Domenico Starnone, Fare scene, 2010

dall’età di ventiquattro anni. Aveva ancora tutti i

attimo io ho cinque anni, Geppe sta per compierne

mia madre ha ventisette anni, il mio genitore, che

e nero di sessantadue anni fa, ma non dice

avevo scoperto, a cinque anni, che un aereo ha

al cinema. A cinque anni ti inventi un braccio

Tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio

e l’inizio degli anni Cinquanta ho inventato giochi

ancora all’inizio degli anni Cinquanta, sentivo uno scontento

leggevo, a sette-otto anni, tutto quello che capitava

otto e i dodici anni, proprio nel cinema Stadio

cinema fin dai primi anni di vita, e pur

come lettore in quegli anni mi sottoponevo per necessità

che ricominciasse. ¶ In quegli anni presi l’abitudine di

filmluce – ho scoperto parecchi anni dopo – erano cortometraggi informativi

Istituto Luce fin dagli anni del fascismo, se non

per un po’ d’anni non siamo andati più

mi sono fabbricato negli anni stabilendo senza accorgermene nessi

ho sognati moltissimi, per anni, incubi delle notti agitate

esempio, ha conservato per anni certi moduli di ferroviere

disegnato a sette-otto anni indiani con diademi di

stato, fino ai vent’anni almeno, un nome di

Per un po’ d’anni ai nostri giochi ha

Senza contare che gli anni Settanta mi sono sembrati

avuto, intorno ai dieci anni, è stata un tempo

sono stati buttati giù anni fa e dovevano servirmi

aveva un paio d’anni più di me e

operaio, morto a ventiquattro anni – a un certo punto

nelle ferrovie a diciotto anni con la qualifica di

a capostazione in pochi anni – e aveva cominciato a

già sotto i dieci anni aveva cominciato a lavorare

di chiunque in quegli anni vivesse con uno stipendio

cugino di appena diciotto anni, figlio di un parente

genitori, nel corso degli anni Cinquanta, faticarono fino allo

ha più di due anni. Dietro alla sdraio ci

davvero ciò che da anni si sta inventando. E

sono – lei ha trentatré anni, ha fatto quattro figli

quattro figli, mancano undici anni alla sua morte; lui

ancora, vivrà altri quarantacinque anni – e perciò è il

che avevo visto per anni al cinema Stadio, al

impressione si consolidò negli anni seguenti grazie al rapporto

Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio

e l’inizio degli anni Sessanta anche quel nuovo

rovesciava sfiammando i venticinque anni che aveva più di

a distanza di cento anni sono i mezzi di

cinema intorno ai sessant’anni. ¶ Ecco, mi è sembrato

Forse – penso – in sessantasette anni di vita ho visto

usato in questi sessantasette anni di vita. Sul tram

padre che a diciotto anni aveva cominciato a lavorare

lo conosco da trent’anni – e gli dissi esagerando

Dowland, ormai avanti negli anni, si innamorava perdutamente di

solidarietà. Poi a diciotto anni Raggalli era venuto a

che aveva fatto, sei anni prima, era stato lodato

di vecchi sfigati degli anni Settanta, ve la butto

sai che con gli anni stai diventando veramente irragionevole

quando li riprendevo negli anni Cinquanta con la cinepresa

Vecchio? Ha solo sessant’anni». ¶ «Sessant’anni nel 1622, non

solo sessant’anni». ¶ «Sessant’anni nel 1622, non oggi». ¶ «Be

Unrat, grosso, deformato dagli anni. Certi residui del cinema

presa sotto i trent’anni, e che ancora durava

vecchio filmino girato negli anni Cinquanta, e la moglie

trenta e i quarant’anni – senza un padre, anzi

un uomo di sessant’anni soffrire così per una

gravato addosso per dieci anni, ristrutturarla mi stava costando

Raggalli aveva fatto sei anni prima e la serie

un film solo, sei anni fa, e una stucchevole

suo fidanzato di due anni più giovane, Raggalli e

così in forma da anni. ¶ «Grazie», risposi. ¶ Subito dopo

promettente che con gli anni stentava sempre più a

dai giorni e dagli anni, e tuttavia fissati per

elefante nel fiore degli anni. Il film deve durare

il film di sei anni prima che quello appena

era raccontare i ventisette anni che il filosofo aveva

corso dei suoi ventisette anni di galera? Possibile che

mi è accaduta parecchi anni fa in una quinta

e mia madre, tanti anni fa. Fu una bruttissima

film – che so, primi anni Sessanta – e lui, il

altro ingresso. ¶ Ho trentadue anni e non ho combinato

mare dove a metà anni Cinquanta andavamo in villeggiatura

mi ricordo di cinquant’anni fa a Napoli, del