Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

io avevo appena vent'anni. Di lui avevo udito

e che a ventiquattro anni era scomparso dalla propria

avuto anch'io vent'anni. Non ridere! A vent

Non ridere! A vent'anni io, per esempio, non

ragazzo... Aveva appena vent'anni. — Questa è la gloria

quel tempo, per molti anni, m'ero accontentato della

giovanotto di forse ventiquattro anni, di pel rosso, con

una ragazzina di quindici anni, tutta vestita di rosso

suo corpo aveva quindici — anni: era infantile, ancora magro

Poi domandò ancora: ¶ — Quanti anni hai tu? ¶ — Vent'anni

anni hai tu? ¶ — Vent'anni, — risposi. ¶ — E io ne

del pescatore, aveva tredici anni, mentre Bombita non ne

aver vissuto invano tanti anni ingrati a vuotare i

vivo dei miei vent'anni m'aveva tirato indietro

sì e no sedici anni. Le piaceva vestir bene

fiduciosa dei miei vent'anni. Ignorava che cosa volesse

antiche, e da molti anni sempre uguali. Sarebbe oggi

non aveva che ventitre anni. Egli condusse Silvina ad

di razza. Aveva quarant'anni, vestiva con ricercatezza, gli

passati almeno i trent'anni, di taglio maschile, muscolosa

uomo di circa quaranta anni, tutto sbarbato, con un

chiamo Soave. E quanti anni hai? ¶ — Diciotto anni, rispose

quanti anni hai? ¶ — Diciotto anni, rispose Silvina. ¶ — Poco meno

trenta e i sessanta anni; eppure, piuttosto che d

La solitudine di quegli anni influisce ancora su molti

già più di trent'anni... ¶ X. ¶ Silvio, caduta che

lei bambina di dieci anni, quando ancora portava i

durava ormai da tanti anni, egli parlava alla bestia

Luisa. ¶ I. ¶ Ho trentacinque anni. Sono invecchiato e stanco

scartafacci scritti dieci, quindici anni fa, e vedo come

ancora altri dieci, quindici anni, ho un desiderio pazzo

abbia potuto per lunghi anni considerarmi una vittima del

tristezza che ebbi, quindici anni or sono, entrando in

convento, sono passati pochi anni, ma eterni. Quale esperienza

della vita, in questi anni! Poco dopo anche mio

il problema, da vent'anni sospeso, della mia esistenza

avessi conosciuta da vent'anni. Il ritratto di Armida

caro Esposito? Per tanti anni ho creduto di amarlo

notte. Luisa aveva trent'anni, ma ne dimostrava sedici

Il sogno di tanti anni alfine lo avevo realizzato

poco meno di trent'anni. La sua faccia era

avesse conosciuta da vent'anni: ¶ — Che ne dice lei

lontano di qui, in anni tanto tanto lontani, quand