Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

dodici anni sono diventato amico di un supereroe. ¶ Non

Sasà, il mio migliore amico, spesso parcheggiava in seconda

sarebbe diventato il mio amico del cuore, a lanciarci

ultimo pettegolezzo, o qualche amico di papà corso a

lavatrice? Un suo caro amico l’avrebbe riparata per

di Nicola Esposito, un amico di papà che aveva

risposto il mio nuovo amico ed era tornato a

quello di diventare suo amico, un amico vero, di

diventare suo amico, un amico vero, di quelli ai

mio piano per diventare amico di un eroe si

pallone, perché avere un amico come lui, che sapeva

solo, senza mai un amico, mi avevano vietato di

Sasà era diventato farsi amico Fabio, così da essere

da Eugenio, un ottico amico di papà che si

altri che ora ero amico suo e nessuno mi

a dire il mio amico, sollevando un braccio, per

lasciò scappare il mio amico, “scusatemi di nuovo.” ¶ “Ué

mia sorella...” ¶ Il mio amico mi fissò incredulo e

nelle mani del mio amico. ¶ Una vampata di calore

e incenerii il mio amico con lo sguardo. Mi

le torce. Il mio amico iniziò a girovagare fra

esterno e il mio amico rispose con il gesto

di rivolgersi al mio amico: “Avrei bisogno di due

a guardare il mio amico con espressione inebetita. ¶ “Oh

l’ho anche come amico,” aggiunsi allora, gasato dalla

la camorra. È mio amico...” ¶ Lei fece un sorrisetto

quando in qua sei amico di quello?” si intromise

diverso dal mio prepotente amico. ¶ “Perché le hai raccontato

fondo era l’unico amico che avevo, ma in

aspettare il mio nuovo amico e a fantasticare su

Dov’è il tuo amico?” disse mentre apriva lo

e sussurrai al mio amico: “Prometti che ci pensi

aveva suggerito il mio amico prima di andarsene. ¶ La

una cosa il mio amico l’aveva già capita

femmine. Con il mio amico il rapporto era tornato

È che il mio amico umano, devo essere sincero

ce l’hai un amico? Non ti puoi vedere

Giancarlo, sei un vero amico! E io che credevo

mi fece sobbalzare. ¶ “Ehi, amico, ti piace Beethoven?” ¶ Mi

tenere le palpebre abbassate: “Amico, tuo padre non capisce

po’ finché lui disse: “Amico, puoi stare anche due

dal corpo del fedele amico. Mi disse che non

Fabio è un nostro amico,” disse, “fa parte della

solo scopo di diventare amico di quel ragazzo che

abbracciare il suo nuovo amico prima di rivolgersi a

vanto al suo nuovo amico che si tuffò sul

Aveva ragione il mio amico Giancarlo, una semplice frase

cose incomprensibili. Il mio amico, come avevo pronosticato, lo

essere chiamato casa. ¶ “Ehi, amico!” disse appena gli fui

l’articolo del mio amico. Spostai un po’ il

di mia conoscenza, un amico, trovasse il coraggio di

vergogna mentre il mio amico leggeva le poche righe

di soddisfazione: “È mio amico,” dissi orgoglioso. ¶ “Chi?” ¶ “Giancarlo

neanche e rispose: “L’amico è comme ’o ’mbrell

Nun è ’nu buon amico, Mimì!”. ¶ “Perché? Ogni tanto

la combatte.” ¶ “Il tuo amico, da solo, non può

in fondo, il mio amico Giancarlo, a soli venticinque

era più il mio amico del cuore. ¶ Ma stavo

favore personale a un amico della zona, amico a

un amico della zona, amico a sua volta di

trattava come fossi un amico con il quale non

sì, e il tuo amico Fabio invece? Lui non

più volte il mio amico di stare attento e

con il mio migliore amico. Il giorno seguente Sasà

era raccomandato il mio amico, che pensava sempre a

educazione, quando moriva un amico o una persona che

una birra con un amico, anche se di amici

al guinzaglio, il mio amico mi afferrò il braccio

convincermi che il mio amico fosse solo stanco, e

in giro con un amico, quindi riagganciò senza nemmeno

Il padre del mio amico era impegnato a scaricare

stereo estraibile. ¶ “Di un amico,” risposi, “vorrei portarlo a

notti Bagheera. Il mio amico giornalista alla fine si

di portare il tuo amico?”. ¶ Ero ancora immerso nei

dopo, uscimmo, il mio amico era al settimo cielo

dovuto difendere il mio amico, invece non dissi nulla

C’è il tuo amico,” aveva detto Fabio, rivolgendo

essere il mio migliore amico. ¶ Saremmo stati di nuovo

gli insegnamenti del mio amico Matthias, ero ancora incapace

tu sei un caro amico, noioso a volte, senza

missione: avvertire il mio amico dei timori che iniziavano

supereroe, devo avvertire un amico di un pericolo”, e

intera strada. Il mio amico spense la musica e

a Sasà. Il mio amico mi mancava da morire

posto occupato dal mio amico e, poco più in

donna che il mio amico aveva tanto amato e

c’è un tuo amico!”. ¶ Mi inginocchiai e chiamai

vista, mentre il mio amico saltava come un forsennato

cane di quel tuo amico?”. ¶ Annuii. ¶ “Vuoi portarlo con

mo’ di Jigen, l’amico di Lupin. ¶ Non era

mai. Dillo al tuo amico.” ¶ Annuii e lui iniziò

a Giancarlo, l’unico amico che mi era rimasto

pensare che il mio amico in quel momento avrebbe

evidentemente il buon vecchio amico proprio non ce l

dalla salumeria e dall’amico di un tempo, il