Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

a pensarci, le auto allora erano più piccole e

trenta mattonelle. ¶ Io già allora sapevo che me ne

acqua, risate ed entusiasmo. ¶ Allora non potevo saperlo, ma

pagine. ¶ Devo un grazie allora all’avvocato Mastrangelo ma

L’auto?” ¶ Annuii, e allora lui rispose: “Semmai un

il nonno fino ad allora rimasto in silenzio, “chiudi

risposto: “Statt’ zitt’”. ¶ Da allora nessuno si era più

nostri vicini, che io allora non potevo vedere. ¶ Ero

ma non potevo sapere, allora, che quella magnifica e

due mariuoli. Mio padre allora uscì di scatto dalla

posso neanche scrivere!” ¶ “E allora vuol dire che ascolterai

per ultima nel letto, allora nasceva un serio problema

di soppiatto nel gabinetto: allora, quando potevo, quando i

otto anni, a un allora per me indecifrabile groviglio

ti sei fatto?” chiese allora lei, rompendo il silenzio

anche come amico,” aggiunsi allora, gasato dalla piega che

Le Bon invece,” urlò allora Sasà. ¶ Lei tornò indietro

nuovo l’occhio. ¶ “E allora?” ¶ “E allora... se facciamo

occhio. ¶ “E allora?” ¶ “E allora... se facciamo colpo su

rispose: “Ah, sì? E allora da oggi non siamo

Il giornalista sembrò dubbioso, allora presi fiato e aggiunsi

eroi...” ribattei subito. ¶ Giancarlo allora divenne serio e disse

un fornello ancora fiammante. Allora ero tornato a guardare

giornale. ¶ Avevo sorriso, impacciato, allora Sasà, come se niente

arrivata mia sorella. ¶ “E allora ti sì perso ’o

cacciato una bandiera fino allora rimasta nascosta chissà dove

mossa. ¶ “Ué, ué,” urlava allora donna Concetta dall’angolo

chiamerò Morla,” avevo esclamato allora. ¶ “Morla? E che nome

Protegge i più deboli.” ¶ “Allora è un supereroe!” avevo

io!” ¶ “Scusa.” ¶ Bea sorrise: “Allora, mi copri?”. ¶ “Quale sarebbe

rimasti in silenzio. Lei, allora, aveva aggiunto: “Siete fratelli

è resistente come loro.” ¶ “Allora avrebbe dovuto essere del

zampa. ¶ “Entrambe le cose.” ¶ “Allora, visto che siamo ufficialmente

la testa. ¶ “Devi vederlo allora. C’è il protagonista

più cosa dire, e allora lui pensò bene di

le stesse sensazioni di allora: il vento che mi

che mi segue da allora. ¶ Canis lupus familiaris ¶ Prima

Sì, sì, ok, io allora vado,” dissi. ¶ Fonzie mi

sul retro e solo allora ne approfittai per guardarmi

film.” ¶ “Domani è domenica.” ¶ “Allora lunedì, prima di andare

a sentirmi solo. ¶ “E allora apri il portone, lo

giorno sarà tua.” ¶ “E allora quel giorno la brucerò

funzionava in quel modo, allora non l’avrei voluta

gli occhi spiritati. E allora, improvvisamente, mi scappò un

per un attimo. E allora lo vidi, l’apparecchio

emetteva un guaito e allora lo riempiva di baci

spalle, guardava il pavimento. Allora tentai di studiare i

sorriso beffardo. ¶ “Ah, sì? Allora mi vedo costretto a

pantofole ai piedi, e allora Mauro era costretto a

giorni dopo giorni. E allora dobbiamo stare attenti a

viso. Non potevo saperlo allora, ma era venuto a

uno sbuffo) e disse: “Allora, vediamo...”, e si mise

se la ragazzina di allora stesse qui, davanti a

il nonno, stizzito. ¶ “E allora chiudiamo le finestre.” ¶ “E

andava in bagno e allora potevi sentire il getto

lui è gruoss’...” ¶ “E allora? È simpatico e gentile

di papà. ¶ “’Notte,” dissi allora, e sgattaiolai furtivo nella

in gabbia,” avevo aggiunto allora, “tutti noi abbiamo diritto

si incroceranno anche lì allora, in terra britannica,” avevo

Mi ci porti?” aveva allora chiesto, e io non

che odoravano di ciliegia. “Allora vorrà dire che te

a papà,” aveva spiegato allora lui, “è troppo figo

di dire nulla, e allora lui si era sentito

ricoverata per ulteriori accertamenti. Allora non gli avevo detto

era contro il nonno, allora lui il giorno del

tempo, so’ fedeli!” ¶ “E allora per quale motivo non

nuovo sapere cosa controbattere. Allora inspirai e conclusi: “Vorrei

mi aveva visto pensieroso, allora aveva abbassato il volume

solamente!” ¶ “Nulla di nuovo allora, ancora oggi ridi solamente

lui, in attesa. Giancarlo allora si voltò e fece

nulla. ¶ “L’esperimento,” fece allora lui, “quello con le

mi anticipò e disse: “Allora, come funziona?”. ¶ “Lo vuoi

tornai in me. “Ok, allora... devi metterti le palline

proprio di no.” ¶ “E allora venite con me, sto

Roma, persona a modo...” ¶ “Allora era una famiglia numerosa

oro, come si portavano allora, e le tende di

è entrato!” avevo urlato allora, e i miei amici

spiaggia di Coroglio, che allora nessuno immaginava essere inquinata

disse infatti lei, rabbonita, “allora aveva ragione tua sorella

e cambiò subito discorso: “Allora, che fai, vieni?”. ¶ “Ok

Lo guardai senza capire, allora lui diede un colpetto

o mai più!” ¶ E allora avevo lasciato agire l

un sogno si avveri, allora avrai imparato anche tu

casa hai una famiglia.” ¶ “Allora adesso chiediamo alla gente

urlo di entusiasmo, e allora mamma scoppiò a ridere

con questo ragazzo?” disse allora mamma e guardò preoccupata

mi fa capire. E allora io passo le giornate

piede di guerra. Scivolai allora sconsolato nella camera da

con la testa e allora ne approfittai per porle

spense la musica e allora riuscii a distinguere anche

lo salutai, e solo allora lui sembrò accorgersi della

braccio e non rispose. Allora proseguii con il mio

senza troppa enfasi e allora indirizzai uno sguardo a

ci sarò sempre,” dissi allora con voce austera, per

nonna, che fino ad allora aveva assistito impassibile alla

nelle tue mani.” E allora mi era venuto in

arrivammo in autogrill, e allora lei e mamma persero

sua paura fino ad allora contenuta esplose: “Rosà, ma

tutte ’ste cose?” chiese allora papà mentre sterzava per

iniziò a urlare, e allora nostro padre ci ordinò

è pieno di pesci!”. Allora gli chiedevo di passarmi

il dito medio, e allora la medusa lo aveva

le larve,” aggiunse serio. ¶ Allora non potevo capirlo, ma

solo le parole?” domandò allora lui. ¶ “Non sono solo

Titubai e lui incalzò: “Allora? Di cosa ti lamenti

silenzio. ¶ “Siediti qui,” disse allora e lasciò cadere la

convinto. ¶ “E funziona male allora”, e mi sollevai di

Esitò. ¶ “Vieni da me!” ¶ Allora infilò di nuovo la

Tu mi aspetterai?” replicai allora d’istinto, mentre infilavo

mai. Se è vero, allora Matthias morirà con me

Rimase in silenzio e allora ne approfittai per spiegarle

a tuo padre,” replicò allora, lasciandomi al telefono. ¶ Chiusi

le sere?” ¶ Annuii. Solo allora lui sorrise e aggiunse

ho sentito russare!”, e allora lei si innervosiva, faceva

quei due ragazzi, e allora stringo i pugni, anche

che sono contento,” dico allora, “ho trovato quello che

dei vecchi amici,” aggiungo allora. Poi gli poggio una

i parcheggiatori abusivi e allora mamma blaterava tutto il

la felicità. Ho imparato allora che bisogna educare da

quel punto Bea, e allora nostro padre fu costretto

te lo ricordi?” incalzò allora lui. ¶ E come no

non stava crollando niente – allora papà, che sapeva sempre

si sciolga presto,” risposi allora, e papà scoppiò a

un momento all’altro, allora mi alzai e mi

da me. E fu allora che notai ancora una

speranza che fino ad allora mi aveva tenuto immobile

sicuro dentro il carapace. Allora affondai la mano nella

subito. ¶ “Ma dai,” sobbalzò, “allora mi hai fatto un

piovere. Ci vediamo presto allora”, e si allontanò con

e Ogni volta e allora mi placai e smisi

molto male con me, allora ho cercato di vendicarmi

ancora in silenzio e allora lui desiste. “Va bene

lontano 1985. ¶ “Wow, nevica,” dice allora il mio interlocutore sollevando

psicologo,” rispondo invece io. ¶ “Allora forse le potrebbe interessare

ciliegia di un tempo, allora sì, capii che era

che è indistruttibile”.* ¶ E allora tornai ad aprire il

sia maturata in me allora. Perché alla fine di

sorriso. ¶ “Ciao Sasà,” dico allora e gli mostro la