Ortensio Lando, Novelle, 1552

solo di padre, già alquanto attempatetta e senza marito

sue fanti. Lavora ella alquanto, o che cicala meco

Tebaldina pensando di riposarsi alquanto. L’una delle fanti

e pur vi rimase alquanto sciancata. Alla giovane fante

tostamente a fuggire; et alquanto scostatasi, stava pure a

ora ch’ella è alquanto rappacificata, et amorevolmente condogliti

Fammi bisogno, Giannina, che alquanto io ti favelli». E

capegli, il mantello et alquanto non si danneggiasse la

alberi di carobbe, ove alquanto ristorò le perdute forze

et afflitto, si pose alquanto a dormire in su

di Pallioloro. Allora Vitrio, alquanto rassicurato, incominciò a narrare

li fianchi, doppo che alquanto l’ha tenuta fra

mio padrone una scimia alquanto maggiore della vostra e

il morto respirava et alquanto girava gli occhi sotto

riconobbe alla favella e, alquanto rassicurata, gli disse la

viniziana la lasciasse gire alquanto in su la piazza

dove ella si riposava alquanto, v’era il misero

invitare e parendogli che alquanto si rassimigliasse alla donna

incomportabil noia. Fatta finalmente alquanto più ardita, incomminciò a

molestarlo, là onde Giannotto, alquanto turbato, scese dello scagno

pieni di cispa, scrignuta alquanto, magra, pilosa, con tre

e pregato che volesse alquanto suonare: il che tostamente