Pino Cacucci, Punti di fuga, 1992
concordanze di «andare»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1992 | buon libro. Decido di andare sul sicuro e rileggermi | ||
2 | 1992 | convinco che è meglio andare a prendere un po | ||
3 | 1992 | cui non si debba andare d’accordo. Piuttosto, se | ||
4 | 1992 | li può prendere e andare all’inferno. Dice: “Ehi | ||
5 | 1992 | che mi vada, dovrò andare su e giù almeno | ||
6 | 1992 | cercando il bersaglio. Lascio andare due colpi. Una lente | ||
7 | 1992 | Credevo se ne volesse andare…” ¶ “Per carità, signora, qui | ||
8 | 1992 | da vivere… dove potrei andare… Sto qui.” Poi si | ||
9 | 1992 | per caso non preferivo andare prima alla toilette!” ¶ “Be | ||
10 | 1992 | Accidenti a te, odio andare a piedi!” Poi dice | ||
11 | 1992 | accidenti? Piantare tutto e andare a morire di fame | ||
12 | 1992 | Senza passaporto non puoi andare lontano.” ¶ “Sinceramente, non me | ||
13 | 1992 | che te ne debba andare per sempre. Giusto il | ||
14 | 1992 | In qualunque buco possa andare a finire, la musica | ||
15 | 1992 | negli alberghi non può andare.” ¶ Filippo comincia a segare | ||
16 | 1992 | di guerra non può andare avanti ancora per molto | ||
17 | 1992 | ho il telefono. Dovrei andare fino dai Potein, a | ||
18 | 1992 | furgone?” ¶ “Lo useremo per andare all’aeroporto.” ¶ “Merda.” ¶ Mi | ||
19 | 1992 | quando ti muovevi per andare ad Argenteuil, mentre questo | ||
20 | 1992 | strada. ¶ “Quel bidone può andare?” ¶ Scendo, e infilo la | ||
21 | 1992 | che al passaporto. Lascia andare un timbro distratto, si |