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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014

concordanze di «altro»

nautoretestoannoconcordanza
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poca polvere. È senz’altro il Castroni, l’ufficiale
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Prima di Natale senz’altro. Ha preso due uova
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le cose di qualcun altro?” ¶ “Scriviamo che le è
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sul fianco, e nell’altro una borsa della spesa
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fornelli, e scorge un altro petalo dove c’è
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del deposito. Eccone un altro. Lo prende in mano
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dopo vorresti...” ¶ “Vorrei senz’altro.” ¶ “Porco!” ¶ “Vorrei e non
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solito. ¶ Non ha ricevuto altro; nessuno gli scrive. ¶ Solo
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diceva uno dopo l’altro; pianeti, satelliti, costellazioni, nebulose
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vuoto. Potrebbe cucinarsi qualcos’altro. Un würstel? Ha comprato
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averlo portato in un altro modo. ¶ Pietro escogita stratagemmi
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stata la bestia, senz’altro. Sì, ma non li
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busto in su. ¶ L’altro si arresta, accecato, ma
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Non ti mangio.” ¶ L’altro avanza verso Pietro. Ha
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uno di fronte all’altro. ¶ Pietro è al buio
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Pietro, offre qualcosa. L’altro tende le dita. ¶ È
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quello della cucina?” ¶ L’altro non capisce, sa poche
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andare? “Fame,” ripete l’altro, e ha uno sguardo
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le posate, perché l’altro impugna la forchetta come
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al polso gocciola. L’altro però lo scuote e
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dice, indicandosi. “Pietro.” ¶ L’altro inghiotte, si pulisce la
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bene.” Gli afferra l’altro polso, i suoi occhi
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metà del conto l’altro si perde. Avrà undici
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volume al massimo. L’altro si volta inorridito: “Ma
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colore della pelle dell’altro, ma riconosce Pietro. Che
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un momento come un altro. Da quanto tempo nessuno
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ventina. Ne prendono un altro, ci danno dentro col
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radici nel cemento dell’altro argine. Pietro non è
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acqua. “Tommaso?” Ma l’altro non capisce. “Pietro viene
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Non deve prendere nient’altro, la provinciale è deserta
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possa essergli utile? D’altro canto, a chi può
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grande attualità,” risponde l’altro senza sorpresa. “Una domanda
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un’idea. “Tommaso!” L’altro lo guarda. “Ti sei
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fango.” ¶ “Po,” dice l’altro. ¶ “Ti sei lanciato nel
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uno a fianco dell’altro. Scarabocchia delle facce, dice
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aspro. “Limoni?” chiede l’altro. “Limoni,” ripete il ragazzino
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un colpettino qui, un altro lì, un taglietto. “Ok
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più un disinfettante che altro, gliene strofina sulle guance
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se è scomoda.” L’altro gli passa intorno alle
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riflette le cose.” L’altro annuisce. Pietro lo volta
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È saporito il luccio, altro che il cavedano,” aggiunge
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può portarle a qualcun altro? Abbandonarle in autostrada?” chiede
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Pietro. “Ci mancherebbe anche altro che la riempissi di
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Ci ho preso? D’altro canto, faccio questo mestiere
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anni.” ¶ “Sì. Ha senz’altro talento.” ¶ “Ma scusi, davvero
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E queste?” dice l’altro indicando anche le Crystal
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grate alle finestre. ¶ Un altro furto della baby gang
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diretta al pancione dell’altro: “Stai attento, porcomondo! Guarda
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uno di fronte all’altro. Tommaso forse è convinto
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gli serve. Di un altro blu non se ne
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delle piramidi e un altro con la mappa di
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scatolone non ha molto altro da offrire. Tocca al
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Verde,” prosegue, indicandone un altro. “Rosa” l’ha trovato
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invitandolo a cercare qualcos’altro. Tommaso indica la pelle
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da un momento all’altro sbuchi Tommaso con la
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un calice e l’altro da Bambi. Ritorna da
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hai proprio voglia di altro?” le chiede. ¶ Si siede
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amore. Un bacio, un altro, i bottoni, il gancetto
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baci. Uno dietro l’altro. Poi gli mostra il
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gli ha risposto l’altro. ¶ È senza dubbio la
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Non può berne un altro. Anzi sì. Va nel
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Da un giorno all’altro, non c’è più
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mettere in disordine. D’altro canto, un ragazzino poi
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Sposati pure con un altro. Fai quel che vuoi
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ha parlato con nessun altro, se non con lui
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il fiume e nient’altro. ¶ Il cielo è viola
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sotto la pioggia.” ¶ L’altro si sfrega i capelli
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foruncoli. ¶ Passa a un altro borsone, e gli va
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uno a fronte dell’altro. Ecco la foto di
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sta chiamando qualcuno. Un altro uomo gli risponde con
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non conosce. Ecco, l’altro lo raggiunge. Sono al
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l’ultimo gradino, un altro passo, entra nella stanza
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Tommaso. ¶ Pietro fa un altro passo, non si volta
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pezzi uno dietro l’altro sul pavimento, a fiore
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del deposito avverte un altro movimento, un respiro. Saranno
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di un motore. Un altro motore, quello dei lucci
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oltre la curva, l’altro lo rincorre, i due
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deposito è spalancata. ¶ L’altro ladro ha una camicia
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Tieni mani alte!” L’altro si allontana. Laura, pensa
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indica la macchina all’altro, che scompare di nuovo
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Il ladro spinge. Un altro colpo. La pallottola ha
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dalla finestra. ¶ “No.” ¶ Un altro sparo. ¶ Questo ha passato
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di cavallo parla. L’altro, quello con la mano
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da un momento all’altro. Se solo le avessi
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un piede, molla l’altro. È in volo. ¶ Va