Dante Alighieri, Vita nova, 1294?

salute, la quale m'avea lo giorno dinanzi degnato

e ne le braccia avea ¶ madonna involta in un

era quelli che li avea ciò mandato. Lo verace

quelli che così m'avea governato. Dicea d'Amore

co la quale io avea tanto tempo celata la

là ove Amore m'avea posto, con altro intendimento

ricordandomi che già l'avea veduta fare compagnia a

che alcuna fiata l'avea veduta con la mia

compiutamente per tema ch'avea di discovrire lo mio

lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino

giacea; e quando m'avea guardato alquanto, pareami che

li miei sonni m'avea già chiamato: e riguardandolo

lo mio segnore m'avea imposto; e feci poi

parole che Amore m'avea imposte a dire, mi

de la vita condotto avea, dissi a lui: «Perché

La donna che m'avea chiamato era donna di

tra le quali n'avea certe che si rideano

questa donna che m'avea prima parlato, queste parole

parole, acciò che degnamente avea cagione di dire, ne

tutto ciò che inteso avea da queste donne; e

colore». E quando io avea veduto compiere tutti li

tu»; e già detto avea «O Beatrice», quando riscotendomi

loro quello che veduto avea, tacendo lo nome di

e quand'io l'avea scorta, ¶ vedea che donne

d'un velo; ¶ ed avea seco umilità verace, ¶ che

sopra quello che detto avea de la mia donna

pensero che io non avea detto di quello che

canzone, e compiuta n'avea questa soprascritta stanzia, quando

lui solo fatto l'avea. La canzone comincia: "Quantunque

restate». E quando così avea detto fra me medesimo

questa battaglia che io avea meco non rimanesse saputa

ragionare. E quando io avea consentito ciò, e io

cui sì vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die

avvenia che tanto dolore avea in sé alcuno pensero

rimate parole ch'io avea dette innanzi, propuosi di

manifestasse ciò che io avea detto fra me medesimo