Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911

salutar l’aurora. ¶ – Per amore! ¶ – Si sono volute uccidere

della Corte. ¶ – E per amore hanno voluto troncare le

ha rubate di sicuro. ¶ «Amore! Quante volte ho sentito

e i loro voli. Amore. E vedevo due creature

polvere... a causa dell’amore in tre... Vedo ora

dunque chiariteci, spiegateci per amore del cielo, che cosa

ogni fenomeno. Imparai d’amore e d’odio, di

sua dichiarazione di folle amore. La nobile dama è

è coronata dal mio amore? L’attesa è finita

Che animo gentile. ¶ – Che amore. ¶ – Ah! ¶ – Anche da me

da un po’ d’amore che ci richiedono per

dichiarerà il suo folle amore, andrà sull’orlo del

col mio fardello d’amore. Forse lui pure cerca

di voi conobbe l’amore? ¶ – Basta, per carità. ¶ – Tanto

simpatia, una corrente d’amore, una corrente di passione

mustacchi biondi. ¶ «Oh! questo amore nuovo per me, vibrante

come esse facciano dell’amore una questione più o

avevo trovato il mio amore dopo tanta solitudine, dopo

è la luna”. ¶ «“Dove, amore? Sì, amore.” Quale desiderio

luna”. ¶ «“Dove, amore? Sì, amore.” Quale desiderio non avrei

mio fanciullo, il mio amore? No... no, bisognava trovare

ora che il mio amore non c’era più

coronare degnamente il nostro amore, avevo sciupato tutto, profanato

ho ucciso! Col mio amore». ¶ – Con quanto fiato aveva

momento supremo del nostro amore. Non sono che la

la mia tolettina? ¶ – Che amore! Quelle tre rose sono

coppia di fumo. ¶ – Che amore! ¶ – Davvero. ¶ – Stanno bene insieme

Dio le perdoni, l’amore. Ahimè! Io sono quella

vita e nuovo all’amore. ¶ «Una sola cosa vi

di tutto il mio amore, una parola: ditemi che

È fiorito il mio amore. E se la pioggia

petali caldi del mio amore... se non li ricuserete

nel momento culminante dell’amore soccombeva affogando. Partivano dalla

filo. ¶ Il Prato dell’Amore ¶ – Signor Perelà, ecco il

ecco il prato dell’amore. ¶ – Si amano tutti costoro

amarsi, tutti credono nell’amore. L’amore nasce da

credono nell’amore. L’amore nasce da un incontro

per la potenza dell’amore. Un dolce inganno. ¶ – E

incendio che rappresenta l’amore più pericoloso e il

ordine. ¶ – E il loro amore dove li conduce? ¶ – Per

sorridono alla felicità dell’amore, si fissano nelle pupille

sorridono mentre parla l’amore, o tacciono ascoltando rapite

verso il cuore. L’amore non conosce età, l

Parlano il linguaggio dell’amore. Potreste supporre che i

opere del creato l’amore non ha bisogno di

non esiste felicità nell’amore. Ognuno riversa, e per

interviene il giudizio l’amore si estingue. ¶ Giunti al

disco: il prato dell’amore. ¶ In un soave ondeggiamento

pazzia è il suo amore, purezza e raffinatezza del

per intensità viene l’amore, e la politica a

tenerezza più che con amore. Osservate la simmetria del

c’è anche l’amore espresso per chi non

specchio dell’anima. L’amore del suo Re, ch

con cuore fedele, l’amore della figlia diletta, l

della figlia diletta, l’amore del suo Dio su

dopo lo spettacolo d’amore e di pietà ch

di luce e d’amore, questo è un coso

sopra la via dell’amore, con la medesima facilità

Addio... addio... mio grande amore.» ¶ Scomparsa come un’ombra

Bellonda, Perelà pensa all’amore di questa donna, e

rimarrà bruciata dal suo amore, come il vecchio dalla

nel mezzo del deserto. Amore! Sì, e posso dirti

tutti e due. ¶ – Che amore! ¶ – Si sono abbracciati come

piccola: ostia pura d’amore e di dolore. ¶ Il

appartiene, perché creato dall’amore. In questo bel tramonto

nel cielo. ¶ – Fammi volare, amore! ¶ – Aquile bianche, candide aquile

il cielo. ¶ – Fammi volare, amore! ¶ – Quegli uomini vanno a