Egisto Roggero, I racconti meravigliosi, 1901

aspetto di operaio, si alzò (stava seduto davanti ad

trattenere un grido. ¶ Si alzò, corse ad una larga

si protrasse qualche minuto alzò la testa e disse

profondo, pallida e distinta – alzò gli occhi al cielo

dormire. ¶ Il fratello si alzò e le fe’ un

bestemmia. ¶ La sorella si alzò di furia. ¶ Ambedue turbati

e lo salutai. ¶ Egli alzò sopra di me un

rospo, – esclamai. ¶ Mastro Matteo alzò la mano, e solenne

gridò lo sfidatore. ¶ E alzò pel primo la minuscola

in silenzio la tempesta, alzò la mano, in atto

lo uccide.... ¶ Lo sfidatore alzò la mano e mostro

e raccolta quiete. ¶ Cecilia alzò la testa dal telaino

Ad un tratto Cecilia alzò il capo. ¶ — Che hai

Paolo sorrise e si alzò. ¶ — Triste, io, bambina?... t

sulla fronte. ¶ La fanciulla alzò verso lui gli occhioni

certo momento, Paolo si alzò, venne a baciare sulla

mormorò essa. ¶ La fanciulla alzò la testa. ¶ — Non ti

silenzio, attendendo. ¶ La donna alzò il capo: ¶ — Paolo, – rispose

ad un tratto. ¶ Egli alzò la testa e la

un’idea!... ¶ La moglie alzò verso di lui il

con ribrezzo, la mano. ¶ Alzò gli occhi turbati in

ne prego. ¶ La moglie alzò sopra di lui i

A un tratto si alzò a sedere sul letto

come un cadavere. ¶ Egli alzò le braccia, tremante, ed

femineo abbandono scorato. ¶ Poi alzò la testa: gli occhi

sul foltissimo tappeto, si alzò, stanca, disfatta, affranta. ¶ E

costringerti allora.... ¶ Donna Laura alzò la mano: e in

Attilia follemente. ¶ Donna Laura alzò il pugnaletto verso il

due lunghi ineffabili sorsi. Alzò poi gli occhi al

sorso, la lodò, e alzò gli occhi al cielo

Il giovane pittore si alzò. ¶ Una lagrima spuntò da

in un vero sonno.... Alzò la testa, per esser