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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «altro»

nautoretestoannoconcordanza
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questo mondo ¶ e nell’altro. E dà conforto e
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dell’uomo. E un altro Savio disse: T’asciuga
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questo mondo non è altro che miseria. E da
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li Savi, che niuno altro pensiero umilia così il
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questo mondo e nell’altro. Ed avvegna che per
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questo mondo e dell’altro, e che qui il
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hae incominciate: e l’altro veggendo il detto di
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pura terra sanza neuno altro mescuglio; e però si
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di lunge che niuno altro. Che si dice, che
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l’uno appresso dell’altro; e quello ch’è
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quello n’hae uno altro maraviglioso, il quale si
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pace sofferte, meritano nell’altro molta gloria; e poca
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nel mondo merita nell’altro molta pena, sì disse
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che ne tormenta nell’altro dura mai sempre. E
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si può sapere in altro modo, se l’uomo
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però disse bene un altro Savio: Se tu vuogli
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disiderio fa capo dell’altro. E altrove dice: Niuna
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la terra, non niuno altro suo bene. E dice
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questo mondo e nell’altro. ¶ CAPITOLO VII. ¶ Pongonsi certe
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questo bene e quell’altro, credendosi saziare ed empiere
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disiderio fa capo dell’altro. E che le ricchezze
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Cristo agli Apostoli un altro ammonimento nel Vangelio, e
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e fa contro l’altro ammonimento, che dà Santo
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possa colpare. E un altro Savio disse: La mala
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come n’ammonisce un altro Savio, e dice: Qual
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suo patrimonio. E un altro Savio disse: Se quello
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si racchiude. E un altro Savio disse: Qual è
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disiderio fa capo dell’altro. Ed un Savio riprendendo
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ne vorresti. Ed un altro Savio disse: Molto agevole
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non ha a fare altro, che a spregiare le
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di soperchio. Ed un altro Savio disse: Tutte le
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nè lussurioso, nè in altro modo peccatore, laove il
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ne pigli esemplo un altro, e faccia di te
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a parlare. E un altro Savio disse: Più volontieri
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la lingua. E un altro Savio disse: Questa virtude
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s’osserva che in altro modo. E però disse
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e chiaro. E un altro Savio disse: Se colui
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uomo ricco, e l’altro povero; e conoscendo il
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delle tentazioni, che neuno altro, e quello che meno
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mali s’aggiugne quest’altro, che il manicare e
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d’uno luogo in altro, ed in niuno luogo
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l’amore non è altro che una sollicitudine piena
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vizio, che in niuno altro, perchè l’anima diventa
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sè medesimo. Ed un altro Savio dice, che colui
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vi ritornerà. E un altro Savio disse: Nè la
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vizio, che sopra niun altro, e più vi fa
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quale non si seguita altro che danno, non perdoni
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vogliono stare casti; l’altro si è la futa
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io non pote’ fare altro. Ma altri sono, che
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non si ricorda dell’altro Vangelio, che assomiglia coloro
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l’amore non è altro che una sollicitudine piena
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questo mondo e nell’altro; de’ quali Isaia Profeta
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il peccato, e l’altro porta la pena; e
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indugio della morte; d’altro modo fue nella primaia
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del mondo, e d’altro nella seconda, e d
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nella seconda, e d’altro per ragione de’ essere
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il Padre, e l’altro fosse il Figliuolo, e
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il Figliuolo, e l’altro fosse lo Spirito Santo
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propietà, siano diverse, perchè altro è quello che genera
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cioè la potenza, ed altro quello che è generato
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cioè la sapienza, ed altro quello che procede, cioè
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la grazia, e dell’ altro la gloria. ¶ CAPITOLO II
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di amare in certo altro modo il prossimo, e
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ha in se niun altro mescuglio, È quegli ama
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giumento tuo, nè niuno altro tuo animale al servizio
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la torrai in niuno altro mal modo, e non
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uno uomo ami l’altro. Perchè colui che il
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il prossimo suo. E altro non richiede Iddio all
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dal Paradiso, che niuno altro: ed il ventre della
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gravi pene, e l’altro sarà di dolorosi pensieri
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crudele Signore, che niuno altro, quando si mette a
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tua possessione! E un altro Profeta disse: In luogo
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l’uno che l’altro, secondo che di sopra
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è grande, e l’altro è maggiore. E di
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è grande e l'altro è maggiore, sì le
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una cosa, e l’altro è savio d’un
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questo bene e quell’ altro, credendosi adempiere i suoi
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quivi non si tocca altro che morbida cosa. E
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adorato più che neuno altro Iddio, che si coltivasse