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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Flavia Steno, Così mi pare, 1913

concordanze di «ancora»

nautoretestoannoconcordanza
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1913
letteratura di domani. ¶ Diceva ancora, quell'articolista, che la
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proprio io. Più raramente ancora osano staccarsi dal tipo
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morale, gli uomini sono ancora oggidì altrettanti Adamo, con
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assistenza della società – bisognerebbe ancora che il significato della
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solo dalla vita, ma ancora dalla memoria degli uomini
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la constatazione non sarebbe ancora argomento di confutazione e
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i rovi? ¶ Esisterebbe forse ancora una questione femminile affidata
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signora irreprensibile; due fratelli ancora studenti, una sorellina in
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economica e che aumenta ancora la difficoltà di collocarla
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fanciulla ma che è ancora piena d'insidie e
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epilogo sereno che permetteva ancora uno scopo alto e
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in atto il proposito. ¶ Ancora codesta idea della donna
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comune persino, per essere ancora consigliabile. ¶ Infinitamente preferibile alla
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fatte dagli uomini ma ancora contro quelle eterne segnate
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dramma del tramonto maschile ancora intenso d'ardori in
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nell'Età critica, e ancora, il dramma, letterariamente magnifico
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di tramontare definitivamente, scomparendo ancora quasi subito seguito da
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di quarantanni che conservasse ancora un fascino di giovinezza
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fascino di giovinezza e ancora potesse essere la eroina
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a questo autunno dava ancora fascini e seduzioni sovente
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una creatura va collocata ancora nel meriggio piuttosto che
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delle quinquagenarie che sono ancora non soltanto piacenti ma
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trionfatrici del tempo siano ancora lontane dal definitivo tramonto
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dove il sentimento può ancora trovar posto ma dove
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D'altra parte, preferisce ancora quella pensione familiare al
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guardo troppo intorno e ancora non ho trovato una
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la cerimonia nuziale e ancora la rivelazione doveva tradursi
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trascorsi deplorevolissimi – vorrà dire ancora contributo possente al raggiungimento
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tutta la famiglia ma ancora per pagare il padrone
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soddisfatti. ¶ — Che fare? – dite ancora voi. – Proibire il matrimonio
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delle pratiche malthusiane – sostengono ancora i ginecologi. Ammettiamo. Codesti
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in un appartamento che ancora serbava vivo il ricordo
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pieno meriggio di vita, ancora in tutto il fulgore
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anni, in piena giovinezza ancora e in piena forza
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artifizio avrebbe potuto celare ancora per parecchi anni agli
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vissuto. Per nove lustri ancora si prolungò la sua
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quello del meriggio; altre ancora – e son parecchie – vi
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sottilissime rughe percettibili appena ancora ma presenti e inesorabili
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vestite d'amianto cosicchè ancora possono, assai oltre le
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impressione di stupore che ancora la vita produce colle
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ai quarantanni non è ancora possibile parlare di crepuscolo
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far male che danno ancora il piacere senza darne
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prova evidente e dimostrativa ancora poco tempo addietro. Una
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è ritornata: non è ancora riuscita a vedervi dopo
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Fuori, ai Giardini se ancora ella osa affrontare, in
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amica preferisce, più tardi ancora, a teatro. ¶ * ¶ * * ¶ Che farci
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autorevole? E anzitutto, esistono ancora i grandi salotti autorevoli
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titoli ad hoc? e ancora sopravvive qualcuno di quei
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la poesia della casa. Ancora esso la permette come
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saggio – di quelli che ancora s'incontrano nella vita
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vertigine. ¶ Guardate le pelliccie. Ancora pochi anni addietro, le
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italiana rassegniamoci a interrogare ancora quella francese. Non vorrei
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di Versailles; più tardi ancora, Compiègne risuscitò le eleganze
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nessuna delle Nazioni che ancora s'inchinano dinanzi a
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purtroppo l'uomo ammazza ancora!) dunque non ama più
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per la vita, meno ancora, per qualche anno, per
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libro, senza sentire, prima ancora di riceverla, la puntura
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Sport e flirt sono ancora due termini audaci nella
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appena dalla puerizia e ancora dormono in lui senso
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è stata inutilmente. Se ancora nessuno ha risposto al
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velata malinconia, non è ancora riuscita a far breccia
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seduzione formidabile. ¶ Chi crede ancora che spetti all'uomo
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di porpora viva, che ancora è rimasto immoto, senza
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pieni di lagrime, ma ancora gli sorride, col viso
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la tanto cara – non ancora l'adorata – commossa, inquieta
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turchesi. ¶ Fine d'agosto. – Ancora al ballo. Ella ha
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li preoccupava un tempo... ¶ Ancora al ballo, di sera
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non giovane più, non ancora vecchia, non elegante, non
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l'anima nostra: esiste ancora sulla terra il sole
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ostinazione nelle tenebre – esiste ancora tra gli uomini la
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voce, dalla mimica, prima ancora che le labbra parlino
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dalla laguna e pieni ancora del suo sogno. ¶ Su
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un braccio d'acqua ancora verde, ancora silenziosa, ancora
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d'acqua ancora verde, ancora silenziosa, ancora intonata all
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ancora verde, ancora silenziosa, ancora intonata all'anima di
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che pur si distinguono ancora, sempre, per la schiettezza
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commovente; le popolane, che ancora serbano, attraverso il volgere
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un cornicione che è ancora un miracolo di bellezza
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Fanciulle che sembrano bimbette ancora, reggono tra le pieghe
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scompare. ¶ Un altro e ancora e altri innumeri: dalla
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silenzio, qui, è profondo; ancora la musica arriva sull
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perseguitati mazziniani poi è ancora oggi orgoglioso. Ed è
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andati a cavar fuori ancora codeste cose, dopo tanti
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gli esuli del '98: rappresentavano ancora la reazione a una
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autenticamente politica, quelli, erano ancora vittime autentiche, i sacrificati
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del Bonauwellen, del Donaulieder, ancora non invecchiati sulle rive
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rive del Danubio azzurro, ancora gustati da questo popolo
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la città addormentata. Chi ancora vuol vivere, chi ancora
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ancora vuol vivere, chi ancora vuol divertirsi deve andare
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lontano – nell'aria, trema ancora un'onda di walzer
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innocenza e non è ancora abbastanza vecchio per gustarne
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lei... ¶ I grandi occhi ancora pieni dello stupore del
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piccola sposa che ieri ancora era una bimba spensierata
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il primissimo mattino fascia ancora di nebbia lieve. Sopra
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in questo ambiente impregnato ancora del ricordo e dello
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di Francesco Bernardone aleggia ancora per le strade lunghe
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da secoli. Da quando ancora essa non aveva dato
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la morte: da quando ancora non esistevano i suoi
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portico di Minerva che ancora oggi drizza sulla Piazza
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s'è fermata, ode ancora la voce del Santo
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qui, la vita! Esistono ancora la febbre e l
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la vita qui dove ancora il Suo spirito è
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parvenza di rinnovata giovinezza. Ancora il miracolo. Adesso le
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azzurro. La visione è ancora francescana. ¶ Ma laggiù, in
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Santa Chiara, e udire ancora, in un raccoglimento d
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la sua voce, e ancora narrarle, in un trasporto
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più vicini alla perfezione, ancora il dovere è dolce
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quest'ora, per essere ancora virtù. ¶ * ¶ * * ¶ La cerimonia tace
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Sotto il soggolo candido ancora appare intatto il profilo
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d'irrealità che aggiunge ancora alla spiritualità della visione
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primitiva cristiana, un mondo. ¶ Ancora una reliquia nella Chiesa
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dedizione, di tenerezza, cioè ancora e sempre d'amore
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allora. Il refettorio è ancora quello, nudo, freddo, spoglio
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strano aspetto di speco. Ancora quello il coro nella
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visioni di fantasmi: quelli ancora gli stalli che portano
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secoli! E tutto è ancora, laggiù, come allora! Il
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il mondo? non è ancora, quella fortezza, il centro
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Duomo d'Orvieto. ¶ Scendiamo ancora. ¶ In una piccola cripta
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spoglia del Santo riposa ancora nella roccia di travertino