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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «anche»

nautoretestoannoconcordanza
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po' di curiosità, e anche qualche cosa di più
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che sua madre, abitudinaria anche nelle cose che non
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sempre rimandato il provvedimento... ¶ Anche quel giorno, Giustino tardando
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di nuovo: ¶ – Giustino! ¶ – Signorino... ¶ Anche quell'appellativo talvolta lo
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avversarî che la irritavano? Anche con lui, con lui
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ricordava affatto; e se anche se lo fosse ricordato
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istante, poi si sedette anche lui, accanto al marito
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elastico e pieno. Ma anche per un intuito di
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non aveva voluto esporla, anche inconscia, alla leggera umiliazione
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fra amici... Ci troverà anche il pittore Landi... Signore
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una cinquantina d'anni, anche lui placido, con un
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Rispondi in frac... ¶ Ah! Anche Andreini era invitato? Quanta
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volta... Un affare magnifico... Anche San Celso... ¶ Marco cercò
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la quale lo trattava anche lei come un vecchio
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Puoi prendere la carrozza anche te – disse la madre
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ad imporglieli; oppure affrontava, anche, in rare occasioni, la
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senza guardarlo in faccia. ¶ Anche questo, non lo guardava
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così precoce... ¶ Tepeva precocemente anche allora; o forse gli
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sua condizione non comportasse. Anche tra le sue compagne
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le altre compagne; seguendola anche, inavvertitamente, pel breve tratto
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egli involontariamente si discostava, anche all'Università, del resto
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alta e snella; e anche la piuma bianca di
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campagnolo. Chi sa perché? Anche, senza ch'ella se
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un piccolo ufficio. Diceva anche del suo lavoro al
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L'insistenza cadde, cadendo anche dal suo pensiero, a
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adesso: ella a negare. Anche nei loro convegni all
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lavoro d'ogni giorno. ¶ Anche adesso, a distanza di
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con degli occhi dolci, anche lei, delle lunghe braccia
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la madre. Questa volta anche la madre la guardava
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un aspetto di festa... Anche lei aveva un pranzo
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E avrebbe voluto amare anche lui di nuovo, avere
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al fuoco? ¶ Un caminetto anche lì, in quel piccolo
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clubman. Faceva gli affari anche di sua madre: e
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fronte di contro. Involontariamente anche Marco guardò: fece un
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Landi, grato, si voltò. Anche le persone, le donne
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che per sé stesso, anche per il modello, in
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inesistente, lo irritarono... ¶ Ma anche lo sviarono. Egli non
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marzo avremo la primavera anche qui... ¶ – Queste son rose
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così ingenuamente sorridenti, che anche ella francamente sorrise. ¶ Come
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lo facesse ivi affluire. Anche le sue gote si
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uomo nero parve sorridere anche lui. La signora Almieri
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ragione, Carlo... ¶ – Potresti andare anche te! – suggerì il marito
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di un amore, o anche l'accenno soltanto, uno
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che Marco male sopportasse anche la mite ironia materna
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la contessa non approvava. Anche la cucina è la
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al club, quasi solo. Anche ivi, ritrovò i discorsi
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al pensiero di Marco. Anche lei, gli aveva detto
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alle undici regolarmente. Forse anche quella sera la troverebbe
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focolare, che sua madre anche dianzi aveva difeso? E
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Pensavo a te: pregavo anche per te. ¶ Ella mormorò
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speciale pensiero. – Sarai stanco... Anche tu hai una faccia
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ribatté la madre. – Sarà anche quello... Perché non te
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di sole... ¶ Marco trasalì. Anche lei, anche lei? Lo
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Marco trasalì. Anche lei, anche lei? Lo spingeva anche
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anche lei? Lo spingeva anche lei a partire? Un
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donna misteriosa ed ambigua. Anche Marco l'aveva a
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vesti lasciavano indovinare, e anche delle sue cortesi maniere
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di altri modi. Portava anche quel giorno in testa
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che si faccia vedere anche lui. Ce lo porti
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Almieri, e parve dirsi anche lui, ma in italiano
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Marè respirò quell'odore, anche lui, con voluttà, uscendo
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bella è, sai? Ma anche la figlia... Ce la
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inespresso, il ricordo disse anche: Sì, ma quel corpo
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estrema... ¶ – Vuole che andiamo anche noi? – chiese Marco. ¶ Appena
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nel suo sereno equilibrio. – Anche a me non dispiace
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d'un'ora tramontano. Anche il sole tramonta. Il
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pure un compito, se anche non si valuta a
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viole ce n'è anche a Torino, adesso, con
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Giovanna lo avevano ferito, anche allora... Allora egli pareva
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questa ingiustizia del destino? ¶ – Anche il pollo? Ma brava
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la vecchia leggenda che anche la regina Margherita... ¶ – E
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rientrò, e si estasiò, anche lei, su i piattini
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egli si era rallegrato, anche lui, aveva esclamato: ¶ – Ah
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dell'aprile, che passava anche sulla piccola strada placida
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di sé, nervoso, torbido. Anche quel giorno aveva avuto
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che la giudicassero male... ¶ Anche questo che gli importava
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snella del corpo, delle anche già donnesche. Tutto, intorno
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chiamato? ¶ – Era lontano... ¶ Sorrise anche lei; poi aggiunse: ¶ – Venga
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vederlo più? Era perdere anche lei, anche Noemi, non
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Era perdere anche lei, anche Noemi, non vederla più
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una signora che guardò anche lui e si sporse
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dico... Io parlo storditamente. ¶ – Anche quando parla per incarico
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trovare me... ¶ – Ero venuto anche per lei – ribatté Marco
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ormai il suo cuore, anche inconsciamente, era pieno. Un
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convinta: ¶ – Alla mia età! ¶ – Anche a teatro può sentire
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Pure ella era così anche in altri giorni: ma
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suoi discorsi si facevano anche più confidenti: ed ella
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di tanto in tanto anche la mamma partiva, andava
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altro, mette per posta anche la sua bellezza... E
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fare una cosa brutta anche se nulla la punisse
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allora ne avrebbe sofferto anche lei! Era la vergogna
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uccide l'amore: ma anche, forse, il dolore che
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sapeva ch'ella era anche materialmente sola, la signora
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abbinare i casi felici, anche Laudi si alzò, a
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dica... Mi dica... Forse anche gli altri penseranno così
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raccontare il fatto, forse anche gli altri diranno a
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che mi comprometto! ¶ X. ¶ Anche quelle parole ronzarono qualche
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di rivedermi... ¶ – Anch'io. ¶ – Anche lei, che? ¶ – Anch'io
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si svelavano, come se anche il paesaggio accaldato si
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settimana a La Grange anche lei, all'albergo? Non
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S. Remo? – disse Noemi, anche lei, un istante, volgendosi
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A La... A La... anche te? Come si chiama
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furba matricolata... ¶ – Avete visto anche la ragazza? – esclamò di
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andare a La Grange anche lui. Poi scrollò le
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di caldo nell'anima. Anche ella lo guarda alla
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di sé stesso. Ma anche Laurina parte. Va al
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di Ernestina. ¶ «Vieni, vieni anche te, Marco; si sta
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sta benissimo... C'è anche Ettore. Ettore ti aspetta
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lontano – degli Allobrogi o anche soltanto a quello dei
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pareva senza domani. E anche Noemi sembrava come un
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come la Torre, quale anche, mescendo al dilettevole l
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in voce! Dovresti provare anche la Chevelure. ¶ Noemi fece
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dire. – Muoio. Ti amo. ¶ Anche la sua gola era
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così. Meglio lo schianto, anche, che il dubbio, il
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la capellatura del canto... ¶ Anche la sera finì dopo
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gli parleremo. ¶ Ella sorrise, anche lei felice, rasserenata. ¶ Egli
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quest'ora... Averlo saputo anche un'ora fa... ¶ Pareva
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immaginò nella sua camera anche lei, nel suo letto
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l'indomani? Avrebbe sofferto, anche lei? ¶ Bisognava scriverle un
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Bisognava scriverle un rigo. Anche a Ernestina bisognava scrivere
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volo, fu nell'anticamera. Anche qui la vecchia cameriera
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per la finestra, accostata anche lì, i rumori della
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Avresti sposata la donna anche... Ora no, almeno; almeno
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mi ha detto che anche questo sarebbe bene. Non
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noi eravamo forti... Poi, anche questo glielo avevo fatto
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Ma per la donna... Anche Monsignore... ¶ Ella non ascoltava
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avessero murato un poco anche lui, là, nella cripta
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a un punto Ettore, anche per scuotere il silenzio
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Chambéry, se ti occorre... ¶ Anche lui partiva! Ah, Già
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studio. ¶ Non aveva osato? Anche quella delicatezza lo colpì
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saturava di melanconia. Se anche vera, la sua paternità
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quella paternità? E se anche Giovanna tacesse.... ¶ Marco sorrise
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quelle condizioni? E poi, anche se i parenti non
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quasi felice dell'esistenza. Anche Marco provò, sulle prime
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un colpevole, tanto che anche le parole e il
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Sarai contento.... Sarebbe contenta anche quella buon'anima di
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volgaruccio, un po' febbrile anche; come se, passato il
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ridisegnarono. E poi? Se anche menzogne e compromessi erano
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svegliarsi, ad ogni costo, anche a costo di entrare
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umanità? Era un istinto, anche quello, e sacro? Sì
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Un peso, sì: ma anche un sostegno: un suggello
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vigilava, certo: poiché non anche la carrozza era ferma
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Chi poteva tornare... laggiù? ¶ Anche Giustino pareva inquieto. Lo
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Perché tardava? E allora, anche la fierezza di sé
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Per agire, bisognava consultare anche gli uomini della legge
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famiglia piemontese, in cui anche le ragazze abbiano diritto
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possibilità lontana di rinascita. Anche quando aveva pensato più
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Che hai fatto così anche con sua madre... La
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a sposare un altro, anche tradita, anche abbandonata, anche
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un altro, anche tradita, anche abbandonata, anche delusa, vuol
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anche tradita, anche abbandonata, anche delusa, vuol dire che
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Averla qualche tempo: dovessi anche pagare quel possesso, con
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portarlo dove voleva: e anche a farlo discendere nella
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appare più meschina, così anche per lui, adesso. Tutto
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satiro: ma era morto anche lui... ¶ – Noemi! – disse, tremando