Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

Nutella da un chilo ancora sigillato. “Dannato te, ovunque

una certa soddisfazione), poi, ancora vestita, mi tuffai sul

il sopravvento: mi feci ancora più rossa in viso

starci un’infinità, perché ancora oggi non ho ben

questo è quanto sostiene ancora oggi mia madre. “Il

in Venezuela, in circostanze ancora da chiarire. Sapemmo poi

come tenta di fare ancora mia madre, invece non

dal gioiello che porta ancora indosso. A chi negli

l’odio che prova ancora nei suoi confronti, odio

una donna?”. ¶ Lui spalancò ancora un po’ le palpebre

del quale non ho ancora parlato), colui che da

non mi ha mai ancora affidato nulla di serio

A primmavera ti rende ancora più affascinante,” esordisce Geronimo

se non si è ancora capito, gli uomini che

Lui, con lo sguardo ancora fisso sulla donna, aggiunge

mio fratello. Quando vivevamo ancora entrambi sotto lo stesso

ha detto poi Sasà, ancora inginocchiato accanto a Cane

due minute sorelle che ancora porto in petto. D

e non lo avevo ancora capito? Ero lesbica? Non

Scusami,” dico, e tiro ancora una volta a me

parlare con don Biagio...”. ¶ “Ancora cu stu don Biagio

sciacquare il lavello. Rimasi ancora un istante nella cucina

sacrista? Non l’ho ancora capito, qualcosa tipo fioraia

padre, invece, ‘picceré’, come ancora mi chiama mio fratello

barba e risponde: “Sei ancora in tempo per cambiare

curioso, don Vittorio riempie ancora i bicchieri e mi

sono.” ¶ Carmen mi fissa ancora un istante prima di

posso. Sasà mi sta ancora guardando a bocca aperta

inizia a balbettare qualcosa. ¶ “Ancora non ci hai parlato

momento giusto. E basta ancora meno per creare un

che non mi sia ancora imbattuta nella statua di

miei tempi non esistevano ancora queste diavolerie tecnologiche; mia

televisione. Poi si volta ancora e domanda: “Tu hai

Non gli ho sentito ancora dire una parola in

la tazza. Poi, con ancora un baffo bianco sotto

a dormire”. ¶ “Cinque minuti ancora, ti prego, finisce il

po’ di pressione, ma ancora nulla. Lo scuoto con

è entrata non ha ancora detto una parola; mi

e si pulisce. ¶ Attendo ancora un po’ e dico

e si alza con ancora la sigaretta in mano

stupide nuie femmine, crediamo ancora a tutte chelle fesserie

cosa simile accadde quando ancora abitavo con mia madre

per chiedere un aiuto, ancora non li ho perdonati

di casa: “Alleria è ancora da me. Se non

una rosetta. Mi scappa ancora un altro sorriso (e

a muro che segna ancora l’ora solare, una

felici addirittura. Mi avvicino ancora un po’ e quasi

il sorriso dei due ancora impresso sulla carta, non

accettare che lei provasse ancora astio nei confronti della

appoggiato alla tavola (ricordo ancora la tovaglia di plastica

avviene esclusivamente se, prima ancora, Manuel ha fatto lo

suo amante non sia ancora arrivato; Giovanna, infatti, tiene

che la Forino è ancora gelosissima del nostro Manuel

cosa...” e mi avvicinai ancora di più, “... io sono

come te...” e sorride ancora. ¶ Ci sediamo a un

mano fra i capelli. Ancora una volta. ¶ “Una tazza

tutte le mie certezze. Ancora una frase azzeccata e

sì, ma non sto ancora così inguaiato!” ¶ “E dai

imprecazione per non aver ancora acquistato la cinta. Ogni

lo lascerò educare!” ¶ “Hai ancora qualche mese di tempo

perché, si possono avere ancora figli a quell’età

fratello, dissi di aspettare ancora un po’. Si presentò

ti porta a credere ancora per un altro po

giovani e lei deve ancora pariare, così ha detto

nuovo giù!” ¶ “Luce, sei ancora lì?” ¶ “E dove vuoi

fratello al telefono ride ancora e l’uomo nel

anche un altro problema...” ¶ “Ancora?” ¶ “Io a Raffaella me

importante. Sarà che sono ancora presa dal cercare di

perché alla mia età ancora non ho capito come

mezza e non ho ancora fatto colazione, perciò apro

con la felicità. Serra ancora di più le braccia

e preso del latte. Ancora niente. Dopo mezz’ora

gabbia ormai vuota giaceva ancora nella sua cucina. Sono

abbandonato a terra era ancora con me, nella mia

così!” ribatto. Poi, dopo ancora un istante di silenzio

crema?” domanda Kevin con ancora la mano nella mia

di tre parole che ancora mi rimbomba nella testa

la bocca in effetti, ancora contratta e perlopiù serrata

mi invitava a portare ancora fumanti all’esterno, dove

piccola scatolina che conservo ancora sotto il letto, qualche

all’arancia, di monetine ancora calde del suo seno

di delusioni ¶ Comunque sono ancora per strada, a godere

ragazzino, e mi domando ancora una volta come abbia

ragazzo...” commenta lui, che ancora non ha finito di

se il mondo è ancora lì e se l

sì, sì, scusami, sono ancora un po’ frastornata...” ¶ “Et

lo rendono, se possibile, ancora più attraente e che

sua mano non ha ancora abbandonato. Poi si accovaccia

dimostrare il contrario, sono ancora alla ricerca di un

per i figli sei ancora in tempo! Hai una

Tu non lo sei ancora, ma dentro di te

nipote che non ho ancora visto, mi domandavo come

tua madre e prima ancora tua nonna, e come

non ricevuto e quello ancora da dare, le preghiere

la mia vita non ancora vissuta. ¶ Fino al giorno

suo grosso seno. Ricordo ancora le sue dita callose

il bisogno di riempirmi ancora di esperienze, di passioni

fondo adesso non è ancora un bambino, non è

nonostante le numerose batoste, ancora non ha capito che

ha quasi cinquanta, sembra ancora lo scolaro modello seduto

dentro di sé conservano ancora un territorio incontaminato fatto

alla sua età faccia ancora parte di quella fetta

tutto il resto che ancora devi realizzare.” ¶ Il topo

Hai trovato una casa?” ¶ “Ancora no.” ¶ “È un anno

si incurva e accosta ancora di più il naso

Né, per caso stessi ancora pensando a chillu scemo

nun te preoccupà, hai ancora tutto il tempo davanti

veco...” e si avvicina ancora. ¶ Stringo la mano a

lui. ¶ “Cosa c’è ancora?” ¶ “Vuoi che rinuncio all

un guaio.” ¶ Siccome ho ancora una tanica di adrenalina

senza remore, mentre accarezza ancora Alleria che fissa l

aveva portato alla mente ancora lei, l’infanzia, quando

ma credo che resterò ancora un minuto sdraiata qui

tredici anni non avevo ancora fatto lo sviluppo e

una bambina (non aveva ancora fatto conoscenza con i

mia piccola rivoluzione finì ancora prima di iniziare. E

prima di iniziare. E ancora oggi, quando mi capita

vorrà dire che aspetterò ancora, può essere che nel

ti ho detto nulla.” ¶ “Ancora con ’sto fatto, Sasà

con ’sto fatto, Sasà? Ancora nun vuò sapé niente

quasi trent’anni, pare ancora un ragazzino. Lui si

per questo che sono ancora sola, perché gli uomini

tu non l’abbia ancora perdonato davvero.” ¶ “Ma che

danni. A me importa ancora di mia madre... come

di nuovo il silenzio, ancora il maledetto gocciolio. ¶ Restammo

e così via. Ricordo ancora l’odore della plastica

nu bagno!”. ¶ Antonio era ancora troppo piccolo per venire

talmente nitido che ho ancora davanti agli occhi la

la lettera fallita è ancora qui con me, in

si trascina la erre ancora più del solito. ¶ “Che

all’amore se hai ancora la bocca impastata di

troppo educato mi baci ancora non è svanita. ¶ Si

trentacinque anni suonati sono ancora alla ricerca di qualcosa

lontano. ¶ Thomàs mi attende ancora seduto sullo scoglio. Ma

a trentacinque anni sono ancora su uno scoglio a

e per quanto tempo ancora volesse rimanerci. Mi ha

e Kevin si diverte ancora tanto), oppure viene lui

Che teniamo da dirci ancora?” ¶ “Un minuto...” ¶ “Che c

afferra un po’ offeso. ¶ “Ancora incazzata?” ¶ Ha l’aria

al petto: “Appunto, peggio ancora. Se avessi perso la

lo comprendo. Non hai ancora la maturità per dare

che ce vò,” aggiungo ancora, “siamo bravi tutti, basta

conversazione. ¶ Il bastardo è ancora lì che aspetta e

coraggiosi? ¶ Persone speciali ¶ Sono ancora appoggiata al tufo del

Kevin, invece, non ha ancora cenato. Sospiro e afferro

sperando che Sasà abbia ancora qualche focaccia, altrimenti ci

mi fissa e domanda ancora: “Allora, mi aspetti che

cosa che rende adulti ancora prima: la delusione. Tu

tanti anni, non avrai ancora trovato la donna della

più,” replica senza voltarsi, ancora impegnata a respingere il

si gira, il volto ancora deformato dal rancore e

se proverai ad avvicinarti ancora a lui, t’accir

imbarazzato e si gratta ancora una volta la barba

otto, i negozi erano ancora chiusi e nei vicoli

Di mia madre...” ¶ Ricordo ancora il silenzio che seguì

eppure riesco a riviverli ancora come se mi trovassi

quello.” ¶ “Perché?” la interruppi ancora una volta. ¶ Mamma sospirò

cucina, che allora erano ancora di un azzurro intenso

la porta. ¶ Stavo fissando ancora il vuoto quando lei

meglio per te. Io ancora non ci sono riuscita

Non ci crederai, io ancora ho difficoltà quando ci

un calcio, e poi ancora un ceffone che lo

Ciro, che non era ancora maggiorenne, e gli misi

altro. Lo avevo salvato. Ancora una volta. ¶ Per quel

vede la pioggerellina che ancora taglia l’aria. ¶ “Già

lavoro (anche se devo ancora comunicarlo all’avvocato Geronimo

pentire di non averlo ancora fatto un bambino, e

significa che non hai ancora risolto il rebus e

si è riparata, e, ancora più affilato e lontano

filo dei pensieri, “peggio ancora quando c’è il

poco di sole che ancora gozzovigliava per strada sta

femminielli ce li abbiamo ancora,” ho ribattuto in tono

la spiaggia c’è ancora...”. ¶ “Sì, lì ci sta

Mbe’?” fa don Vittorio. ¶ “Ancora più avanti? Vuole fare

la sua forza quando ancora non sei adulto, non

sotto casa sua. Ricordo ancora come mi batteva il

arrivato e avremmo ballato ancora una volta. Solo che

sinistra i lidi balneari ancora addormentati che danno le

nonostante il tempo sia ancora una schifezza e minacci

sul pianerottolo, l’ascensore ancora sa di talco, il

braccia spalancate e si àncora al mio torace. Poi

rapaci sui miei capezzoli ancora turgidi che spuntano dalla

l’occasione.” ¶ Manuel ride ancora: “Sì, può darsi. Eppure

E poi mi giro ancora un po’ alla mia

e ha detto: “Eppure ancora non ho capito come

che in trent’anni ancora non ho imparato a

Chet Baker si impadronisce ancora una volta della scena

il viso pulito, senza ancora graffi di delusione. Allora

In realtà non ho ancora finito di brindare. A

rispondo con la bocca ancora piena: “Non lo so