Marco Missiroli, Senza coda, 2005

a mia moglie che anche quando guardo fuori dalla

il sole è lassù anche il male non c

solo mia e basta. Anche la tavola di legno

tocco fa male. E anche dopo. Le macchie nere

piano e mi ha anche promesso che quando papà

Invece quando sono buono anche lui è buono e

Siccome le chele potevano anche scattare all’improvviso, guardò

e tutti bianchi. E anche le piovre nere e

Ne aveva preso uno anche per sé e accarezzandogli

tardi e devi tornare. Anche i fiori vanno a

bene quell’odore e anche quel disordine, ma bastò

a quei gesti lenti. ¶ Anche se il suo preferito

picchia mamma. La picchia anche quando lei mi mette

sia di profilo. E anche davanti alle fotografie del

il viola delle prugne. Anche il muro della piccola

di Luigi. “Prendila, è anche tua…” si sentì dire

sedere era acciaccato. E anche la schiena. ¶ Si tirò

tutto sembrava più luminoso. Anche il cielo, più blu

bravo figliolo, che è anche un ottimo studente. Le

per molto. Avrebbe aspettato anche tutta la sera. ¶ Mamma

bambino coraggioso. Poi quando anche lei si è cambiata

papà le fa venire anche a me. Gesù, prima

casa e c’era anche Nino. Io lo sentivo

Mamma, Nino, Luigi dormono. Anche Carmine dorme, anche le

dormono. Anche Carmine dorme, anche le lucertole vicino al

frecce gialle. Poi appoggiò anche l’altra mano e

le mani e sorrideva. Anche lui rideva e le

Nino e sorrise. E anche Nino fece lo stesso

regina della strada e anche di più. ¶ “Al mare

scomparsi nel vecchio garage. ¶ Anche i sedili di cuoio

voglio. ¶ Poi papà ha anche detto: “Stasera la signorina

fa parlare con Nino anche dentro casa sua. ¶ Ti

Se studi ci vai anche tu, così poi fai

se venivano scoperti potevano anche uccidere. Quello là non

Fu un attimo, e anche la signorina non parlò

il solo a risvegliarsi: anche la cosa dentro si

a terra che aveva anche perso una scarpa. Pietro

Pietro continuò a vederlo anche quando entrò nella sua

Sua madre gli aveva anche detto che quello era

il sole è lassù anche il male non c

prego, Gesù Bambino, vieni anche tu con me domani

cintura. La desiderava, e anche il cappello con la

fine del viaggio, quando anche i tergicristalli avevano smesso

portando, ci sarebbe arrivato anche da solo se avesse

tuo padre vuoi, eh…? Anche io ne voglio una

io! E lo sa anche tuo padre. Sono quelli

mani bollenti e umide. Anche sotto le braccia era

panno. Sembrava stracolma e anche di più. Forse era

i rami. Mi ha anche insegnato come si fa

devo dire sempre sì anche se non ha ragione

superato il salone e anche la sala subito a

paralume chiaro era accesa anche stavolta. Era come una

più bella. Più bella anche della macchina da scrivere

il piano. ¶ Si chinò anche Pietro. Luigi aprì il

entrò nello studio e anche nel nascondiglio. Pietro, ora

un bel bambino… e anche bravo. La figlia della

molto intelligente e educato. Anche a mio marito piace

collo e le regala anche i fiori del giardino

riuscito a bloccare era anche la più grassa di

faceva stare bene e anche la grande pancia di

sangue che vedi è anche di uomini buoni…” ¶ “Di

detto che ne vuole anche lui uno così bello

sembravano sempre uguali e anche la musica. ¶ “È il

Usava parole gentili e anche molto tristi perché lei

a spostarsi. ¶ “Fa’ vedere anche me!” disse Luigi. ¶ La

Augusto Mitiello è amico anche di Carmine e i

rimasto perplesso. “E Luigi?” ¶ “Anche Luigi. Però è più

dalla cassetta degli attrezzi. ¶ “Anche io vado velocissimo e

di papà, glielo dico anche se è un segreto

per Augusto Mitiello, magari anche due. ¶ 15. ¶ I biscotti all

di ferro. C’erano anche le tenaglie, appoggiate alla

e lui e viene anche Luigi!” Pietro fece un

e senza la Bianca. ¶ 16. ¶ Anche se c’erano gli

meno, ma che canticchiava anche senza conoscere tutte le

fece Luigi. ¶ “Fa’ vedere anche a me!” scattò Pietro

e poi sul vulcano.” ¶ “Anche io voglio venirci, anche

Anche io voglio venirci, anche io!” disse Nino. ¶ Non

ringhiera arrugginita. Ma se anche era così, non era

signorina perché così vedeva anche lei che Giovanni Logiusto

il sole è lassù anche il male non c

di una furiosa curiosità. ¶ Anche la polvere iniziava a

silenziosi e naturali. Forse anche in quel momento quegli

portò via, la lettera. Anche se la stringeva con

di un altro e anche la gamba e il

ancora chiusa. ¶ Restò fermo, anche quando i capelli di

leggere a voce alta. ¶ Anche Pietro si avvicinò al

affare funzionava lo stesso, anche senza Nino. ¶ Per un

e si chiese se anche gli uomini al cancello

che mi sta aspettando.” Anche il tono di voce

aria della notte e anche il canto dei grilli

capelli dagli occhi e anche le lacrime. Si fermava

lo cullò ancora. ¶ “E anche gli altri due nomi

il cuscino. ¶ Vi vedo anche se correte. Prendo te

muoiono, tutti i cattivi, anche quelli grandi, anche quelli

cattivi, anche quelli grandi, anche quelli grandissimi. Anche quelli

grandi, anche quelli grandissimi. Anche quelli senza coda. ¶ Poi

Assieme a esse, cadde anche la coda gialla di

Ogni cosa era morta, anche la sua lucertola era

si tocca per niente. Anche mamma ha visto che

quando mamma ride rido anche io. ¶ L’ho scritto

io. ¶ L’ho scritto anche a papà che sono

nuova!”. E ha scritto anche “Ti voglio bene”. Però