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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «ancora»

nautoretestoannoconcordanza
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indietro la fronte, pose ancora denaro sul mucchio di
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risorgeva, ma piegandosi affranto ancora s'inginocchiava nella tenace
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Rivoluzione. Per una settimana ancora il nome di questo
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prego, Lord Pepe, versatemi ancora un bicchiere di Cliquot
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quel giorno lontano, – che ancora splende nella mia confusa
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aveva ucciso e tentò ancora di avventarsi. Ma i
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la sua giubba luccicante. ¶ Ancora una volta, per pochi
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mise a ridere. ¶ Adesso ancora stavano di fronte, la
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Roma e non estinto ancora nella Spagna d'oggidì
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un desiderio giovine, non ancora disperso in polvere, pensare
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che morì... e troverete ancora di lei, nella coltre
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notte; a pianterreno vegliavano ancora i più inveterati nottambuli
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l'innamorato espada? ¶ Passeggiai ancora un poco, indi presi
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desiderare un'altra non ancora posseduta, ch'era lì
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Contai la somma che ancora le rimaneva sul tappeto
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un movimento più repentino ancora, prese un fascio di
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Sebastiano circa un mese ancora, nella speranza di poter
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di spirito. E vive ancora? ¶ – Perché? v'interessa? ¶ – No
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Disse: ¶ – Qui... ¶ Poi disse ancora, colla sua bella bocca
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ama gli antichi velluti. Ancora non vi ho dato
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dunque rassegnato a mangiare ancora una volta la cucina
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Sì... ebbene sì; ebbi ancora una volta questo volgare
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è nessuno, e meglio ancora quando sono vicino a
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Oh, Madlen! perché volete ancora tormentarmi con queste memorie
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spogliarmi; andate via. ¶ – Non ancora; lasciate che v'aiuti
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tutti i suoi vizi ancora evidenti su la pelle
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mi fanno più male ancora... E poi v'ho
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Inglese. Ma non posso ancora dirvi «tu». È molto
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l'indiavolata Baldwin?... È ancora quel ch'io vado
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fino a quel sentimento ancora in voga tra gli
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signora delle genti, se ancora vedessimo in pieno Foro
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e con il viso ancora compenetrato di fascino slavo
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non so perché ripetesse ancora due volte questa osservazione
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considerate un «champion»? ¶ – Non ancora, Madlen. Pur troppo non
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sui terrazzi del Casino ancora si muoveva gente; le
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terrazze dei caffè rigurgitavano ancora di pubblico rumoroso. Là
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l'aria di credersi ancora molto vezzosa, molto appetibile
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invano pretendeva di essere ancora. Ho detto contessa, poiché
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collo delle bottiglie non ancora sturate: al che l
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incitò l'avvocato, che ancora stava trincando. ¶ – Io credo
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d'oggi si contentano ancora di andare a letto
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di educazione quelle che ancora si permettono di avere
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del mare. Mi ricordo ancora le sue braccia; mi
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qualcosa d'ingiusto fosse ancora nella sorte della umana
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dell'Ellesponto? ¶ Sì, erano ancora le medesime, ed appartenevano
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Madlen, nella stanza ove ancora ondeggiavano i fumi del
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spazio, che gli uomini ancora non hanno definito. Qualcosa
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per le distanze che ancora non vidi; ésula, nella
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nemmeno se vi desidero ancora. ¶ Nella mia irritazione, profondamente
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la coltre, avviluppate; sento ancora in me la gioia
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mondo è giungere dove ancora non si giunse, guardare
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questo è più complicato ancora: sto con voi su
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stretta ed a rizzarsi ancora, spaventosamente. ¶ Mai, per quanto
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non poteva più reggersi... ancora un passo, due passi
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collo implume per vedere ancora un po' di luce
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vi trattiene, Madlen? Forse ancora troppe lampade sono accese
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voi dite per tormentarmi ancora un poco, per divertirvi
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un poco, per divertirvi ancora un poco di me
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parole: ¶ – Dunque voi siete ancora imposseduta, e siete anzi
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denaro altrui. Io sono ancora molto ricca, forse più
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ridere, può splendere, giovine ancora come una volta e
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che altri furono. Custodisse ancora il suo vizio indocile
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ultimo suo peccato; fosse ancora per altri, e non
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e ingaudibile amante; portasse ancora, illeso dal mio desiderio
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insospettabile, una gioia non ancora posseduta. Questa maravigliosa cortigiana
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spesso il desiderio, più ancora l'intenzione della sterilità
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foreste originarie. Ma camminiamo ancora un poco, Madlen; è
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amore che passò. Camminiamo ancora un poco, Madlen; cerchiamo
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micidiale. ¶ Non importa. Camminiamo ancora un poco, Madlen. Gli
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Lord Pepe – vi ricordate, ancora, Madlen, quel vostro elegantissimo
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bella idea! – mi disse ancora Madlen. – Io non sono
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tutti volevano che Bernadette ancora tornasse alla rupe di
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cantare le leggende!... Sono ancora ciò che di più
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offesa, e forse conoscerete ancora una ebbrezza ultima: – quella
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sacra maternità... ¶ Dunque sbizzarrítevi ancora un poco, giovine Lord
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ti hanno sepolta, lévati ancora una volta, co' tuoi
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Dio. ¶ Ma si troveranno ancora davanti a due strade
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violini cantano... volevo essere ancora una volta l'uomo
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silenzio delle buie pinete, ancora sentirò con follìa ridere
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vita... e v'è ancora un pellegrino di Cristo
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di fredde vettovaglie fosservi ancora da prescegliere nella sua
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ore che precedono sono ancora eccessivamente borghesi) – verso le
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dove nacqui ne parlano ancora; le avevano dato il
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volano come se avesse ancora la spensieratezza d'una
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volli fuggire; non potevo. Ancora dovetti piegarmi e paurosamente
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ne' miei occhi... Dovetti ancora muovere la seggiola, sottrarmi
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sua bocca, risi, risi, ancora ebbi la forza di
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sera di Marzo, rimanevamo ancora vicino al fuoco spento
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mi disse: – «Non sei ancora svestita?» E venne lì
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a dire: – «Non sei ancora svestita?» Lo disse con
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la mia spiritualità non ancora trascendente. E questo senso
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la sola presenza che ancora potesse ricordarmi della mia
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tutti i suoi vizi ancora evidenti su la pelle
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Galilea, fin là dove ancora splendevano le rosse finestre
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in fondo erano appese ancora le grucce e gli
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l'aria del mondo ancora fosse dolce a respirarsi
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pietà. ¶ Ma essi avevano ancora la speranza di risorgere
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bene del mondo amavano ancora la vita; queste povere
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nelle sale anatómiche, avevano ancora in mente il sole
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è quella che oggi ancora sentiamo nascere in noi
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Urumea, quando voi eravate ancora una donna bella come
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la forza di drizzarsi ancora sui ginocchi. ¶ Il predicatore
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il diácono Ralph) – rammentate ancora la mattina piena di
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il diácono Ralph) – rammentate ancora il profumo nuovo delle
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innocente castità: vi entravano ancora i fanatici del secolo
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questa buia Lourdes – ove ancora un Cristo poteva sorgere
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di Dio. ¶ E quivi ancora, dove al bivio parevano
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di legno tarlato. Pregni ancora d'incenso, noi discioglieremo
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la bellezza universale... ¶ Vieni; ancora ho voglia d'immergermi
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Vieni; le rose nascoste ancora fioriscono dai fragranti rosai
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occhi pieni di febbre ancora vedremo ardere la Grotta
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Vieni; le rose nascoste ancora fioriscono dai fragranti rosai
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fragranti rosai; nostra è ancora la gioia del mondo
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mi fanno più male ancora... E poi, v'ho
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Inglese. Ma non posso ancora dirvi «tu». È molto
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Eppure le rose nascoste ancora fioriscono dai fragranti rosai
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spazio, che gli uomini ancora non hanno definito. Qualcosa
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per le distanze che ancora non vidi, ésula, nella
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Eppure le rose nascoste ancora fioriscono dai fragranti rosai
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fragranti rosai; nostra è ancora la gioia del mondo
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mattina, per andare... ¶ Álzati ancora ignuda, com'eri sul
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1920
dionisíaca della vita... ¶ Álzati ancora e danza, ignuda, sul
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partita sul mare. ¶ Álzati ancora e danza, ignuda, sul