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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «anni»

nautoretestoannoconcordanza
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quanto mi restava di anni di lavoro e di
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del tutto domato dagli anni… ¶ La zia ripeteva le
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lontano, e dovevano passare anni prima che potesse tornare
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lui, morto da pochi anni, e che lo Zar
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esproprio era avvenuto da anni e della strada non
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la muraglia pesante degli anni, che non avevo mai
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sua parte meridionale. Da anni si lavorava a scavare
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meglio i confini degli anni e dei calendari… ¶ Ci
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di toccare i tredici anni. Cercava di aggiungere al
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c’era stato per anni qualcuno che ci aveva
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la prima volta, quindici anni prima… ¶ Per ore e
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dell’Europa, e per anni si adattavano a vivere
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aveva distrutto soltanto pochi anni prima. Un russo mi
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da giovane. Con gli anni era diminuito, il tempo
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un ragazzo sui dodici anni, o forse anche di
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avuto con lui degli anni buoni. Anche Nasarka, come
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erano ormai sposati da anni, e non avevano nemmeno
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quando era nato, pochi anni dopo che Ermak il
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che ormai, dopo tanti anni, avevano cessato persino di
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e ci sarebbero voluti anni di lavoro prima che
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passato di qui tre anni fa, o forse quattro
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da più di vent’anni. Come gli altri, prima
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avevo. Ma ormai… Sono anni che non scrivo a
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dal ricordo. Dopo pochi anni per lui era diventata
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avuto fortuna. A cinque anni era rimasto cieco quasi
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vedo hanno tutti più anni di te. Tu fai
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durava da quasi due anni, la collina era stata
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fame gagliarda dei suoi anni, e poi si metteva
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io, più di vent’anni prima. ¶ Marco ci raccontò
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Aveva cominciato a quindici anni, andando nei boschi dell
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l’elettrico addosso. ¶ Pochi anni prima a Kirkovsk e
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di una diecina di anni almeno più giovane di
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cui avevo goduto tanti anni prima, sulla piazza della
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Tanhoy a causa degli anni, delle gambe e delle
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e i suoi molti anni, che lo avevano costretto
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nel villaggio da vent’anni. Lasciava che di queste
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quali superare i cent’anni era la norma. Aveva
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sapeva con esattezza quanti anni avesse, ma una volta
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essere vicino ai novant’anni, o forse li aveva
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a scuola per tre anni, e delle cose imparate
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nei mesi e negli anni. Le uniche cose che
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probabilmente distante di molti anni, e tuttavia ben presente
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aveva costruita da pochi anni assieme a Gurka e
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apparizioni da quelle parti, anni prima, a cavallo, alla
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sue imprese. Che da anni non se ne sentisse
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risentiva del peso degli anni più che se fossero
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l’ultima volta, dieci anni prima, nelle vicinanze del
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saremmo vissuti ancora per anni. Lo vedevamo come la
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almeno tornano tutti gli anni, e ritrovano i propri
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nostro vero mondo. Gli anni correvano silenziosamente, uno dopo
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era già cominciato da anni. Quando sarebbero passati i
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di passare gli ultimi anni buoni della vita, prima
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prime nevicate. Da tanti anni stavo in Russia, eppure
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leggenda russa, che duemila anni prima girava per le
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paese, che le vecchie anni prima meditavano di allontanare
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che aveva riferito spesso, anni prima, le gesta di
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prendono più nessuno. Due anni fa ve n’era
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aveva buscate lei, vent’anni prima, quand’era ancora
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carico di fieno. Per anni si era addormentata piangendo
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la legna. Aveva novant’anni e ancora andava a
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vagabondo, che da troppi anni viveva tal forest, e
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e pareva che gli anni per lui non passassero
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pressoché dimenticata. Erano venuti anni di siccità, uno dopo
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antenati mille o duemila anni avanti. ¶ Di giorno dormivano
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erano trascorsi quasi vent’anni, Ajdym conservava memoria vivissima
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poi, a distanza di anni, tutti gli uomini soli
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aveva esercitato per tanti anni, e sapeva che essi
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perdeva nel buio degli anni. ¶ Mai, per nessuna ragione
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fino a non molti anni prima. ¶ Appena si era
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Erano cose lontane di anni, perché il tempo era
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immane, che durava da anni e anni, e per
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durava da anni e anni, e per anni sarebbe
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e anni, e per anni sarebbe ancora continuato, in
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molti mesi e di anni, che pian piano avrebbe
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ci sarebbero voluti ancora anni e anni. Chissà mai
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voluti ancora anni e anni. Chissà mai se il
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malinconico pensiero che, dopo anni di fatiche, eravamo ancora
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per aver passato tanti anni tal forest. Le stagioni
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forest. Le stagioni, gli anni trascorsi in una fornace
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cantiere dove ormai da anni si era ingaggiato il
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cedri e abeti abbattuti anni prima e ormai stagionati
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tolto dalla circolazione da anni, eppure la sua ombra
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fosse invecchiato di dieci anni nel giro di pochi
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ed egli a novanta anni camminava, faticava e sparava
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Fu condannato a trent’anni di lavori forzati, che
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lui alimentato per tanti anni, che i compagni attendessero
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un forestiero. Da cinquanta anni viveva lontano da quei
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da più di sessant’anni. Persino la memoria del
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più nessuna emozione. Gli anni avevano consumato e logorato
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ragazzo, ormai sui quattordici anni, ma qualcosa ci trovava
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e con addosso più anni degli abeti o dei
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sotto terra, da tanti anni, e adesso non è
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stata finita, tempo vent’anni, e si sarebbe distrutta
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operai, amalgamati da più anni di lavoro, erano esperti
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a compimento, dopo tanti anni di lavoro, dopo tante
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Che essa ormai da anni fosse edificata e ben
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soltanto in migliaia di anni. E di miniere di
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anatre selvatiche. I nostri anni migliori erano già passati
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come avessimo avuto duecento anni a disposizione. Eppure, anche
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distanza di quasi tre anni, tutto il gruzzolo di
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di ragazzi di vent’anni. ¶ «Davvero, Falalej, dovresti farti
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fosse ringiovanito di cinquant’anni, alla vigilia dell’assalto
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aveva lavorato per cinquant’anni. ¶ Poi finalmente si addormentò
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duplicazione, quasi sapessi da anni che Anataj sarebbe scomparso
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invecchiate e appassite da anni, ridiventavano fresche e verdi
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raccontata a lui, tanti anni prima, e nello stesso
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molto diversi perché gli anni erano passati e lui
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frequentato scuole per cinque anni, e aveva domestichezza con
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avevamo buttato mesi e anni della nostra vita in
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era vicino. ¶ «Da quanti anni manco da casa, ormai
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perduto vivendo per tanti anni tal forest, ma sapeva
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operai si parlava da anni, con voci sussurrate e
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che hanno scavato per anni da una parte e
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scavo. Come se, da anni, ognuno di noi avesse
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a sperare. In quegli anni siberiani io avevo sempre
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che, col passare degli anni, non percorresse la strada
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tiro, eh? Lavorare per anni da emigrante per pagare
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suo popolo miserabile. ¶ Per anni gli era parso possibile
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il passare tutti quegli anni in mezzo ai boschi
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ormai, a rinnegare quegli anni. Infatti sarebbe stato come
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scrivevo più da vent’anni. E tu non vuoi
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anche i compagni, tra anni, quando avrebbero raccontato ai
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che sono passati degli anni. Ajdym non perderà mai