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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fulvio Tomizza, L'ereditiera veneziana, 1989

concordanze di «ancora»

nautoretestoannoconcordanza
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di soggetto pastorale come ancora facevano i suoi oziosi
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Abramo e non hai ancora cinquant’anni!”. ¶ Si rischia
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spinta all’eccesso, se ancora non avveniva per motivi
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In oltre — si diffonde ancora l’arcivescovo — collo stesso
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sono anni di oggi, ancora un trevigiano si volle
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non gli pareva fosse ancora avvenuto. E subito dopo
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vogliamo, è per me ancora involontario e tutto da
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di “poeta”, “letterato” e, ancora, autore di romanzi. ¶ Fino
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venticinque anni. Forse più ancora tramortito che straziato, Gianrinaldo
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a lui, che morirà ancora giovane durante una spedizione
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della mia casa è ancora aperta la scena della
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fasullo sarebbe stato ripiego ancora più fragile. Soprattutto non
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sapete.” Eccetera. ¶ Mi trattengo ancora un istante fuori della
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tornare a correre e ancora intervenire con la riflessione
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mia pena’, e vive ancora chi sentì questa voce
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al primogenito Antonio, non ancora ventenne e chiamato per
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fatti altrui” (sono espressioni ancora prese dal nostro testo
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e Benizia Rubbi, lontano ancora dall’assumere carattere patologico
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fortuna casa Rubbi, tutta ancora sotto i vent’anni
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allora credete d’esserlo ancora più quando esercitate la
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di chi — per essere ancora fedeli al testo — “vede
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Giovin Signore, di là ancora da nascere e non
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parte verso le ragazze ancora in convento. ¶ Si rese
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a portare alla zia ancora vegeta nella casa oltre
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speranze nella casella postale. ¶ Ancora silenzio e l’intrusione
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volte ha sostenuto e ancora sosterrà doversi rispettare la
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aperta una sola via, ancora audace, però anche la
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Ottavio si lasciò trovare ancora sbilanciato. Né stavolta gli
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pars delle sostanze istriane ancora in mano al padre
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partendo da zero. Prima ancora le sembrò necessaria una
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ulteriore divisione delle sostanze ancora in comune. Dopo aver
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Toccò a Benizia, e, ancora più fortunata, si portò
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sei anni. Ricevuta risposta ancora evasiva, “scongiurò” la sorella
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presenti, che non poteva ancora essere il Carli e
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e chi fu presente, ancora si raccapriccia. Vedeasi in
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mano di dover rimanere ancora assente. ¶ Si può essere
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o addirittura il contrario. Ancora fanciulla, un giorno la
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E stabilì di cambiare ancora aria, portarsi oltre il
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appena munto, le uova ancora calde, il pane cavato
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i medici e più ancora il Carli. ¶ Finalmente sposi
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col cugino abate e ancora s’irrigidì nel trovarlo
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e riusciva a entrambi ancora più immediato. ¶ Chi fermerà
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aspettare? L’indomani mattina ancora “volò” da don Ottavio
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alternato dubbi a speranze ancora nelle quattro ore di
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sua cameretta per interrogarlo ancora sulla serietà delle intenzioni
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resa totale in misura ancora povera, lagnosa: con “mille
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andarci; e ci andò, ancora in maschera. ¶ Il sito
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a darsi completamente come ancora non le era capitato
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essere eterna.” E più ancora valgono le fresche esortazioni
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più se non appellarsi ancora con l’Autore al
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ateismo. ¶ Non si era ancora giunti al momento scottante
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di averlo fatto quando ancora non disponeva di una
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Paolina e divenuto forse ancora più ansioso dopo la
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del loro ambiente domestico, ancora ignoto a Paolina. Oltre
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nei confronti dello Scovolo, ancora compreso nel novero dei
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affari di casa non ancora svelatigli. ¶ Lotta fra sorelle
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suo proposito quando era ancora in vita Maria, precisando
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in una chiesa, ambiente ancora precluso al teatro non
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di un legale e ancora in agio di dirle
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la replica di Benizia ancora la stupì, prima di
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riportare, Paolina “non sortita ancora dal puerperio”, ma in
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il padre un “disordine” ancora più evidente, tale dunque
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cui i preti erano ancora troppi per poter fare
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revisione del grosso conto ancora comune, dopo quella compiuta
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del fascicolo ed aver ancora lei fatto una concessione
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il forlivese Morgagni che, ancora vivente, avrà l’onore
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decisivi, di aver prestato ancora fiducia al medico curante
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del medico, peraltro tutta ancora da dimostrare, appare ben
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stremo e le resta ancora tanto da combattere. ¶ La
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dunque lasciati in termini ancora cordiali. Cercava tuttavia di
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a rendere il voltafaccia ancora più infame. Da ultimo
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ravvisare nell’uomo non ancora trentenne chino sul letto
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a ragion veduta seguiamo ancora l’Autore informando che
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marito, “obbligato” dal Tamagno ancora al confino di Fontane
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che egli non era ancora all’altezza di apprezzare
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una sua lettera, divertimenti ancora più intensi. ¶ Si vuole
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moglie, l’istriano figurava ancora col nome voluto dalla
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finì per far apparire ancora più pietoso lo stato
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dell’economia lombarda non ancora guarita dalla disastrosa amministrazione
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disinteressate, Gianrinaldo Carli salì ancora un poco vedendosi riconfermato
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del gatto col topo ancora più agevolmente di quanto
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vescovo di Lubiana dovette ancora intervenire, stavolta sollecitato dalla
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lei lo aveva istradato, ancora grazie alla degnazione della
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sé, nel quale meglio ancora si sarebbe potuto riconoscere
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repressive del “crudele” Hobbes. Ancora Alessandro Verri, viaggiatore entusiasta
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trovava il figlio “non ancora sodo e maturo” e
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a favore di lui. ¶ Ancora inchinandosi alla legge, dovette
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Padrone di una sostanza ancora considerevole ma intoccabile e
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per gli attrassati. Grazie ancora al Kaunitz, che secondo
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sua villa del Mirabello, ancora si dolse “di aver
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riconoscendosi, col marchese Gravisi, ancora suddito di Venezia pur
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di sua madre. ¶ Direttore ancora in carica dell’Archivio