ferito e solo parla alle grotte selvagge, ai flutti

iperbolico. Per contrario, dinanzi alle grandi scene di paese

XIV; che ha assistito alle tragedie di Racine; che

Goethe la vecchiaia è alle porte. ¶ * ¶ * * ¶ Nel Wilhelm Meister

come risposta della fanciulla alle domande che il cavaliere

poco non vi vengono alle labbra le parole di

non solo non rispose alle speranze, ma riuscì di

Foscolo intanto, che subito alle prime scene dice di

a cercarlo, piuttosto che alle anagrafi di Firenze, a

del Fauriel, egli bevve alle fonti più pure della

agli assalti del tempo, alle mutate ragioni delle idee

dalla tomba e sorride alle voci che gli dicono