Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, 1440

averlo conferito a ricercare apresso gli antichi scrittori quali

stimo l’avermi affaticato apresso di voi non poco

mai a me piacque apresso di chi mi riputasse

Volsi adunque sempre aversi apresso de' buoni lodati e

in prima essere, e apresso parere virtuosi. Né a

ogni utile della fortuna apresso di voi riputerete da

avere il nome suo apresso de' nipoti suoi pien

forza e industria meritare apresso di costoro lodo e

e grazia, e insieme apresso degli altri benivolenza, dignità

dignità e autorità, e apresso de' nipoti e di

meriterà egli molto odio apresso de' buoni e molta

e allevare figliuoli, e apresso prenderne diletto di vedere

peso di fargli costumati? Apresso il padre. Dove sta

non se gli lasciava apresso perdere tempo. E scrivesi

bocca di calculi, e apresso de' liti con molta

sia tenera e condogliosa. Apresso poi e' fanciulli possono

chi più sappia, porlo apresso di chi e' possa

che 'l figliuolo fusse apresso di chi lo potea

più agiugnevano e' figliuoli apresso di quelli savi e

Simonides poeta ad Ierone apresso Senofonte: "Le cose grate

mai non sieno né apresso gli altri con grazia

scorgerà ne' figliuoli insurgere, apresso e instituiralli di buone

quale seguire non possa. Apresso credo sia più da

prima seguitino l'onestà, apresso s'adattino a quanto

questa per pruova, e apresso degli antichissimi scrittori quanto

di casa sempre fu apresso Adovardo quanto si può

similitudini, argumenti, quali tu apresso i buoni scrittori arai

biasimo seguirlo. ¶ Alcibiade, uomo apresso gli antichi e oggi

si recita che fu apresso el fiume Ganges quella

convenga, come diceva Cherea apresso Terenzio, subito nasciamo vecchi

ricordare a' giovani quanto apresso gli antichi più si

a diventare padri. ¶ E apresso sia opera di tutta

consigliava quel servo Birria apresso Terenzio: "Non si può

bene fare come diceva apresso Senofonte quel buon marito

cui nome già era apresso tutte le nazioni celebratissimo

lo cerca sano. Adunque apresso di lui sia caro

quali l'uomo potesse apresso gli altri mortali meritare

grazia e lode, e apresso el Procreatore suo pietà

manchi la quale sia apresso di quell'altro. Perché

nome, fama e pregio apresso di tutti, ma grazia

grazia e amore più apresso tutte le nazioni strane

da disputare, dimanderei chi apresso gli antichi non dico

si sia ignorante sarà apresso di noi da temere

quanto dicono quella antica apresso di tutte le genti

tu stessi, Lionardo, qui apresso uno poco pensando. Pon

Che se ne dice apresso de' vostri libri? ¶ LIONARDO

a conservare, e poi apresso s'abbino a usare

essercizio piacevole. ¶ LIONARDO ¶ E apresso? ¶ GIANNOZZO ¶ Lo essercizio, Lionardo

riverire i maggiori e apresso di loro molto cercare

quale sarebbe meglio; dipoi apresso io di tutto cerco

l'aria. ¶ LIONARDO ¶ Poi apresso? ¶ GIANNOZZO ¶ L'altre buone

avere letto di ciò apresso agli antichi. ¶ GIANNOZZO ¶ Però

onesti e buoni, e apresso vorrei molto spesso conoscere

cui aspettassi vendicarmi; né apresso comprendo per che cagione

conversare e assiduo trovarsi apresso de' vecchi, domandarli, udirli

prima non potesse, e apresso poi ch'ella non

dannoso, porre l'olio apresso delle veste sarebbe pericoloso

le chiavi tutte stessono apresso della madre di famiglia

anzi le tenesse tutte apresso di sé; solo quelle

comandando facesse valere sé apresso e' suoi, in qualunque

grazia posso io porgere apresso di voi litterati e

nobilissime, trovate detti prudentissimi apresso quelli vostri antichi, le

ne arai a pentire. Apresso e' signori le promesse

dava largo e prodigo. Apresso confortava ne chiedessono qualche

assentando e ridendo piacere apresso chi el discorreva per

agiugnermi a qualche principe, apresso di chi io vivessi

che della virtù, però apresso de' principi, dove per

Piero, tanto sempre valse apresso di ciascuno ch'ella

e non poca audienza apresso del principe Duca, quale

dal re di Granata, apresso di cui forse e

e piacqueli ch'io apresso di lui tanto potessi

disadatto. Ma come era apresso el Duca a me

in uno solo monte apresso di privato alcuno cittadino

tanto, che ogni cosa apresso di lui era da

dismesso chi sopra sé apresso del Papa fusse accetto

in grazia a tutti apresso del maggiore. E come

riducono simili qui ospiti apresso di costoro, e per

LIONARDO ¶ Questo ordine tuo apresso e dotti credo, Adovardo

più dilettasse, troverai credo apresso e' scrittori antiqui da

avessi in questa parte apresso ciascuno scrittore veduto più

Né credo truovi posta apresso della istoria meno che

della istoria meno che apresso di qualunque espertissimo plebeo

amicizia. ¶ LIONARDO ¶ E' sono apresso gli storici e apresso

apresso gli storici e apresso e' filosofi essempli e

ella iacea oppressa, acquistò apresso di tutti que' provinciali

sentenze, quali affermo sono apresso gli ottimi scrittori utilissimi

la vetta più ferma, apresso abbranca el tronco e

ad onestà sola. Poi apresso a me sarà debito

LIONARDO ¶ Parci. ¶ ADOVARDO ¶ Ascoltatemi. Apresso di me chi ora

e lieve tanto potrà apresso di noi, che a

sia inimicizia, e quanto apresso de' buoni sia licito

sono non lodevoli. Veggo apresso non sempre vizio d

amare. E quanto Lelio apresso di Cicerone dicea sé

noi insegnò acquistar benivolenza apresso de' signori; da te