Egisto Roggero, L'eredità del genio, 1898
concordanze di «ancora»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1898 | nell'ombra egli rimase ancora un istante così, solo | ||
2 | 1898 | lampade elettriche; qualche negozio ancora aperto rifulgeva nei lucidi | ||
3 | 1898 | nella notte silenziosa, risonava ancora, più distinta, più insistente | ||
4 | 1898 | erano due buste, non ancora aperte, sopra alcuni giornali | ||
5 | 1898 | E Marino non avea ancora fatto nulla. ¶ Morto il | ||
6 | 1898 | fosse riuscito a liberarsi ancora del tutto. Però nulla | ||
7 | 1898 | anche. Ma tutti attendevan ancora da lui l'opera | ||
8 | 1898 | affermasse. ¶ Ma l'opera ancora non veniva. ¶ * ¶ * * ¶ Era così | ||
9 | 1898 | male progredisce.... ma siamo ancora in tempo. Hai deciso | ||
10 | 1898 | dopo la mezzanotte - disse ancora Marino. ¶ - Come nei vecchi | ||
11 | 1898 | il dottor Fausti disse ancora solennemente, vòlto a Marino | ||
12 | 1898 | e di vita, proseguì ancora, protendendo verso il pallido | ||
13 | 1898 | prendendogli le mani disse ancora: ¶ - E per molto tempo | ||
14 | 1898 | venuta io. ¶ - Grazie - disse ancora Marino, ¶ * ¶ * * ¶ Egli era molto | ||
15 | 1898 | chi ella temeva dunque, ancora?.... A questa idea la | ||
16 | 1898 | le smorte labbra ebbero ancora il sorriso triste e | ||
17 | 1898 | infinita pietà mi prese ancora, come l'altra volta | ||
18 | 1898 | ridenti - i dolci occhi ancora adesso ridenti nella febbre | ||
19 | 1898 | della quale non conosceva ancora la fine?.... ¶ Spesso ella | ||
20 | 1898 | ella dunque voluto essere ancora amata, lei, sempre lei | ||
21 | 1898 | Perderla? Ma era adunque ancora possibile questo?.... Non aveva | ||
22 | 1898 | vergine, purificato? Non avea ancora nelle vene, ardente, il | ||
23 | 1898 | de' suoi baci, brucianti ancora, folli nel ricordo antico | ||
24 | 1898 | de l'infelice, chiedente ancora, nel vario delirio dell | ||
25 | 1898 | Chissà? fors'ei sperava ancora, nella pietà della donna | ||
26 | 1898 | forse, pensate. ¶ Ella scosse ancora la testa. ¶ - Pensate che | ||
27 | 1898 | parve riflettere poi domandò, ancora: ¶ - Ma Dalgas si è | ||
28 | 1898 | nascostamente.... giacchè è superbo, ancora, malgrado il suo male | ||
29 | 1898 | conosco - mormorò ella. ¶ Pensò ancora un istante, poi disse | ||
30 | 1898 | magnifica. ¶ Ella era vestita ancora di nero. ¶ Le braccia |