Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «andare»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | poi pensa pure: dovrei andare da Giossi o da | ||
2 | 1934 | sera si decide ad andare incontro ad Anna. Ma | ||
3 | 1934 | lucchetti delle saracinesche. Debbo andare via; va bene, questo | ||
4 | 1934 | ella si preparava per andare a ballare; si ricorda | ||
5 | 1934 | La ragazza chiedeva di andare al cinema, con tutti | ||
6 | 1934 | vi ho detto di andare, e andateci.” Allora, con | ||
7 | 1934 | Teodoro. «Io intanto posso andare alla stazione a prendere | ||
8 | 1934 | Ha detto se potete andare voi un momento da | ||
9 | 1934 | per le strade. Dove andare prima? Ormai è tardi | ||
10 | 1934 | dice che è inutile andare in appello, perché gli | ||
11 | 1934 | fare la carriera e andare avanti, perché così sarai | ||
12 | 1934 | che tutto cominciasse ad andare per il suo verso | ||
13 | 1934 | non vedete come potremmo andare d’accordo uniti? Invece | ||
14 | 1934 | i due progettano d’andare alla fiera. «È a | ||
15 | 1934 | sicuro, dice: «Sarà meglio andare a vedere cos’è | ||
16 | 1934 | Teodoro non sa dove andare. Non vuol recarsi subito | ||
17 | 1934 | fosse per Maria... lasciamo andare... Neppure Maria può far | ||
18 | 1934 | qualcuno la proposta di andare tutti fuori a pranzo | ||
19 | 1934 | a prendere te, per andare insieme da lui. Debbo | ||
20 | 1934 | modo non si può andare avanti; non vede in | ||
21 | 1934 | e stamattina son dovuto andare fino a Torre per | ||
22 | 1934 | a me. Domani non andare a lavorare. Ci penso | ||
23 | 1934 | segui; fai finta di andare all’orologio. Quando siamo | ||
24 | 1934 | poi... ¶ Poi è impossibile andare più oltre in quel | ||
25 | 1934 | e quasi sospingerlo ad andare avanti. Vedere, vedere tutto | ||
26 | 1934 | sicurezza... Ma non osa andare oltre... Gli echi della |