parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Pavese, La luna e i falò, 1950

concordanze di «anni»

nautoretestoannoconcordanza
1
1950
stato possibile passare tanti anni in quel buco, su
2
1950
un giorno o degli anni, e poi quando si
3
1950
ponte. Poi, tutti quegli anni fino alla leva, ch
4
1950
a Cossano, tutti quegli anni bastava che alzassi gli
5
1950
Possibile che a quarant’anni, e con tutto il
6
1950
aveva poi per dieci anni suonato il clarino su
7
1950
festa continua di dieci anni, sapeva tutti i bevitori
8
1950
e cosí dopo dieci anni di festa ha posato
9
1950
lui che ha tre anni piú di me sapeva
10
1950
è divertita diverso, negli anni di guerra. ¶ – Però la
11
1950
addirittura in America – quanti anni fa? – quando ancora non
12
1950
noi non avevamo vent’anni – che c’erano morti
13
1950
preso la lucertola. Vent’anni passano per tutti. ¶ – Se
14
1950
gran raccolti di questi anni ma che adesso ci
15
1950
magra e tutti gli anni la pioggia ne portava
16
1950
il Valino in tanti anni – sessanta? forse nemmeno – che
17
1950
pensando che, se vent’anni prima non fossi scappato
18
1950
peso. Avrà avuto dieci anni, e vederlo su quell
19
1950
per caso a tredici anni, quando Padrino era andato
20
1950
era nuova di tre anni, no? E in casa
21
1950
del paese. Da dodici anni e gli sembrava ieri
22
1950
mi aveva raccontato degli anni di musicante, il discorso
23
1950
scemo, dicevo, da vent’anni me ne sto via
24
1950
quello che per tanti anni ti sei portato dentro
25
1950
eran passate, non degli anni. Piú le cose e
26
1950
morto vecchio vecchissimo – pochi anni fa – su una strada
27
1950
le stagioni non gli anni s’avvicendano. Gli industriali
28
1950
riconoscerli, ma dopo tre anni che cosa si poteva
29
1950
fischiettando scuro. ¶ XI. ¶ Diversi anni prima – qui da noi
30
1950
ero avvezzo da dieci anni, tornava a farmi paura
31
1950
senza di lui due anni fa da un deputato
32
1950
Li abbiamo dissotterrati due anni fa, e subito il
33
1950
Pensare che a sei anni era cosí bella… ¶ – Tu
34
1950
notte, per tutti quegli anni, magari non avrei saputo
35
1950
alla Mora. Avevo tredici anni ma qualcosa facevo, e
36
1950
Silvia avevano allora diciottovent’anni, le intravedevo qualche volta
37
1950
uomo. Doveva avere quindici anni, per me era già
38
1950
notte veniva tutti gli anni, e forse ha ragione
39
1950
Se sbaglio correggimi. ¶ Gli anni che vennero, imparai molte
40
1950
avevo già sedici diciassette anni e lui stava per
41
1950
matrigna. Avevano almeno vent’anni. Quando passavano col parasole
42
1950
che cominciava in quegli anni a suonare il clarino
43
1950
che da quasi vent’anni non lavoro piú di
44
1950
e furba, con gli anni che Irene e Silvia
45
1950
Io avevo allora sedici anni, e queste cose cominciavo
46
1950
allora tre o quattro anni, era una cosa da
47
1950
neanche in quegli ultimi anni avrei osato di pensare
48
1950
e non avevo diciott’anni, magari Silvia sarebbe venuta
49
1950
Su queste colline quarant’anni fa c’erano dei
50
1950
e soltanto a dieci anni, nell’inverno quando morí
51
1950
vendemmiare, vennero come negli anni passati sia lei che
52
1950
cosa resta? Per tanti anni mi era bastata una
53
1950
dispiace pensare a tanti anni vissuti, tante memorie, spariti
54
1950
occasione e i vent’anni l’avrei fatto ancora
55
1950
e adesso dopo vent’anni e tante cose successe
56
1950
Sapevo che fra due anni avrei preso anch’io
57
1950
che aveva forse cinquant’anni e dei figli grandi
58
1950
non aveva che sei anni ma sembrava lei la
59
1950
Dovevo avere diciassette diciotto anni e cominciavo a girare
60
1950
Tu, Santa a vent’anni non l’hai vista