Marco Missiroli, Atti osceni in luogo privato, 2015
concordanze di «andai»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | letto si spegnevano. Poi andai in bagno e mi | ||
2 | 2015 | Parigi l’indomani mattina. ¶ Andai in camera e tirai | ||
3 | 2015 | alzai, uscii dal loculo, andai in cucina. Lei era | ||
4 | 2015 | Grand, c’est toi? ¶ Andai avanti e le dissi | ||
5 | 2015 | erano scompigliati. Bevvi, e andai ad appoggiare il bicchiere | ||
6 | 2015 | camminavo verso il loculo. ¶ Andai in bagno, chiusi la | ||
7 | 2015 | loro presenza a Deauville. Andai fuori, l’amaca era | ||
8 | 2015 | alzai di scatto e andai alla finestra. C’era | ||
9 | 2015 | classe di suo figlio. ¶ Andai in bagno e trattenni | ||
10 | 2015 | trafficava ai fornelli. Gli andai vicino e lui mi | ||
11 | 2015 | secondo giorno di primavera andai a casa di Antoine | ||
12 | 2015 | Appena fu l’ora andai a letto e cominciai | ||
13 | 2015 | e corsi in casa, andai nella camera da letto | ||
14 | 2015 | la televisione in salotto. Andai in camera di mamma | ||
15 | 2015 | libro il giorno dopo. Andai alla biblioteca senza mettermi | ||
16 | 2015 | di compiutezza. E quando andai a compilare i moduli | ||
17 | 2015 | fortezza? ¶ La mattina dopo andai da Antoine e mi | ||
18 | 2015 | una mia tenera umiliazione. Andai a trovarla per farmi | ||
19 | 2015 | Voltai le spalle e andai al bancone per far | ||
20 | 2015 | sgarbato, poi me ne andai con un senso di | ||
21 | 2015 | finì, senza dire niente andai nell’appartamento di mio | ||
22 | 2015 | Usa le precauzioni, ometto. ¶ Andai da papà e gli | ||
23 | 2015 | divisi in dieci pezzi. Andai dalla mia farfalla che | ||
24 | 2015 | chiuderla, Forza Libero, spingi! ¶ Andai a prendere la Spalding | ||
25 | 2015 | sorrisi. Volevo l’intrigo. Andai in pista e ballai | ||
26 | 2015 | atterrammo sul suolo francese andai direttamente ai Deux Magots | ||
27 | 2015 | rimpianti e foglie secche. Andai a trovare chi mi | ||
28 | 2015 | indispensabile, all’università non andai più. Studiavo da casa | ||
29 | 2015 | di invisibilità. Me ne andai a zonzo per la | ||
30 | 2015 | la pausa pranzo, io andai in un giardino pubblico | ||
31 | 2015 | il taglio era profondo. Andai in bagno, presi acqua | ||
32 | 2015 | Mi manchi anche tu. ¶ Andai al lavoro con la | ||
33 | 2015 | tenevo nel cassetto e andai nell’archivio. Il nascondiglio | ||
34 | 2015 | e imprevedibilità e stramberia. Andai in bagno, chiusi a | ||
35 | 2015 | libero a Leoni e andai in Statale. Restai davanti | ||
36 | 2015 | Chiusi gli occhi e andai a sinistra, imboccai la | ||
37 | 2015 | presto – e me ne andai, eravamo all’entrata del | ||
38 | 2015 | Ritrovare la purezza. Poi andai alla finestra e con | ||
39 | 2015 | Gironzolai per la casa, andai in cucina e mangiucchiai | ||
40 | 2015 | Emmanuel. Mi alzai e andai nello studiolo, sollevai la | ||
41 | 2015 | prima lettera di dimissioni. Andai da Leoni e gliela | ||
42 | 2015 | un pugno sulla coscia. ¶ Andai, Anna batteva i piedi | ||
43 | 2015 | resa. Il lunedì successivo andai nella libreria di Porta | ||
44 | 2015 | ad arrampicarsi sulla tenda? ¶ Andai alla lavagna e disegnai | ||
45 | 2015 | e i suoi gatti, andai a zonzo con Lorenzo | ||
46 | 2015 | successe la cosa grossa. Andai in Statale, l’ufficio | ||
47 | 2015 | a letto e io andai a salutarla prima che | ||
48 | 2015 | consumato dalle sottolineature, e andai a cercarmi il monologo | ||
49 | 2015 | madre è un pesce”. ¶ Andai da Anna, riposava in | ||
50 | 2015 | del dolore. Ricordo che andai da Giorgio, lo trovai | ||
51 | 2015 | di casa senza salutarmi. Andai io sul pianerottolo a | ||
52 | 2015 | mia madre era morta andai alla basilica di San | ||
53 | 2015 | feci una doccia e andai in cucina, aprii il |